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penso che la lavanda era ancora un pò umida e si è ammuffito tutto 
sig...Certo , fai bene !!! Anch' io ho la pelle del viso abbastanza restia al perdurare dell' olio , quindi ne metto poco , lo tengo su un 10-15min e poi sciacquo.ho fatto di recente l'oleolito di calendula che uso sul corpo e sul viso, ma che sono costretta a risciaquare altrimenti la mia pelle mista non gradisce: che dite, in tal modo le proprietà della calendula non diventano "operative"??
)al fine di sfruttarne al meglio le proprietà...solo che bisogna stare attenti a che non si presenti la famigerata muffa (anche io ho provato con la lavanda fresca ma il risultato è stato pessimo)...Pensavo di aggiungere la jojoba, il tocoferile acetato no, dovrei comprarlo apposta (leggi= costa molto?). Tu che mi consigli? La differenza è significativa, cioè, oleolito molto più "bello" col tocoferile? Per quello che ho capito è un emolliente ma non contribuisce a conservare, giusto?Landre82 ha scritto:Bene Lafrà...fammi sapere poi come ti viene e se ti piace.
Ma ci metterai anche del tocoferile acetato ???? Ricordati , se puoi o ce l' hai di metterci 1/3 di jojoba ( ma anche meno ) ... che fa anche da antiossidante.
Più che altro quando poi vai a filtrare il macerato , x quanto uno strizzi bene le piante , un bel pò olio va via con il filtraggio... è un' pò uno spreco , visto che la mosqueta costa !LaFrà ha scritto: Ma non si potrebbe fare questo oleolito per il viso direttamente col mosqueta?
Dite che irrancidisce facilmente?
Ma nel caso della Lavanda non credo che ci siano enormi differenze... forse a livello olfattivo se quello con l' oe è + forte , l' oleolito mantiene + a lungo il profumo .red ha scritto:Perdonate l'ignoranza, ma che differenza c'è tra un oleolito di lavanda e un olio addizionato di o.e. di lavanda?
Ho due buoni da spendere da Bottega Verde, se me la cavo con e poco prendo 2 confezioni provo di sicuro!Landre82 ha scritto: Più che altro quando poi vai a filtrare il macerato , x quanto uno strizzi bene le piante , un bel pò olio va via con il filtraggio... è un' pò uno spreco , visto che la mosqueta costa !
Però perchè no , si potrebbe provare ....
allora appena termino la lavanda secca che mi rimane (me ne avevano regalato 200 gr e ho fatto litri di oleolito) mi sa che non lo rifaccio più, non vale la pena... Uff... Pensavo di aver fatto uno spignattamento tanto utile.... :mirmo:Landre82 ha scritto:Ma nel caso della Lavanda non credo che ci siano enormi differenze... forse a livello olfattivo se quello con l' oe è + forte , l' oleolito mantiene + a lungo il profumo .red ha scritto:Perdonate l'ignoranza, ma che differenza c'è tra un oleolito di lavanda e un olio addizionato di o.e. di lavanda?
A livello di proprietà la Lavanda mantiene quasi tutte le stesse caratteristiche ( utili ) sottoforma di oe.
Forse ( e sottolineo forse ) l' oleolito è meglio se si vuole un' azione purificatrice dell' epidermide mentre con l' oe è + utile in caso di dolori muscolari .
Io siceramente vado a occhio... Metto un' pò di pianta , metto sottolio e così vedo quanto ne basta ...fino a quando l' olio riesce a coprire tutta la pianta , ne puoi mettere quanta ne vuoi.LaFrà ha scritto: Ho due buoni da spendere da Bottega Verde, se me la cavo con e poco prendo 2 confezioni provo di sicuro!
Con 60 ml quanta pianta secca dovrei usare?
secondo me ti conviene usare un altro tipo di olio per la macerazione, poi quando l'oleolito vero e proprio è pronto, dopo aver filtrato il tutto (considera che c'è uno "spreco" poichè un pò d'olio per quanto strizzi, rimane sempre "attaccato" alla pianta messa a macerare) aggiungi altri oli a tuo piacimento (mosqueta, jojoba, germe di grano e tutti quelli che più ti piacciono)...io perlomeno faccio così e trovo che sia più conveniente :DLaFrà ha scritto:Ho due buoni da spendere da Bottega Verde, se me la cavo con e poco prendo 2 confezioni provo di sicuro!
Con 60 ml quanta pianta secca dovrei usare?
!!!!!!!!
... devo prima farle seccare???? o mi basta asciugarle un pò a forno tiepido?????
