Tonico all'acido salicilico alcool free

[NickAngel97]

vorrei fare una domanda,sperando di non dire cavolate,potrei fare un gel ,usndo semlicemente il sodio salicicato, ottenuto dopo il bagnomaria,montenendo ovviamente un ph tra il 3 e il 4?

Stavo rileggendo velocemente il topic e il dubbio mi permane leggendo i vari interventi. Non vorrei essere ripetitivo, ma ... Io posso invece farmici un gel o un siero tenendomelo come SODIO SALICILATO senza acidificare niente e schiaffarci dentro la qualunque tipo niacinamide, zinco pca ecc? Non mi interessa la questione esfoliante, solo la questione di tenere puliti i pori. Grazie

[Lola]

Perchè no?

[NickAngel97]

Grazie Capa

[NickAngel97]

Quando sciogliete un acido debole (come è il salicilico) o un suo sale, a seconda di coma variate il pH, le 2 forme della molecola (ovvero la forma acida e il sale) si trasformano l'una nell'altra (non a caso, ma secondo una legge ben precisa regolata da una costante chimica).
Per essere più chiari, ecco quello che accade:



La doppia freccia significa proprio questo: l'acido (HA) si può trasformare nel sale (A-), ma anche il sale si può trasformare nell'acido.

Il tutto è regolato dal pH, ovvero dagli ioni H+: aumento l'acidità, ovvero aumento gli H+? Allora la reazione si sposta a sinistra, aumentando la forma HA.
Diminuisco il pH, ovvero diminuisco gli H+? La reazione si sposta a destra, aumentando il sale.

Che in una soluzione si sciolga l'acido salicilico o il salicilato di sodio non importa: modificando il pH, la quantità delle 2 forme varia e il loro rapporto dipende solo e unicamente dal pH (le quantità invece dipendono da quanto acido o sale ho sciolto, ma i rapporti tra le 2 forme no).

Tagliar mi interessa molto questo concetto. Ciò significa che è valido per qualunque acido? Facciamo un esempio. Se io faccio un prodotto al glicolico e mi scappa troppa soda, se io aggiungo acido lattico e riporto il tutto ad un pH corretto, sul 3,5-4, poi il prodotto funge? E funge perchè il glicolico è stato riacidificato o perchè è il lattico rimasto libero che fa tutto il lavoro? Grazie Roberta

[tagliar]

Funge perché il glicolico è stato riacidificato: è l’acido glicolico che esfolia e che tu abbia ottenuto quel pH aggiungendo poca soda per aumentarlo, partendo da pH ancora più basso, oppure usando il lattico perché hai messo troppa soda, sempre a quel pH sei e a quel pH il rapporto glicolico/suo sale è costante.

[NickAngel97]

Grazie mille

[eccome]

eppure sono anni che sono nel forum ma non avevo mai considerato questo tonico ... non so come l'ho finalmente visto e dato che il salicilico era presente fra le materie prime .... fatto e provato .... a pH 6 .... meraviglia delle meraviglie ... punto neri scomparsi , grana della pelle più compatta , pori ridotti .... MAI PIU' SENZA .......

[jaimerire]

Fantastico davvero... La mia pelle (e le mie tasche!) esultano: ne avevo recentemente provato uno con alcol, acquistato, di buona qualità effettivamente, ottenendone buoni risultati, ma il prezzo esorbitante e la composizione mi hanno indotto alla ricerca di alternative e come sempre sono finita qui, nell'Angolo della Grande Capa (e di paradiso).
Questa formulazione è talmente gradita dal mio viso (che normalmente va a fuoco per nonnulla vari) che la sto usando anche di giorno, perché la pelle non tira affatto e risulta sempre morbida morbida come non mai. Ci andrò avanti per un'altra settimana al massimo e poi stop, ovviamente.
Ma a questo punto chiedo: sarebbe forse possibile utilizzare gli stessi ingredienti (allantoina, urea e magari acido lattico, ma SENZA bicarbonato e salicilico) per addolcire un tonico all'acido ascorbico, per esempio? O se ne vanifica l'effetto?
Grazie e buona giornata a tutti!

[NickAngel97]

Un tonico all'ascorbico? Non credo proprio, ossiderebbe dopo un paio di giorni al massimo e andrebbe buttato, sarebbe solo uno spreco

[jaimerire]

Ciao Nick, grazie! Ma il tonico all'ascorbico lo uso già da parecchio (con l'aggiunta di glicerina e sorbitolo, come preziosamente consigliato proprio qui nel post della Capa dedicato alla vitamina C). E la durata è abbastanza buona comunque, ben più di un paio di giorni!
Ma il fatto è che la pelle del viso (solo del viso, altrove è perfettamente tollerato) lo gradisce molto meno di questo al salicilico, da cui il mio interrogativo: forse allantoina e urea potrebbero essere d'aiuto, senza però pregiudicarne gli effetti?

[Lola]

Sì potrebbero. Puoi farti una base con dentro tutto meno che l'ascorbico, e la userai già pronta, con solo l'ascorbico da aggiungere.

[NickAngel97]

Esatto, praticamente come faccio io da sempre, il famoso preparato fresco giornaliero. Invece un tonico all'ascorbico già pronto dopo poco si butta. Anche durasse, metti caso, una settimana, comunque più passano i giorni e più perde di efficacia, noi vogliamo invece un prodotto sempre performante

[jaimerire]

Benissimo, grazie di cuore ad entrambi!

[Sellyse]

Rifatto più volte il "tonico al salicilico" leggendo i commenti qualcuno ha fatto pure il gel al salicilico?si può fare?per il gel !!!xanthan,glicerina!!!,aggiungere salicilico, bicarbonato di sodio e qualche attivo?tipo niacinamide!!!allantoina?Grazie

[Lola]

Ehilà, ti avanzano punti esclamativi? Nessuno ci ha ancora provato, ma potresti farlo tu. Non mi scosterei troppo dalla formula originaria comunque, se gel al salicilico deve essere fallo come sta, se vuoi altri attivi li metterai in un altro prodotto.

[NickAngel97]

Io l'ho fatto, ne ho fatto uno anche al salicilico e glicolico in combo, quando il salicilico lo usavo ancora
Il procedimento è lo stesso che vedi qua, (ho tolto l'urea, sul viso anche no), solo che prima di acidificare ho preparato il gel. Ovviamente gomma xanthan dispersa in 4g di glicerina (io volevo un gel di quelli impercettibili, minimamente gelificati,e ho usato se non ricordo male uno 0,15 di xanthan SF), formato il gel con il salicilico salificato, e ho acidificato fino a 4 col lattico solo dopo aver formato il gel ed aver messo il conservante (salvacosm 9010, 0.5%). Quello al salicilico e glicolico è più complesso perchè il salicilico tende a riprecipitare, fattibilissimo comunque, ma anche quello non lo uso più.

[Beethoven]

-Ho sciolto in acqua 1.3g di NaHCO3, aggiunto 1g di Natrosol (volevo un gel trasparente per poter controllare l’eventuale precipitazione/opacizzazione).
-Ho lasciato idratarsi il Natrosol per qualche ora, poi ho scaldato il composto a bagnomaria e aggiunto 2g di ac.salicilico.
-Finita effervescenza ho misurato il pH (era 7.0), aggiunto 10-12 gc di ac.lattico per portarlo a 4.0
-Aggiunto 0.5g di allantoina (a caldo si scioglie benissimo)
-A tiepido ho aggiunto 3g di urea (le schede tecniche riportano la decomposizione termica sopra 130°C, ma nel dubbio…)
-rimisurato il pH (era rimasto a 4.0)
-spalmato sul viso.

Io, se può interessare, ho seguito queste indicazioni e mi sono trovata bene.
Una domanda: con il salicilico al 2% occorre anche il conservante?

[Lola]

Io direi di sì, non ho mai visto nessun cosmetico conservato con solo salicilico, evidentemente non copre tutto quello che serve coprire (gram+ gram- lieviti e muffe).
Ecco, trovato un esperimento che metteva a confronto l'attività antibatterica di alcuni acidi comunemente usati in cosmetica:

https://www.oatext.com/pdf/TiM-11-420.pdf

Acido salicilico: I test di batteriocidia sono stati effettuati con
le seguenti concentrazioni:
25%. 30% - 20% - 10% - 5% - 3% tutti a pH 1.6
Non si è avuta crescita batterica fino alla concentrazione del 10% compresa, mentre alla concentrazione del 5% si è avuta una carica batterica residua,
per 4 ceppi di S. epidermidis, di 10 ufc/mL, con una riduzione di circa dieci milione di volte la carica batterica di partenza, ed alla concentrazione del 3% una carica batterica residua di 200 ufc/mL per S. epidermidis, con una riduzione di circa un milione di volte la carica batterica di partenza, di 50 u.f.c/mL per 3 ceppi di P. acnes e di 10 ufc/ mL per 2 ceppi di S. aureus, con una riduzione di circa dieci milione di volte la carica batterica di partenza. Tutti i ceppi di stafilococco cresciuti nelle due diverse concentrazioni sono risultati essere ceppi meticillino-resistenti La minima
concentrazione battericida (MBC) è risultata corrispondente alla concentrazione 10% per S. epidermidis e 5% per S. aureus e P.
acnes.

Traduzione: mettici il conservante che è meglio.

[Beethoven]

Grazie Lola.

[Susy1995]

Io ho seguito lo stesso procedimento, ho sostituito i 2 grammi di acido salicilico con 2 grammi di acido azelaico, il tutto si è mantenuto disciolto anche con un ph di 5 e quindi non ho abbassato oltre. Mi pizzica un po', ma penso sia normale.. Ho dubbi invece sulla quantità di allantoina, non si dovrebbe usare massimo allo 0.3%?