Tocoferile acetato, tocoferolo, vitamina E
Moderatori: gigetta, Laura, tagliar, MissBarbara
Regole del forum
in questa sezione NON SI POSTANO INCI
in questa sezione NON SI POSTANO INCI
-
- utente avanzato
- Messaggi: 2237
- Iscritto il: 05/10/2006, 17:56
Tocoferile acetato, tocoferolo, vitamina E
L'olio VEA, per intenderci.
Lo uso per proteggere labbra, contorno labbra e contorno occhi dall'Airol.
Funziona perfettamente data la sua viscosità e non mi fa gonfiare gli occhi (lo tengo lontano, ma ogni altro olio tende a migrare verso l'occhio, questo no)
La domanda è: ma oltre a proteggere, cosa fa alla mia pelle? C'è qualche beneficio reale che apporta? E' proprio un olio o gli somiglia soltanto? Nutre?
Forse avrei dovuto scrivere: "Le domande sono"
Edit By Lola:
Si fa presto a dire VITAMINA E.
Se chiedete la vitamina E state pur sicuri che vi rifilano la cosa sbagliata, se non sapete cosa state cercando.
Vi possono dare 3 sostanze diverse:
tocoferolo puro:
liquido, densissimo e marrone, vi serve per creme e come antiossidante degli olii. nelle creme usatelo dallo 0,5 all'1,5% come attivo antiossidante e per completare la cascata dei grassi, fino al 5% per creme o unguenti curativi per irritazioni, come antiossidante degli oli basta allo 0,25%.
tocoferolo in polvere:
Si usa al doppio della dose del precedente, perchè è metà tocoferolo e metà polvere di silice. Si usa solo nelle creme che vi farete voi emulsionando a caldo, direttamente nella fase oleosa, se non lo scaldate non si scioglie e resta granuloso. Quindi non va bene come antiossidante per oleoliti.
tocoferile acetato:
Venduto anche come Olio Vea o come tocoferile acetato, è un olio denso ma chiaro. Se vi dicono che è tocoferolo non ci credete, il tocoferolo è marrone.
Non serve come antiossidante degli olii, quindi non va bene per oleoliti; fa bene solo alla pelle dopo esservi stato spalmato. Non è assolutamente attivo come il tocoferolo, va bene come emolliente e cicatrizzante, in tutti i tipi di creme o negli olii misti da spalmare sul viso e sul corpo, in cui funziona per il suo essere così denso e filmante, non per l'essere antiossidante, lo è così poco...
NOTA BENE: IL TOCOFEROLO NON E' UN CONSERVANTE!!!
Lo uso per proteggere labbra, contorno labbra e contorno occhi dall'Airol.
Funziona perfettamente data la sua viscosità e non mi fa gonfiare gli occhi (lo tengo lontano, ma ogni altro olio tende a migrare verso l'occhio, questo no)
La domanda è: ma oltre a proteggere, cosa fa alla mia pelle? C'è qualche beneficio reale che apporta? E' proprio un olio o gli somiglia soltanto? Nutre?
Forse avrei dovuto scrivere: "Le domande sono"
Edit By Lola:
Si fa presto a dire VITAMINA E.
Se chiedete la vitamina E state pur sicuri che vi rifilano la cosa sbagliata, se non sapete cosa state cercando.
Vi possono dare 3 sostanze diverse:
tocoferolo puro:
liquido, densissimo e marrone, vi serve per creme e come antiossidante degli olii. nelle creme usatelo dallo 0,5 all'1,5% come attivo antiossidante e per completare la cascata dei grassi, fino al 5% per creme o unguenti curativi per irritazioni, come antiossidante degli oli basta allo 0,25%.
tocoferolo in polvere:
Si usa al doppio della dose del precedente, perchè è metà tocoferolo e metà polvere di silice. Si usa solo nelle creme che vi farete voi emulsionando a caldo, direttamente nella fase oleosa, se non lo scaldate non si scioglie e resta granuloso. Quindi non va bene come antiossidante per oleoliti.
tocoferile acetato:
Venduto anche come Olio Vea o come tocoferile acetato, è un olio denso ma chiaro. Se vi dicono che è tocoferolo non ci credete, il tocoferolo è marrone.
Non serve come antiossidante degli olii, quindi non va bene per oleoliti; fa bene solo alla pelle dopo esservi stato spalmato. Non è assolutamente attivo come il tocoferolo, va bene come emolliente e cicatrizzante, in tutti i tipi di creme o negli olii misti da spalmare sul viso e sul corpo, in cui funziona per il suo essere così denso e filmante, non per l'essere antiossidante, lo è così poco...
NOTA BENE: IL TOCOFEROLO NON E' UN CONSERVANTE!!!
-
- Grande Capa
- Messaggi: 48324
- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
No, fa anche bene perchè si trasforma in tocoferolo che è antiossidante. E' una delle sostenze più belle e funzionali sulla pelle, usalo tranquillamente, non è solo olio.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
-
- esimio cosmetologo
- Messaggi: 19
- Iscritto il: 07/11/2006, 15:21
ciao LolaLola ha scritto:No, fa anche bene perchè si trasforma in tocoferolo che è antiossidante. E' una delle sostenze più belle e funzionali sulla pelle, usalo tranquillamente, non è solo olio.
volevo aggiornarti su una ricerca appena ultimata riguardante l'attività del tocoferolo confrontata con quella del tocoferoloacetato
Allora ..è stato condotto uno studio su 12 volontari al fine di valutare l'efficacia di una formulazione contenente il 5% di tocoferolo e del tocoferolo acetato puro al 100% nell steese percentuali. A termine di una fase di pretrattamento che ha visto l'applicazione delle due formulazioni due volte / die per 15 gg è stato eseguito un irraggiamento con raggi UVA e UVB che ha provocato nelle zone di esposizione l'insorgenza di un eritema . L'eritema indotto nell'area trattata con tocoferolo è risultata significativamente mionore rispetto a quella prodotta nell'area di controllo che non ha subito alcun tipo di trattamento e che è stata sottoposta allo stesso stress ossidativo.
L'eritema insorto nell'area trattata con tocoferolo acetato non risulta essere diversa rispetto all'area di controllo. Conclusioni:
dispiace anche a me Lola ma il tocoferolo acetato ha un legame talmente tenace che nemmeno la flora enzimatica saprofita cutanea nè le radiazioni solari sono in grado di scinderlo nei suoi elementi constituzionali (tocoferolo e acido acetico). Non si trasforma quindi in quantità apprezzabili in tocoferolo tale da poter svolgere l'azione antiossidante. Meglio quindi il tocoferolo tal quale come attivo e lasciare la funzione di emolliente al tocoferolo acetato.
Ciao Biopietro
-
- Grande Capa
- Messaggi: 48324
- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Chiaro che il tocoferolo puro è duecento volte meglio, in ogni caso il nostro tocoferile acetato ha un 3% di tocoferolo libero come residuo di lavorazione (mi sono espressa da cani, lo so!) e non possiamo considerarlo alla stregua di un altro olio denso come, ad esempio, il ricino. Le proprietà cicatrizzanti e lenitive del tocoferile acetato sono appurate direi, e non sono dovute soltanto all'emollienza.
Inoltre mi domando se serva irraggiare con radiazioni UVA e UVB la pelle per capire in che modo e in che percentuale il tocoferile acetato effettivamente si scinda nelle sue costituenti; se hanno messo la stessa percentuale hanno fatto un errore di base, anche io che sono torda lo so che per avere tot percentuale di tocoferolo risultante dovrò metterne almeno il doppio di tocoferile acetato (con tutti i dubbi del caso, infatti nessuno è riuscito ancora a spiegarmi effettivamente quanto venga scisso e quanto no).
Inoltre mi domando se serva irraggiare con radiazioni UVA e UVB la pelle per capire in che modo e in che percentuale il tocoferile acetato effettivamente si scinda nelle sue costituenti; se hanno messo la stessa percentuale hanno fatto un errore di base, anche io che sono torda lo so che per avere tot percentuale di tocoferolo risultante dovrò metterne almeno il doppio di tocoferile acetato (con tutti i dubbi del caso, infatti nessuno è riuscito ancora a spiegarmi effettivamente quanto venga scisso e quanto no).
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Ringrazio il biopietro, un contributo direi quasi conclusivo sulla faccenda del tocoferolo vista la precedente bibliografia sull'idrolisi del tocoferil acetato su pelle umana...
Ci sarebbero da considerare solo un paio di cose solo per suggerire una ricerca più approfondita, ma solo per chiarire la faccenda esterasi:
1. l'irraggiamento ultravioletto qualche effetto sulla flora in questione ce l'ha;
2. consideriamo che la flora ci deve poi essere e in salute sulla pelle.
Detto questo sempre rimarcando l'assoluta preferenza del tocoferolo alle forme esterificate.
Buona serata.
Ci sarebbero da considerare solo un paio di cose solo per suggerire una ricerca più approfondita, ma solo per chiarire la faccenda esterasi:
1. l'irraggiamento ultravioletto qualche effetto sulla flora in questione ce l'ha;
2. consideriamo che la flora ci deve poi essere e in salute sulla pelle.
Detto questo sempre rimarcando l'assoluta preferenza del tocoferolo alle forme esterificate.
Buona serata.
-
- Grande Capa
- Messaggi: 48324
- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Pietro, dopo aver visto i dubbi che ti ho posto, alla fin fine tu che ne concludi? Mi spiego meglio: non mi lamento dell'esiguità del campione che alla fin fine può essere già indicativo, ma possiamo secondo te considerare che la metodologia utilizzata ci dia le risposte che cercavamo?
Il quesito è sempre quello naturalmente: si scinde o non si scinde? E se si scinde poco, meglio di niente? Metterlo o non metterlo è uguale?
Io a pelle, per averlo provato anche puro, direi che ha caratteristiche uniche, diverse da qualsiasi olio emolliente... ma vorrei sapere la tua idea personale, a parte gli studi che ogni giorno ne dicono una nuova, sulla sostanza in questione. Ti piace o non ti piace?
Il quesito è sempre quello naturalmente: si scinde o non si scinde? E se si scinde poco, meglio di niente? Metterlo o non metterlo è uguale?
Io a pelle, per averlo provato anche puro, direi che ha caratteristiche uniche, diverse da qualsiasi olio emolliente... ma vorrei sapere la tua idea personale, a parte gli studi che ogni giorno ne dicono una nuova, sulla sostanza in questione. Ti piace o non ti piace?
Ultima modifica di Lola il 25/06/2008, 12:41, modificato 1 volta in totale.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
-
- esimio cosmetologo
- Messaggi: 19
- Iscritto il: 07/11/2006, 15:21
Ciao Lola
Non è l’unico studio che arriva a a trarre queste conclusioni. . In “Texbook of Cosmetic Dermatology” 2005 Karen E Burke in un articolo intitolato “Photodamage og the skin ” dice chiaramente che l’estere della vit. E deve essere idrolizzato prima di svolgere una attività biologica . Mentre questa reazione avviene prontamente nello stomaco dopo ingestione , risulta invece è molto lenta dopo applicazione topica . La pelle umana ha capacità limitatissima a rompere il legame che tiene unito il tocopherol all’acetato .A me personalmente piace come sostanza e la uso a gogò , abbinata al d-alfa tocopherol !
Ancora una cosa Lola:
La vit. E come tu ben sai esiste in diverse forme in natura.. La forma trovata nei tessuti dei mammiferi e che ha l’attività biologica maggiore è la forma d-alfa-tocopherol con tre gruppi metilici sull’anello cromano . Le altre forme naturali beta , gamma e delta hanno invece solo uno o due gruppi metilici sull’anello e un’attività redox più bassa che scende al 42% , 72% e 40% rispettivamente . Per cui se usi il tocopheryl acetate assicurati che sia il d-alfa tocopherylacetate . Se usi il racemo d l-alfa tocopheryl acetate ricordati che devi aumentare la dose . Stessa cosa per il Tocopherol
Saluti
Biopietro
Non è l’unico studio che arriva a a trarre queste conclusioni. . In “Texbook of Cosmetic Dermatology” 2005 Karen E Burke in un articolo intitolato “Photodamage og the skin ” dice chiaramente che l’estere della vit. E deve essere idrolizzato prima di svolgere una attività biologica . Mentre questa reazione avviene prontamente nello stomaco dopo ingestione , risulta invece è molto lenta dopo applicazione topica . La pelle umana ha capacità limitatissima a rompere il legame che tiene unito il tocopherol all’acetato .A me personalmente piace come sostanza e la uso a gogò , abbinata al d-alfa tocopherol !
Ancora una cosa Lola:
La vit. E come tu ben sai esiste in diverse forme in natura.. La forma trovata nei tessuti dei mammiferi e che ha l’attività biologica maggiore è la forma d-alfa-tocopherol con tre gruppi metilici sull’anello cromano . Le altre forme naturali beta , gamma e delta hanno invece solo uno o due gruppi metilici sull’anello e un’attività redox più bassa che scende al 42% , 72% e 40% rispettivamente . Per cui se usi il tocopheryl acetate assicurati che sia il d-alfa tocopherylacetate . Se usi il racemo d l-alfa tocopheryl acetate ricordati che devi aumentare la dose . Stessa cosa per il Tocopherol
Saluti
Biopietro
-
- utente avanzato
- Messaggi: 520
- Iscritto il: 01/10/2006, 21:12
- Località: Torino
Pietro mi potresti dire di quanto aumentare la dose con il dl-alfa-tocoferil acetate ?biopietro ha scritto:42% , 72% e 40% rispettivamente . Per cui se usi il tocopheryl acetate assicurati che sia il d-alfa tocopherylacetate . Se usi il racemo d l-alfa tocopheryl acetate ricordati che devi aumentare la dose . Stessa cosa per il Tocopherol
Saluti
Biopietro
Grazie :D
-
- esimio cosmetologo
- Messaggi: 19
- Iscritto il: 07/11/2006, 15:21
Ciao Trilly , scusami se ti rispondo solo ora. ( per fortuna c'è Vittorio trallallero ...trallalà..)
Allora se consideriamo che l’attività sia del tocopherol che del tocopherylacetate è correlata alla stereoisomeria ottica della molecola ( il D e L per intenderci ) e che in natura esiste la sola forma D direi anch'io il doppio . Tutti i racemo DL devi sapere che sono di natura sintetica ..purtroppo!! Saluti
Biopietro
(grazie comunque Vittorio della risposta)
Allora se consideriamo che l’attività sia del tocopherol che del tocopherylacetate è correlata alla stereoisomeria ottica della molecola ( il D e L per intenderci ) e che in natura esiste la sola forma D direi anch'io il doppio . Tutti i racemo DL devi sapere che sono di natura sintetica ..purtroppo!! Saluti
Biopietro
(grazie comunque Vittorio della risposta)
-
- utente avanzato
- Messaggi: 1746
- Iscritto il: 29/09/2006, 11:58
- Località: in Rhaude aeree
Ok.... ho letto con molto interesse il dibattito ... Una cosa vorrei capire... Il Tocopherolo agisce anche come antiossidante , mentre il tocopherile acetate ... no o in maniera minore ???
In definitiva ... sto benedetto tocoferile è solo un buon emolliente o ha anche un azione antiossidante ??? Cioè , alla fine la pelle lo assorbe , con o senza la scissione dall' acido acetico ...sbaglio????
Io ne ho messo un kilo nel mio oleolito ... insomma ...x niente .... ( speravo che un qualche effetto antiossidante ce l' avesse :( )
Ps : sciur Biopietro....resta con noi e ci aiuti a capirne di + ...x favore
In definitiva ... sto benedetto tocoferile è solo un buon emolliente o ha anche un azione antiossidante ??? Cioè , alla fine la pelle lo assorbe , con o senza la scissione dall' acido acetico ...sbaglio????
Io ne ho messo un kilo nel mio oleolito ... insomma ...x niente .... ( speravo che un qualche effetto antiossidante ce l' avesse :( )
Ps : sciur Biopietro....resta con noi e ci aiuti a capirne di + ...x favore
Landre,
è emolliente e sicuramente penetra la pelle. Però deve essere idrolizzato perchè abbia funzione antiossidante, per cui così com'è non evita l'irrancidimento degli olii.
Però ha presente una certa quota di tocoferolo libero come residuo di sintesi; per cui, se tale rimanenza la si stima in media al 3%, se aggiungi il tocoferile acetato ad un oloeolito in quantità del 10-15%, puoi allungare la vita del preparato (naturalmente essendo molto probabilmente sintetico e dunque racemico sarebbe meglio raddoppiare la dose ed arrivare ad un 20%; magari metti anche un 10-20% di cera jojoba che è molto resistente all'ossidazione così che la stessa quantità di tocoferolo libero presente deve preservare una quota minore di olio sensibile all'ossigeno).
Buona giornata.
è emolliente e sicuramente penetra la pelle. Però deve essere idrolizzato perchè abbia funzione antiossidante, per cui così com'è non evita l'irrancidimento degli olii.
Però ha presente una certa quota di tocoferolo libero come residuo di sintesi; per cui, se tale rimanenza la si stima in media al 3%, se aggiungi il tocoferile acetato ad un oloeolito in quantità del 10-15%, puoi allungare la vita del preparato (naturalmente essendo molto probabilmente sintetico e dunque racemico sarebbe meglio raddoppiare la dose ed arrivare ad un 20%; magari metti anche un 10-20% di cera jojoba che è molto resistente all'ossidazione così che la stessa quantità di tocoferolo libero presente deve preservare una quota minore di olio sensibile all'ossigeno).
Buona giornata.
-
- esimio cosmetologo
- Messaggi: 19
- Iscritto il: 07/11/2006, 15:21
Le funzioni biochimiche del Tocopherolo consistono nello stabilizzare le membrane cellulari e mitocondriali e di assicurare una continua attività antiossidante dei lipidi in genere. Svolge un’azione lenitiva , antirossore ed emolliente sulla pelle
Le funzioni biochimiche del Tocopherol acetato al di là di un’ottima azione emolliente, vasocinetica e antipruriginosa non vanno oltre . In pratica non è stata finora dimostrata la sua scissione enzimatica in tocopherol e acido aetico sulla pelle ad opera delle esterasi batteriche o rottura del legame attraverso un bombardamento fotonico UV
In pratica non libera in vivo il tocopherol sulla pelle .
Caspita se sei generoso Landre !
se ti posso dare un consiglio non eccedere oltre il 5-10% di DL Tocopheryl acetate nella formula del suo oleolito. Oltre questo dosaggio non faresti altro che che aumentare il costo formula senza apportare i benefici tanto attesi.
Aggiugi piuttosto un bel 2-3% di Tocopherol , questo sì!
Ricapitolando
Tocopheryl acetate ....5-10%
Tocopherol................1-3%
Olio Jojoba ( tanti caro a Vittorio ) 10-20%
Olio ricco in omega 3-6.... 5%
Come eccipiente userei un olio stabile all’ossidazione per es. l’Olio di Girasole ( c’è anche da coltivazione biologica )
PS: Huella Vittorio non è un pò tanto il 3% di tocopherol libero presente com impurità nel Tocopheryl acetate? Il certificato di analisi che ho a disposizione del Tocopheryl acetate dà come Tocopherol libero un valore dello 0,2% mentre la scheda tecnica lo indica compreso tra 0,2-1% max..
Le funzioni biochimiche del Tocopherol acetato al di là di un’ottima azione emolliente, vasocinetica e antipruriginosa non vanno oltre . In pratica non è stata finora dimostrata la sua scissione enzimatica in tocopherol e acido aetico sulla pelle ad opera delle esterasi batteriche o rottura del legame attraverso un bombardamento fotonico UV
In pratica non libera in vivo il tocopherol sulla pelle .
Biopietro:Landre ha scritto: :Io ne ho messo un kilo nel mio oleolito ... insomma ...x niente .... ( speravo che un qualche effetto antiossidante ce l' avesse )
Caspita se sei generoso Landre !
se ti posso dare un consiglio non eccedere oltre il 5-10% di DL Tocopheryl acetate nella formula del suo oleolito. Oltre questo dosaggio non faresti altro che che aumentare il costo formula senza apportare i benefici tanto attesi.
Aggiugi piuttosto un bel 2-3% di Tocopherol , questo sì!
Ricapitolando
Tocopheryl acetate ....5-10%
Tocopherol................1-3%
Olio Jojoba ( tanti caro a Vittorio ) 10-20%
Olio ricco in omega 3-6.... 5%
Come eccipiente userei un olio stabile all’ossidazione per es. l’Olio di Girasole ( c’è anche da coltivazione biologica )
PS: Huella Vittorio non è un pò tanto il 3% di tocopherol libero presente com impurità nel Tocopheryl acetate? Il certificato di analisi che ho a disposizione del Tocopheryl acetate dà come Tocopherol libero un valore dello 0,2% mentre la scheda tecnica lo indica compreso tra 0,2-1% max..
-
- novellino
- Messaggi: 13
- Iscritto il: 14/10/2006, 16:19
sollevo questo post per chiedere maggiori chiarimenti: ho acquistato l'olio base della vea che è appunto tocopherol acetate e ne mischio una goccia alla mia cremina vittorio's..non so a quanto serva ma la pelle ha un aspetto più compatto (oddio ho 27 anni, non è che mi caschi la faccia però l'effetto di pelle distesa l'ha notato il mio ragazzo, il che è tutto un dire ):ma alla fine serve o no sulla pelle al di là del bell'effetto che ho notato?e se lo volessi puro lo trovo in farmacia?
-
- utente avanzato
- Messaggi: 1746
- Iscritto il: 29/09/2006, 11:58
- Località: in Rhaude aeree
Maryluna le farmacie con laboratorio galenico dovrebbero averlo quasi tutte....lo puoi acquistare....
Ripeto : il tocoferile acetato lo trovi mentri il tocoferolo puro , se non sei un addetto o non t' imbatti in persone disponbilissime è difficile da reperire.
Io il t.a. lo metto nei miei oleoliti...una favola
Ripeto : il tocoferile acetato lo trovi mentri il tocoferolo puro , se non sei un addetto o non t' imbatti in persone disponbilissime è difficile da reperire.
Io il t.a. lo metto nei miei oleoliti...una favola
-
- moderatrice globale
- Messaggi: 11982
- Iscritto il: 07/10/2006, 16:39
Io mi ricordo di un integratore di vitamina E pura, in gellule che si possono forare; erano confezionate in blister.Landre82 ha scritto:.....il tocoferolo puro , se non sei un addetto o non t' imbatti in persone disponbilissime è difficile da reperire.
Non mi ricordo il nome però si può chiedere in farmacia.
-
- Grande Capa
- Messaggi: 48324
- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Il tocoferolo puro in polvere (50% tocoferolo 50% silice) l'avevo comprato come prima cosa quando ho iniziato a spignattare, non è così introvabile. L'avevo pagato 15 euro 100 g e mi è durato per un anno di spignattamenti.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
-
- utente avanzato
- Messaggi: 110
- Iscritto il: 17/10/2006, 14:36
- Località: Roma
Ho preso in farmacia delle capsule molli contenenti 300 mg di alfa- tocoferolo acetato che ho letto essere quello con maggiore attività biologica e maggiormente in grado di proteggere i tessuti della pelle da danni causati da processi naturali ed ambientali, si chiama "Ephynal"....questo non è comunque da confondersi con il tocoferolo puro?
Così confezionato come mi regolo per addizionarlo a creme, maschere etc...?
Così confezionato come mi regolo per addizionarlo a creme, maschere etc...?
Emifra,Emifra ha scritto:Ho preso in farmacia delle capsule molli contenenti 300 mg di alfa- tocoferolo acetato che ho letto essere quello con maggiore attività biologica e maggiormente in grado di proteggere i tessuti della pelle da danni causati da processi naturali ed ambientali, si chiama "Ephynal"....questo non è comunque da confondersi con il tocoferolo puro?
Così confezionato come mi regolo per addizionarlo a creme, maschere etc...?
è DL-alpha tocopheryl acetate? Se non è specificato nè L nè D nè DL deve essere il DL con minore attività. Tra i vari tocoferoli, invece, l'alfa è il più attivo.
Buona serata.
-
- utente avanzato
- Messaggi: 110
- Iscritto il: 17/10/2006, 14:36
- Località: Roma