Per i fortunati che non conoscono la bava, vi mostro un sapone in cui è molto evidente già col semplice lavaggio delle mani, figuriamoci nel portasapone! E' una bava molto più collosa del sapone con solo oliva, purtroppo. La ricetta non è ben equilibrata, ma facevo vedere a un'amica come fare il sapone e avevo poco materiale a disposizione. Alcune percentuali non hanno senso, se non quello dello smaltimento degli avanzi - ho calcolato la quantità totale di oli in funzione dei grammi di ricino e di mango che mi erano rimasti.
Sapone bavoso da non copiare
Rapporto saturi-insaturi 29 : 71, Sconto soda 5%. Latte di capra congelato al 30% degli oli come unico liquido.
Olio d'oliva 55%, Olio di cocco 15%, Strutto 10%, Olio di mandorle 10%, Olio di albicocca 5%, Burro di mango 4%, Olio di ricino 1%.
Al nastro ho aggiunto l'oleoresina, coloranti liquidi + carbone per la parte marrone, fragranza, e ho aggiunto il sodio lattato (un esperimento per indurire, dicono oltremare

, si usa 2 cucchiaini per kg di oli. un successone...).
Eccolo: schiuma scarsa, a bolle piccole, ma cremosa. Ho strofinato un po' per avere le bolle che vedete.
Subito dopo aver scattato questa foto, si è formata la bava:




Fortunatamente ne abbiamo fatto pochino, solo per vedere il procedimento (pure complicato, col latte..).
Strutto, cocco e quel poco di burro non sono riusciti a tenere a bada il 15% di oli insaturi. Devo dire che non me l'aspettavo, ho fatto tanti saponi e il 15% non li fa matematicamente bavosi. Come ad esempio... questo!
(ignorate i puntini di ossido, era uno dei primi e non ho stemperato a dovere)
con 40% oliva, 30 strutto, 10 burro di cacao, 3 acido stearico, ma ben 7 di mandorle e 10 di canapa. Sat-insat 31:69, mica tanto lontano dal mostro di cui sopra. Nessuna bava, ottima schiuma cremosa, tanta e a bolle medie.
Oppure questo:
Ancora 31:69, uno dei migliori, niente bava, tanta schiuma a bolle grandi, con 48% oliva, 10 cocco, 7 ricino, 3 b.karitè, 2 b.cacao, 10 di insaturi (7 canapa e 3 avocado), e un bel 20% palma che penso sia responsabile dell'unica quota indurente e che da solo bilancia gli insaturi, aiutato dai burri (luciap docet) che però sono pochini.
Inspiegabilmente, invece, questo viola con rapporto 39:61 non è che sbavi, ma non è perfetto: la superficie si ammorbidisce e fa una cremina leggera:
ed è composto da 40 oliva, 20 cocco, 10 palma, 20 strutto, 5 ricino, 5 riso. Qui ho usato il latte.

Insomma sulla carta un 31:69 dovrebbe far schifo, eppure non fa bava, mentre il 39:61 la minaccia.
Prevedendo la domanda successiva

uso questo portasapone:
Insomma, sono d'accordo con tagliar che, in linea di principio, più è bilanciato il rapporto saturi-insaturi e più è probabile che il sapone non sbavi. Però temo non sia solo per questo, altrimenti i miei saponi non hanno senso. Anche usare tanti burri non è una soluzione che mi piace, il nastro arriva in un lampo, non si può giocare. Ho altri saponi da testare e ho ricette/rapporti di tutti... vado avanti coi confronti? E che ricette avete usato per i vostri saponi che non sbavano?