Maschera all'aspirina

[Merissima]

Io non ho ancora capito a che serve l'acetilsalicilico o, comunque, la differenza col salicilico (se hanno davvero le stesse proprietà) .
Riguardo al VivinC se n'è parlato a proposito del tonico alla vit c (Lola's).
Si potrebbe, insomma, usare al posto del Cebion. Magari dai un'occhiata qui e decidi

[Francina]

Oggi,presa dallo sconforto per 4giorni intensivi di ripasso pre-esame ho deciso di coccolarmi un po'(tra le occhiaie e il colorito grigio topo-smunto...vabeh, devo ammettere che prima degli esami sono contro ogni tentazione! :sacch: Mi sono fatta un 5 minuti di sauna al viso e ho messo su una bella pappetta di argilla bianca,1 compressa di aspirina triturata,amido di riso e una punta di karitè sciolto...lasciato in posa il tutto 10 minuti:pelle rinata,liscia liscia e colorito ok! che dire...a volte basta poco per riconciliarsi col mondo

[Lafè]

Scusate, magari sto per dire una cretinata , ma mi sembra d'aver letto da qualche parte...(il problema è che non ricordo dove) che l'acido salicilico è poco solubile in acqua, varrà anche per l'acetilsalicilico? e se si, come fa ad avere effetti sulla pelle?

[Lola]

Non so se l'ho già scritto da qualche parte e davvero non ho tempo di controllare, ma vale la pena riparlarne.

La genesi del punto nero si ha così: all'interno del follicolo pilosebaceo si accumula materiale cheratinico che tappa il "poro", e che all'aria si ossida assumendo colore nero. Un follicolo tappato naturalmente continua a produrre sebo, e si ingrossa. Può essere che intervenga una infezione batterica e allora si forma il brufolo, può essere che non intervenga e il nostro punto nero rimane lì.
Non solo l'accumulo cheratinico è responsabile della genesi del comedone, ma anche la densità del sebo. Se ce l'abbiamo molto fluido (cosa determinata dai nostri geni) esce facilmente, ci lucida la faccia e non dà luogo ad un tappo; se è denso più del normale (è sempre denso, diventa liquido quando esce in superficie) non riesce ad uscire e intrappola il materiale cheratinico che come abbiamo già visto si ossida.



Come vedete dall'immagine il pelo nasce in profondità nella pelle ed è profondo pure l'accumulo di grasso che ne deriva.



Intervenire con i peeling fisici al limite può togliere la superficie nera, che ritorna nera nel giro di una giornata; il tappo rimane sempre lì.

L'acido salicilico scioglie la cheratina, la scioglie letteralmente. Chi ha visto l'effetto che i callifughi hanno sugli indurimenti sa che il callifugo (è a base di acido salicilico ad alta percentuale) scioglie letteralmente la pelle; non è caustico da fare il buco ma funziona in maniera molto forte, praticamente smangia tutto.

I cosmetici al salicilico si fanno normalmente a bassa percentuale (2%) e qualcuno arriva anche al 4% ma è già una percentuale alta. Il salicilico lavora in superficie, come una gomma. Può lavorare sulla parte superficiale del punto nero, non può entrare in profondità e liberarlo dal tappo. Lui lavora uguale dappertutto, che sia sulla pelle, che sia sul comedone. Nessun'azione mirata, qui scavo, qui no, perchè lavora sulla cheratina.
Funziona nel senso che esfoliando impedisce alla pelle di crescere troppo in spessore e che si accumuli materiale nei follicoli, ma quelli già presenti non guariranno da soli, con nessuna applicazione di nulla.
L'unica è armarsi di dita protette da veline e schiacciare con delicatezza, magari dopo aver fatto non dico dei bagni di vapore ma almeno dei tamponamenti con acqua tiepido-calda, che rende il sebo più fluido e ne facilita la fuoriuscita.
E in ogni caso è una battaglia persa, mentre ne eliminate alcuni se ne formeranno degli altri, perchè la vostra pelle lavora così, ha il sebo denso tot, ha questo tipo di desquamazione; è una lotta contro i mulini a vento.

E diciamocelo: tra i problemi estetici che possono affliggere il viso questo è decisamente quello meno deturpante, e ci si può convivere benissimo senza farne un cruccio.

[Kuppi]

Ciao Lola! Quando dici

"Intervenire con i peeling fisici al limite può togliere la superficie nera, che ritorna nera nel giro di una giornata; il tappo rimane sempre lì"
ti riferisci anche ai cerottini tipo quelli della Nivea e alle maschere che si possono tirare via come un velo (mi pare si chiamino maschere peel-off)?

Io ho la pelle ipersensibile e il solo pensare di farmi strizzare...brrrr

Comunque hai ragione, tra tutti i problemi di pelle che uno può avere, questo è sicuramente uno dei meno gravi....però se qualosa se po' fa'... :firu:

Dimenticavo: grazie per la chiarissima spiegazione!! :thanks:

[Lola]

Ciao Lola! Quando dici

"Intervenire con i peeling fisici al limite può togliere la superficie nera, che ritorna nera nel giro di una giornata; il tappo rimane sempre lì"
ti riferisci anche ai cerottini tipo quelli della Nivea e alle maschere che si possono tirare via come un velo (mi pare si chiamino maschere peel-off)?

Le maschere peel off non hanno mai tolto un punto nero in vita loro, e sono dubbiosa che esfolino anche solo quanto una passata di asciugamano; i cerottini tipo Nivea funzionano bene perchè effettivamente tolgono i punti neri piccoli sul naso, solo che lo stesso sito, a causa della densità del sebo, torna a riempirsi come prima e la cosa è temporanea.

[Lakura]

ma solo a me quei cerottini fanno venire un prurito allucinante al naso? anzi, a dirla tutta mi pare che poi mi facciano peggio, come se fossero troppo forti per cui dopo il mio naso si vendica tirando fuori il doppio del sebo che gli servirebbe

[Lola]

Cioè il sebo esce e non rimane intrappolato

[Kuppi]

Io quei cerottini li uso raramente (quando me li ricordo), anche perchè di quei puntazzi neri fortunatamente non ne ho (cioè, ce li ho ma non sono neri). Non è che mi portino via proprio l'impossibile, ma qualcosina la fanno. Solo che, avendo la pelle delicatuccia, dopo mi lasciano il naso molto secco. Però basta idratarsi bene dopo e il gioco è fatto.
Ho imparato che l'unica cosa per chi ha la pelle impura che spara sebo a go-go è di migliorare la propria alimentazione (io poi cerco di tenerla pulita senza sgrassare molto e una volta a settimana mi faccio uno scrub+maschera che mi porta via un po' di robetta in più )

Grazie Lola per la fulminea risposta

[petulina]

Io li ho quei cerottini.. e li ho usati spesso.. mai fatto na ceppa!

[Francina]

... ...
Brava Lola, spiegazione degna di un dermatologo!
Purtroppo x fare una cosa fatta bene( va beh, chiaramente valutato il caso specifico e il tipo di acne) andrebbero associati agenti cheratolitici che mantengano 'puliti' i pori almeno in superficie affinchè il sebo trovi'libero sfogo'il più possibile,antibiotici x togliere di mezzo il P.acnes che ci sta tanto,TANTO simpatico e che ci infiamma il tutto ( a proposito c'è nel sito dei'Giants Microbes' che avete postato?? ) e in più un trattamento seboregolatore...e poi..alimentazione corretta..niente stress..Trotula docet ...per chiudere:alla fin fine,vuoi o non vuoi,alla base di tutto ci sono i geni,c'è poco da fare..

[Lucia]

La mia pelle è grassa e con brugoli e punti neri.
Ho fatto 4 ore fa la mschera con aspirina, acqua minerale (un cucchiaino) e miele., come effetto mi piace [no linguaggio sms] la pelle è ancora opaca come appena fatta Non ho messo nessuna crema dopo il risciacquo però, volevo vedere la pelle quanto ci impiegava ad ingrassarsi di nuovo.
Ho paura che sia un po' aggressiva questa maschera...mmm, non è che poi la mia pelle si inc@zza e si ingrassa ancora di più?

[Lola]

Falla una sola volta alla settimana, la pelle non si incazzerà.

[petulina]

L'ho fatta..... 1/2 aspirina, poca acqua e miele...
Messa su per circa 10 minuti...

Pelle luminosa, e mi sembra che i pori siano meno visibili..
ogni tanto è da fare!

[Albertine]

C'è una domanda a cui nel topic non ho trovato risposta. Si può usare quella effervescente?
Penso che sia lo stesso, o no?
Anche perchè quella normale non si scioglie, resta granulosa e boh... non so se così sbriciolata serva a qualcosa.

[Wish]

io uso quella effervescente... però non ci avevo pensato!

[Albertine]

Allora, io ho provato a fare un esperimento prendendo spunto da ricebunny e da petulina:
Ho usato l'aspirina effervescente all vitC (angeneirco, per la precisione che la bayer per me può pure fallire), bagnata con un cucchiaino d'acqua o poco più per farla sciogliere e ho mescolato con un cucchiaino di miele. Viene fuori una sorta di spuma (credo per via della reazione con il miele) con un fondo leggermente granuloso. L'ho tenuta in posa sul viso 10 minuti, prima di toglierla ho massaggiato un pochino con le dita inumidite d'acqua per fare un leggero scrub e poi ho sciacquato.
Ho completato con tonico all'aceto rosato e poi aloe gel+jojoba.

Devo dire che la pelle mi è restata molto bella e lenisce anche l'infiammazione da sfogo ormonale che ho sul mento in questo periodo.
questa settimana l'ho fatta tre volte ad intervalli di due giorni, ma senza fare ogni volta il massaggino esfoliante perchè mi sembra eccessivo.
Avevo questo brutto sfogo sul mento che adesso va molto meglio, non so quanto sia da imputare alla maschera, quanto al gel aloe o semplicemente al fatto che lo sfogo sta facendo il suo corso... comunqe a me non ha fatto male.

[meryem]

Parlate tanto di alimentazione per la pelle grassa ,ma per me non ci combina niente; io che ho questo tipo di pelle ho fatto abbuffate orribili per pasqua con cioccolata e dolci alle mandorle e nemmeno un punto nero
:risat: :risat: :risat:
Sono ritornata alla alimentazione normale e la pelle sempre uguale, quello che conta almeno per me sono gli effetti dello stress.


I supplementi alimentari che aiutano al limite sono vitaminaA, nicotinamide, vitamina B5.

[Lucia]

Be, dipende un po' da persona a persona e non ci sono solo alimentazione e stress ad influire sull'aspetto della pelle ma anche la situazione ormonale

[tagliar]

Aspirina (quella classica in compresse):
principio attivo: acido acetilsalicilico (l'unico principio attivo)
eccipienti: amido di mais e cellulosa in polvere

Aspirina effervescente:
principio attivo: acido acetilsalicilico e acido ascorbico (vitamina C)
eccipienti: citrato monosodico, sodio bicarbonato, sodio carbonato, acido citrico anidro