Latte detergente "Dolci coccole"
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Latte detergente "Dolci coccole"
Dopo mesi di attenta lettura del forum e scopiazzamenti vari di ricettine del forum modificate con quello che avevo al momento, ho deciso finalmente di lanciarmi nella creazione di un prodotto personalizzato sulle mie esigenze. Adoro i latti detergenti e ho deciso di crearne uno composto da soli grassi (no detergenti, non sono in grado), molto corposo, da massaggiare a lungo e levare con la spugnetta inumidita o eventualmente anche da non risciacquare, per questo ho scelto di gelificare con la xantana per sfruttarne appieno l'effetto scivoloso, di non inserire cere che frenassero l'emulsione e di mettere solo due olii termolabili in fase C e non altri attivi, visto che tendenzialmente è un latte che verrà sciacquato via. In fase A ho usato l'infuso di malva dalle note
proprietà addolcenti.
Vualà la ricetta
FASE A
Xantana 0.5
Glicerina 3
Infuso di Malva a 100
FASE B
Burro di Cacao 3
Burro di karitè 3
Olio di Vinaccioli 2
Olio di JoJoba 2
Olio di Mandorle dolci 3
Olio di Riso 2
Olio di Avocado 3
Tocoferile acetato 1
Olio di carota 2
Caprylic/capric triglycerides 1
Alcol cetilico 3
Metilglucosio Sesquistearato 2
FASE C
Olio di Argan 1.5
olelito Lavacamolendula in olio di girasole 1
Acido lattico a ph 6
Cosgard 16 gtt
Profumazione Douceur Lactee (AZ)
Ho versato la xantana sulla glicerina, ho mescolato bene e ho aggiunto l'infuso di malva. Ho frullato per bene e si è creato un gel molto denso, tanto che ho dovuto cambiare in corsa la quota grassa, che inizialmente avevo previsto molto più spostata sui burri (ne avevo aggiunti altri 3) per paura che mi venisse un budino, questa qui è comunque la ricetta definitiva. Poi ho scaldato la fase grassa a bagno maria e quando entrambe erano a poco meno di 70° ho iniziato a versare la fase B nella A in tre volte, seguite da piccoli colpi di frullino fino all'emulsione definitiva. Quando si è raffreddata ho aggiunto la fase C e ho misurato il ph che era a 7, potevo lasciarlo così ma avevo paura che non funzionasse bene il cosgard ed ho acidificato a ph 6.
Il colore è naturale, ed è dato dall'olio di carota. Quando ho finito l'emulsione me ne sarei mangiata un cucchiaio. L'aspetto è soffice e vellutato, la consistenza perfetta leggermente liquidina per essere usata con un contenitore a pompetta. All'uso è molto confortevole, si massaggia a lungo e non viene assorbito dalla pelle, strucca bene anche gli occhi senza bruciare. Se lavato con la spugnetta la pelle rimane pulita e non tira, se tolto con la velina lascia la pelle morbidissima. Mi piace molto, attendo però suggerimenti e commenti e preparo la manina per le "bacchettate", intanto come sempre, grazie forum, grazie Lola!
proprietà addolcenti.
Vualà la ricetta
FASE A
Xantana 0.5
Glicerina 3
Infuso di Malva a 100
FASE B
Burro di Cacao 3
Burro di karitè 3
Olio di Vinaccioli 2
Olio di JoJoba 2
Olio di Mandorle dolci 3
Olio di Riso 2
Olio di Avocado 3
Tocoferile acetato 1
Olio di carota 2
Caprylic/capric triglycerides 1
Alcol cetilico 3
Metilglucosio Sesquistearato 2
FASE C
Olio di Argan 1.5
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Acido lattico a ph 6
Cosgard 16 gtt
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Ho versato la xantana sulla glicerina, ho mescolato bene e ho aggiunto l'infuso di malva. Ho frullato per bene e si è creato un gel molto denso, tanto che ho dovuto cambiare in corsa la quota grassa, che inizialmente avevo previsto molto più spostata sui burri (ne avevo aggiunti altri 3) per paura che mi venisse un budino, questa qui è comunque la ricetta definitiva. Poi ho scaldato la fase grassa a bagno maria e quando entrambe erano a poco meno di 70° ho iniziato a versare la fase B nella A in tre volte, seguite da piccoli colpi di frullino fino all'emulsione definitiva. Quando si è raffreddata ho aggiunto la fase C e ho misurato il ph che era a 7, potevo lasciarlo così ma avevo paura che non funzionasse bene il cosgard ed ho acidificato a ph 6.
Il colore è naturale, ed è dato dall'olio di carota. Quando ho finito l'emulsione me ne sarei mangiata un cucchiaio. L'aspetto è soffice e vellutato, la consistenza perfetta leggermente liquidina per essere usata con un contenitore a pompetta. All'uso è molto confortevole, si massaggia a lungo e non viene assorbito dalla pelle, strucca bene anche gli occhi senza bruciare. Se lavato con la spugnetta la pelle rimane pulita e non tira, se tolto con la velina lascia la pelle morbidissima. Mi piace molto, attendo però suggerimenti e commenti e preparo la manina per le "bacchettate", intanto come sempre, grazie forum, grazie Lola!
Ultima modifica di scaccomatto7 il 20/08/2011, 22:45, modificato 1 volta in totale.
Puoi svegliarti anche molto presto all'alba, ma il tuo destino si è svegliato mezz'ora prima di te.
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Re: Latte detergente "Dolci coccole"
complimenti!!!brava!
caprilico cosa? caprylic/capric trygliceride?
un consiglio: visto che c'è più cetilico che emulsionante idrofilo, la prossima volta prova a scambiare le percentuali cioè: alchol cetilico 2 e metilglucosio sesquistearato 3, l'emulsione frenerà di meno.
per la consistenza: con il passare dei giorni il cetilico addenserà di più e si farà più densa.
caprilico cosa? caprylic/capric trygliceride?
un consiglio: visto che c'è più cetilico che emulsionante idrofilo, la prossima volta prova a scambiare le percentuali cioè: alchol cetilico 2 e metilglucosio sesquistearato 3, l'emulsione frenerà di meno.
per la consistenza: con il passare dei giorni il cetilico addenserà di più e si farà più densa.
Marco
Spignatta, leggi, studia se senti lo stimolo, cerca di arricchirti per te stesso e vedrai che un giorno avrai davvero qualcosa di interessante da trasmettere. Laura docet
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Re: Latte detergente "Dolci coccole"
Lupotto, sei arrivato prima di me!!Lupotto ha scritto:caprilico cosa? caprylic/capric trygliceride?
scaccomatto, correggi la ricetta per favore.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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Re: Latte detergente "Dolci coccole"
fatto!tagliar ha scritto:scaccomatto, correggi la ricetta per favore.
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Re: Latte detergente "Dolci coccole"
Lupotto ha scritto: un consiglio: visto che c'è più cetilico che emulsionante idrofilo, la prossima volta prova a scambiare le percentuali cioè: alchol cetilico 2 e metilglucosio sesquistearato 3, l'emulsione frenerà di meno.
per la consistenza: con il passare dei giorni il cetilico addenserà di più e si farà più densa.
grazie per il suggerimento, in effetti era passato per la mente anche a me, non appena lo rifaccio proverò sicuramente, specie se vedo che si addensa troppo
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Re: Latte detergente "Dolci coccole"
ehm... anche io faccio il latte detergente come scaccomatto ormai da un po' e mi viene perfetto, non si addensa, rimane perfetto. Comunque vi metto il link ad una ricetta di Baglioncina http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php? ... forum=lolaLupotto ha scritto:visto che c'è più cetilico che emulsionante idrofilo, la prossima volta prova a scambiare le percentuali cioè: alchol cetilico 2 e metilglucosio sesquistearato 3, l'emulsione frenerà di meno.
per la consistenza: con il passare dei giorni il cetilico addenserà di più e si farà più densa.
alla quale mi sono appunto ispirata per fare i miei.
Io faccio sempre 3 grammi di cetilico e 2 grammi di un autoemusionante a scelta (metilglucosio sequisterato, lamecreme, olivem 1000..).
Visto che il cetilico costa moooolto di meno di un qualsiasi emulsionante, a me sembra proprio vantaggioso
Saretta
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Re: Latte detergente "Dolci coccole"
Bhe certo non può addensarsi di così tanto, ma comunque denso vista la quantità di cetilico. E la densità finale la acquista dopo qualche giorno.
Penso che l' effetto freno non si senta perchè viene risciacquato e comunque se ne applica molto e non si sta' lì a massaggiare molto come una crema.
Detto questo il latte è perfetto anche così
Penso che l' effetto freno non si senta perchè viene risciacquato e comunque se ne applica molto e non si sta' lì a massaggiare molto come una crema.
Detto questo il latte è perfetto anche così
Marco
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Re: Latte detergente "Dolci coccole"
Molto carino complimenti e una bellissima presentazione !
L'olio di carota in reatà è un oleolito e andrebbe messo in fase C.
L'olio di carota in reatà è un oleolito e andrebbe messo in fase C.