NickAngel97 ha scritto: ↑04/04/2022, 22:18
Nel senso, utilizzare attivi per cui vi sono evidenze e studi forti di efficacia, come la niacinamide (ma questa anche i coreani ogni tanto la ficcano da qualche parte), gli amminoacidi, l'acido l-ascorbico, l'acido ferulico, il resveratrolo, i retinoidi, alfa e betaidrossiacidi... La skincare coreana invece è molto incentrata su riso, estratti poetici, vedi fermentati vari, lisati, artemisia, piantine improbabili (tipo l'orchidea e simili) , idrantanti e umettanti (specie dioli, sodio ialuronato, glicerina e glicoli), roba unta e lucida (in primis siliconi, assolutamente niente contro di loro, ma c'è modo e maniera di usarli, loro li usano proprio per avere quell'aspetto luccicoso tipo palla da discoteca ) e roba che appiccica, fa sudare e fa cappottino, applicata proprio a strati. Loro sono incentrati sull'idratazione forzata a tutti i costi e sui vegetali che fanno poesia.
"estratti poetici" mi ha fatto troppo ridere, è una definizione azzeccatissima
Comunque ho scoperto che oltre alla glass skin c'è la dolphin skin, la yoga skin e la cloud skin, che sono più tendenze makeup che skincare e si caratterizzano per un livello variabile di untuosità.
Al contrario, esiste anche la mochi skin (dal dolcetto giapponese) che invece, secondo Google "favorisce una finitura opaca e vellutata con una radiosità senza riflessi".
Io, speriamo che me la cavo
Ti abituerai presto a sentirlo, l'espressione "fare poesia" gira moltissimo qui sul forum, l'ha coniata la Lola in persona e noi abbiamo attinto a piene mani
Maaaaa tutte quelle altre tipologie di effetti qualcosa+skin da dove saltan fuori? Quante se ne inventano...
Ci penserò sicuramente la prossima volta che vedrò una crema al poetico estratto di vite rossa (qui in Francia va tantissimo)
Non c'è limite all'inventiva dei pubblicitari, ma anche se non compro i loro prodotti (non se non mi convincono), in fondo tutti questi articoli sui nuovi trend mi rilassano ^^
Siamo OT, ma pazienza La vite rossa, come il rusco e l'ippocastano, in realtà qualcosa a livello di microcircolo fanno... Come anche è dimostrato (non ricordo precisamente in che studio peró) che il tè verde è uno dei pochi estratti vegetali che puó essere efficace nel ridurre l'unto nelle pelli grasse, assieme al witch hazel. E come la madecassoside, derivata dalla centella, è davvero lenitiva e riparatrice (l'unico prodotto degno di nota che la contenga è il Balm Cicaplast di La Roche-Posay. Anche la Cicapair di Dr. Jart ne ha ma a me non piace per niente quel prodotto).
Buono a sapersi, grazie mille ! Credevo che la vite rossa fosse efficace solo per uso interno. Ottima anche l'info sul té verde, mi informérò meglio su questo ingrediente. Mi sono annotata tutto, è come una pagina di Bignami dato che ridurre l'unto e lenire sono cose di cui la mia pelle ha assolutamente bisogno. Pardon per l'OT e grazie ancora NickAngel97.