Vitamina C
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Re: Vitamina C
Aspettiamo anche più di un attimino. Io intanto continuo con il C 20 che, vuoi per effetto della vitamina, vuoi per l'effetto esfoliante, fa una pelle bella a me e a mia cognata.
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Re: Vitamina C
Io continuo col C20 fin quando non mi arriva il THD Ascorbato e poi faccio lo switch per capire se funge o non funge (dico già che lo userò abbinato alla nicinamide, nella stessa sessione).
Al limite, sapete che si fa? Glicolico e niacinamide per tutti, eventualmente abbinati al THD Ascorbato e via. L'ascorbico come antiossidante fungerebbe solo se appena fatto. Si potrebbe anche tornare a come facevo io con la polvere anni fa, però ci si spalma di una roba a pH 2...
Al limite, sapete che si fa? Glicolico e niacinamide per tutti, eventualmente abbinati al THD Ascorbato e via. L'ascorbico come antiossidante fungerebbe solo se appena fatto. Si potrebbe anche tornare a come facevo io con la polvere anni fa, però ci si spalma di una roba a pH 2...
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Re: Vitamina C
A me il pH a 2 non dava nessun fastidio e comunque voglio ultimare l'ascorbico alimentare che usiamo per il C20.
Per ora sto usando il lattico al 10%, come mi avevi consigliato, poi proverò il glicolico.
Per ora sto usando il lattico al 10%, come mi avevi consigliato, poi proverò il glicolico.
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Re: Vitamina C
Pensa, Grazia, che ci sono diversi dermatologi e ricercatori (Andrea Suarez in primis) che sono più che convinti che nei sieri commerciali non sia tanto l'ascorbico ad antiossidare (in quanto appunto molto instabile ed ossidabile in pochissimo tempo), ma che sia il ferulico a fare il grosso del lavoro di antiossidazione, mentre l'ascorbico farebbe da esfoliante a causa del pH...
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Re: Vitamina C
Sì, ho letto i tuoi commenti precedenti. Ora mi domando, sperando di non dire sciocchezze: se metto un ascorbico già ossidato di suo, che ossidazione procuro alla mia pelle?
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Re: Vitamina C
Dipende. Se è solo degradato (e quindi è ancora incolore o lievemente giallino), esfolierebbe a causa del pH, ma non antiossiderebbe, non farebbe niente, perde le sue proprietá antiossidanti. Se è ossidato (giallo, arancione, marrone) diventa un pro-ossidante, è sicuramente irritante, e macchia pure.
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Re: Vitamina C
Speriamo. Intanto grazie e aspetto gli sviluppi
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Re: Vitamina C
Eh sì, mi sono scritta che ho prelevato 5 ml di siero (dalla boccetta originale per trasferirli in quella piccola) il 21 settembre.
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Re: Vitamina C
Immagino che però avrai notato anche tu il contro più sgradevole dell'applicazione dell' ascorbico (l'odore di ferraglia che ti salta al naso alla prima sudata) e del ferulico (quell'odore terribile di salsiccia affumicata che non se ne va fin quando non lavi il viso)
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Re: Vitamina C
NickAngel97 ha scritto: ↑01/05/2024, 21:29 Immagino che però avrai notato anche tu il contro più sgradevole dell'applicazione dell' ascorbico (l'odore di ferraglia che ti salta al naso alla prima sudata) e del ferulico (quell'odore terribile di salsiccia affumicata che non se ne va fin quando non lavi il viso)
Più o meno... però molto poco (anche perchè grandi sudate finora non ce ne sono state).
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Re: Vitamina C
Laura, ti ringrazio per avermelo fatto notare e, poiché non vorrei che un mio commento frettoloso creasse problemi a qualcuno, chiarisco: uso l'ascorbico a pH 3/3,5.
Quando usavo l'ascorbico da preparare al momento non lo mettevo dopo aver misurato un pH a 2, bensì, dopo averlo applicato, mi veniva il dubbio di aver usato maggior quantità di polvere e così misuravo il pH del liquido rimasto nella ciotola dove mescolavo il tutto.
A volte mi sono accorta che il pH era 2; se non lo avessi misurato non me ne sarei accorta visto che non avevo avvertito nessun bruciore o riscontrato rossori.
Ovviamente un prodotto come il C 20 questi problemi non li genera, l'uso estemporaneo di una polvere può generarli.
Quando usavo l'ascorbico da preparare al momento non lo mettevo dopo aver misurato un pH a 2, bensì, dopo averlo applicato, mi veniva il dubbio di aver usato maggior quantità di polvere e così misuravo il pH del liquido rimasto nella ciotola dove mescolavo il tutto.
A volte mi sono accorta che il pH era 2; se non lo avessi misurato non me ne sarei accorta visto che non avevo avvertito nessun bruciore o riscontrato rossori.
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Re: Vitamina C
Stessa cosa di Grazia, in anni che ho usato la polvere mischiata direttamente nel palmo della mano con acqua, non ho mai avuto fastidi
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Re: Vitamina C
Che cosa si sa sull’ascorbyl tetra 2-hexyldecanoate?
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Re: Vitamina C
E' sempre lui, THD ascorbato. Si può chiamare con tre nomi diversi (tetrahexyldecyl ascorbate - preferibilmente, dato che è la nomenclatura più usata per questo attivo- oppure anche ascorbyl tetraisopalmitate e ascorbyl tetra 2-hexyldecanoate) , è sempre la stessa sostanza.
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Re: Vitamina C
Quindi un siero che lo contiene dovrebbe essere valido?
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Re: Vitamina C
Sulla carta sí, in pratica bisogna studiarlo di piú. I cosmetologi consigliano di piú la niacinamide, perché lei si è visto in vivo essere antiossidante ed essere utile per la produzione endogena di ceramidi e di acido ialuronico, essere antinfiammatoria e utile anche per le iperpigmentazioni, è facilissima da inserire nelle formule ed è completamente attiva e stabile in soluzione acquosa (a pH preferibilmente tra 5 e 6) per un minimo sindacale di di tre anni, e sappiamo esattamente come e perché funziona. Come collagenici, preferiscono vitamina A e acido glicolico, e come fotoprotettivi preferiscono ovviamente l'SPF. La vitamina C la considerano piú un contorno, che un attivo da combattimento... Il loro ragionamento è questo: "perché puntare a tutti i costi su un attivo instabile, che non sappiamo se e quanto penetra, che non sappiamo se quando ce lo spalmiamo sia già ossidato o meno (perché ossida ben molto prima di diventare giallo), quando invece possiamo usare altro dai dati piú certi".
Ad ogni modo, io questo THD ascorbato voglio provarlo per amor di scienza, come ho provato tutte le forme stabili di vitamina C (tranne il MAP, che è introvabile e non viene proprio piú usato, perché i dati su di lui sono certezza: è una perdita assoluta di tempo), e come per anni ho usato l'ascorbico (rimanendoci malissimo leggendo i loro studi )
Se volete, piú tardi vi giro (traducendo, perché è tutto in inglese, cosí da poter renderlo accessibile anche a chi magari non conosce la lingua) un discorso di Romanowski sulle comparazioni ed analisi degli studi sulla vitamina C (in particolare sull'ascorbico) esaminati da lui e dai suoi colleghi, che avevo anche già mandato in privato ad un paio di voi...
Ad ogni modo, io questo THD ascorbato voglio provarlo per amor di scienza, come ho provato tutte le forme stabili di vitamina C (tranne il MAP, che è introvabile e non viene proprio piú usato, perché i dati su di lui sono certezza: è una perdita assoluta di tempo), e come per anni ho usato l'ascorbico (rimanendoci malissimo leggendo i loro studi )
Se volete, piú tardi vi giro (traducendo, perché è tutto in inglese, cosí da poter renderlo accessibile anche a chi magari non conosce la lingua) un discorso di Romanowski sulle comparazioni ed analisi degli studi sulla vitamina C (in particolare sull'ascorbico) esaminati da lui e dai suoi colleghi, che avevo anche già mandato in privato ad un paio di voi...
Ultima modifica di NickAngel97 il 05/05/2024, 11:12, modificato 1 volta in totale.
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Re: Vitamina C
Aggiorno il topic.
Riporto ciò che lui scrive su un forum di spignatto americano commentando questi due studi, riguardo ai quali un utente chiedeva informazioni riguardo l'efficacia della vitamina C:
https://jamanetwork.com/journals/jamaot ... cle/509859
https://lpi.oregonstate.edu/mic/health- ... /vitamin-C
"Ho sempre ritenuto che le ricerche sulla vitamina C fossero sospette e non terribilmente convincenti.
Gli studi con lo scopo di dimostrare i benefici della vitamina C sono solitamente mal organizzati e mal ideati, e non vanno dritti al punto della questione, quella che interessa davvero ai consumatori, cioè “Qual è la miglior tecnologia per trattare le rughe, o qualsiasi altro parametro che si voglia misurare?”.
Questi studi sono ideati per essere utili nel creare storie per il marketing, non per dimostrare ciò che è vero e ciò che non lo è, per esempio, il primo studio è redatto su un minuscolo campione di persone, e la quantità di persone che si sono ritirate prima della fine del test è gigantesca. Lo studio è iniziato su un campione di 28 persone, ma solamente 19 sono state incluse nell’analisi finale dei risultati. Poi, non hanno comparato un placebo contro ad un placebo addizionato di vitamina C, ma hanno comparato un placebo vuoto ad uno con vitamina C, zinco e tirosina; anche se i risultati dello studio fossero corretti e veritieri, non ci dice nulla riguardo a come la vitamina C funzioni nel trattamento della problematica, ma di come la combinazione di vitamina C, zinco e tirosina funzioni. Da questi studi non possiamo distinguere se sia la vitamina C a fare il lavoro, o lo zinco, o la tirosina, o due delle tre in sinergia, o tutte e tre insieme.
Il secondo studio è più una revisione di ciò che si sa già, ma di nuovo, non lo trovo utile. La ricerca non risponde alla domanda per la quale i consumatori cercano risposta. Loro dichiarano che la vitamina C apporterebbe della fotoprotezione. Va bene, ma c’è un’enorme varietà di sostanze che fanno questo (i filtri solari). Perché usare una tecnologia inferiore? Dicono che la vitamina C stenda le rughe, ma allora perché non usare il petrolato, che essendo un idratante per occlusione, funziona meglio?
Globalmente, ritengo che le promesse sulla vitamina C per la maggior parte non siano nulla di più che storie di marketing. Non ho visto nessun segnale riguardo ciò che la vitamina C potrebbe fare meglio di altro. Sono sempre aperto a nuove informazioni, se qualcuno ha sottomano altri studi che ritengono essere di un certo rilievo, avrei molto piacere di leggerli."
Riporto ciò che lui scrive su un forum di spignatto americano commentando questi due studi, riguardo ai quali un utente chiedeva informazioni riguardo l'efficacia della vitamina C:
https://jamanetwork.com/journals/jamaot ... cle/509859
https://lpi.oregonstate.edu/mic/health- ... /vitamin-C
"Ho sempre ritenuto che le ricerche sulla vitamina C fossero sospette e non terribilmente convincenti.
Gli studi con lo scopo di dimostrare i benefici della vitamina C sono solitamente mal organizzati e mal ideati, e non vanno dritti al punto della questione, quella che interessa davvero ai consumatori, cioè “Qual è la miglior tecnologia per trattare le rughe, o qualsiasi altro parametro che si voglia misurare?”.
Questi studi sono ideati per essere utili nel creare storie per il marketing, non per dimostrare ciò che è vero e ciò che non lo è, per esempio, il primo studio è redatto su un minuscolo campione di persone, e la quantità di persone che si sono ritirate prima della fine del test è gigantesca. Lo studio è iniziato su un campione di 28 persone, ma solamente 19 sono state incluse nell’analisi finale dei risultati. Poi, non hanno comparato un placebo contro ad un placebo addizionato di vitamina C, ma hanno comparato un placebo vuoto ad uno con vitamina C, zinco e tirosina; anche se i risultati dello studio fossero corretti e veritieri, non ci dice nulla riguardo a come la vitamina C funzioni nel trattamento della problematica, ma di come la combinazione di vitamina C, zinco e tirosina funzioni. Da questi studi non possiamo distinguere se sia la vitamina C a fare il lavoro, o lo zinco, o la tirosina, o due delle tre in sinergia, o tutte e tre insieme.
Il secondo studio è più una revisione di ciò che si sa già, ma di nuovo, non lo trovo utile. La ricerca non risponde alla domanda per la quale i consumatori cercano risposta. Loro dichiarano che la vitamina C apporterebbe della fotoprotezione. Va bene, ma c’è un’enorme varietà di sostanze che fanno questo (i filtri solari). Perché usare una tecnologia inferiore? Dicono che la vitamina C stenda le rughe, ma allora perché non usare il petrolato, che essendo un idratante per occlusione, funziona meglio?
Globalmente, ritengo che le promesse sulla vitamina C per la maggior parte non siano nulla di più che storie di marketing. Non ho visto nessun segnale riguardo ciò che la vitamina C potrebbe fare meglio di altro. Sono sempre aperto a nuove informazioni, se qualcuno ha sottomano altri studi che ritengono essere di un certo rilievo, avrei molto piacere di leggerli."
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Re: Vitamina C
grazie