La Bava
Moderatori: gigetta, Laura, tagliar, Bimba80, Paty
-
- utente avanzato
- Messaggi: 2167
- Iscritto il: 27/09/2019, 14:05
Re: La Bava
Tagliar, lo sai anche tu che perseverare è diabolico.
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Re: La Bava
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
-
- Grande Capa
- Messaggi: 48324
- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Re: La Bava
Ma te lo devo buttare via io ?
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
-
- Mago del Marketing e del Packaging
- Messaggi: 2419
- Iscritto il: 05/04/2010, 17:54
- Località: Manfredonia
Re: La Bava
Ma infatti, facciamo una spedizione a casa tua se non lo butti tu.
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Re: La Bava
Non serve che lo buttiate via voi perché prima che arriviate sarà già finito (si consuma alla velocità della luce).
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
-
- Grande Capa
- Messaggi: 48324
- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Re: La Bava
Buttalo!
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
-
- utente avanzato
- Messaggi: 244
- Iscritto il: 13/01/2020, 17:41
- Località: Trieste
Re: La Bava
l'anno scorso ho fatto un tentativo, decidendo di fare il sapone. Ho messo 50% di olio d'oliva e 20 di mandorla. L'ho lasciato per 6 mesi fermo. Malgrado il tempo relativamente lungo il sapone era "moccoloso" e sbavava che era un piacere. Ho deciso di sbriciolare due saponette e le ho messo in forno e lasciato per circa 30 minuti a 50 gradi per togliere il residuo di umidità. Poi ho tolto il l'ammasso e ho cercato di ricomporre la sbriciolatura. In qualche modo c'è l'ho fata. il moccolo era sparito, ma un leggerissimo filamento è rimasto. Che ne dite? Bisogna veramente lasciare asciugare per 3 anni il sapone? Grazie
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Re: La Bava
Assolutamente no.
Si cambia la ricetta (ovvero si arriva ad un rapporto tra grassi saturi e insaturi di circa 50:50) e dopo un mesetto si può usare tranquillamente, senza bava, senza filamenti e senza che il sapone diventi una poltiglia.
Ma poi... dove hai letto che il sapone va stagionato così a lungo?
Si cambia la ricetta (ovvero si arriva ad un rapporto tra grassi saturi e insaturi di circa 50:50) e dopo un mesetto si può usare tranquillamente, senza bava, senza filamenti e senza che il sapone diventi una poltiglia.
Ma poi... dove hai letto che il sapone va stagionato così a lungo?
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Re: La Bava
Ricordate i saponi bavosi di cui raccontavo nella pagina precedente di questo topic?
Qualche giorno fa una mia collega mi ha detto che anche lei ha provato uno di questi saponi che fa “tutta una cosa molle”.
Questo pomeriggio prima di uscire mi ha confessato di averlo buttato.
Qualche giorno fa una mia collega mi ha detto che anche lei ha provato uno di questi saponi che fa “tutta una cosa molle”.
Questo pomeriggio prima di uscire mi ha confessato di averlo buttato.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
-
- utente avanzato
- Messaggi: 2167
- Iscritto il: 27/09/2019, 14:05
-
- utente avanzato
- Messaggi: 584
- Iscritto il: 15/05/2020, 15:35
Re: La Bava
Tagliar, Fai conto che una mia amica che saponifica da poco, lamentamdosi dei i suoi primi esperimenti non esattamente perfetti, mi fa “ ho creato i saponi peggiori del mondo, non ci riproverò mai più” per consolarla, le ho fatto vedere quelli che hai postato tu la cosa l’ha talmente rincuorata da convincerla a riprovare
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Re: La Bava
Basta usare le ricette giuste e la bava sparisce.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Re: La Bava
Vi aggiorno sul versante bava/sapone molliccio.
Consideriamo gli ultimi tre saponi che ho fatto ad agosto:
A- caleidoscopio 1: viewtopic.php?t=60010
B- caleidoscopio 2 (quello venuto male perché mi si era inclinato l’inserto): viewtopic.php?p=1686121#p1686121
C- tropical summer: viewtopic.php?t=60009
Tutti e 3 hanno lo stesso valore di SAT:UNSAT che è di 46:54 (e B e C hanno la stessa identica ricetta), hanno lo stesso sconto soda (5%) e la stessa % di liquidi rispetto ai grassi (35% acqua + 3% di sodio lattato al 60%).
Sono stati fatti tutti e tre tra il 19 e il 21 agosto e sono stati lasciati stagionare per circa 45 giorni tutti insieme nello stesso posto.
Li ho provati tutti e tre e, mentre B e C sono perfetti, cioè li ho usati praticamente fino alla fine senza avere nessun problema di bava/sapone molle, per A non è stato così: già durante l’uso un pochino in superficie diventava molle, ma questo è successo soprattutto alla fine perché mi si è praticamente spappolato nel porta sapone quando la saponetta si era ridotta a meno di mezzo cm di spessore.
Che cosa differenzia questi tre saponi (o, meglio, A da B e C)?
E’ la percentuale di palmitico e stearico (che sono gli acidi grassi saturi a catena più lunga) rispetto a laurico e miristico (che sono invece gli acidi grassi saturi a catena più corta).
Per la precisione, se inserite le ricette in SoapCalc vedete che la somma delle percentuali* di palmitico (P) e stearico (S) che vi dà per ogni ricetta sono le seguenti:
A- 19,1% (P: 13,8%; S: 5,3%)
B e C- 26,7% (P: 17,8; S: 8,9%)
*la somma di tutte le % di acidi grassi che SoapCalc fornisce non fa 100 (molto probabilmente perché considera gli insaponificabili come somma a 100)
Vista in altro modo, la % di P+S (che, essendo gli acidi grassi a catena più lunga, sono anche quelli che conferiscono maggiore durezza al sapone) nell’insieme della totalità dei grassi saturi è:
A- 43,5%
B e C- 61,0%
Mi sento quindi di poter affermare che non solo bisogna mantenersi su rapporti SAT:UNSAT di circa 50:50 per evitare l’effetto bava, ma che l’insieme di P ed S deve essere al di sopra di un certo valore per evitare questo problema.
Consideriamo gli ultimi tre saponi che ho fatto ad agosto:
A- caleidoscopio 1: viewtopic.php?t=60010
B- caleidoscopio 2 (quello venuto male perché mi si era inclinato l’inserto): viewtopic.php?p=1686121#p1686121
C- tropical summer: viewtopic.php?t=60009
Tutti e 3 hanno lo stesso valore di SAT:UNSAT che è di 46:54 (e B e C hanno la stessa identica ricetta), hanno lo stesso sconto soda (5%) e la stessa % di liquidi rispetto ai grassi (35% acqua + 3% di sodio lattato al 60%).
Sono stati fatti tutti e tre tra il 19 e il 21 agosto e sono stati lasciati stagionare per circa 45 giorni tutti insieme nello stesso posto.
Li ho provati tutti e tre e, mentre B e C sono perfetti, cioè li ho usati praticamente fino alla fine senza avere nessun problema di bava/sapone molle, per A non è stato così: già durante l’uso un pochino in superficie diventava molle, ma questo è successo soprattutto alla fine perché mi si è praticamente spappolato nel porta sapone quando la saponetta si era ridotta a meno di mezzo cm di spessore.
Che cosa differenzia questi tre saponi (o, meglio, A da B e C)?
E’ la percentuale di palmitico e stearico (che sono gli acidi grassi saturi a catena più lunga) rispetto a laurico e miristico (che sono invece gli acidi grassi saturi a catena più corta).
Per la precisione, se inserite le ricette in SoapCalc vedete che la somma delle percentuali* di palmitico (P) e stearico (S) che vi dà per ogni ricetta sono le seguenti:
A- 19,1% (P: 13,8%; S: 5,3%)
B e C- 26,7% (P: 17,8; S: 8,9%)
*la somma di tutte le % di acidi grassi che SoapCalc fornisce non fa 100 (molto probabilmente perché considera gli insaponificabili come somma a 100)
Vista in altro modo, la % di P+S (che, essendo gli acidi grassi a catena più lunga, sono anche quelli che conferiscono maggiore durezza al sapone) nell’insieme della totalità dei grassi saturi è:
A- 43,5%
B e C- 61,0%
Mi sento quindi di poter affermare che non solo bisogna mantenersi su rapporti SAT:UNSAT di circa 50:50 per evitare l’effetto bava, ma che l’insieme di P ed S deve essere al di sopra di un certo valore per evitare questo problema.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)