ci ho pensato un bel po' su dove postare questa ricetta (trattamenti viso, basi dello spignatto, i nostri spignattamenti) ma poichè nella presentazione di questa categoria c'è anche "ricette cosmetiche" per chiedere consigli, mi sono messa qua....
non esitate a bastonarmi se devo cambiare

Dunque, avendo la pelle secca (che dico secca?? alipidica!) ed avendo superato i trenta (meglio prevenire che curare) ho spignattato questa cremina antietà, usufruendo di alcuni attivi aroma zone bell'e pronti... l'idea di partenza era quella di una crema bella ricca, confortevole, ai limiti dell'untuoso

FASE A
42,1 idrolato di fiori d'arancio
0,3 gomma xantana
FASE B
1 tocoferolo
6 olio di onagra
6 olio di fico d'india
6 olio di bellis
6 olio di argousier
6 olio di camelia
4 burro di karitè
3 cera d'api gialla
6 cetearyl olivate, sorbitan olivate (c.d. olivem 1000, emulsionante di aroma zone)
FASE C
3 Q10 (di marca aroma zone, inci: squalane, ubiquinone)
4 alga laminaria (c.d. Algo Boost Jeunesse, attivo aroma zone, inci: glicerina, acqua, laminaria digitata alga)
1 bisabololo
4 leontopodium alpinium fiore (c.d. Edelweiss, attivo aroma zone, inci: glicerina, acqua, alcool, leontopodium alpinium fiore)
0,5 acido ialuronico
0,5 alga uva lactuca (c.d. Aosaina, attivo aroma zone, inci: estratto idrolizzato di Ulva lactuca alga)
0,6 conservante cosgard
10 gt olio essenziale di vaniglia
PH 5.5 raggiunto naturalmente (senza supplemento di acidi)
ebbene, la crema sarà (spero) efficace, ma in quanto a texture...

- si fa fatica a spalmare (avete presente quando vioi spalmare un grasso sul bagnato?? scie bianche che non si fondono con la pelle, se non strofinando a forza...)
- puzzicchia (sarà il nefasto connubio tra tutte le alghe, l'argousier nauseabondo e il sottofondo... di fiori d'arancio??)
- ha la texture di una... mousse!!!! o tipo i dolci in spuma, avete presente?? piena di aria all'interno... ed è di un giallo ipnotico
- dopo averla usata per una settimana, nonostante sia bella grassa, ho l'impressione che non penetri bene... ed io me ne accorgo subito, perchè avendo la pelle secca, quando una crema non penetra e non agisce, si secca ancora di più e tende ad avvizzirsi in mille microcontrazioni e lineette... nonostante non sia vecchia!

dove ho sbagliato?? ho rispettato le 3 fasi, la A l'ho lasciata a temperatura ambiente per via dell'idrolato, la B l'ho scaldata con lo scaldino di aroma zone (quindi non si è surriscaldata), ho frullato gradualmente la B a filo nella A; ho fatto raffreddare ed ho aggiunto gli attivi
ho il dubbio atroce che ci siano troppi attivi... perchè una crema può reggere tanti attivi, finchè l'emulsione non si sfascia (grande capa dixit)... sarà questo il caso di scuola?
vi prego, datemi una mano a migliorare... sono un po' sconfortata

francesca