GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Allora la prossima volta che lo riproduco proverò a far idratare l'Aristoflex buttandolo a pioggia nella soluzione acquosa. A me solitamente risulta più comodo così, il mio è perfettamente conservato e di solito questa è la modalità di lavorazione che mi dà i risultati migliori e... sbattimento zero l'ho dovuto fare per forza perché il Bombo ne consuma quantità industriali e i supermercati da oggi hanno iniziato a contingentare gli ingressi... quindi non siamo andati al super e quello che si porta al lavoro era finito in compenso ha rivalutato le mie potenzialità di spignattatrice quando, prima di cena, gli ho messo il Gel bell'e pronto sotto il naso
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Riprodotto!Ma ho una domanda: le reazioni chimiche che hanno bisogno dell'attesa di 72 ore,quali sono?La polimerizzazione?Solo sana curiosità e maledetta poca pazienza!:)
Lizzy lives in La la land..
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
A dire il vero non lo so il professor Bressanini non lo specifica. Suppongo reazioni date dall'acqua ossigenata perché la versione di Bressanini non ha un gelificante. Comunque poi modifico il primo messaggio e specifico le fonti.
Ho fatto delle prove:
1) gelificazione classica - nel becher ho messo acqua e glicerina ed ho inserito a pioggia l'aristoflex, aspettato che si idratasse ed aggiunto e.g.liquirizia e allantoina. Poi alcol in tre buttate e acqua ossigenata.
2) gelificazione boom - messo tutti gli ingredienti liquidi e a pioggia l'aristoflex.
Devo dire che, alla fine, escono prodotti più o meno uguali. Ci vuole tanto di più nella seconda tecnica perché, suppongo, il gelificante deve cercarsi l'acqua in giro nel liquido. Infatti inizialmente si vedono flocculi trasparenti pieni di microbollicini che non si riescono ad idratare, ma con un colpo di minipimer si sistema tutto e si velocizza il processo.
Qui la foto, a sinistra la versione 2 dove si vedono ancora flocculi di vario genere e a destra la versione 1 già sufficientemente gelificato, anche se non completamente.
Qui la versione 2 dopo un colpo di minipimer. Si nota che il cucchiaino sta in piedi da solo, la gelificazione c'è.
..ed il risultato finale
Per quanto riguarda la formula invece ho dovuto calare l'allantoina perché a conti fatti si rischiava la ricristallizzazione. Ho aumentato la glicerina come dicevate, anche se, alla luce delle nuove procedure, non serviva più, ma Bressanini dava questa percentuale e preferisco mantenerla. Quindi la formula modificata è:
18,84 acqua demineralizzata
0,09 allantoina
1,15 aristoflex AVC
2,00 glicerina
1,00 e.g. liquirizia
72,92 alcol buongusto 96°
4,00 acqua ossigenata 3% 10 volumi
Che dici Lola, modifico il primo messaggio? Va meglio così?
Che poi.. quell'estratto lo toglierei
Ho fatto delle prove:
1) gelificazione classica - nel becher ho messo acqua e glicerina ed ho inserito a pioggia l'aristoflex, aspettato che si idratasse ed aggiunto e.g.liquirizia e allantoina. Poi alcol in tre buttate e acqua ossigenata.
2) gelificazione boom - messo tutti gli ingredienti liquidi e a pioggia l'aristoflex.
Devo dire che, alla fine, escono prodotti più o meno uguali. Ci vuole tanto di più nella seconda tecnica perché, suppongo, il gelificante deve cercarsi l'acqua in giro nel liquido. Infatti inizialmente si vedono flocculi trasparenti pieni di microbollicini che non si riescono ad idratare, ma con un colpo di minipimer si sistema tutto e si velocizza il processo.
Qui la foto, a sinistra la versione 2 dove si vedono ancora flocculi di vario genere e a destra la versione 1 già sufficientemente gelificato, anche se non completamente.
Qui la versione 2 dopo un colpo di minipimer. Si nota che il cucchiaino sta in piedi da solo, la gelificazione c'è.
..ed il risultato finale
Per quanto riguarda la formula invece ho dovuto calare l'allantoina perché a conti fatti si rischiava la ricristallizzazione. Ho aumentato la glicerina come dicevate, anche se, alla luce delle nuove procedure, non serviva più, ma Bressanini dava questa percentuale e preferisco mantenerla. Quindi la formula modificata è:
18,84 acqua demineralizzata
0,09 allantoina
1,15 aristoflex AVC
2,00 glicerina
1,00 e.g. liquirizia
72,92 alcol buongusto 96°
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Che dici Lola, modifico il primo messaggio? Va meglio così?
Che poi.. quell'estratto lo toglierei
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Beh lo prendo per tacito assenso e modifico il primo messaggio
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
sì, ovviamente
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Bisogna aspettare che l'acqua ossigenata distrugga eventuali batteri e spore batteriche presenti nel contenitore in cui mettiamo il gel igienizzante (direi che nel nostro caso non serve, essendo questa una ricetta pensata per gli operatori sanitari del terzo mondo che possono dover usare contenitori di fortuna).Lizzy2211 ha scritto:le reazioni chimiche che hanno bisogno dell'attesa di 72 ore,quali sono?
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Ciao Silvia (o ti devo chiamare Hermione?), ti vorrei ringraziare per la pensata intelligente di coniugare le indicazioni dell’OMS con il buon Aristoflex. Non ci avevo pensato e avevo realizzato la “ricetta” dell’OMS ma è casinosa da gestire perché liquida.
Ho fatto 100 g di gel come da tua ricetta senza allantoina e con il 2,5 di glicerina, uniche modifiche. Procedimento aristoflex su mix di glicerina ed estratto glicolico. Bello ma ho notato che dopo averlo usato, lavando le mani si sente come una pellicola sulla pelle che si sciacqua via solo con il sapone.
Ho quindi rifatto il gel con 2% di glicerina e 1% estratto glicolico. Questa è perfetta secondo me. Nessun fastidio. Ho omesso l’allantoina anche stavolta e non ho profumato perché l’odore dell’alcol in gel è molto meno rispetto a quello della formula liquida dell’OMS e non mi da fastidio.
Un gel funzionale, semplice e “pulito”, pratico.
Brava davvero.
Un saluto al resto del forum #stateacasa
Lola, prevenire è meglio che curare.
Mettiamoci a formulare una crema mani super riparatrice per l’era post Covid-19 (ma anche per questi giorni) che ho idea che avremo le mani come la carta velina.
Ho fatto 100 g di gel come da tua ricetta senza allantoina e con il 2,5 di glicerina, uniche modifiche. Procedimento aristoflex su mix di glicerina ed estratto glicolico. Bello ma ho notato che dopo averlo usato, lavando le mani si sente come una pellicola sulla pelle che si sciacqua via solo con il sapone.
Ho quindi rifatto il gel con 2% di glicerina e 1% estratto glicolico. Questa è perfetta secondo me. Nessun fastidio. Ho omesso l’allantoina anche stavolta e non ho profumato perché l’odore dell’alcol in gel è molto meno rispetto a quello della formula liquida dell’OMS e non mi da fastidio.
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Grazie Miss, troppo gentile non ho fatto granché.
Anche secondo me il 3% di glicerina è troppo. Sono tornata al 1,5%, non servendo più per disperdere l'aristoflex, ma proverò sicuramente il 2%.
Eh diglielo alla Lola qual è il mio nome che non vuole saperne io ve lo dico che mi cancello eh.
#stateacasa
Anche secondo me il 3% di glicerina è troppo. Sono tornata al 1,5%, non servendo più per disperdere l'aristoflex, ma proverò sicuramente il 2%.
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Avendo terminato l'aristoflex, vorrei riprodurre la ricetta con il carbopol ultrez 21..ho capito che il gel verrà un pò più duro da lavorare e anche la resa finale non sarà la stessa..ma i gelificanti sono tutti esauriti!:(
La % lascio quella dell'aristoflex,sbaglio?
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
E lizzy, questo è il topic del gel con l'aristoflex, quello col carbomer è quello di shakarì.
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Verissimo,ma le ricette variano qualcosina..mi piaceva ci fosse oltre l'alcool anche il perossido di idrogeno,per questo chiedevo qui.
Vediamo se nel topic del gel con il Carbopol qualcuno ha provato ad aggiungere l'acqua ossigenata!:)
Scrivo li!Grazie!
Vediamo se nel topic del gel con il Carbopol qualcuno ha provato ad aggiungere l'acqua ossigenata!:)
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Fatto anch'io.
Grazie Silvia
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Che carini sono senza bolle addirittura!
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Grazie Tagliar,mi sono accorta solo adesso del tuo messaggio,perdono!
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Scusate. Non ho capito la funzione dell'e.g. di liquirizia. Qualcuno me lo può chiarire? Grazie.
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Poetico ometti senza pietà
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Re: GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex
Mi appresto a rifare questo gel, destinato soprattutto a mia zia che lavora all'interno di un supermercato Mi ha confermato che il gel idroalcolico è attualmente indisponibile e lei, come tutte le sue colleghe, lavorano a contatto con la gente senza avere la benché minima protezione. Sono un po' preoccupata e mi sono detta che l'unica cosa che posso fare al momento è un bel barattolo di gel lei mi ha detto di avere le mani "conciate" (come molti del resto)... Ssilvia come la vedi l'aggiunta di 1% di Propylene Glycol con funzione umettante? Devo farne almeno 500g e non vorrei rovinare la formula e compromettere il risultato... a me andava bene anche senza, ma io sono in casa e lo uso molto meno di quanto farebbe lei... insieme al gel le farò arrivare altri 500g di crema mani riparatrce della Lola, of course...
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