burro da massaggio
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burro da massaggio
Ho preparato questo burro da massaggio drenante di cui aveva bisogno una mia amica che non voleva più rimanere unta dopo il massaggio stesso.
Ne ho approfittato per provare l'effetto simil siliconico che dovrebbe avere l'olio di palma (io ho un bifrazionato ma mi sono andata a pescare tutta la parte semi solida dentro il contenitore). Era anche importante il parere della massaggiatrice (ayurvedica) che doveva usarlo, ed allora ho aspettato la recensione prima di postare la ricetta
Il parere è stato positivo sia da parte della massaggiatrice: si stende bene e permette di massaggiare in modo adeguato; sia da parte della massaggiata: non lascia la fastidiosa sensazione di unto ed è profumatissimo!
Ecco la ricetta:
fase A
olio di palma 40
olio di vinacciolo 20
olio di soia 10
olio di mandorla dolce 6,5
cera di jojoba 0,5
cera d'api 0,5
fase B
burro di karitè 10
burro di mango 10
oleoresina di rosmarino 10 gtt
fase C
oe di arancio dolce 1 grammo
oe di arancio amaro 1 grammo
oe di verbena 0,5 grammi
oe di ginepro 0,5 grammi
oe di petit grain 0,5 grammi
oe di cipresso 0,5 grammi
oe di limone 0,5 grammi
ho messo al microonde gli oli e le cere e, una volta liquefatte, ho tirato fuori il becher e frullato con la frusta elettrica;
ho aggiunto i burri e l'oleoresina di rosmarino, rifrullato e messo nel congelatore;
a temperatura ambiente ho aggiunto gli oli essenziali.
La consistenza (a temperatura ambiente circa 20°) è quella di una crema semi-fluida che una volta scaldata nelle mani diventa un olio.
Ne ho approfittato per provare l'effetto simil siliconico che dovrebbe avere l'olio di palma (io ho un bifrazionato ma mi sono andata a pescare tutta la parte semi solida dentro il contenitore). Era anche importante il parere della massaggiatrice (ayurvedica) che doveva usarlo, ed allora ho aspettato la recensione prima di postare la ricetta
Il parere è stato positivo sia da parte della massaggiatrice: si stende bene e permette di massaggiare in modo adeguato; sia da parte della massaggiata: non lascia la fastidiosa sensazione di unto ed è profumatissimo!
Ecco la ricetta:
fase A
olio di palma 40
olio di vinacciolo 20
olio di soia 10
olio di mandorla dolce 6,5
cera di jojoba 0,5
cera d'api 0,5
fase B
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burro di mango 10
oleoresina di rosmarino 10 gtt
fase C
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oe di arancio amaro 1 grammo
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ho aggiunto i burri e l'oleoresina di rosmarino, rifrullato e messo nel congelatore;
a temperatura ambiente ho aggiunto gli oli essenziali.
La consistenza (a temperatura ambiente circa 20°) è quella di una crema semi-fluida che una volta scaldata nelle mani diventa un olio.
Qualsiasi cosa fai o sogni di fare, comincia a farla....nell'audacia c'e' genio e magia...........
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cavoli me l'ero perso!!! bellissimo e utilissimo
lo farei pure x me ma al mio compagno non piace esser spalmato e massaggiato e nemmeno fare i massaggi.. peccato
la cera di jojoba mi piace moltissimo(anche quella di oliva a dir il vero),riesce a limitare l'untuosità dei grassi senza frenare? mi chiedevo come mai non hai aggiunto nè amidi nè dry flo ed hai optato solo x le cere
lo farei pure x me ma al mio compagno non piace esser spalmato e massaggiato e nemmeno fare i massaggi.. peccato
la cera di jojoba mi piace moltissimo(anche quella di oliva a dir il vero),riesce a limitare l'untuosità dei grassi senza frenare? mi chiedevo come mai non hai aggiunto nè amidi nè dry flo ed hai optato solo x le cere
Chiara
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Grazie chiarachiara!
No, non ho sentito la necessità di aggiungere amidi normali ne modificati, perché l'esigenza della massaggiatrice era di far scorrere la mano sul corpo, evitando la possibilità di trattenere i peli nel passaggio della mano che non è leggerissimo.
La cera è stata sufficiente a mitigare la sensazione di unto, anche perchè questo burro viene, ovviamente, massaggiato a lungo e rimane sulla pelle il tempo sufficiente, per poi essere assorbito.
L'ho provato anch'io dopo averlo fatto per la mia amica e la massaggiatrice ha ribadito, anche a me, che è adeguato allo scopo.
No, non ho sentito la necessità di aggiungere amidi normali ne modificati, perché l'esigenza della massaggiatrice era di far scorrere la mano sul corpo, evitando la possibilità di trattenere i peli nel passaggio della mano che non è leggerissimo.
La cera è stata sufficiente a mitigare la sensazione di unto, anche perchè questo burro viene, ovviamente, massaggiato a lungo e rimane sulla pelle il tempo sufficiente, per poi essere assorbito.
L'ho provato anch'io dopo averlo fatto per la mia amica e la massaggiatrice ha ribadito, anche a me, che è adeguato allo scopo.
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pito,benebene
te l'ho chiesto anche [no linguaggio sms] ho la sensazione che le creme con dryflo siano più piacevoli da spalmare rispetto a quelle che non lo contengono,a parità di % di grassi.
però si tratta di emulsioni,non ho mai messo dry flo in preparazioni di soli grassi(solo amido normale)xcui non ho termini di paragone.
quasiquasi,visto che sono piuttosto intasata,mi faccio la versione balsamica x aiutarmi a respirare meglio ed uso la tua ricetta,la farei anche x il mio nanetto ma non voglio usare o.e. x lui,è troppo piccolo.
ti faccio poi sapere come andrà.
grazie mille
te l'ho chiesto anche [no linguaggio sms] ho la sensazione che le creme con dryflo siano più piacevoli da spalmare rispetto a quelle che non lo contengono,a parità di % di grassi.
però si tratta di emulsioni,non ho mai messo dry flo in preparazioni di soli grassi(solo amido normale)xcui non ho termini di paragone.
quasiquasi,visto che sono piuttosto intasata,mi faccio la versione balsamica x aiutarmi a respirare meglio ed uso la tua ricetta,la farei anche x il mio nanetto ma non voglio usare o.e. x lui,è troppo piccolo.
ti faccio poi sapere come andrà.
grazie mille
Chiara
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