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Invece di fare la solita ceretta con zucchero e limone, ho voluto provare a fare la ceretta al caramello (acqua e zucchero), descritta nel libro della Marotta. E' venuta una ciofeca, troppo liquida. Ho aggiunto zucchero, ma non sono riuscita a recuperarla.
In pratica mo trovo questo pastrugno della consistenza del miele e dall'odore e colore del caramello, e ho tentato di riciclarla:
ricordandomi di quanto la ceretta zucchero e limone lascia la pelle setosa, e di quanto fa i capelli morbidi il miele nel balsamo, mi sono fatta un impacco pre shampo con 4 cucchiai di questo caramello, acqua tiepida e olio di oliva.
Capelli pagliosissimi.
Mi è venuto il dubbio che lo zucchero si comporti in maniera simile alla glicerina: se in eccesso prende acqua dai capelli o dalla pelle.
Se fosse così anche il miele in eccesso potrebbe fare lo stesso effetto.
Il problema è anche che non ho idea di quale ph avesse questo caramello, perchè mi tingeva le carine tornasole, ma potrebbe essere troppo basico.
Qualcuno ne sa di più?
E' una domanda particolarissima che capirai in dritte cosmetiche non c'entra un fico secco quindi trasferisco in trattamenti corpo. Lo zucchero lo usavano i punk per farsi le creste, è un fissante in quanto una volta asciugata l'acqua torna ad essere solido. Il pastrugno ti è venuto troppo liquido perchè ci hai aggiunto troppa acqua; infatti lo zucchero per poter caramellare ha bisogno che tutta l'acqua che c'è in pentola evapori, e se non ne agiungi altra diventa duro come il marmo (es: il croccante alle mandorle). Ma tu ce l'hai aggiunta, mettendone forse troppa, chi lo sa. Non credo che abbia un pH diverso da 7 perchè non è nè acido nè basico.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
