Shampoo supercondizionante

[NickAngel97]

Certo, l'inulina si può mettere

[Lola]

no no.. io non ho forfora.. ok come non detto... ho comprato 2 confezioni anzic hè una e da qualche parte lo volevo mettere e l'inulina?

nel caffellatte...?

[NickAngel97]

Questo, ad esempio, è il grafico relativo al variare della viscosità dell'SLS in presenza crescente di sali: puoi vedere come aggiungendo il 4.5% di sali la densità dell'SLS raggiunga il suo apice, mentre mettendo anche solo lo 0.5% in più di sale, la densità diventi un quarto. E aggiungo anche che l'alta viscosità di un tensioattivo smontato da un eccesso di sale (o alcol, o proteine, o fragranza, e anche mentolo - liquidifica i tensioattivi pure lui) non è più recuperabile, esattamente come quella del carbomer o dei polimeri simil-aristoflex smontati nelle creme.

Io l'avevo già ipotizzato nel 2010: viewtopic.php?p=534675#p534675

Tagliar, il topic è illeggibile per noi utenti, potete accedervi solo voi mod

[tagliar]

Argh!!! E’ in spazzatura, non me ne sono accorta.
Comunque eccolo:

Ieri ho rifatto questo shampoo con poche varianti.
Ecco la ricetta:

ACQUA: 48%
GLICEROLO: 2%
non ho messo NaCl

Ho poi aggiunto uno alla volta e mescolando tra l'uno e l'altro:
ZETESOL LES 2 (sodium laureth sulfate): 30%
BETAINA: 10%
REWOTERIC AM 2 C NM (disodium cocoamphodiacetate): 4%

POLYQUATERNIUM-7: 2,5%
PROQUAT-SILK: 2%
PHENONIP: 0,5%
PROFUMO
AC.LATTICO
COLORANTE

E' venuto il solito blob colloso, come l'altra volta.

L'ho diviso in 3 (ne ho fatti 300 g):
A- una parte l'ho lasciata così
B- ad un'altra ho aggiunto 1% di NaCl
C- ad un'altra ho aggiunto 2% di NaCl

Risultato dopo alcune ore: il blob colloso è scomparso e sono diventati così:
A- molto viscoso
B- molto viscoso ma meno di A
C- abbastanza liquido

Ed ora venite ancora a dirmi che il sale addensa che tanto non ci credo più

Io però ho una teoria: in questo shampoo (diciamo in A), pur non avendo messo NaCl dall'esterno, NaCl ce n'è comunque perchè sia la betaina che il REWOTERIC AM 2 C NM ne contengono rispettivamente circa il 5 e il 9%, quindi la concentrazione di NaCl finale nello shampoo risulta di circa 0,9%.
L'aggiunta di altro sale (in B e C) liquefa lo shampoo (è un dato di fatto).
Non è che la viscosità del detergente in funzione della concentrazione di sale è una curva (gaussiana) tipo questa e la concentrazione di NaCl è oltre il punto di massima viscosità, ovvero nella fase discendente dove c'è la freccia?



Se così fosse, più sale aggiungo, più la viscosità diminuisce.

Che ne dicono gli esperti?

Mi spiace che la foto non si veda più.

Il topic poi continuava così:

Già che ci siamo parliamone... gaton mi aveva promesso ma mai mantenuto una curva di addensamento sles-sale.

Secondo il discorso del Civetto se il sale è pochissimo lo sles addensa attorno al pochissimo sale ma siccome è troppo poco immaginiamo di avere troppo pochi grumi vaganti nel liquidume: lo shampoo resta liquido.

aumentiamo il sale: adesso molto sles riesce a fare gruppetto intorno ad ogni particella di sale, facendo tanti grumi densi: lo shampoo è denso.

Ma se mettiamo troppo sale, lo sles invece di fare grumi grossi attorno al poco sale si distribuirà equamente fra il molto sale presente, creando per forza di cose grumi piccoli, e così addio densità.

Quindi ho ragione io pensando che la curva concentraz. NaCl/viscosità è una gaussiana o simile: a basse concentrazioni di sale, se si aumenta la sua concentrazione aumenta la viscosità fino ad un massimo, oltre il quale altre aggiunte di sale invece liquefano il detergente.

E stiamo parlando di marzo 2010.

[Lola]

Ma scusate, ho dato un'occhiata veloce al topic e mi pare che sia un po' troppo importante per stare in spazzatura. Poi vedo che nel 2014 Tagliar ha scritto "porto su, lo sto sistemando" ed in effetti poi sempre da parte di Tagliar ci sono messaggi cancellati e modificati.
A me sembra che il topic sia a posto e manchi solo lo spostamento in sezione le basi dello spignatto e togliere il messaggio di Tagliar che dice che lo sta sistemando.

[Muzzu]

Per gli shampoo per capelli anti forfora si può fare anche con una combinazione di salicilico al 2% e urea al 5%

Non concordo sull’utilizzo e di creare un siero con gli acidi da tenere in posa sul cuoio capelluto perché si tratta pur sempre di una zona delicata con il rischio di bruciare la pelle. Uno shampoo che lava va benissimo specie se è cheratolitico

[Lola]

Perchè è una zona delicata?

[nocciolais]

[no linguaggio sms] io leggo sempre gli inci.. e il sale, dentro ad uno shampo nonl'ho mai letto

[Lola]

In che senso?

[nocciolais]

nel senso che se una formula è correttamente bilanciata non si dovrebbe aggiunge il sale. Se poi tu hai trovato questa soluzione è un'altra cosa. Ma uno shampo non sarà mai uguale anche se segui la formula, ci sono molte variabili da tenere in considerazione. Ad esempio in questo periodo fa molto caldo e quando lasci lo shampo li , qualche giorno ad assestarsi, secondo me l'acqua evopora, poi i profumi che si inseriscono non sono sempre gli stessi, alcuni possono essere a base alcolica (smontano) altri oleosi

[Muzzu]

Lola
Lasciare agire una soluzione con acido salicilico sul cuoio capelluto per 10 minuti può causare un'azione esfoliante più intensa, rimuovendo le cellule morte della pelle e l'eccesso di sebo. Tuttavia, potrebbe anche aumentare il rischio di irritazione o secchezza, specialmente se la pelle è sensibile, mentre invece gli shampoo contenenti acido salicilico tendono ad essere più delicati sul cuoio capelluto rispetto alle soluzioni concentrate utilizzate come trattamenti locali. Inoltre, poiché gli shampoo vengono risciacquati dopo un breve periodo di tempo e non vengono lasciati in posa per lunghi periodi, c'è meno probabilità di irritazione o secchezza.
Sto lavorando proprio in questo periodo su una formulazione con acido salicilico 2% e urea al 5% il prodotto è già efficace con questa combinazione come shampoo anti forfora

[Lola]

Nocciolais ma di che blateri? Il sale serve ad addensare lo sles, punto. C'è poco da bilanciare. O sta dentro i tensioattivi che aggiungi (betaina e diacetato ne sono pieni) o lo aggiungi tu, ma se vuoi un detergente denso ed ha lo sles così si fa. lo fanno nei commerciali (non so che inci legga tu, ma io il SODIUM CHLORIDE lo vedo in centinaia di formule e se non è lui è MAGNESIUM CHLORIDE) e lo possiamo fare anche noi, e questo non ci rende formulatori peggiori o che prendono scorciatorie.

search.php?st=0&sk=t&sd=d&sr=posts&keyw ... o+chloride

Muzzu: ovviamente le soluzioni da lasciare sul cuoio capelluto, come gli analoghi esfolianti per il viso, devono essere formulate calibrandole in quanto a concentrazione, pH, tempo di applicazione. Ti assicuro che il cuoio capelluto è infinitamente meno delicato del viso, e c'è chi l'esfoliazione con acidi la fa. Basta sapere cosa si sta facendo e quando fermarsi.

[NickAngel97]

Per gli shampoo per capelli anti forfora si può fare anche con una combinazione di salicilico al 2% e urea al 5%

Non concordo sull’utilizzo e di creare un siero con gli acidi da tenere in posa sul cuoio capelluto perché si tratta pur sempre di una zona delicata con il rischio di bruciare la pelle. Uno shampoo che lava va benissimo specie se è cheratolitico

Urea mai su qualsiasi cosa che non siano i piedi. È una sostanza che esfolia andando a danneggiare definitivamente il cheratinocita.

I sieri con gli acidi (che poi il salicilico non è che sia tutto 'sto esfoliamento, a patto che non lo si usi ≥10%) da tenere in posa esistono già, e se portati ad un pH adatto (4-4.5) non creano alcun problema. Anche lo shampoo cheratolitico va lasciato in posa almeno 3 minuti, cosí come gli antiforfora a base di ketoconazolo, piroctone olamina, zinco piritione (magari si trovasse ancora in giro... ) come anche riportano le istruzioni di suddetti shampoo (e come si fa anche per i detergenti viso a base di salicilico, zolfo, perossido di benzoile ecc.) altrimenti non servono a niente, non hanno il tempo materiale di agire.

@nocciolais fidati che di shampoo con dentro il sale, proprio elencato in inci, ne ho visti a carrettate. Tra i commerciali, il primo brand davvero grosso che mi viene in mente e che mette sale in ogni singolo shampoo che fa è la Pantene.

[Muzzu]

Ma certo che Urea in basse percentuali si può usare

[NickAngel97]

Ok, vediamo insieme i tre punti fondamentali: l'attivo principale è il piroctone olamina, un antifungino che si usa allo 0,1% (la forfora è causata dalla malassezia, un fungo che abita indisturbato sopra la nostra pelle e i nostri capelli, ed è totalmente innocuo, anzi, utile, in quanto produce acido azelaico come sostanza di rifiuto, che è un antinfiammatorio e antibatterico nei confronti del batterio dell'acne, fin quando però non riesce a farsi strada trovando una barriera debole, e lí iniziano i fastidi, vedi dermatite seborroica, tinea cruris, tinea capitis, tinea corporis, tinea versicolor, acne fungina e forfora). L'urea non c'è, c'è l'imidazolidinyl urea, che è un conservante molto tosto, affiancato pure da fenossietanolo e potassio sorbato (della serie, prodotti che scadono nel duemilamai) che funziona liberando gradualmente ed in modo sicuro e controllato minuscole quantità di formaldeide. E infine, il salicilico è usato nell'ordine degli 0,0 qualcosa e salificato con arginina per poterlo sciogliere (il salicilico non si scioglie in acqua manco a pagarlo, bisogna portarlo ad un pH neutro per riuscirci, o affogarlo nell'alcol), è di supporto al conservante. Il prodotto non è acido, non esfolia minimamente, non è cheratolitico, e il salicilico serve solo come ulteriore stampella all'imidazolidinyl urea e agli altri due conservanti, proprio per il concetto dello "scade nel duemilamai", tra un conservante tra i piú tosti che ci siano, due altri conservanti tra cui uno forte (fenossietanolo) e uno medio-moscetto (potassio sorbato), abbiamo anche un discreto antifungino e il salicilico che fa da stampella a tutto.

[lulù58]

Occhio, Muzzu, non basta leggere "urea" per dire che è presente, specialmente se è preceduta dalla parola "imidazolidinyl"... non è errore da poco.

E comunque, nella tua formulazione, hai inserito l'urea al 5%: ricorda che tutto quello che viene dopo il "parfum" è inferiore all'1%

Nello shampoo antiforfora che realizzo x mia figlia metto sempre uno 0,5% di acido salicilico in abbinata al piroctone olamina: la differenza tra il metterlo e non metterlo figlia la sente, non fosse altro che in termini di prurito.

[Muzzu]

Insisto nel dire che gli shampoo a base di Urea invece li fanno, siccome in un commento sopra avevi scritto che Urea viene usato solo per talloni, non è così perché viene impiegato anche per gli shampoo

[Muzzu]

Grazie consiglio molto apprezzato e utile

[NickAngel97]

Muzzu, li faranno anche, sto dicendo che si trova molto di meglio...

[Muzzu]

Muzzu, li faranno anche, sto dicendo che si trova molto di meglio...

Ho visto e ti ringrazio molto per il suggerimento