Onigiri shampoo

[chiarachiara]

Ultimamente sto sperimentando con i tensioattivi solidi e volevo provarli anche sui capelli in forma solida peró, tipo lush per intenderci, per sfizio piû che per comodità perché trovo molto piu pratico il classico shampoo in flacone.





Gli ho dato questa forma perché è simpatica , pratica da usare e non difficile da creare ed è un po' diversa dalla classica forma tonda. L'azzurro è carta di riso, che poi si toglie al primo utilizzo. Impratichendomi penso sia semplice ricrearla con lo shampoo di un altro colore.

Qua sul forum non ne ho trovati da prendere come indicazione per le % da usare e di quelli in rete non mi fido, cosi ho dovuto arrangiarni e andare per tentativi. Questo e' il terzo esperimento, riuscito bene in primis perché non mi secca i capelli e non li impacca, quando li sciacquo non si aggrovigliano tipo nido di rondine e restano puliti per giorni.
Ovviamente non rinuncio al balsamo, con i miei capelli non posso non usarlo.

Altra considerazione importante : ha un buon equilibrio di ingredienti che dà una consistenza giusta, una volta asciugato è duro, non si sbriciola, non appiccica, non si scioglie sotto l'acqua durante la passata energica sul cuoi capelluto.
Fa una bella schiuma

Ricetta

SCI 40 %
SLSA 22 %
SCS 17 %
GC - SMCT 13.5 %
Olio di sapote 2 %
Olio di cocco extrav. 1 %
Phenonip 0.4 %
Glicerina 1.75 %
Proteine della seta quaternizzate 2 %
AHA 0.35 %
Fragranza q.b.
Colorante q.b.
Dry flo pc q.b.
Carta di riso colorata 1 pezzettino

SLSA : Sodium Lauryl Sulfoacetate ( anionico ) sal > 65 %

SCS : Sodium coco sulfate ( anionico) sal 90 - 95 %

Gc SMCT : ( anionico) inci : Water, Sodium Methyl Cocoyl Taurate, sodium chloride. sal 28,5-31,5 %

SCI : Sodium cocoyl isethionate (anionico) sal 84 %


Coloranti : ho usato quello alla glicerina ( viola), si possono usare di ogni tipo ma eviterei quelli liquidi perché bagnano troppo.

Dry flo, messo a sentimento, non l'ho pesato, mi è servito per non far attaccare l'impasto alle mani e quindi per dar piu facilmente la forma all'onigiri.

Una volta datogli la forma, ho applicato in pezzettino di carta di riso, che si è subito attaccato allo shampoo ancora umido. Poi lo si lascia asciugare qualche ora prima di metterlo in contenitore con tappo. Ma va bene anche solo la pellicola.

Si usa passando sulla testa bagnata, quel che basta per fare una bella schiuma e poi lo si lascia asciugare.

[Shakarì]

Ho ordinato lo sci, il pacco arriverà domani, volevo provare anch'io a realizzare uno shampoo solido. Ma ho solo lui di tensio in polvere, pensavo di usare anche i tensioattivi liquidi. Mi sa che non ci riuscirò vero?

[chiarachiara]

Shakarì si prova, anche solo con betaina Dovrebbe andare perché l'sci è delicato, usa un burro duro anziché gli oli e riduci all'osso quello che è liquido. Per la betaina devi andare a tentativi, in ogni caso tieniti vicina il dry flo.
Anche se una volta impastato ti sembra molto appiccicaticcio poi asciugandosi si sistema.

Anche il phenonip, l'ho messo per precauzione ma si puó abbassare, forse anche farne a meno, conta che asciuga velocemente.

[tagliar]

Chiara, metti il nome per esteso dei vari tensioattivi accanto alla sigla o in fondo alla ricetta.

[marinella59]

Ciao Chiara, non so in onestà se esista lo shampoo solido. Sono profana sia in shampoo che di tutto ciò che serve, per l'igiene della persona. Compro tutto pronto...Però volevo dirti che mi piace, complimenti

[chiarachiara]

Tagliar ho sistemato
Marinella59 grazie
sisi Esistono in commercio, io conosco questi ad esempio
https://it.lush.com/products/shampoo-so ... -argan-oil

[marinella59]

Capperi, 12 €, 55 grammi!

[chiarachiara]

Ehh... Già era cara 11 anni fa.. Peró.. Anche se non compro nulla da loro da quel periodo, l'ho sempre nel cuore perché é grazie al costo dei suoi prodotti che mi sono avvicinata all'autoproduzione cosmetica, googolando prima ho trovato la Patty (Paty) e da lei sono arrivata da Lola e mi si è aperto un mondo

[marinella59]

Meno male Chiara, almeno risparmi (anch'io, però su creme/sieri e maschere viso). Poi è una grande soddisfazione anche a me si è aperto un mondo, la capa non la mollo più

[Leonard]

Attenzione che il sodio cocoyl isethionato è stabile tra ph 6-8, so che è assurdo controllare il ph in un prodotto solido, vi tocca regolare i tensioattivi liquidi sul 6 prima di mescolarli allo sci

[chiarachiara]

Grazie Leonard, guarda, ho misurato con cartina quando era ancora in forma pastosa umida ( prima di dargli forma) e con l'aggiunta degli AHA la cartina mi dava tra 7 e 8
Immagino non sia peró proprio precisa la. Misurazione del pH essendo lo shampoo in questa forma

[Leonard]

Ti consiglio di stare tra 6-7. SCI in acqua da 6 spaccato, porta solo gli altri tensioattivi sul 6-7, non dovresti avere eccessivi addensamenti.

Edit: ora ho visto che usi praticamente solo tensio solidi. Non saprei come consigliarti, se il smct in pasta riesci a portarlo a ph 5 forse riesci ad abbassare anche gli altri quando mescoli. Comunque davvero molto carina l'idea dello shampoo solido, ahimè il ph è davvero incompatibile con quello del cuoio capelluto che in un individuo sano va da 3.5 a 5.5!!

[Lola]

Mi sfugge l'importanza del controllo fiscale del pH visto che il prodotto è anidro.

[Leonard]

Il problema dal mio punto di vista sta nel ph che viene a formarsi quando il prodotto è a contatto con l'acqua e posso dirti che l'unico tensioattivo tra questi a darti problema è il sodium coco sulfate che in acqua da un ph che va da 8 a 11. Tutti gli altri hanno un ph tra 6 e 7.
Dovresti misurare il ph che ti risulta unendo 1g del prodotto finito a 2 bicchieri d'acqua circa, che grossolanamente è la quantità di acqua che un capello di media lunghezza riesce a trattenere. Se siamo sul 6 è accettabile, oltre arreca danno sia al capello che alla cute (e infatti molte persone entusiaste di usare gli shampoo solidi, spesso si imbattono in quelli fatti male e che alla lunga causano problemi alla pelle). Per questo ci tenevo a precisare

[solita]

In genere chi usa questo tipo di prodotti è abituato ad un risciacquo acido proprio per chiudere le squame del capello, per la cute lavandoci con acqua non vedo il problema, il pH si sistema da solo in poco tempo ma comunque il risciacquo va anche lì

[Lola]

Leonard se non sapessi che quello coi ragionamenti contorti qui dentro è un altro crederei che sei lui.

La doccia scorre sopra i capelli, tutti i tuoi pensieri di staticità di pH si scontrano con la realtà. In ogni caso, chi fa e usa gli shampoo solidi di norma non ha grosse esigenze di performance.

[Leonard]

Diciamo che forse sono andato o.t.
Intendevo dire che togliendo il sodium coco sulfate dalla formula si otterrebbe un prodotto con un ph migliore senza rendere il prodotto meno lavante, dato che comunque parliamo di tensioattivi puri e non diluiti.
L'uso prolungato di prodotti con ph non affine a quello della zona trattata può all'inizio non alterare nulla, ma con l'uso prolungato e frequente (come nel caso di chi ha i capelli corti e li lava frequentemente) la flora batterica che colonizza e protegge il cuoio capelluto un po' ne risentirebbe. Tutto qua.

[chiarachiara]

Leonard, ti ringrazio per le informazioni, utilissime, peró, come ho scritto nel primo post, preferisco nettamentelo shampoo classico, questo prodotto É uno sfizio, qualcosa di simpatico, da usare una tantum e fatto proprio perché in questo mese sto sperimentando con i tensioattivi solidi.

In ogni caso, la recensione d'uso É buona, non sgrassa troppo e con il balsamo i capelli miei sono belli, elastici e leggeri.

[ReineMargot]

gli onigiri shampoo sono fantastici!! me ne spedisci 1 o 2?

per ovviare al problema del sodio cocoil sulfato potresti sostituirlo con una miscela di sodium laureth sulfate (liquido che tamponi a ph isoepidermico) e sodio lauryl sulfosuccinato o solo sodio lauril sulfosuccinato (però un po' meno meno lavante) che in soluzione acquosa se non ricordo male sviluppa un ph leggermente acido.

[Lola]

Ma guarda che l'unico problema del sodio coccoil solfato sono le paranoie di Leonard, una volta escluse quelle il problema non c'è.