Tonico illuminante alla vit. C
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Tonico illuminante alla vit. C
Posto qui la ricetta di un tonico (in realtà due versioni) che uso da molti mesi, anzi ormai circa un anno..
La ricetta non è certamente 'sta grande innovazione e in effetti prende molto spunto da due tre-tonici presenti qui sul forum, ma dato che mi ci trovo bene ormai da tempo e dato che mi è stato chiesto di postare la ricetta eccomi qua, spero che vi piaccia!
ricetta base
Acqua a 100
Idrolato di rosa 60
Allantoina 0,3
Sodio lattato (al 60%) 2
Sodium Ascorbyl Phosphate 3
Acido fitico 0,1
Niacinamide 2
Cosgard 0,6
versione “strong”
Acqua 25
Idrolato di rosa 60 (per il profumo)
Allantoina 0,3
Sodio lattato (al 60%) 4
Trimetilglicina 4
Acido fitico 0,1
Sodium Ascorbyl Phosphate 3
Niacinamide 3
Cosgard 0,6
PH 6
Preparazione: unire gli ingredienti uno alla volta facendoli sciogliere bene (il SAP in particolare necessita di alcuni minuti prima di arrendersi ). Controllare che il PH sia sul 6 prima di aggiungere la niacinamide onde evitare spiacevoli sorprese.. Acido fitico come chelante. Si ottiene una soluzione limpida, giallina chiaro, che poi travaso in una bottiglietta scura o opaca con contagocce. In genere lo consumo in meno di due mesi e sembra reggere bene.. il colore e PH restano praticamente invariati. Mi sono lasciata da parte una boccetta dall’estate scorsa per vedere se e quanto si ossida e adesso ha un tono aranciato, credo che sia andato, quindi l’ideale è non farne molto per volta (io in genere mi trovo bene con 50g) e consumarlo in un paio di mesi.
Recensione d’uso: il primo tonico (base) l’ho usato per un paio di mesi, per poi passare alla versione strong che è quella che uso attualmente non so nemmeno io da quanti mesi.. In entrambe i casi l'ho trovato di aiuto nell'illuminare il colorito (veri effetti schiarenti onestamente non li noto, e il mio colorito è già in partenza piuttosto chiaro, quindi non saprei valutare..), oltre anche a lenire e schiarire le macchiette rosse/rosa lasciate dagli occasionali brufoletti. Insomma per me è carino, piacevole da usare grazie al profumino dato dall'idrolato, e funge pure a patto di non aspettarsi la faccia miracolata/ringiovanita di 10 anni ecc !
La foto non so se metterla, il flacone che ho attualmente in uso è completamente opaco e non si vede nulla, se non svitando il tappo e guardando dentro (e allora si vede un liquido trasparente leggermente giallino.. )
La ricetta non è certamente 'sta grande innovazione e in effetti prende molto spunto da due tre-tonici presenti qui sul forum, ma dato che mi ci trovo bene ormai da tempo e dato che mi è stato chiesto di postare la ricetta eccomi qua, spero che vi piaccia!
ricetta base
Acqua a 100
Idrolato di rosa 60
Allantoina 0,3
Sodio lattato (al 60%) 2
Sodium Ascorbyl Phosphate 3
Acido fitico 0,1
Niacinamide 2
Cosgard 0,6
versione “strong”
Acqua 25
Idrolato di rosa 60 (per il profumo)
Allantoina 0,3
Sodio lattato (al 60%) 4
Trimetilglicina 4
Acido fitico 0,1
Sodium Ascorbyl Phosphate 3
Niacinamide 3
Cosgard 0,6
PH 6
Preparazione: unire gli ingredienti uno alla volta facendoli sciogliere bene (il SAP in particolare necessita di alcuni minuti prima di arrendersi ). Controllare che il PH sia sul 6 prima di aggiungere la niacinamide onde evitare spiacevoli sorprese.. Acido fitico come chelante. Si ottiene una soluzione limpida, giallina chiaro, che poi travaso in una bottiglietta scura o opaca con contagocce. In genere lo consumo in meno di due mesi e sembra reggere bene.. il colore e PH restano praticamente invariati. Mi sono lasciata da parte una boccetta dall’estate scorsa per vedere se e quanto si ossida e adesso ha un tono aranciato, credo che sia andato, quindi l’ideale è non farne molto per volta (io in genere mi trovo bene con 50g) e consumarlo in un paio di mesi.
Recensione d’uso: il primo tonico (base) l’ho usato per un paio di mesi, per poi passare alla versione strong che è quella che uso attualmente non so nemmeno io da quanti mesi.. In entrambe i casi l'ho trovato di aiuto nell'illuminare il colorito (veri effetti schiarenti onestamente non li noto, e il mio colorito è già in partenza piuttosto chiaro, quindi non saprei valutare..), oltre anche a lenire e schiarire le macchiette rosse/rosa lasciate dagli occasionali brufoletti. Insomma per me è carino, piacevole da usare grazie al profumino dato dall'idrolato, e funge pure a patto di non aspettarsi la faccia miracolata/ringiovanita di 10 anni ecc !
La foto non so se metterla, il flacone che ho attualmente in uso è completamente opaco e non si vede nulla, se non svitando il tappo e guardando dentro (e allora si vede un liquido trasparente leggermente giallino.. )
The world was discovered in perfume's wake. M. Aftel
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Re: Tonico illuminante alla vit. C
Mi sembra carino carino! mi sa proprio che te lo copio
"salagadula magicabula bidibibodibibù fa la magia tutto quel che vuoi tu bidibibodibibù"
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Re: Tonico illuminante alla vit. C
E' una bellissima ricetta e funziona davvero per schiarire le macchioline post-brufolo
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Re: Tonico illuminante alla vit. C
Grazie ad entrambe!
Magia se la fai fammi sapere
Meredith cara ma tu avevi provato la prima versione o quella "bomba"? (non riesco a ripescare tra i MP credo si siano cancellati)
Magia se la fai fammi sapere
Meredith cara ma tu avevi provato la prima versione o quella "bomba"? (non riesco a ripescare tra i MP credo si siano cancellati)
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Re: Tonico illuminante alla vit. C
No, no, avevo provato la versione "light" e già quella era otima, figuriamoci la versione "bomba"
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Re: Tonico illuminante alla vit. C
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Re: Tonico illuminante alla vit. C
Ciao Biancospina, non riesco a reperire l'acido fitico ed ho pensato di sostituirlo con del sodio gluconato che ha funzione di chelante gia da 0,2-0,3%, cosa ne pensi? Se ho detto una castroneria sii clemente che mi sono lanciata da poco
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Re: Tonico illuminante alla vit. C
Ciao Biancospina e altre ragazze. Volevo fare questo tonico che mi pare molto bello. Non ho per ora acido fitico. Pensate che potrei sostituirlo con il glucolattine? Grazie mille.
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Re: Tonico illuminante alla vit. C
Ciao iskra, prendi un po' con le pinze quello che dico perché purtroppo non spignatto da molto tempo. Se intendi il gluconolattone, io quello lo usavo più che altro per tenere a bada il naturale innalzamento del PH nelle emulsioni contenenti urea, non so se abbia una funzione anche chelante nei confronti degli ioni metallici come fa l'acido fitico (che a proposito, ce l'ha Vernile, adesso lo vendono in polvere sotto il nome di sodio fitato). In alternativa andrebbero trovati altri chelanti che abbiano un'azione analoga, cioè sequestrino ioni metallici che altrimenti accorciano significativamente la vita del SAP (che tende ad ossidarsi). Anzi mi sembrava di leggere che mettere diversi chelanti aiuta a rallentare ancora di più i processi ossidativi.
... Detto questo mi hai fatto ricordare che in effetti mi piaceva questo tonico, mannaggia a voi avrei voglia di spignattare e non riesco a organizzarmi per trovare il tempo!
... Detto questo mi hai fatto ricordare che in effetti mi piaceva questo tonico, mannaggia a voi avrei voglia di spignattare e non riesco a organizzarmi per trovare il tempo!
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Re: Tonico illuminante alla vit. C
Iskra credo che se ne fai 25-50g, lo tieni in frigo in un flacone ambrato e lo usi in circa un mese non dovresti avere bisogno del sodio fitato.
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Re: Tonico illuminante alla vit. C
Ma ragazzi, il SAP è praticamente eterno... Non ha paura di niente, si può omettere benissimo il fitico secondo me.
I'm simply here for the tea, not to stir it.
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Re: Tonico illuminante alla vit. C
Meglio ancora