Lo spignatto compulsivo - il sapone
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mah, non so... credo sia solo l'idea di lavarmi col grasso animale che mi fa specie.... ma dato che è solo un condizionamento mentale (dato che l'animale, purtroppo, me lo mangio), proveròKri-Kri ha scritto:Ma perché orrore? E’ economico, ha la stessa resistenza al irrancidimento di olio di palma (numero di iodio 50-52) e anche la composizione degli acidi grassi è molto simile.Galaviel ha scritto: e proverò anche lo strutto, anche se mi fa un pò orrore
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culinariamente sono "intercambiabili" (anche se preferisco lo strutto), infatti nei prodotti da forno privi di strutto figurano olii vegetali che il 99.9% delle volte sono il palma (quindi, a meno d'esser vegetariani, ritengo più salubre per la salute un po' di strutto)tagliar ha scritto:Kri-Kri, ma secondo te i saponi fatti con lo strutto sono più duri di quelli fatti col palma?
se si comporta come in cucina secondo me lo strutto funzionerebbe anche meglio... peccato che qui non lo riesca a trovare, l'ultima volta ho dovuto comprare i pezzi di strutto dal macellaio, tagliarli fini fini e farlo a bagnomaria ma ci ho messo un'eternità
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mha, io lo trovo in tutti i supermercati (banco frigo, zona burri e margarine, in barattoli di plastica, di solito cilindrici e a volte rettangolari, da 500g). ci faccio regolarmente le piadine ma mi piace molto anche per il sapone, non so perchè ma i saponi fatti con grassi animali la mia pelle li gradisce di più di quelli solo vegetali, per quanto io stia attenta a calibrare bene vari tipi di olio per ottenere un sapone delicato. addirittura il sapone con strutto mi risulta meno disseccante di quello di sola oliva.
il mio primo sapone era di solo strutto, non avevo aggiunto alcuna profumazione e, nonostante lo sconto soda, non aveva nessun odore che non fosse semplicemente di sapone. non avevo messo conservanti eppure non ha dato nessun problema. una cosa però ho notato, in confronto al sapone con palma: quello con lo strutto non fa bava però l'ho trovato un pò meno duro.
Kri-Kri, bellissimi i pesciolini! come sono questi stampi per gesso?
ah, e fai bene a usare il sodio citrato, la sua efficacia secondo Zago è maggiore di quella dell'oleoresina di rosmarino.
vedi qui
il mio primo sapone era di solo strutto, non avevo aggiunto alcuna profumazione e, nonostante lo sconto soda, non aveva nessun odore che non fosse semplicemente di sapone. non avevo messo conservanti eppure non ha dato nessun problema. una cosa però ho notato, in confronto al sapone con palma: quello con lo strutto non fa bava però l'ho trovato un pò meno duro.
Kri-Kri, bellissimi i pesciolini! come sono questi stampi per gesso?
ah, e fai bene a usare il sodio citrato, la sua efficacia secondo Zago è maggiore di quella dell'oleoresina di rosmarino.
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Kri-kri: mi hai risparmiato l'apertura di un topic!
Scherzi a parte, avevo visto nell'inci di alcune saponette l'acido citrico e mi chiedevo quanto e in che fase della saponificazione (a freddo) metterne.
Potresti darmi qualche spiegazione in più?
So che la quantità va dall'1% al 3% e che Fabrizio Zago asseriva sibillinamente che "prima lo metti, meglio è" ma io volevo una parola certa di chi ha già provato sulle sue... saponette
Se poi volessi dirmi qualcosa di più sul tipo che usi tu (anidro?) e dove lo acquisti (oltre ai consorzi agrari, naturalmente) avresti davvero fatto un'opera buona... :grazie:
Per quanto riguarda i tuoi saponi ...
Scherzi a parte, avevo visto nell'inci di alcune saponette l'acido citrico e mi chiedevo quanto e in che fase della saponificazione (a freddo) metterne.
Potresti darmi qualche spiegazione in più?
So che la quantità va dall'1% al 3% e che Fabrizio Zago asseriva sibillinamente che "prima lo metti, meglio è" ma io volevo una parola certa di chi ha già provato sulle sue... saponette
Se poi volessi dirmi qualcosa di più sul tipo che usi tu (anidro?) e dove lo acquisti (oltre ai consorzi agrari, naturalmente) avresti davvero fatto un'opera buona... :grazie:
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I'm still standing!
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La domanda di Tagliar ha svegliato il ricercatore che è in me (di solito il ricercatore è pigro ed assopito). Ho fatto la ricerca sulla composizione chimica di alcuni grassi che usiamo per i nostri saponi. Ed ecco la tabella comparativa (in %).tagliar ha scritto:Kri-Kri, ma secondo te i saponi fatti con lo strutto sono più duri di quelli fatti col palma?
Sostanzialmente lo strutto dovrebbe dare il sapone più simile a quello fatto con il sego, che quello con olio di palma. In linea puramente teorica dovrebbe venir fuori un sapone molto duro. Io, mettendo sia lo strutto, sia il palma al 30% insieme ad altri grassi, non ho notato la differenza nella durezza. Per rendermene bene conto dovrò fare il sapone mono-olio , che in questo caso sarà il sapone “mono-strutto”.
Enigma…Svirtry ha scritto: quello con lo strutto non fa bava però l'ho trovato un pò meno duro.
I stampini reggono bene il classico procedimento a freddo, però quando ho avuto l’idea malsana di infilarli nel forno si sono deformati.Svirtry ha scritto:
Kri-Kri, bellissimi i pesciolini! come sono questi stampi per gesso?
Il citrico nel sapone non è farina del mio sacco – lo usava la mia nonna, però senza nessuna spiegazione scientifica.Svirtry ha scritto:
fai bene a usare il sodio citrato, la sua efficacia secondo Zago è maggiore di quella dell'oleoresina di rosmarino.
Io metto il citrico anidro al 2% rispetto alla quantità dei grassi.Loki ha scritto: So che la quantità va dall'1% al 3% e che Fabrizio Zago asseriva sibillinamente che "prima lo metti, meglio è"
Di solito mescolo insieme il citrico, la soda aggiuntiva e la soda della ricetta e poi verso sopra l’acqua. Bisogna fare un po’ di attenzione, perché la miscela “brontola”.
Si ho calcolato lo stesso. Non so se è giusto, però con gli sconti di 6-7% non si corrono i grossi rischi.Lucertola Pigra ha scritto: per il burro di cocco utilizzi lo stesso coefficiente di saponificazione dell'olio?
Ho un idea… Potresti aggiungere la parte dei oli vegetali al nastro in modo da favorire la saponificazione dello strutto. Cosi ti trovi con tutto la strutto saponificato e grassi liberi del sapone - solo vegetali.Galaviel ha scritto:credo sia solo l'idea di lavarmi col grasso animale che mi fa specie....
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Ma la differenza è che, mentre lo strutto lo trovi al supermercato, il sego è impossibile da trovare (e prepararselo da soli deve essere un lavoro schifosissimo).Kri-Kri ha scritto:Sinceramente ho notato solo la differenza di colore, come durezza sono abbastanza simili.
Il sego sì che fa il sapone più duro.
Comunque il col termine "duro" intendo un sapone che non fa la bava: i miei sapone col palma alle volte la fanno, altre volte no e non riesco a capire cosa influisca su questa caratteristica.
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Ne so qualcosa…tagliar ha scritto: il sego è impossibile da trovare (e prepararselo da soli deve essere un lavoro schifosissimo).
A me il sapone comincia a sbavare se supero il 10% totale di insaturi tipo ricino, mandorle, riso.
Penso che la percentuale alta degli acidi grassi di- e triinsaturi nel sapone crea questo effetto “lumacoso”.
Se metto il 20% di riso e magari aggiungo anche il 5% di ricino mi sbaverà sia lo strutto sia il palma. Però ho visto, che sostituendo la parte di oliva (che di solito metto al 40%) con qualche burro solido tipo karitè o cacao si può andare anche più pesante sugli insaturi appiccicosi.
Kri-Kri ha scritto:Enigma…Svirtry ha scritto: quello con lo strutto non fa bava però l'ho trovato un pò meno duro.
allora quello di strutto è duro! di bava non ne ho vista manco l'ombra. io invece mi riferivo al fatto che, diversamente da quello di palma, quello di solo strutto col tempo si "adattava" alla forma del portasapone, ovvero, una saponetta dritta che appoggiava alle due estremità su un portasapone concavo un pò alla volta si curvava nel mezzo. la cosa non era molto fastidiosa per me perchè quando lo usavo poi lo appoggiavo al contrario della volta prima.tagliar ha scritto: Comunque il col termine "duro" intendo un sapone che non fa la bava
...in gamba anche la nonna!
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Ma se aggiungessimo acido stearico agli olii e saponificassimo pure quello? Avremmo meno glicerina libera (quindi minor effetto bava) e un sapone più duro.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Io e i miei compari della Compagnia del Sapone abbiamo usato la stearina o l'acido stearico* nel sapone pasqualino, fatto a fine marzo.
La scorsa settimana ne ho provato uno ma fa la bava.
*nella ricetta qui sul forum ho scritto stearina, che è un mix di stearico e palmitico, con uno zic di miristico, ma ora ho un dubbio perchè mi pare che l'avesse portato anto che ha lo stearico, mentre la stearina ce l'ho io.
La scorsa settimana ne ho provato uno ma fa la bava.
*nella ricetta qui sul forum ho scritto stearina, che è un mix di stearico e palmitico, con uno zic di miristico, ma ora ho un dubbio perchè mi pare che l'avesse portato anto che ha lo stearico, mentre la stearina ce l'ho io.
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