Crema alla rosa per pelli mature

[Tuppence]

Dopo un anno che intruglio in incognito (sono un po' timida ) ho trovato il coraggio di condividere una mia ricetta. Ho preso spunto un po' qua e un po' là dalle ricette promosse. L'ho chiamata crema alla rosa perchè c'è l'olio di rosa mosqueta e perchè l'ho colorata di rosa e profumata di rosa. Ci starebbe ancora meglio l'idrolato di rosa che non avevo.
Non la metto come progetto perchè sono soddisfatta, però sono ben accetti consigli. Anzi, la posto principalmente per ricevere le vostre osservazioni ed imparare ad eseguire e formulare meglio.

Fase A
Acqua 62.5
Glicerina 3
Gomma xanthana 0.2
Carbopol ultrez 21 0.2
Allantoina 0.5
MgAlSi sospensione al 5% 5

Fase B
Dry flo 0.5
Olio avocado 1
Coco caprylate 2
Olio jojoba 1.5
Olio silicone effect 1.5 (Vernile: hydrogenated ethylhexyl olivate and hydrogenated olive oil unsaponifiables)
Ethylhexyl stearate 2
Burro di karitè 1
Tocoferolo 1
Metilglucosio sesquistearato 2.5
Alcol cetilstearilico 0.5

Fase C
Olio di rosa mosqueta 1.5
Elastocell 2
Soluzione sodio ialuronato (b.p.m. 1% e a.p.m. 1%) 3
Umectol 2
Peptide pro collagen (Vernile) 2
Bio repair 2
Pantenolo 2
Cosgard 0.6

Colorante alimentare rosso
Fragranza "boccioli di rosa" SP
PH 5.5

Ho fatto questa crema a dicembre per mia mamma. L'ho regalata anche alle mie nonne e ad una mia amica. Si sono trovate bene. Io stessa l'ho usata e l'ho trovata buona, mi pare che si spalmi bene, non fa scia, la consistenza, anche se sembra densa, è leggera.
A me lascia una sensazione di pelle nutrita, però forse è un po' troppo ricca per la mia pelle abbastanza giovane e mista, la vedo più adatta ad una pelle secca o matura.
Mi rendo conto che in fase C ci sono attivi smontanti in quantità non proprio irrisorie. La prima volta che l'ho fatta non ho avuto problemi (è quella che vedete in foto, regge bene da dicembre). La seconda ho voluto provare una versione leggermente diversa ma con stessi attivi e si è smontata. Sarà stata la fortuna della principiante
O forse la prima volta sono stata semplicemente più accorta nelle aggiunte.
Ad ogni modo mi farebbero piacere le vostre considerazioni, soprattutto perchè non ho termini di paragone. Spignatto da sola, non ho mai provato le creme fatte bene di voi esperte e magari quella che a me sembra una buona consistenza è in realtà una ciofeca.
Mi scuso per la foto, purtroppo la crema è quasi finita e non si presenta benissimo.

[tagliar]

Immagino che il sodio ialuronato b.p.m. e a.p.m sia una soluzione e non una polvere, quindi devi indicare la % dei 2 componenti.

[solita]

Posso consigliarti solo sulla parte più tecnica: l'allantoina meglio calarla a 0.30/0.35 per evitare che ricristallizzi; il dry flo va in fase C e il burro di karité meglio aggiungerlo fuori dal fuoco prima di emulsionare

[Lola]

l'umectol col carbomer fa tanto a pugni. come è venuta la densità?

[Tuppence]

Tagliar: ho corretto, così spero che vada bene.

Solita: si il burro di karitè lo metto sempre dopo aver tolto dal fuoco gli oli, ma va comunque in fase B.
L'allantoina so che va messa allo 0.35, però mi sembrava di averla trovata anche allo 0.5 in ricette promosse.
Il dry flo non so perchè l'ho messo in fase B, pensavo si potesse

Lola: stranamente è bella densa, se capovolgo il barattolo non si muove. Infatti anche io mi chiedo il perchè.

[solita]

Puoi scriverlo "fuori dal fuoco" così chi non è esperto non sbaglia. Sì l'allontoina in vecchie formule era anche allo 0.5 ma poi si è capito che a volte ricristalizzava in fastidiose scagliette perché in acqua ha una solubilità molto bassa leggermente aiutata se in formula abbiamo urea o acido salicilico. Il dry flo in B si degrada perdendo l'idrofobicità