ma irruento non è sbagliato, è solo un po' antiquato.melarossa ha scritto: Complimentarmi con Monica per l'uso della parola "irruente", che proprio oggi ho scoperto essere la versione corretta di irruento
Crema mani prova
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Allora, vediamo se ho capito e se posso azzardarmi a rifarla.
Fase A:
lecitina di soia 20%
acqua demineralizzata 30 %
idrolato alla lavanda 23,5 %
Fase B:
olio di oliva 10 %
Fase C:
olio di mandorle dolci 15 %
cosgard 0,6 %
vitamina E 0,5 %
olio essenziale alla lavanda 0,4 %
Ho aumentato la dose di acqua e ridotto quella dell' idrolato, per scongiurare il problema del puzzo iniziale.
Messo l' olio di mandorle a freddo, tolto l' amido di riso, ridotto le quantità di conservante e o.e.
Ho aumentato un po' la lecitina sperando non mi faccia troppo effetto colla.
Vorrei aggiungere anche una percentuale di olio di calendula, magari riducendo del 5% quello di oliva, ed eventualmente la metterei in fase C.
(non trovo il post sulla termolabilità degli oli)
E' accettabile?
Fase A:
lecitina di soia 20%
acqua demineralizzata 30 %
idrolato alla lavanda 23,5 %
Fase B:
olio di oliva 10 %
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olio di mandorle dolci 15 %
cosgard 0,6 %
vitamina E 0,5 %
olio essenziale alla lavanda 0,4 %
Ho aumentato la dose di acqua e ridotto quella dell' idrolato, per scongiurare il problema del puzzo iniziale.
Messo l' olio di mandorle a freddo, tolto l' amido di riso, ridotto le quantità di conservante e o.e.
Ho aumentato un po' la lecitina sperando non mi faccia troppo effetto colla.
Vorrei aggiungere anche una percentuale di olio di calendula, magari riducendo del 5% quello di oliva, ed eventualmente la metterei in fase C.
(non trovo il post sulla termolabilità degli oli)
E' accettabile?
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Sì, la vitamina E è tocoferolo, scusa.codirosso ha scritto:La vitamina E è tocoferolo o tocoferile acetato? Comunque puoi metterla in fase B.
Invece in fase C dovresti mettere meno oli che in fase B. L'olio di calendula è un oleolito perciò è termolabile.
Quindi, per fare una cosa ben fatta dovrei aumentare ad esempio la dose di olio di oliva in fase B, diciamo al 15, riducendo l' olio di mandorle in fase C, diciamo un 5 mandorle e un 5 calendula?
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saltaTempo. ha scritto:sì.. ma per problemi di tenuta dell'emulsione (in pratica potrebbe affiorarti olio) ridurrei ancora gli oli in C: 5 massimo 6 perchè vogliamo dargli fiducia
Altra cosa che non sapevo.
Ora ci provo... so che sembro insistente ma è perchè qui mi urge crema mani.
Fa già un freddo cane e se non le tengo più che idratate mi si spaccano in un niente.
Ultima domanda, poi giuro, la smetto , ma a occhio una cremina così quanto mi può durare, contando che a me serve qualcosa da tenere in borsa, a portata di mano.
Rampicante però non riesco a capire il razionale di fare una crema mani così. Ti verrà ben unta cioè il contrario di quello che uno vorrebbe per una crema mani.
Non hai almeno una cera? Aiuterebbe a farla piu' asciutta che per le mani va sempre bene.
Leggi il topic sulla cascata dei grassi...
Guarda questa ricetta:
http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php? ... 7285&hilit
è abbastanza 'basic' ma può fare al caso tuo.
Idrolati e infusi possono avere un senso nei tonici, nelle creme sono del tutto sprecati, non sprecare soldi per quelli ma prendi veri ingredienti che siano un minimo funzionali. Vitamine antiossidanti lenitivi oli burri etc.
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Quella che ho fatto (va beh, quella che ho sbagliato), non è unta per niente.Jamie ha scritto:Rampicante però non riesco a capire il razionale di fare una crema mani così. Ti verrà ben unta.
Non hai almeno una cera? Aiuterebbe a farla piu' asciutta che per le mani va sempre bene.
Leggi il topic sulla cascata dei grassi...
Ma devo ringraziare l' amido di riso, probabilmente.
Seguirei volentieri il tuo consiglio, ma seppur il topic sull' effetto cascata l' abbia letto, non sono sicura di averlo capito come si deve.
Quindi, vediamo.
Potrei aggiungere un 2% di cera d' api in fase C, diminuendo l' olio di oliva?
P.s l' idrolato che ho preso alla lavanda non mi piace, ha un odore che smorza, dopo un po', ma è comunque qualcosa che preferirei finire, mettendolo in creme veloci e senza pretese, per non riprenderlo.
E non ho mai osato farmi un tonico, vista questa esperienza meglio se prima mi studio qualcosa.
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Questa è già una crema vera a propria, il mio esperimento nasceva dalla necessità di far fuori un po' di cose, tipo quei due chili di lecitina che ho in casa, ecco perchè ho piantato in piedi una cosina così.
Anche di amido di riso ne ho tanto, e al momento lo uso solamente per le ciprie, che mi durano una vita, anche perchè mi trucco molto poco.
Non mi era sembrato vero di poterlo smaltire in una crema.
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scusate se mi intrometto ho un gran dubbio,leggo le ricette col tocoferolo e le dosi parlano di gr,.il mio e vitamina E di aroma zone, sono gc mi delucidate pleasecodirosso ha scritto:La vitamina E è tocoferolo o tocoferile acetato? Comunque puoi metterla in fase B.
Invece in fase C dovresti mettere meno oli che in fase B. L'olio di calendula è un oleolito perciò è termolabile.
tu hai la vitamina e liquida no? puoi dosarla in grammi (sempre meglio) oppure a gocce, anche se di solito le misurazioni in gocce si riservano a cose che si usano in piccolissime quantità.TANYA ha scritto:scusate se mi intrometto ho un gran dubbio,leggo le ricette col tocoferolo e le dosi parlano di gr,.il mio e vitamina E di aroma zone, sono gc mi delucidate please
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Il contrario di quello che uno vorrebbe ma che evidentemente non va bene per la pelle delle mie mani.Jamie ha scritto:Rampicante però non riesco a capire il razionale di fare una crema mani così. Ti verrà ben unta cioè il contrario di quello che uno vorrebbe per una crema mani.
Non hai almeno una cera? Aiuterebbe a farla piu' asciutta che per le mani va sempre bene.
L' ho rifatta, con l' 1% di cera d' api... confrontandola con l' altra rimane leggermente più solida, ha tenuto benissimo gli oli in C, che ho ridotto ad un 5% totale, non è unta, come però non lo è nemmeno l' altra.
Solo che questa sulle mani mi rimane un pelino troppo asciutta, mentre l' altra mi lascia la pelle leggermente più morbida.
Possibile che un misero 1% di cera modifichi così sensibilmente la mia crema?
Io sinceramente non la rimetterei.
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Sì, oppure abbassarla, ci avevo pensato.Jamie ha scritto:Qui si rientra un pochinoi nella sfera della soggettività, però posso dirti che un po' di cera aiuta anche a fare "effetto barriera" e a trattenere meglio l'idratazione, eventualmente magari calala allo 0.5%.
Potrei anche mettere una percentuale di glicerina?
Se sto sotto il 5% non dovrebbe farmela diventare ulteriormente grassa e dovrebbe avere una funzione umettante, sbaglio?
Ti ringrazio della pazienza, lo so che è un esperimento stupido, ma se voglio capire nella pratica come si comportano dei singoli ingredienti all' interno delle mie creme, meglio sperimentare qui, a costo quasi zero.
E' così ad esempio che ho capito che solo oli burri e cere alla fine mi seccano di più la pelle, anche se appena fatti sembrano fantastici.
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