Spero di non andare off topic chiedendo qui, ma relativamente allo stratificare, quali sono le "regole" per questo tipo di skincare?NickAngel97 ha scritto: ↑06/01/2024, 22:28 ... e prediligere, almeno durante il giorno, magari lo stratificare sieri al posto di usare una crema ...
Le idee di base me le sono fatte leggendo un po' ovunque nel forum (anche se non ho trovato un thread specifico) per esempio:
1) prima la detersione
2) scegliere gli attivi facendo attenzione a non fare abbinamenti sbagliati (tipo due acidi aggressivi)
3) mettere i sieri più leggeri per primi, per non occludere l'assorbimento di quelli successivi
4) una crema alla fine (facoltativa)
Ho detto giuto?
però ci sono cose che non ho capito:
1) quanti prodotti al massimo si possono mettere perchè la cosa abbia un senso?
2) tutti i tipi di sieri sono adatti alle stratificazioni? Intendo: vanno bene sia quelli formulati con più attivi all'interno, nati come cosmetico a sè stante o è meglio usare quelli "semplici" con un solo attivo, tipo ad. es. quelli low cost di "the ordinary" o "AZ" o quelli costosi di "miamo" o "comfort zone" (che sembrano proprio pensati per "fare più strati")?
3) anche oli e oleiliti possono trovare posto nella stratificazione? (e sostituiscono la crema finale o la precedono/seguono?).
4) quali sono le differenze in termini di efficacia tra lo stratificare vs. mettere una sola crema ricca di attivi (ammesso che si riesca a trovare o a spignattare la crema contenente proprio quello che serve a noi...)?
5) in generale quali sono i vantaggi e gli svantaggi della stratificazione?
Ho un po' di confusione in merito, ma mi piacerebbe capire come funziona, anche se mi rendo conto che mettere gli attivi in siero a strati sulla pelle invece che associarli in un unico prodotto finale è l'esatto contrario della formulazione e dello spignatto, per cui spero di non essere andata troppo fuori argomento (eventualmente spostatemi in qualche altra sezione... o defenestratemi in un altro forum )
grazie