stratificare sieri al posto di usare una crema

[ecovanavoce]

... e prediligere, almeno durante il giorno, magari lo stratificare sieri al posto di usare una crema ...

Spero di non andare off topic chiedendo qui, ma relativamente allo stratificare, quali sono le "regole" per questo tipo di skincare?
Le idee di base me le sono fatte leggendo un po' ovunque nel forum (anche se non ho trovato un thread specifico) per esempio:
1) prima la detersione
2) scegliere gli attivi facendo attenzione a non fare abbinamenti sbagliati (tipo due acidi aggressivi)
3) mettere i sieri più leggeri per primi, per non occludere l'assorbimento di quelli successivi
4) una crema alla fine (facoltativa)

Ho detto giuto?
però ci sono cose che non ho capito:

1) quanti prodotti al massimo si possono mettere perchè la cosa abbia un senso?
2) tutti i tipi di sieri sono adatti alle stratificazioni? Intendo: vanno bene sia quelli formulati con più attivi all'interno, nati come cosmetico a sè stante o è meglio usare quelli "semplici" con un solo attivo, tipo ad. es. quelli low cost di "the ordinary" o "AZ" o quelli costosi di "miamo" o "comfort zone" (che sembrano proprio pensati per "fare più strati")?
3) anche oli e oleiliti possono trovare posto nella stratificazione? (e sostituiscono la crema finale o la precedono/seguono?).
4) quali sono le differenze in termini di efficacia tra lo stratificare vs. mettere una sola crema ricca di attivi (ammesso che si riesca a trovare o a spignattare la crema contenente proprio quello che serve a noi...)?
5) in generale quali sono i vantaggi e gli svantaggi della stratificazione?
Ho un po' di confusione in merito, ma mi piacerebbe capire come funziona, anche se mi rendo conto che mettere gli attivi in siero a strati sulla pelle invece che associarli in un unico prodotto finale è l'esatto contrario della formulazione e dello spignatto, per cui spero di non essere andata troppo fuori argomento (eventualmente spostatemi in qualche altra sezione... o defenestratemi in un altro forum )
grazie

[NickAngel97]

Ciao

1)Quelli che servono, quelli che si abbinano bene insieme, quelli che usi di solito.
2)Noi i sieri li produciamo, e facciamo prodotti con molti attivi all'interno. The Ordinary fa dei gel monoingrediente, in formule abbastanza spartane ed incomplete (e la cui qualità è da prendere un po' con le pinze, non è possibile che vendano ad un prezzo più basso di quello di produzione, per cui da qualche parte devono tagliare sulla qualità degli ingredienti usati), per cui è necessario stratificarne parecchi se si vogliono usare più attivi.
3)Non vedo il senso di applicare un olio sul viso. So che fa tanta poesia l'idea, ma un olio a nulla serve, non esistono gli oli con le "proprietà XYZ", la quantità di sostanza possibilmente attiva rasenta la quantità di minuscole tracce. Se si sente il bisogno di stendere un olio, semplicemente la quota grassa della crema che ci si stende sopra non è sufficiente.
4)La crema "ricca di attivi" io devo ancora trovarla... Molto semplicemente, i gelificanti che si inseriscono nelle creme non consentono di inserire una fetta molto larga degli attivi veramente funzionali ed efficaci (che hanno quasi sempre o esigenze particolari di pH, o contengono sali, che distruggono la fase gelificata della crema), altrimenti l'emulsione si separerebbe, non starebbe più insieme. Quando vedi creme con inci chilometrici, le sostanze che vedi elencate sono tutte in tracce minuscole. I sieri ti permettono di fare brodoni di attivi di tutti i tipi, a patto che gli attivi non siano incompatibili tra loro, tipo peptidi rame e vitamina C, per fare un esempio.
5)I vantaggi sono il miglior assorbimento del prodotto, e l'usare solo sieri, senza crema, è particolarmente utile per le pelli grasse, che si ungeranno molto meno.

Ti faccio il mio esempio di stratificazione. Al mattino siero alla vitamina C** (quello di mia formulazione, è liquido come l'acqua, senza quota grassa), un gel idratante molto liquidoso (che è un gel all'astragalo, dunque molto lenitivo, è un prodotto commerciale, non spignattato, che loro dicono di versare su di un dischetto, ma io ne metto tre o quattro gocce nel palmo della mano e lo stendo con le dita, in modo da non sprecarlo, e una confezione mi dura tipo due anni. Precisamente questo: https://www.amazon.it/Pyunkang-Yul-Esse ... 130&sr=8-1), infine il mio ultimo siero di cui ho messo la formula.

** E due volte alla settimana, tonico all'acido glicolico prima della vitamina C.

Alla sera il gel idratante liquidoso di cui parlavo prima, il mio siero di nuovo, e vitamina A.

Solo in caso di bisogno (cosa che succede una volta ogni mai) metto una quantità infima di crema, ma proprio infima, sopra a tutto.

[Lola]

Io che ho 54 anni e la pelle che ora tende alla secchezza in inverno stratifico. La mattina crema viso e contorno occhi, sono leggeri entrambi e bastano solo perchè sopra ci va primer e fondotinta. La sera siero idratante, crema alla vitamina a, strato di crema viso e contorno occhi. Praticamente uno si spalma degli attivi che vuole usare tenendo ben presente di dare la giusta quantità di unto alla pelle. Se alla fine della fiera la pelle tira o si unge si è sbagliato qualcosa. tutti gli step con mille passaggi e prodotti servono solo a farti comprare più cose e a farti sentire inadeguata perchè non hai fatto tutti gli assurdi step previsti dalla routine.
Prova a pensare alle youtuber beauty influencer che si truccano in video, nove volte su dieci sono piene di irritazioni sul viso dovuto alla quantità colossale di roba con cui si spalmano.

[NickAngel97]

Esatto. Alla fine usiamo entrambi 3 prodotti al mattino (di cui due prettamente idratanti) e 3 alla sera. Il discorso che avevo tirato fuori io in origine però era un altro, così come era diverso il significato del mio discorso, che verteva circa il vantaggio dell'usare solo sieri, senza crema sopra, ovvero quello di mettere i nostri attivi ed idratare in modo ideale la pelle ungendo infinitamente meno le pelli miste

[Australopiteco]

mi pareva ci fosse un topic in cui si discerneva di beauty-routine. Ad ogni buon conto, alla saggezza di sopra, aggiungo una mia modesta osservazione: con la pratica (ormai pluridecennale), uno impara ad adeguare la personale beauty-routine alla situazione in essere, questa cambia alle stagioni, cambia alle latitudini, cambia negli anni, cambia alle sollecitazioni date.

[ecovanavoce]

NickAngel97 grazie dei chiarimenti, e anche della dritta del tonico Pyunkang Yul all'astragalo, mi sa che lo provo. Io non ho mai spignattato, nonostante legga il forum da 10 anni, ma se mai inizierò sarà per fare i tuoi favolosi sieri che mi stanno tentando molto

Capa: di sicuro io non corro il rischio di "intonacarni", anzi... il buon proposito per il 2024 è di "mettere + strati", altrimenti qua casca tutto!

Australopiteco: io non ho imparato affatto ad adeguare la mia routine, sono il tipo "squadra che vince non si cambia" (neanche quando poi finisce che la squadra perde) e vado in sbattimento quando smettono di produrre la mia solita crema (che dici, sono un tantino pigra mentalmente?!?)

Comunque grazie delle risposte rassicuranti, in pratica ho capito che dovrei smettere di farmi le paturnie, stratificare come mi pare (con un po' di criterio) e vedere come va.

[NickAngel97]

NickAngel97 grazie dei chiarimenti, e anche della dritta del tonico Pyunkang Yul all'astragalo, mi sa che lo provo. Io non ho mai spignattato, nonostante legga il forum da 10 anni, ma se mai inizierò sarà per fare i tuoi favolosi sieri che mi stanno tentando molto

Grazie

Ps. Dal Pyunkang Yul non aspettarti meraviglie, è un tonico/gel leggerissimo, idratante, rinfrescante e abbastanza lenitivo, ma altre prodezze non le fa

[Laura]

Dal mio punto di vista nessuna stratificazione di sieri può sostituire una crema con attivi, sono proprio due gesti cosmetici diversi che dipendono da che tipo di pelle si ha, ovvio che una pelle secca se ne fa poco di sieri stratificati e vuole una crema bella ricca in attivi e consistenza.
Per altri tipi di pelle dipenderà dalla stagione o dalle esigenze che man mano si presenteranno, inutile irrigidirsi su una routine se la pelle ha bisogno di altro, a volte crema a volte siero, meglio essere elastiche.
Personalmente stratificare più sieri mi lascia perplessa, preferisco un unico siero completo a più applicazioni di diversi che possono essere vane perchè a un certo punto la superficie della pelle si satura e non ne può più di strati.

[NickAngel97]

Personalmente stratificare più sieri mi lascia perplessa, preferisco un unico siero completo a più applicazioni di diversi che possono essere vane perchè a un certo punto la superficie della pelle si satura e non ne può più di strati.

Laura, come spiegavo nel mio esempio, parlavo di consistenze leggere e acquose con sopra un siero emulsionato, ed è un procedimento utilissimo per le pelli grasse. Una vitamina C che chiamiamo siero ma è liquida come l'acqua, un gel anche lui liquido, e poi un vero siero sopra. Niente di ché. La sera un gel idratante liquidoso, un siero emulsionato, e una vitamina A. Però sì, alla fine abbiamo detto praticamente la stessa cosa

[gigetta]

Quando stratificate, sieri o creme che siano, lasciate passare del tempo fra l'applicazione di un prodotto e il successivo? In genere da tutte le parti si legge di lasciar passare almeno 5 minuti tra la stesura di un prodotto e l'altro, ma personalmente non ho praticamente mai il tempo (e/o la voglia) di aspettare...

[NickAngel97]

No. Quando si è assorbito, stendo il resto. Unica eccezione sarebbe la vitamina A, che i puristi dicono di applicare o per prima e aspettare mezz'ora, o per ultima, mezz'ora dopo aver applicato il resto. Mi vao dritto, no go mia boressi... (tradotto: vado via dritto, non ho né tempo, né voglia).

[graziaF]

Ma non è che se vai "dritto" sulla pelle ci viene un mescolozzo? Vale a dire: se metto subito dopo la vit. A un'altra crema, non diluisco (passatemi il termine) il siero alla vit. A?

[NickAngel97]

Sì, in termine tecnico si chiama "buffering", ed è la tecnica che si fa usare proprio a chi inizia, per creare meno irritazione possibile. L'assorbimento della vitamina A è più lento e graduale, non arriva a contatto con la pelle tutta di botto. Ad ogni modo, mettendola come ultimissimo step quando il resto si è assorbito bene, non crea alcun problema, basta aspettare quei due o tre minuti, che mi servono giusto per mettere un balm labbra (anzi, devo parlarvi del Cerave), di mettere un po' di collirio (ah, che gioia per le pupille le mie due allergie perenni, le poche ore di sonno, e le tante ore davanti a uno schermo ) e di fare skincare sul collo (non mi piace stendere direttamente le cose su viso e collo, sono abituato prima a fare tutto il viso e poi il collo), e poi applico la vitamina A

[gigetta]

Interessante la tua tecnica Nick ^_^ grazie

[Lola]

Io vado di mescolozzo che non ho voglia di aspettare.

[graziaF]

Sì, in termine tecnico si chiama "buffering", ed è la tecnica che si fa usare proprio a chi inizia, per creare meno irritazione possibile.

Lo so, però se metto subito sieri su sieri o creme senza aspettare, si formano le bricioline.

[Lola]

Perchè ne metti una tonnellata

[NickAngel97]

E non solo, dipende anche da cosa hai messo prima. Le cose ultrasiliconiche sfarinano, ma anche la xanthan normale ha la tendenza a sfarinare. Idem il gel di sodio ialuronato, quando ci applichi qualcosa di unto sopra. E anche tanti solari sfarinano.

Di siero o di gel comunque ne bastano 3-4 gocce per fare tutto il viso. Per quello di vitamina C all'ascorbico, che è acqua, là ne servono anche 5-6, perché non rulla.

In genere faccio 5 gocce di vitamina C, 3 gocce di gel quello lì Pyunkang Yul, e 3 o 4 gocce del mio siero (poi vabbè, contorno occhi, ma quello è un altro discorso)
Alla sera faccio 3 gocce del gel liquido, 3 gocce del mio siero e una ditata di vitamina A.

Sul collo sto un po' più generoso, dato che è una zona ampia e che produce pochissimo sebo, per non dire zero. Ecco che le gocce di gel diventano 4, le gocce di siero anche 5...

[graziaF]

Allora sì, esagero con le quantità