Crema invernale lenitiva e protettiva

[Lola]

E' molto leggero e setoso. Una buona sostituzione potrebbe essere 85% cetiol sensoft e 15% karitè.

[GiuliBi]

Semplificando, è la frazione insaponificabile del burro di karité, se hai l’insaponificabile d’olivo puoi sostituirlo con quest’ultimo, anche se a mio avviso ha uno skin feel diverso, più leggero e penetrante. Comunque, per lo scopo protettivo e lenitivo che si prefigge la formula, mi sembra una sostituzione ragionevole.

EDIT: leggo ora il messaggio di Lola, fai come dice lei

[Sara.sara]

E' bella articolata, non deve essere facilissimo eseguirla!

Vorrei provare a rifare questa crema, apportando delle piccole modifiche legate agli ingredienti che ho a disposizione...
GG olibutter sostituito da uno 0,5 in più di GC derm
Microsfere di silicone sostituito da 0,2 in più di microsfere di silice
E.G gingko biloba sostituito con E.G. centella
E.G. liquirizia sostituito con E.G mirtillo o calendula
Liposomi di rosa mosqueta omessi
Sono indecisa se potrebbe utile aggiungere 2 di sk-influx o 2 di Avenolat

Mi sono bloccata alla frase di Lola...calcolando che per me tutte le esecuzioni sono ancora un'ansia incredibile mi chiedevo qui quale fosse il valore aggiunto per la difficoltà, il pH basso del couperine? La presenza di polveri? La fase C abbastanza corposa?
Già grazie

[Lola]

La difficoltà risiede un po' nelle polveri poi vedo che c'è abbastanza acqua quindi si riesce a lavorare. Le polveri sai già, le metti in un loro becher stemperate con gli oli più adatti (naturali e densi) e dell'emulsionante e quando emulsionerai verserai pure questo nell'emulsione appena creata con il resto della fase B. SK influx va benissimo (ti dico questo perchè lo conosco bene, avenolat non frequento - ancora - quindi non so). Non aumentare le microsfere di silice, non hai nulla di filler setoso e scorrevole? Altrimenti ometti. Le microsfere di silice ti danno un effetto asciutto setoso e cipriato sul viso (leggermente) ma non sono troppo scorrevoli.

[Sara.sara]

Boss l'unica volta che ho usato le polveri le ho messe per prime nel becher della B, aggiunto gli oli più pesanti e stemperato bene, poi ho aggiunto gli altri oli e l'emulsionante e ho scaldato tutto insieme, meglio fare un becherino a parte con polveri e gli oli adatti e un po' di emulsionante e in un altro becher tutyo il resto della B e scaldare separatamente prima di aggiungere alla A?
Di altre polveri filler ho il Ronaflair Extender W o il Ronaflair Flawless, potrebbero essere utili?
Grazie!

[Lola]

Si può fare specie se la percentuale di polveri è bassa (e in questo caso lo è).
Le polveri che hai le provi sul dorso della mano, pucci il dito e strofini sulla pelle. Valuti lo sbiancamento, la scorrevolezza, l'asciuttezza, l'eventuale sbrilluccicosità. E poi decidi sapendo cosa stai cercando. La tua polvere da sostituire è, da topic sulle polveri filler (sì sono diventata matta a ritrovarlo pure io, è in basi dello spignatto a questo link viewtopic.php?t=15672 )

Microsfere di silicone - GC-Sphere 3A INCI: Polymethylsilsesquioxane
Ne esistono diversi tipi, variano di poco per dimensioni ed assorbimento di sebo quindi non posso sapere se le due cui abbiamo accesso siano realmente identiche.
Le particelle hanno un diametro piccolissimo, intorno a 5 micron, e ciò conferisce una setosità ed una piacevolezza nell’applicazione unica. Dovrebbero avere effetto soft focus ma a mio parere la specificità è data dall’idrorepellenza e dalla grande aderenza che conferisce ai decorativi effetto “no transfer” e resistenza all’acqua. Sono moderatamente opacizzanti e ben tollerate anche dalle pelli secche (assorbimento sebo 54g/100g), si disperdono molto molto facilmente. Per vedere effettivamente l’efficacia”no transfer” usare almeno al 5%

[Sara.sara]

Eccolo il topic che cercavo !!! L'avevo visto una volta e poi, non so perché, mai più ritrovato! Oggi me lo studio e faccio prove filler.
Grazie mille

[Sara.sara]

Allora, lette le prime 8 pagine del topic, poi ho dovuto fare pausa che erano troppe info.
Intanto ho provato le polveri, prima da sole, poi mescolando uno 0,05 di ciascuna con 0,5 di caprilico caprico trigliceride.
In entrambi i casi ho riscontrato le stesse differenze
Ronaflair Flawless: da solo si "spande" moltissimo, lascia una sensazione setosa e scorrevole, sbianca appena la pelle, essendo di un colore rosa pesca leggero forse si confonde meglio con il colore della pelle. Stemperato in olio rende lo spalmaggio ancora più rullante, non lascia nessuna traccia di sbiancamento.
Ronaflair Extender W: in polvere si allarga molto meno sulla pelle, sbianca molto e la sensazione è molto più asciutta, quasi gessosa. In olio lo fa frenare prima, il tocco è meno setoso e più asciutto, lascia le pelle un pochino sbiancata.

Lasciando gli oli sul braccio la differenza è percettibile anche dopo una ventina di minuti, anche visivamente la parte con il Ronaflair exender w è visibilmente più chiara e uniforme.
Mi sembra di capire che il miglior sostituto delle microsfere di silicone sia il Ronaflair Flawless, al limite potrei pensare di usare il Ronaflair Flawless allo 0,8 per dare setosità e scorrevolezza e il Ronaflair Extender W allo 0,4 per aggiungere un minimo effetto uniformante...
Comunque utilissima e didattica questa prova!

[GiuliBi]

Sì ti consiglio di usare il Ronaflair Flawless, io uso quello come sostituto delle microsfere di silicone quando capita. L’extender mettilo allo 0.2 sottraendolo dalle microsfere di silicone, già testato, ti piacerà

[Sara.sara]

GiuliB grazie mille della dritta che mi toglie ogni dubbio.
Appena ho un pomeriggio libero mi metto a farla!!

[Sara.sara]

Finalmente qualche giorno fa sono riuscita a rifare questa crema.
Con le poveri è filato tutto liscio...
Ma...l'aggiunta della fase C mi ha smontato un bel pò il tutto...non avendo l'ultrez 30 ho portato l'ultrez 21 a 0,35, ma col senno di poi sarei dovuta salire a 0,40 .
Non so se ho fatto bene ma ho preparato la C a parte, portata a pH 5,5, e aggiunta un cucchiaino alla volta mescolando bene ad oggi aggiunta. La frullatona finale ha avuto il solo risultato di portarmi un pò di bollicine (che ero miracolosamente riuscita ad evitare).
E' venuta fluida, metà l'ho messa in un dispencer airless e metà in un vasetto.
Nonostante la mia esecuzione non proprio soddisfacente la crema mi piace moltissimo lo stesso, si assorbe in fretta ma lascia il tempo di massaggiarsi un attimino, la pelle resta setosa, non unge e dà la sensazione di nutrimento. Ma soprattutto l'effetto lenitivo è tangibile già dopo pochi giorni di utilizzo. Non ho la pelle particolarmente delicata, ma girando in motorino con le temperature invernali mi capita di trovarmi la pelle un pochino più secca e leggermente arrossata e per ora mi sembra che il problema sia risolto. Maritocavia (che ha il flacone airless senno mi lascia le ditate nei vasetti e poi mi viene voglia di tagliargli le dita) l'ha eletta a sua crema preferita, la mette 2 volte al giorno...una specie di miracolo.
Grazie della condivisione e dei consigli

Eccola in tutto il suo bollicinoso splendore

[GiuliBi]

Ma che bello sono davvero felice che sia piaciuta l’errore è stato portare il pH a 5.5, i Carbomer vogliono il 6.

[Sara.sara]

Eh...ho sperato che non se ne accorgessero

[Lola]

So che lo spignattatore medio (io per prima) considera la summa della riuscita nel fare una crema densa da vasetto, però in realtà visto che se c'è un difettino non la rifacciamo uguale all'istante correggendo l'erroruccio ma la vogliamo giustamente usare lo stesso il contenitore a pompetta ci salva tutte quelle creme liquidine ma non proprio acquose e le porta ad un livello superiore. Molti prodotti in vendita sono in contenitore a pompetta, sono anche più comode e professionali. (tra parentesi, hai visto che basta un prodotto fatto bene, ancorchè leggero, a togliere tutti i problemi di secchezza).

[Sara.sara]

Tra l'altro a me le creme fluide piacciono, ma rispetto alla versione originale la vedevo un pò diversa...
L'effetto ricercato c'è comunque quindi me la tengo volentieri cosi e quando la rifarò proverò ad aggiustare il tiro, e che l'airless sia con noi!