Come rimpolpare il viso

[donprohel]

Ciao Nick,
Non so quale sia la tua regione, ti posso dire che in Piemonte la Tretinoina per uso topico la prescrive il medico di base con ricetta bianca ripetibile

E così si scoprì che il buon NickAngel97 ha cercato per anni di farsi prescrivere la tretinoina per uso orale (ristrettissima) ricevendo sonori rifiuti solo perché non aveva specificato che la voleva per uso topico (che quella invece si ottiene senza problemi).

No, NickAngel97: la corda si spezza, la pistola fa rumore, e il veleno ha un saporaccio, e poi come faremmo noi senza il nostro miscredente preferito?

E visto che siamo qui: questo non sei tu, vero???
https://www.miodottore.it/domande-rispo ... iorno-sono

[opteron]

Non so quale sia la tua regione, ti posso dire che in Piemonte la Tretinoina per uso topico la prescrive il medico di base con ricetta bianca ripetibile

Ciao ellebi, concordo esattamente con te. Io uso la Tretinoina topica allo 0,1% ma riesco ad averla solo perchè opero nel campo della ricerca. Ad ogni modo la Tretinoina Same allo 0,05% si trova facilmente in farmacia. Spesso te la danno anche senza ricetta (anche se sarebbe necessaria). Comunque quando la usavo il mio medico di base non mi ha mai fatto storie per farmi la ricetta bianca ripetibile.

[opteron]

Ciao Laura, prima mi accusi di non rispettare le regole del forum (invece le ho rispettate) poi mi accusi di non aver prima ricercato nel foum (invece l'ho fatto ma non ho trovato o non ho capito le risposte che cercavo) mentre l'unico consiglio che mi dai, è di fare come ho pensato e vedere come va... Io cercavo delle risposte tipo quelle che ho ricevuto da Nick, cercavo di aprire una discussione che portasse a uno scambio di informazioni ed esperienze, come abbiamo fatto Nick e io. Davvero non sono venuto qui a fare polemiche o disturbare nessuno. Se invece ti sembra così ti chiedo scusa

[Laura]

Io non ti ho accusato proprio di nulla, in qualità di moderatrice ti ho fatto presente le modalità di frequentazione di questo forum.
Ti faccio notare che Nick non ha dato alcuna risposta al tuo quesito su come introdurre l'attivo di tuo interesse in un cosmetico, avete più o meno divagato su argomenti già presenti nel forum andando pure fuori argomento rispetto al topic.

Tornando all'ingrediente, per valutare l'utilità io penso bisogni valutare la fisionomia del proprio viso allo stato attuale ma anche per come si presentava in passato: un viso scarno di solito dispone di pochi adipociti e l'ingrediente sarà inutile se non avrà un substrato, cioè gli adipociti, da riattivare.

[Lola]

Opteron, vedo che non sei molto esperto nella frequentazione dei forum.
Faccio un riassunto velocissimo onde evitare di leggere altri tuoi commenti non esattamente gradevolissimi verso chi scrive qui.
Questo è un forum dove uno lancia un argomento e può o non può ricevere risposta, visto che la gente potrebbe non saperlo o non avere tempo o non avere letto. Non è uno scambio tipo scrivo la mia domanda al sito di medici e uno di loro mi risponderà, qui ognuno viene a dire la sua, che può essere più o meno informata, ma non è bello sentirsi dare del commento inutile. Poi ci sono i moderatori che danno indicazioni pratiche sul dove trovare cosa, e non ci si deve sentire offesi nell'onore se ti spiegano che una certa cosa sta di là o che l'argomento o il modo in cui è stato posto non rispetta il regolamento del forum.
Poi ci sono io che mio malgrado devo intervenire per calmare gli animi quando si scaldano o per dare un'occhiata che chi crede di sapere inizia a spararle un po' troppo grosse (capita).
Tu sai già a che percentuale vuoi usare un attivo, assolutamente non hai intenzione di creare nessuno spignatto perchè la cosa ti farebbe perdere tempo in quanto sei esclusivamente concentrato sull'attivo e il mezzo in cui viene sciolto lo consideri un mero eccipiente, io non sono assolutamente d'accordo ma non posso andare contro certezze così granitiche. In ogni caso la tua risposta l'hai avuta, ed era talmente semplice che non occorreva farla in due pagine: se l'attivo è idro si scioglie in un prodotto idro, se è lipo si scioglie in uno a base grassa.

[NickAngel97]

Ciao Nick,
Non so quale sia la tua regione, ti posso dire che in Piemonte la Tretinoina per uso topico la prescrive il medico di base con ricetta bianca ripetibile

E così si scoprì che il buon NickAngel97 ha cercato per anni di farsi prescrivere la tretinoina per uso orale (ristrettissima) ricevendo sonori rifiuti solo perché non aveva specificato che la voleva per uso topico (che quella invece si ottiene senza problemi).

No, NickAngel97: la corda si spezza, la pistola fa rumore, e il veleno ha un saporaccio, e poi come faremmo noi senza il nostro miscredente preferito?

E visto che siamo qui: questo non sei tu, vero???
https://www.miodottore.it/domande-rispo ... iorno-sono

Mi stai dicendo che fino adesso ho trovato gente che non distingue la Tretinoina Same dal Roaccutane? Ecco perché mi hanno sempre detto che serve il piano terapeutico Ad ogni modo, il mio medico di base è talmente una disperazione (e no, non ne ho altri in zona: ormai un annetto e mezzo fa, nella mia città ne sono andati in pensione sei di medici di base, e non ne è arrivato uno solo di nuovo a sostituirli) che manco se gliela metti sotto al naso è in grado di farti una ricetta giusta che sia una. Pensa che anche per farmaci che assumo da anni, tipo quelli per la tiroide, devo chiamarlo non so quante volte per ricordargli di farmi la ricetta, e sbaglia pure il dosaggio, dopo 15 anni che la assumo

Ps. No, non sono io quello lì. Oltre a non aver mai vissuto all'estero (purtroppo ), 27 anni non li ho ancora...

Invece la Tretinoina allo 0,1% (concentrazione doppia della Tretinoina Same), almeno su di me, ha un effetto visibile sulle rughe e sul ringiovanimento della pelle, oltre a essere comunque un ottimo esfoliante. Io l'applico sul viso tutti i giorni, anche in estate e, nonostante quello che si legge sull'argomento, da quando uso la Tretinoina non mi sono più scottato il viso con il sole.

Certo... se i risultati non li dà la tretinoina, non c'è null'altro che si possa fare a livello di applicazione topica. 0,1% è tanto comunque, io prima parlavo dello 0,01%, la concentrazione più bassa, che sarebbe ideale per chi inizia per limitare l'irritazione, solo che qui non esiste, esistono solo lo 0,05 e lo 0,1.

[Lola]

E tienitelo stretto, che io sono finita in un ASAP* a dieci minuti di auto da qui

*gruppo di medici di base che assicurano il servizio a quelli che sono rimasti senza medico,e non hai mai sempre quello.

[opteron]

Tornando all'ingrediente, per valutare l'utilità io penso bisogni valutare la fisionomia del proprio viso allo stato attuale ma anche per come si presentava in passato: un viso scarno di solito dispone di pochi adipociti e l'ingrediente sarà inutile se non avrà un substrato, cioè gli adipociti, da riattivare.

Ciao Laura, grazie per aver condiviso con me la tua riflessione sul substrato di adipociti da riattivare. Concordo pienamente con te. D'altronde, avendo già provato l'adifyline (puro) e avendo visto dei risultati tangibili, almeno nel mio caso, penso di avere ancora un discreto numero di adipociti da riattivare.

[opteron]

Ciao a tutti/e, come promesso vi aggiorno sulla mia prova con adifyline al 20% in acido ialuronico ad alto peso molecolare. Ho iniziato ad applicarlo un paio di volte al giorno da circa una settimana. La sensazione sulla pelle quando l'applico e comunque di qualcosa di appiccicoso, ma dopo un paio di minuti si asciuga/assorbe completamente lasciando la mia pelle idratata e non appiccicosa. Quindi molto meglio dell'adifyline puro. Per quanto riguarda la sua efficacia è ancora troppo presto per vedere dei risultati evidenti. Comunque per il momento la mia pelle sembra già un po' più spessa. Proprio come avevo notato con l'adifyline puro. Continuerò ad aggiornarvi. Ad ogni modo ho aperto questo topic perchè volevo anche confrontarmi con voi riguardo a altri principi attivi utili per rimpolpare il viso. Tra tutti quelli che ho provato per il momento l'adifyline è l'unico che mi ha dato dei risultati. Voi avete delle esperienze positivi con altri attivi?

[NickAngel97]

Il famoso triangolo... ne avevamo parlato non mi ricordo dove. Rimpolpare a livello di ridare struttura al viso è impossibile con i nostri mezzi.

Edit: trovato

È il famoso concetto del triangolo (no, non quello di Renato Zero, un altro triangolo ): quando si è ragazzini, ventenni e anche abbondantemente trentenni, la definizione della parte inferiore del viso è un triangolo che ha come base le guance (dove c'è piú struttura, piú volume, piú tessuto di supporto, e dove quindi si concentra la definizione), dai 35 (se si è fortunati dai 40) la tendenza inizia ad invertirsi: la base del triangolo, dove si concentra la maggior parte della definizione, sarà la linea mascellare, mentre il vertice sarà la punta del naso. Dato il cambio inevitabile della struttura del viso e dei tessuti di sostegno, la parte centrale della zona inferiore del viso risulterà piú svuotata, i tessuti piú rilassati, mentre la zona mandibolare tenderà a notarsi di piú.

Facciamo un esempio per capire meglio... Prendiamo le foto di una famosa attrice, ad esempio la nostra Sophia Loren, di quando era giovane e di come è ora. Noti come nella prima foto spicchino le guance? Di come siano sode, voluminose, piene... E noti invece come nella seconda foto spicchi la linea mascellare, cosí definita, netta, mentre la zona attorno alle labbra sia piú svuotata e la pelle piú rilassata? È proprio quello il triangolo che ti dicevo. In giovane età la base del triangolo coincide con il segmento che va da una guancia all'altra, il vertice con la punta del mento. Man mano che si diventa saggi, invece il triangolo si inverte: è la linea mascellare la base e la punta del naso il vertice.

[Laura]

Non mi sembra calzante come esempio di triangolo invertito, a parte che la Loren ricorre alla chirurgia estetica da quel dì, nel confronto di queste due foto si vede un viso invecchiato ma come contorno siamo lì.
Il triangolo invertito si capisce meglio dal disegno in questa pagina (scorrendo)
https://faceboost.org/contest/barbara-l ... ndibolare/

[Australopiteco]

Non avevo dubbi. Nulla sapevo di tecniche chirurgiche estetiche; lettura interessante, perlomeno fino alla parola "dolore". Grazie Laura.

[opteron]

Ciao, grazie per i vostri interessanti commenti. Rispondo un po' a tutti/e assieme. E' chiaro che al momento non esistono mezzi per arrestare l'invecchiamento. Tuttavia ci sono attivi, medicine, integratori e trattamenti che possono rallentarlo e renderlo meno visibile dall'esterno. Anche solo prendendo in considerazione il viso (come da topic) si deve considerare che invecchia il cranio, i muscoli, il tessuto connettivo e il derma. La tretinoina (vitamina A) può fare davvero tanto per contrastare l'invecchiamento cutaneo rendendo la pelle liscia, elastica. Invece, per il momento non c'è molto da fare per la perdita di tessuto adiposo che è il diretto responsabile dell'inversione della V del viso con l'età. Esistono i filler riassorbibili, ma sono costosi effimeri e possono peggiorare la situazione reale del tessuto adiposo. C'è l'auto trapianto di tessuto adiposo. Ma anche questo è costoso, ed è molto dibattuta la reale percentuale di tessuto adiposo che attecchisce senza essere riassorbito. Attualmente comunque, a mio avviso, è l'unico tipo di intervento che ha delle chance di successo. Altrimenti, anche se solo sulla base di studi scientifici "discutibili" c'è l'Adifyline. Come sapete lo sto provando, vi terrò aggiornati/e. Ad ogni modo la V rovesciata potrebbe non essere un grande elemento discriminatorio sull'età dimostrata. Infatti esistono persone giovani che hanno il viso paffuto e altre il viso scarno. Invecchiano un viso paffuto diventa scarno quindi si cambiano solo i "connotati", ma non per questo si sembra più vecchi. Il problema è che diminuendo il volume del viso la pelle diventa cadente e scivola verso il basso... questo ci fa sembrare più vecchi. Se non si riesce a ripristinare il volume iniziale l'unica alternativa è eliminare la pelle in eccesso. Per far questo esiste il lifting chirurgico che però non ringiovanisce la pelle, lascia cicatrici e cambia pesantemente i connotati (si tira le pelle deformando i lineamenti del viso). Esiste però anche il lifting non chirurgico. Si pratica usando una penna al plasma (felc plexr plexer...) di fatto è una evoluzione del bisturi elettrico. Si tratta i una specie di penna che, mediante una scarica elettrica (tipo fulmine) brucia la pelle vaporizzandola (sublimazione). In pratica si fanno tanti buchini nella pelle che nel giro di 1-2 guariscono senza lasciare cicatrici ma provocando un restringimento della pelle e suo ringiovanimenti (produzione di elastina fibroplasti collagene ecc...). Il risultato naturale (la pelle non scorre, si restringe lungo tutta la sua lunghezza), e la pelle diventa più elastica, spessa, si restringono i pori, si eliminano le piccole imperfezioni (macchie, nei piccole cicatrici ecc...). Insomma questa tecnica rappresenta la vera soluzione di quasi tutti i problemi dell'invecchiamento cutaneo (e parzialmente anche di quello adiposo). Tuttavia anche questo trattamento ha delle grosse limitazioni. Il primo è che ad ogni trattamento corrisponde un piccolissimo restringimento della pelle (ad esempio su una guancia difficilmente si riesce a ottenere una diminuzione di 1 mm). Quindi quando occorrerebbe un vero lifting (1-2 cm di pelle in eccesso) occorrerebbero almeno 10-20 trattamenti di tutto il viso. Se si tiene conto che sono trattamenti dolorosi, che si rimane col viso "impresentabile" per almeno una settimana e che costano almeno 400-600 euro a seduta, il numero di trattamenti richieste rende questa tecnica molto impegnativa. Di fatto viene usata con successo solo per la bleferoplastica superiore e inferiore. Io personalmente ho risolto il problema economico di questo trattamento facendomelo da solo. Il fatto di avere la faccia "conciata" per una settimana un volta ogni 1-2 mesi non mi crea grossi problemi. Per il momento ho completamente risolto l'eccesso di pelle delle palpebre inferiori e superiori. Invece lo scivolamento delle guance verso è solo leggerete migliorato e sono già al quinto trattamento. Vi terrò aggiornato anche su questo. Riassumendo, usando la tretinoina e la penna al plasma posso ringiovanire veramente la pelle del viso. Se l'adityline riuscisse veramente ad aumentare di un 10%-20% il volume del grasso del mio viso potrei davvero sembrare un ragazzino ;-) Comunque già ora nessuno mi da più di 40 anni (ne ho 61).

[Laura]

... Esiste però anche il lifting non chirurgico. Si pratica usando una penna al plasma (felc plexr plexer...) di fatto è una evoluzione del bisturi elettrico. Si tratta i una specie di penna che, mediante una scarica elettrica (tipo fulmine) brucia la pelle vaporizzandola (sublimazione). ...

Conosco la tecnica che esiste da più di 15 anni e conosco anche persone che l'hanno effettuata per ridurre le palpebre cadenti, con miglioramenti sì, ma decisamente modesti, soprattutto considerato il serio disagio che provoca (croste spesse che perdurano anche settimane).
Ovviamente il risultato è soggettivo e devo dire che anche i miei conoscenti ne erano abbastanza contenti.

[opteron]

Si Laura, la tecnica non è affatto nuova ma funziona molto meglio di quanto si possa pensare. E' vero, come per quasi tutti i trattamenti, è soggettiva, ma molto poco. Tra i vari punti di forza di questa tecnica c'è il fatto che i risultati sono permanenti (ovviamente si continua a invecchiare) e sono ripetibili e cumulabili. Prendendo come esempio la bleferoplastica inferiore, io avevo un tale eccesso di pelle nelle palpebre inferiori che un chirurgo estetico mi ha diagnosticato uno "scleral show" (esposizione della sclera) proponendomi un intervento che andasse anche ad accorciare il muscolo della palpebra. Per questo problema ho sentito anche una dottoressa specializzata nell'utilizzo del felc (formata dal fondatore dott, Fippi) e mi ha detto di procedere con la chirurgia perchè l'eccesso di pelle era troppo da trattare con il felc. Io ci ho voluto provare lo stesso (da solo) e dopo una decina di trattamenti ho risolto completamente il mio problema. Quello che voglio dire è che io credo che la penna al plasma funzioni su tutti, l'unica variabile è il numero di trattamenti da effettuare per ottenere il risultato voluto.

[Laura]

Beh ecco, il fai da te in queste metodiche invasive che esulano la cosmesi lo scoraggiamo assolutamente e preferiamo non sia mai consigliato.

[opteron]

Si Laura, hai ragione, infatti io non ho mai consigliato di farlo da soli. Volevo solo sottolineare il fatto che la tecnica funziona su tutti e la soggettività si manifesta solo nel numero di trattamenti da effettuare per raggiungere il risultato desiderato. Il fatto che io lo abbia fatto da solo e abbia comunque ottenuto i risultati prefissati testimonia solo che la tecnica non è fortemente dipendente dall'operatore visto che io non avevo alcuna esperienza. Per quanto riguarda la pericolosità io, personalmente in qualità di utilizzatore e non di professionista, non la ritengo ne una tecnica invasiva ne pericolosa se fatta dopo visita medica. Infatti l'unico vero grave pericolo di questa tecnica e se viene utilizzata su una zona in cui ci sono delle lesioni cancerose, primo fra tutte il melanoma. Per questo motivo sconsiglio l'utilizzo casalingo di questa tecnica. Ma se proprio uno volesse lo stesso provarci, consiglio caldamente (come ho fatto io) di fare preventivamente una bella visita da un dermatologo (meglio oncologo) che certifichi che la zona da trattare non nasconda rischi cancerosi. Anzi, tale visita la consiglio anche a chi si rivolge a un medico specializzato nell'utilizzo del felc (penna al plasma).

[opteron]

Scusate, avrei bisogno di 2 consigli. Giuro che ho cercato nel forum ma non ho trovato le risposte (probabilmente ci sono ma cercando "ialuronico" ci sono davvero centinaia di riscontri). Per fare il gel Ialuronico+Adifyline conviene fare prima il gel con lo ialuronico e l'acqua e successivamente aggiungere l'Adifyline (ed eventualmente il conservante) oppure mischiare subito acqua e adifyline assieme e poi gelificarli con lo ialuronico?
Domanda simile... ho comprato dalla farmacia Vernile l'acido glicolico in soluzione acquosa al 70%. Vorrei diluirlo al 35% in acqua e gelificarlo con l'acido ialuronico: mischio l'acqua e il glicolico assieme e poi aggiungo la polvere di ialuronico o gelifico l'acqua con lo ialuronico e poi aggiungo il glicolico?

[Lola]

I gel si fanno sempre per primi, poi si aggiungono le cose. Questo perchè alcune sostanze impediscono la gelificazione.
L'acido glicolico non si può gelificare con l'acido ialuronico, che ne verrebbe depolimerizzato; un conto è usare solo gli attivi, se invece vuoi produrre qualcosa devi assolutamente toglierti gli occhiali ingranditori che ti fanno concentrare solo sull'attivo per imparare anche le altre cose che ti servono.

[NickAngel97]

Dissento sulla prima frase, Capa. Abbiamo già visto che un gel di sodio ialuronato, imbottito di smontanti e anche di roba che sequestra acqua, tipo glicoli e simili, molto spesso liquidifica. Se invece si mettono gli smontanti in acqua e poi si mette la polvere, il gel si forma eccome e non risente in alcun modo della presenza degli smontanti.

@opteron non puoi gelificare un alfaidrossiacido col sodio ialuronato. Serve un polimero che regga sia acidi che sali (ovvero gomma xanthan), e devi inoltre armarti di cartine col mezzo punto e soluzione di soda caustica al 30% in acqua per tamponare, ché non possiamo spalmarci di alfaidrossiacidi a pH 1.