esperienze di filler......
Moderatori: gigetta, Laura, tagliar, Bimba80, Paty
Regole del forum
Gli iscritti possono postare progetti o ricette solo se hanno almeno 30 giorni e 30 messaggi all'attivo; entrambe le condizioni devono essere soddisfatte.
Gli iscritti possono postare progetti o ricette solo se hanno almeno 30 giorni e 30 messaggi all'attivo; entrambe le condizioni devono essere soddisfatte.
-
- utente avanzato
- Messaggi: 71
- Iscritto il: 26/11/2006, 20:05
- Località: napoli
esperienze di filler......
vorrei sottopormi ad un filler per le rughe naso labiali ma ho ancora molte perplessità circa la sicurezza, la naturalità del risultato, etc etc
Qualcuna di voi già ha avuto esperienze del genere?
Qualcuna di voi già ha avuto esperienze del genere?
-
- utente avanzato
- Messaggi: 120
- Iscritto il: 09/09/2007, 13:02
- Località: Cremona
Io le ho fatte per un certo periodo, il risultato era buono, ma decisamente troppo poco durevole (tre mesi circa) e decisamente troppo costoso per le mie tasche ..il prodotto utilizzato si chiama va matridex ( o matridur non ricordo)... ma lory non dovevi incominciare con la bio revitalizzazione?
"(....) puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce,
difficoltà a sufficienza da renderti forte,
dolore abbastanza da renderti umano,
speranza a sufficienza a renderti felice (....)"
P. Cohelo
difficoltà a sufficienza da renderti forte,
dolore abbastanza da renderti umano,
speranza a sufficienza a renderti felice (....)"
P. Cohelo
-
- utente avanzato
- Messaggi: 71
- Iscritto il: 26/11/2006, 20:05
- Località: napoli
-
- utente avanzato
- Messaggi: 120
- Iscritto il: 09/09/2007, 13:02
- Località: Cremona
mah, guarda io non le ho più fatte solo per una questione di soldi, ho dovuto scegliere tra bioriv. e filler ho scelto la bio, che mi "rimpolpa" un pò ... se hai la possibilità puoi provarle tutte e due
"(....) puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce,
difficoltà a sufficienza da renderti forte,
dolore abbastanza da renderti umano,
speranza a sufficienza a renderti felice (....)"
P. Cohelo
difficoltà a sufficienza da renderti forte,
dolore abbastanza da renderti umano,
speranza a sufficienza a renderti felice (....)"
P. Cohelo
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Non so se si tratti dei filler di cui parlate voi, comunque vi riporto un articolo dell'edizione odierna del quotidiano web della Federazione Ordini Farmacisti Italiani:
Febbre da filler e altri effetti collaterali
I filler antirughe iniettabili contenenti polialchilammide possono provocare reazioni avverse anche dopo mesi dall'utilizzo. La raccomandazione arriva dai ricercatori della Vall d'Hebron University Hospital e dall'ateneo autonomo di Barcellona, che hanno pubblicato i risultati della loro ricerca sulla rivista Jama. "Secondo quanto riportato dalle aziende produttrici di polialchilammide - affermano gli esperti - la struttura del prodotto non dovrebbe cambiare nel tempo né consentire migrazioni o movimenti dal sito di iniezione. E nei primi report sulla sicurezza dell'uso cosmetico di questa sostanza non sono mai apparsi segni di bioincompatibilità, cioè di rigetto o effetti collaterali legati all'impianto del gel. Eppure, evidenze più recenti mettono in dubbio la sicurezza di questo prodotto". Per comprendere il fenomeno sono stati esaminati 25 pazienti che avevano sviluppato reazioni avverse, circa 13 mesi e mezzo dopo l'applicazione e che avevano manifestato febbre, artrite, secchezza della bocca e gonfiori nei siti di impianto. Dopo 21 mesi, in 11 pazienti questi sintomi erano scomparsi, altri 10, invece, continuavano a soffrirne. "L'esatta prevalenza di questo tipo di reazioni a lungo termine non è chiara - precisano gli esperti - soprattutto perchè molti medici non le riportano e i ricercatori non hanno abbastanza informazioni per analizzare la situazione. Considerando l'uso crescente dei filler in Europa e negli Stati Uniti, occorrerebbero però degli approfondimenti".
Febbre da filler e altri effetti collaterali
I filler antirughe iniettabili contenenti polialchilammide possono provocare reazioni avverse anche dopo mesi dall'utilizzo. La raccomandazione arriva dai ricercatori della Vall d'Hebron University Hospital e dall'ateneo autonomo di Barcellona, che hanno pubblicato i risultati della loro ricerca sulla rivista Jama. "Secondo quanto riportato dalle aziende produttrici di polialchilammide - affermano gli esperti - la struttura del prodotto non dovrebbe cambiare nel tempo né consentire migrazioni o movimenti dal sito di iniezione. E nei primi report sulla sicurezza dell'uso cosmetico di questa sostanza non sono mai apparsi segni di bioincompatibilità, cioè di rigetto o effetti collaterali legati all'impianto del gel. Eppure, evidenze più recenti mettono in dubbio la sicurezza di questo prodotto". Per comprendere il fenomeno sono stati esaminati 25 pazienti che avevano sviluppato reazioni avverse, circa 13 mesi e mezzo dopo l'applicazione e che avevano manifestato febbre, artrite, secchezza della bocca e gonfiori nei siti di impianto. Dopo 21 mesi, in 11 pazienti questi sintomi erano scomparsi, altri 10, invece, continuavano a soffrirne. "L'esatta prevalenza di questo tipo di reazioni a lungo termine non è chiara - precisano gli esperti - soprattutto perchè molti medici non le riportano e i ricercatori non hanno abbastanza informazioni per analizzare la situazione. Considerando l'uso crescente dei filler in Europa e negli Stati Uniti, occorrerebbero però degli approfondimenti".
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
-
- utente avanzato
- Messaggi: 120
- Iscritto il: 09/09/2007, 13:02
- Località: Cremona
penso che siano i filler non riassorbibili, ossia prmanenti... quelli che durano pochi mesi sono di acido ialuronico e di solito non danno grossi problemi...
"(....) puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce,
difficoltà a sufficienza da renderti forte,
dolore abbastanza da renderti umano,
speranza a sufficienza a renderti felice (....)"
P. Cohelo
difficoltà a sufficienza da renderti forte,
dolore abbastanza da renderti umano,
speranza a sufficienza a renderti felice (....)"
P. Cohelo
-
- utente avanzato
- Messaggi: 79
- Iscritto il: 09/05/2007, 20:37
-
- utente avanzato
- Messaggi: 71
- Iscritto il: 26/11/2006, 20:05
- Località: napoli
-
- moderatrice globale
- Messaggi: 11982
- Iscritto il: 07/10/2006, 16:39
-
- utente avanzato
- Messaggi: 424
- Iscritto il: 21/01/2008, 15:23
- Località: Milano
Ci puoi fare dei nomi?Laura ha scritto:Anche per i filler la prima cosa di cui accertarsi è che siano eco-bio
Anch'io stavo facendo un pensierino sulle "punturine", proprio per le bruttissime pieghe tra naso e bocca che naturalmente nessuna crema può sollevare!!!
Pensavo a un filler riassorbibile di jaluronico (naturalmente fatto da un dermatologo che è anche chirurgo estetico).
-
- moderatrice globale
- Messaggi: 11982
- Iscritto il: 07/10/2006, 16:39
No, mai fatti, altrimento avrei risposto a Lory .Lucybeauty ha scritto:[
Ci puoi fare dei nomi? ...
Comunque il filler è un atto medico e le informazioni sono tutte da chiedere al professionista, l'unica cosa che posso dire è che certamente il materiale che viene iniettato ha un inci e avete tutto il diritto di conoscerlo prima.
Poi parlare qui dell'effetto avuto, della durata, del grado di soddisfazione, sarà estremamente interessante
-
- utente avanzato
- Messaggi: 105
- Iscritto il: 09/08/2007, 0:29
-
- utente avanzato
- Messaggi: 520
- Iscritto il: 01/10/2006, 21:12
- Località: Torino
Presente
Fatto filler alle rughe naso labiali 3-4 anni fa (non ricordo con precisione) mi sono durate 4-5 mesi, dolore atrocissimo bestiale, non so se a causa del medico stardo che non mi ha nemmeno dato una pomata anestetica o se proprio sono così dolorose. Presumo fosse acido jaluronico, all'epoca non ero ancora in grado di leggere gli inci e nemmeno mi sarebbe venuto in mente di chiedere.
Avevo fatto un'unica seduta, spesa mi pare intorno ai 150-200 euro.
Lo rifarei? Mah..non so.. diciamo che da un lato ho imparato a convivere con ste rughette (fino a quando non mi riprende il trip di toglierle) l'idea di risopportare quel dolore non è che mi invogli più di tanto..in più immagino che il prezzo sia anche salito :firu:
Fatto filler alle rughe naso labiali 3-4 anni fa (non ricordo con precisione) mi sono durate 4-5 mesi, dolore atrocissimo bestiale, non so se a causa del medico stardo che non mi ha nemmeno dato una pomata anestetica o se proprio sono così dolorose. Presumo fosse acido jaluronico, all'epoca non ero ancora in grado di leggere gli inci e nemmeno mi sarebbe venuto in mente di chiedere.
Avevo fatto un'unica seduta, spesa mi pare intorno ai 150-200 euro.
Lo rifarei? Mah..non so.. diciamo che da un lato ho imparato a convivere con ste rughette (fino a quando non mi riprende il trip di toglierle) l'idea di risopportare quel dolore non è che mi invogli più di tanto..in più immagino che il prezzo sia anche salito :firu:
Dolore, Trilly?
La soglia del dolore è individuale, ma dolore direi di no.... io lo paragono al fastidio che si prova quando si strappano le sopracciglia con pinzetta...poi chiaro che ognuno ha la sua reattività.
Sui fillers, i derma's sono assssssolutissssssimamente contrari ai permanenti e alle plastiche cancerogene quali metacrilati, poliacrilaminde, etc.
Quelli non vengono nemmeno considerati fillers ma protesi sottocutanee.
L'acido ialuronico (e più è cross-linkato e più dura) è in linea di massma un filler molto tranquillo, che non agisce solo da filler. Per la biocompatibilità, occorre valutare con che cosa è crosslinkato: anni e anni fa si usava la formaldeide ( ) in minimissima percentuale, oggi non si usa più. Supponiamo infatti che molti dei possibili problemi che ci sono stati con lo ialuronico fossero in realtà dovuti a intolleranze individuali agli ingredienti usati per il cross-linkaggio. L'acido ialuronico libero (non crosslinkato, quello che si usa per la bioriv per interderci, ma che si inietta anche nelle articolazioni artrosiche) e che ha anche funzioni riparative e "curative" se iniettato negli strrati superficialissimi del derma, non dà quasi mai problemi.
Il polilattico viene definito dagli Americani "dermal stimulator": consiste in un polimero di molecole di acido lattico, completamente riassorbibile. Lo si diluisce in acqua (molta acqua - i granulomi si formano quando è troppo poco diluito, e al giorno d'oggi le particelle di polvere sono molto molto più omogenee e piccole). Il suo meccanismo di azione consiste, in pochissime parole, nel creare nella pelle una reazione fibrosa controllata. Ovvero la neoformazione di collagene che si ha (e si ha!) è una reazione all'infilttrazione omogenea ben distribuita della soluzione di polilattico.
Il quale polilattico non si mette mai sotto la singola ruga: serve per ridare tono al distretto. Il suo guaio è che è molto costoso.
Comunque meglio se questi filler, sostitituvi dermici e stimolatori non sono definitivi, meglo che vengano progressivamente riassorbiti ed eliminati.
Comunque la loro azione di stimolo sul fibroblasta ce l'hanno.
Dopo qualche tempo che si infiltra dello ialuronico nelle naso-geniene, per esempio, queste tendono a migliorare comunque, vuoi per la distenzine puramente meccanica (tipo forma nella scarpa) che impedisce l'ulteriore approfondimento della ruga. Vuoi perchè il fibroblasta - stimolato o ondotto a reagire o francamente irritato! dallo ialuronico iniettat - mette in atto sistemi riparativi di produzione di nuove fibre.
Volete un sistema casereccio di biostimolazine (che porta il fibroblasta a reagire con stimolo alla riparazione, quindi produzine di fibre etc)? La sberloterapia! Prendetevi (o fatevi prendere) a sberle pre dieci minuti al giorno - ma lo stesso stimolo dell'ago (anche senza iniettare nulla....) è utile...
La soglia del dolore è individuale, ma dolore direi di no.... io lo paragono al fastidio che si prova quando si strappano le sopracciglia con pinzetta...poi chiaro che ognuno ha la sua reattività.
Sui fillers, i derma's sono assssssolutissssssimamente contrari ai permanenti e alle plastiche cancerogene quali metacrilati, poliacrilaminde, etc.
Quelli non vengono nemmeno considerati fillers ma protesi sottocutanee.
L'acido ialuronico (e più è cross-linkato e più dura) è in linea di massma un filler molto tranquillo, che non agisce solo da filler. Per la biocompatibilità, occorre valutare con che cosa è crosslinkato: anni e anni fa si usava la formaldeide ( ) in minimissima percentuale, oggi non si usa più. Supponiamo infatti che molti dei possibili problemi che ci sono stati con lo ialuronico fossero in realtà dovuti a intolleranze individuali agli ingredienti usati per il cross-linkaggio. L'acido ialuronico libero (non crosslinkato, quello che si usa per la bioriv per interderci, ma che si inietta anche nelle articolazioni artrosiche) e che ha anche funzioni riparative e "curative" se iniettato negli strrati superficialissimi del derma, non dà quasi mai problemi.
Il polilattico viene definito dagli Americani "dermal stimulator": consiste in un polimero di molecole di acido lattico, completamente riassorbibile. Lo si diluisce in acqua (molta acqua - i granulomi si formano quando è troppo poco diluito, e al giorno d'oggi le particelle di polvere sono molto molto più omogenee e piccole). Il suo meccanismo di azione consiste, in pochissime parole, nel creare nella pelle una reazione fibrosa controllata. Ovvero la neoformazione di collagene che si ha (e si ha!) è una reazione all'infilttrazione omogenea ben distribuita della soluzione di polilattico.
Il quale polilattico non si mette mai sotto la singola ruga: serve per ridare tono al distretto. Il suo guaio è che è molto costoso.
Comunque meglio se questi filler, sostitituvi dermici e stimolatori non sono definitivi, meglo che vengano progressivamente riassorbiti ed eliminati.
Comunque la loro azione di stimolo sul fibroblasta ce l'hanno.
Dopo qualche tempo che si infiltra dello ialuronico nelle naso-geniene, per esempio, queste tendono a migliorare comunque, vuoi per la distenzine puramente meccanica (tipo forma nella scarpa) che impedisce l'ulteriore approfondimento della ruga. Vuoi perchè il fibroblasta - stimolato o ondotto a reagire o francamente irritato! dallo ialuronico iniettat - mette in atto sistemi riparativi di produzione di nuove fibre.
Volete un sistema casereccio di biostimolazine (che porta il fibroblasta a reagire con stimolo alla riparazione, quindi produzine di fibre etc)? La sberloterapia! Prendetevi (o fatevi prendere) a sberle pre dieci minuti al giorno - ma lo stesso stimolo dell'ago (anche senza iniettare nulla....) è utile...
-
- moderatrice globale
- Messaggi: 11982
- Iscritto il: 07/10/2006, 16:39
-
- utente avanzato
- Messaggi: 71
- Iscritto il: 26/11/2006, 20:05
- Località: napoli
Trotula ha scritto:Dolore, Trilly?
La soglia del dolore è individuale, ma dolore direi di no.... io lo paragono al fastidio che si prova quando si strappano le sopracciglia con pinzetta...poi chiaro che ognuno ha la sua reattività.
Sui fillers, i derma's sono assssssolutissssssimamente contrari ai permanenti e alle plastiche cancerogene quali metacrilati, poliacrilaminde, etc.
Quelli non vengono nemmeno considerati fillers ma protesi sottocutanee.
L'acido ialuronico (e più è cross-linkato e più dura) è in linea di massma un filler molto tranquillo, che non agisce solo da filler. Per la biocompatibilità, occorre valutare con che cosa è crosslinkato: anni e anni fa si usava la formaldeide ( ) in minimissima percentuale, oggi non si usa più. Supponiamo infatti che molti dei possibili problemi che ci sono stati con lo ialuronico fossero in realtà dovuti a intolleranze individuali agli ingredienti usati per il cross-linkaggio. L'acido ialuronico libero (non crosslinkato, quello che si usa per la bioriv per interderci, ma che si inietta anche nelle articolazioni artrosiche) e che ha anche funzioni riparative e "curative" se iniettato negli strrati superficialissimi del derma, non dà quasi mai problemi.
Il polilattico viene definito dagli Americani "dermal stimulator": consiste in un polimero di molecole di acido lattico, completamente riassorbibile. Lo si diluisce in acqua (molta acqua - i granulomi si formano quando è troppo poco diluito, e al giorno d'oggi le particelle di polvere sono molto molto più omogenee e piccole). Il suo meccanismo di azione consiste, in pochissime parole, nel creare nella pelle una reazione fibrosa controllata. Ovvero la neoformazione di collagene che si ha (e si ha!) è una reazione all'infilttrazione omogenea ben distribuita della soluzione di polilattico.
Il quale polilattico non si mette mai sotto la singola ruga: serve per ridare tono al distretto. Il suo guaio è che è molto costoso.
Comunque meglio se questi filler, sostitituvi dermici e stimolatori non sono definitivi, meglo che vengano progressivamente riassorbiti ed eliminati.
Comunque la loro azione di stimolo sul fibroblasta ce l'hanno.
Dopo qualche tempo che si infiltra dello ialuronico nelle naso-geniene, per esempio, queste tendono a migliorare comunque, vuoi per la distenzine puramente meccanica (tipo forma nella scarpa) che impedisce l'ulteriore approfondimento della ruga. Vuoi perchè il fibroblasta - stimolato o ondotto a reagire o francamente irritato! dallo ialuronico iniettat - mette in atto sistemi riparativi di produzione di nuove fibre.
Volete un sistema casereccio di biostimolazine (che porta il fibroblasta a reagire con stimolo alla riparazione, quindi produzine di fibre etc)? La sberloterapia! Prendetevi (o fatevi prendere) a sberle pre dieci minuti al giorno - ma lo stesso stimolo dell'ago (anche senza iniettare nulla....) è utile...
come al solito, molto esaudiente ...cara Trotula
-
- utente avanzato
- Messaggi: 79
- Iscritto il: 09/05/2007, 20:37
-
- utente avanzato
- Messaggi: 520
- Iscritto il: 01/10/2006, 21:12
- Località: Torino
Dolore trotulina, di quelli stardissimi, tieni presente che a occhi chiusi agganciata al lettino ho quasi sradicato il cuscinetto, e mi scendevano lacrime involontarieTrotula ha scritto:Dolore, Trilly? La soglia del dolore è individuale
Credo di avere una soglia del dolore normale/alta solo la settimana scorsa mi sono bucata le chiappe allo specchio per farmi dei siringoni di voltaren+ muscoril :firu:
Se ribecco quel derma lo prendo a calci però è consolante, vuol dire che prima o poi posso anche rifarle.
Lory un consiglio: se devi quotare evita di farlo con tutti gli interventi e magari pesca solo una frase significativa, altrimenti il topic si allunga inutilmente e diventa illeggibile.
-
- utente
- Messaggi: 40
- Iscritto il: 07/05/2008, 1:39
- Località: roma
sono due anni che faccio le infiltrazioni con l'acido jaluronico (rughe naso geniene e labbro superiore) ... risultati visibili immediati non solo sulla parte trattata ma il giorno dopo avevo tutto il viso più luminoso ... in questi 2 anni la dottoressa che mi segue mi ha inniettato 3 tipoligie di jaluronico : la prima fiala aveva una consistenza molto poco viscosa di fatti il riassorbimento è stato abbastanza veloce ... la seconda fiala era molto viscosa ma l'effetto è durato per molto tempo e a detta della dottoressa ha creato una buona impalcatura per le infiltrazioni successive... la terza che devo ancora finire ha una viscosità media l'effetto ancora è visibile sulle labbra ... dalle informazioni che mi ha dato il periodo migliore per questo tipo di filler è l'inverno il riassorbimento è più lento se fatto in estate la durata è minore... per quanto riguarda il dolore si è soggettivo mi ricordo che la prima fiala me la sono fatta fare senza cremina anestetica ma la seconda fiala me la sono dovuta mettere si sentiva tutta la durezza del liquido e sul labbro devo dire che è fastidiosetto ma la sofferenza dura poco e l'effetto finale che per me conta!!!
bollicina66 :fiesta:
bollicina66 :fiesta:
-
- utente avanzato
- Messaggi: 424
- Iscritto il: 21/01/2008, 15:23
- Località: Milano