Prodotti commerciali a base di L-AA

Qui si parla di marche in generale, di prodotti specifici senza esaminare l'inci, di tempi di consegna...

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NickAngel97
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da NickAngel97 »

1)Il prezzo è semplicemente assurdo per quello che è il prodotto. 2) È ARANCIO. La cosa che deve sempre essere chiara è che se una vitamina C è arancio, a patto che non sia Sodio Ascorbyl Fosfato, che è arancio di suo, è ossidata. A livello di inci, maltodestrine e lecitina dicono solo una cosa: hanno incapsulato qualcosa. Che cosa? Difficile dirlo. Se hanno microincapsulato il ferulico (non credo, abbiamo l'ethoxydiglycol apposta in alta percentuale per scioglierlo) il prodotto ossida piú velocemente. Idem se hanno incapsulato il tocoferolo, ed è un pelo piú possibile, dato che in formula solubilizzanti non ce ne sono, e il prodotto ha un aspetto uniforme e non è opaco; non è un gel che tiene su da solo un grasso, nè è emulsionato, altrimenti sarebbe almeno in parte sbiancato, non sarebbe cosí trasparente. Possono, infine, aver incapsulato anche il sodio ialuronato (anche se non credo) perché a quei pH si rovina. Lo hanno messo solo per fare mucchio, alla fine, 'sto sodio ialuronato. A quei pH si depolimerizza e non serve piú a nulla.
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da tagliar »

Il Sodio Ascorbyl Fosfato è arancio? :oo:
Ma parli della polvere?

A me risulta che al massimo è di colore beige (e infatti il mio, che è molto vecchio, lo posso definire un bianco sporco).
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da NickAngel97 »

La polvere è beige, ma in acqua crea una soluzione arancione.
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angela76
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da angela76 »

Capito. Grazie mille e scusa se sono un po’ rompiscatole… sto imparando moltissimo dalle tue risposte. Prendilo come un complimento :-)
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da graziaF »

NickAngel97 ha scritto: 26/11/2023, 15:22 La polvere è beige, ma in acqua crea una soluzione arancione.
A me la soluzione non è mai diventata arancione.
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da NickAngel97 »

Io e Lola lo abbiamo sempre visto arancione, anche da appena comprato :nonso: Dipende anche dall'acqua: se ne sciogli mezzo grammo in 4 di acqua, la soluzione è bella arancione in trasparenza. È tanto, parliamo di una soluzione al 12% quella fatta di mezzo grammo di SAP in 4 di acqua.
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da graziaF »

In effetti non l'ho mai usato a queste percentuali :)
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da NickAngel97 »

Sí, te ne accorgi praticamente solo quando lo usi per tamponare in maniera elegante il carbomer (occhio che il SAP tampona sí il carbomer, ma lo smonta anche, essendo un sale. Quando si formula bisogna tenerne conto), sostituendo la soda con mezzo grammo di SAP in pochissima acqua ;)
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da graziaF »

Grazie :)
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da NickAngel97 »

NickAngel97 ha scritto: 23/11/2023, 10:28 Non so se posso scrivere questo messaggio decisamente inconcludente, al limite lo cancello senza alcun problema, ma lo scrivo più che altro come memorandum per me
Torno a riferire sul prodotto in questione. Il consiglio che mi hanno dato è stato buono, ma il prodotto è una ciofeca :roll: :roll:

Mi arriva a casa il pacco, lo scarto, tutto contento apro la confezione, e vedo PAO 12 MESI. Io così :oo: :oo: Giro la scatola, guardo la scadenza LUGLIO 2026 :oo: :oo:
Qualcosa non va. La ditta ha riformulato il siero proprio lo scorso mese (ecco perché era sold out). Prima era a base di Ascorbico al 20% e ferulico. Adesso è a base di SAP (sodio ascorbyl fosfato al 20%), Q-10, zinco PCA, pantenolo, sodio ialuronato, tocoferile acetato e... mezza goccia di ALOE. Del ferulico in INCI non c'è traccia, checché ne dica la confezione (e anche perché a naso non si sente la puzza di salsiccia affumicata** tipica del ferulico). E l'ascorbico non lo ha visto passare manco per sbaglio :duro: :duro: Adesso sicuramente salterà fuori qualcuno che mi chiederà come io abbia fatto a sbagliarmi ad aver comprato un prodotto formulato col SAP e non con l'ascorbico... ragazzi... l'INCI nuovo non si trova da nessuna parte, nemmeno sul sito ufficiale.

Ad ogni modo, è un gel trasparente, appena appena giallino, a base di idrossietilcellulosa molto bello ( e incredibilmente NON fa cappottino :oo: :oo: :oo: :oo: :oo: :oo: piú che altro perché è poca, non è un gellone denso) e si spalma molto bene, ma non è il prodotto che mi aspettavo. Non lo butto, ovviamente, lo userò come booster, da mettere dopo il mio siero di vitamina C all'ascorbico (che magari abbasso al 15%, giusto per non essere troppo ridondanti).

**No, Don... la Berkel stavolta non c'entra :lol:

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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da angela76 »

Perdonami Nick, ma perché vuoi solo L-AA? Vero che è più performante, ma è così difficile trovare e mantenere i prodotti giusti che mi chiedo se non ti conviene spignattarli e basta. Il SAP è comunque valido, non pensi?
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da NickAngel97 »

Perché è l'unica e sola forma efficace. Dagli studi clinici e laboratoriali che ci sono, ed anche secondo la stragrande maggioranza dei dermatologi, il SAP (e qualsiasi forma di vitamina C che non sia L-Ascorbic Acid**) sembra proprio non servire a niente di niente. Due sono i problemi: non si sa se e quanto SAP venga assorbito, e se il SAP non penetra, non viene convertito ad acido L-Ascorbico, dunque non serve a niente. Secondo: guarda le percentuali...ora, questo è un prodotto al 20% di SAP formulato perché l'azienda vuol farsi notare (il SAP, da scheda tecnica, si dovrebbe usare fino al 3%, perché oltre i "benefici" che potrebbe apportare non sembrano essere superiori, ma lo è solo il rischio di irritazione - è lo stesso discorso che si fa per la niacinamide, è inutile usarla sopra il 4-5%, al di sopra di quella dose non può fare nulla di più di quello che già fa). Orbene, come fa un 3% di SAP, che deve innanzitutto penetrare, e penetrare abbastanza a fondo perché delle cellule (e non tutte, ma solo alcune, ad un punto preciso del loro ciclo di maturazione) possano convertire una parte di quel SAP in acido L-Ascorbico, quando già un acido L-ascorbico puro, al 15% (quindi cinque volte tanto), che non necessita di nessuna conversione perché è già in forma attiva, a pH decisamente acido (3.2, massimo 3.5) per far sì che penetri il più possibile, magari pure veicolato da una gran quantità di glicoli - che vanno a sciogliere il cemento che tiene insieme lo strato corneo - fa fatica?

**L'unica forma di vitamina C stabile che sembra essere teoricamente promettente è il 3-O-Ethyl Ascorbic Acid, ma ripeto, sembra e teoricamente. Servono ancora studi. Il SAP potrebbe forse creare un'inibizione al proliferare dei batteri dell'acne, ma i numeri sono scarsi. Il MAP non è più pervenuto e manco in commercio, perché sappiamo che non penetrava proprio di niente lo strato corneo, oltre ad essere un disastro da utilizzare nelle formule perché non si scioglie in niente, quindi inutilissimo e non lo vuole proprio più nessuno. L'Ascorbyl Glucoside fa anche lui una fatica tremenda a penetrare e non si sa se venga convertito, e in che quantità, alla forma attiva o meno. Sono prodotti su cui, a mio sentire, proprio non vale la pena di perderci tempo.
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da angela76 »

Grazie. Allora com’è possibile che utilizzando alcuni derivati della vitamina c, in passato io abbia notato dei miglioramenti, sulla texture e sulla luminosità della pelle?
Non metto in dubbio che l’L-AA sia l’attivo migliore, mi chiedo però se il SAP o altri derivati non abbiano veramente alcuna efficacia.
Non sono una che si fa infinocchiare dai claim, se non per idratazione ed emollienza, ma se il prodotto non funziona me ne accordo dopo un po’ perché mi viene la pelle asfittica.
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da angela76 »

Hai notato il siero 20% di Revolution? È formulato con Ascorbic Acid ed è chiarissimo.
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da NickAngel97 »

Diciamo che la vitamina C è molto un terno al lotto. Può essere che sia l'insieme di prodotti che hai usato, può essere che quel siero avesse anche altri attivi dentro (tipo ferulico), può essere che una parte di quel particolare siero penetri davvero per come è stato formulato e veicolato l'attivo, ed una frazione di quel derivato riesca ad essere convertita...

Non ho notato quello di Revolution, è un brand che non mi è mai piaciuto, non mi piace proprio come formulano, (oltre ad aver copiato davvero troppo The Ordinary).

Tra di noi interagiamo da poco, quindi non ci conosciamo tanto, ma il mio approccio alla materia è molto particolare, e sebbene piaccia anche a me curiosare tra i prodotti e provarne di nuovi, la mia linea di base è sempre la stessa, e sempre quella seguo, magari aggiungendo o togliendo o variando dei prodotti "di contorno", non i principali: vado a cercare cosa secondo gli studi funziona, e a vedermi la lista di prodotti specifici testati, e a quelli punto. Se poi qualcuno di davvero fidato, e che so che ha utilizzato determinati attivi e prodotti per anni, che sa cosa aspettarsi dal prodotto, mi consiglia qualcosa, può essere che lo provi anch'io ;)
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da Laura »

tagliar ha scritto: 13/09/2023, 21:31 Ho comprato il Geek & Gorgeous - C-Glow ...
Ciao Tagliar, chiedo a te che sei più realista del re :D: lo stai usando questo prodotto e vedi qualche effetto?
Io ho avuto un grande amore per la vitamina C tra 40 e 48 anni, mi faceva proprio bene; ora ogni tanto ci riprovo ma niente mi soddisfa, vorrei provare questo. Sono interessata anche ad altri pareri di utilizzo :ok:
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da tagliar »

Al momento non vedo nulla di nulla, ma proprio zero… non so se è ancora presto per vedere qualcosa (ma poi cosa? Emoticons by Follettarosa) oppure se è la mia pellaccia che è refrattaria a qualsiasi cosa (nemmeno quando ho usato il glicolico per un po’ di tempo ho visto un qualche risultato).
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da NickAngel97 »

Quello che puoi vedere nel corso di 9 mesi/un anno di utilizzo è un graduale schiarimento delle macchie e delle iperpigmentazioni, ma anche la pelle schiarita nel suo complesso. Quando la gente dice che la vitamina C lascia la pelle "luminosa", intende dire che la lascia schiarita.

Per il resto, è un antiossidante. Fa solo lavoro di prevenzione, quello non lascia risultati visibili. È un attivo di supporto, come lo è anche la niacinamide, per citarne uno. Non è un attivo di attacco, come lo sono i retinoidi o l'acido glicolico.
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da Laura »

Quando mi soddisfaceva la vitamina C mi dava l'effetto pelle sana e più turgida, omogenea nel colore, e ovviamente mi aiutava a non far ravvivare il melasma. Ora, colpa la menopausa, mi pare acqua fresca.
Forse in primavera/estate darò una chance a questo prodotto.
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Re: Prodotti commerciali a base di L-AA

Messaggio da Cristinaambrosi »

Che prodotto vitamina c usavi Laura? Io cerco qualcosa di ecobiosenza siliconi e con inci pulito