C20:Skin Renewing L-Ascorbic Acid Serum

[Lola]

Sempre parlando perchè non ci ho mai provato, e scaldare e frullare? Non dico a 60 gradi, ma visto che ci facciamo trenta grammi di siero, si potrà uscire dalle caverne e usare gli aggeggi elettrici che pure abbiamo?

[NickAngel97]

No, l'ascorbico non è come un alfaidrossiacido o come il salicilico che possono essere scaldati senza paura, ma è una sostanza estremamente instabile in presenza di umidità, calore, minerali, metalli, luce visibile e raggi UV. Non regge manco il tiepido. Sopra i 25 gradi si rovina. Più sta asciutto, al buio e al freddo e più è contento. Da frullare non c'è nulla, appena si aggiunge la soda si scioglie istantaneamente tutto quel poco (è veramente poco, parliamo di una soluzione un pelo torbida invece che completamente trasparente) che resta da sciogliere. E' un prodotto che si prepara in tre minuti di orologio, non c'è nulla da emulsionare, ed esattamente come i commerciali non è un vero siero, anche se per convenzione lo chiamano tutti così; è un tonico in realtà, da usare a gocce: con una decina di gocce si fanno viso e collo, e con altrettante anche dorso delle mani e gomiti. Aggiungi poi che gli "aggeggi elettrici fuori dalle caverne" hanno lame in metallo, i metalli e qualsiasi minerale sono vietatissimi quando si lavora con l'ascorbico, motivo per cui usiamo l'acqua completamente depurata e attrezzatura in plastica o vetro Gli unici e soli attivi più rognosi a livello di stabilità dell'ascorbico che mi vengono in mente sono i retinoidi di prima generazione (retinol, retinal, tretinoina, e i soliti esteri totalmente inutili, vedi retinil palmitati/propionati/retinoati), che ossidano pure da in polvere ( o liquidi per i retinyl) e conservati con tutte le accortezze

[graziaF]

Si farebbe più fatica a scaldare e frullare (ma non si può come ha detto Nick) che a inserire qualche goccia di soda che comunque occorre per alzare un po' il pH.

[NickAngel97]

Aggiungo anche che un siero emulsionato (e contenente anche qualsiasi attivo colorato, tipo zuccheri idratanti o estrattini vari) in questo caso non sarebbe una mossa saggia, perchè non si riesce a vedere con chiarezza quanto effettivamente stia ossidando. Si potrebbe al massimo pensare di gelificarlo un pochino con la xanthan, se proprio si vuole, ma non ne vedo minimamente il senso, porterebbe piú inconvenienti che vantaggi.

[NickAngel97]

Torno a riferire l'esperimento di tenuta di un batch tenuto fuori dal frigo, da parte, mai usato proprio per vedere quanto teneva botta: questo è l'aspetto dopo 50 giorni (in caso non vi finisca il batch da 30 grammi prima di 50 giorni, cosa che non succederà tipo mai) per alcuni ancora utilizzabile, dato che è appena giallognolo e non ancora rosso, secondo il mio parere invece è ora di buttarlo senza ripensamenti, per ciò che ci costa farne un batch poi... Come dicevo, conviene prepararsi già tutta la fase acquosa e conservarla in un contenitore, pesarne al volo la quantità giusta e inserirvi l'ascorbico tamponando con la soda (4-5 gocce sono solitamente adeguate, cosí si usa una sola cartina per la conferma senza fare mille prove), e cosí facendo lo si prepara in meno di un minuto.

[graziaF]

Anche io lo butterei.
Nick, come già detto, lo tengo tutto in frigo (anche il 10 grammi) però la sensazione di fresco in cui speravo non la sento, perciò potresti provare anche tu. Quelle poche gocce messe sulla mano si riscaldano prima che te le spalmi.
Grazie per l'aggiornamento

[NickAngel97]

Naah, oltre al discorso dell'effetto frescura, mi annoia troppo andare ogni volta a recuperarlo dal frigo

[onda_adriatica]

Nick il propanediol è indispensabile? Potrei sostituirlo con il propylene glycol?

[NickAngel97]

Sostituisci pure, non è una dose così grande da far troppa differenza, mi serve solo come veicolante

[Arits]

Fatto, grazie NickAngel97 della formula, confermo finché non si aggiusta il pH l' acido L- ascorbico non si si scioglie del tutto, però è un parametro comodo, magari non la prima volta piuttosto quando si rifà, e questo lo rifarò a manetta.

Ho imbottigliato in vetro trasparente che trovo comodo per controllare l integrità, però dopo la foto il flacone grande lo metto in frigo avvolto con stagnola.

[NickAngel97]

Contento che il prodotto piaccia

Ps. Anche e soprattutto quello piccolo, che apri e chiudi continuamente, va in boccetta scura.

Ps.II : Ma quanto ne hai fatto? Ne hai preparato un bidone ti ossida molto prima di finirlo in quella quantità. Se vuoi prepararne tanto per fare presto, prepari tutta la parte acquosa in una boccetta, e di volta in volta ne pesi 24 g aggiungendo solo 6 g di ascorbico e 3/4 gocce di soda.

[Arits]

Si 100 g , ma lo usiamo in 3 grazie del consiglio, mi sembra una buona idea.

[graziaF]

Dopo più di un mese d'uso torno per recensire questa ricetta. Bastano dieci gocce per viso e collo al mattino, quindi 30 ml di prodotto durano molto (penso che mi durerà 3 mesi); il liquido, tenuto in frigo, è sempre bianco trasparente come quando l'ho fatto; lo tampono sul viso e si assorbe subito. A questo pH non ho riscontrato nessun problema, invece con l'uso della polvere sciolta in acqua ogni mattina provavo un lieve, anche se momentaneo bruciore in alcune zone e soprattutto una fastidiosa sensazione di secchezza.
Nick, ottima ricetta; ancora grazie

[Laura]

Ehm, neanche un accenno all'effetto cosmetico?

[NickAngel97]

Nick, ottima ricetta; ancora grazie

Grazie a te A tre mesi di conservabilità non credo ci arrivi... a due sicuramente sì, oltre non te lo so dire, a me è ossidato dopo circa 55-60 giorni fuori dal frigo, in frigo può durare un po' di più, ma non tantissimissimo.

Ps: consiglio che do sempre a tutti quelli che usano l'ascorbico è tamponarne un po' anche sui gomiti, male non fa, anzi, è una delle zone più propense a mostrare segnacci e anche iperpigmentazioni

Ehm, neanche un accenno all'effetto cosmetico?

Difficilissimo valutare l'operato di un siero di vitamina C. Le uniche due funzioni che ha sono quella antiossidante, che è invisibile all'occhio, e quella collagenica, che richiede lungo tempo per essere notata. Può anche funzionare come schiarente, ma parliamo anche qui di lungo, lunghissimo periodo, almeno 6-9 mesi di utilizzo continuativo (il tempo che è servito a me, quando ho usato per la primissima volta l'ascorbico, anni e anni fa, per vedere un minimo di risultato).

[graziaF]

Laura, uso la vit. C da molto tempo, pertanto non posso esprimermi molto in termini di risultati visibili.
La mia pelle, ancorché molto matura, grazie all'ascorbico è luminosa; ho notato una lieve attenuazione delle macchie (purtroppo solo lieve perchè sono dovute a cheratosi attinica guarita o di recente formazione). Penso che se smettessi di usarla la mia pelle sarebbe più grigia e segnata.
Ribadisco il mio parere favorevole su questo siero perchè è di facile preparazione, ottima conservabilità, piacevole stesura, costo irrisorio. E' il migliore fra quelli autoprodotti o acquistati.

[Chandani]

No, l'ascorbico non è come un alfaidrossiacido o come il salicilico che possono essere scaldati senza paura, ma è una sostanza estremamente instabile in presenza di umidità, calore, minerali, metalli, luce visibile e raggi UV. Non regge manco il tiepido. Sopra i 25 gradi si rovina. Aggiungi poi che gli "aggeggi elettrici fuori dalle caverne" hanno lame in metallo, i metalli e qualsiasi minerale sono vietatissimi quando si lavora con l'ascorbico, motivo per cui usiamo l'acqua completamente depurata e attrezzatura in plastica o vetro.

Nick io da quando ho scoperto il siero C della Daniela l'ho già fatto 3 -4 volte e ho sempre scaldato l'acqua a 27° e ho usato sia il cucchiaino di metallo che il montalatte e non si è mai ossidato subito. Come minimo mi è durato 2 mesi se non di più. Adesso non so se il quantitativo abbastanza importante di propanediolo possa essere stato d'aiuto o meno.

[NickAngel97]

La mia pelle, ancorché molto matura, grazie all'ascorbico è luminosa

Di pelle luminosa non possiamo in realtà parlare, quello che riferisci tu è proprio l'effetto schiarente dell'ascorbico. La pelle luminosa non esiste

Ribadisco il mio parere favorevole su questo siero perchè è di facile preparazione, ottima conservabilità, piacevole stesura, costo irrisorio. E' il migliore fra quelli autoprodotti o acquistati.

Ti ringrazio infinitamente per le belle parole, ma adesso mi fai commuovere così

Nick io da quando ho scoperto il siero C della Daniela l'ho già fatto 3 -4 volte e ho sempre scaldato l'acqua a 27° e ho usato sia il cucchiaino di metallo che il montalatte e non si è mai ossidato subito. Come minimo mi è durato 2 mesi se non di più. Adesso non so se il quantitativo abbastanza importante di propanediolo possa essere stato d'aiuto o meno.

Sicuramente il propanediol aiuta tanto perchè va proprio a sequestrare l'acqua rallentando l'ossidazione, quando il quantitativo tra acqua e glicoli è 50/50 o comunque molto vicino (ma in quelle dosi è estremamente irritante e molte pelli, soprattutto quelle maschili, che sono molto più delicate di quelle femminili, non lo tollerano. Anche a me dà irritazione, e io ho una bella pellaccia che regge attivi veramente tosti ), ma è buona norma tenere l'ascorbico più lontano possibile dal caldo, dall'aria, dall'acqua, dalla luce e dai metalli, proprio perchè è una molecola estremamente instabile, e la sua instabilità è il motivo per cui è così efficace come antiossidante. Scaldare comunque non ha senso, appena si inizia a regolare il pH con la soda, l'ascorbico si scioglie tutto istantaneamente, perchè ne salifichi una parte, e se non ricordo male (ma qui rischio di dire uno sfondone, per cui chiedo a Tagliar l'aiuto da casa ) il sale di un acido dovrebbe essere più solubile in acqua dell'acido stesso.

[graziaF]

Di pelle luminosa non possiamo in realtà parlare, quello che riferisci tu è proprio l'effetto schiarente dell'ascorbico. La pelle luminosa non esiste

Ma chi l'ha detto. Io sono luminosa dentro e luminosa fuori, tipo led

[NickAngel97]