GEL DISINFETTANTE MANI con Aristoflex

[SsilviaA]

Fatto anche io
Ho preso spunto dalla ricetta di Shakarì da poco pubblicata, ma ho fatto qualche sostituzione che ha reso il prodotto abbastanza diverso. Le proporzioni della formula dovrebbero rispettare quelle fornite dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), abbastanza forti e consigliate contro il coronavirus SARS-Cov-2.
Altro spunto, da cui personalmente è nato tutto, è il video del professore Dario Bressanini che spiega passo passo a cosa servono gli ingredienti e vari aneddoti da ascoltare:
https://youtu.be/aIf1_gfRgjc

Formula:
19,34g acqua demineralizzata
0,09g allantoina
1,15g aristoflex AVC
1,50g glicerina 98%
1,00g e.glicolico liquirizia
72,92g alcol buongusto 96%
4,00g acqua ossigenata 3% (10 volumi)
Colorante corallo ScentPassion e 0,15g di fragranza tuberosa ScentPassion


Procedimento n.1:
In un becher inserire tutti gli ingredienti liquidi. Inserire l'allantoina. Versare a pioggia l'aristoflex ed aspettare che spariscano I flocculi bianchi. Dare una frullata col minipimer senza preoccuparsi delle bolle. Colorare e profumare a piacere (poco).

Procedimento n.2:
In un becher inserire acqua demineralizzata, glicerina ed estratto glicolico, mescolare e versare a pioggia l'aristoflex attendendo che si idrati completamente, ovvero a completa sparizione dei flocculi. Il gel a questo punto si sarà formato senza modificare il pH perché l'aristoflex è pre-neutralizzato. Inserire l'allantoina e stemperare bene fino a trasparenza. Versare l'alcol in tre gettate, sempre mescolando e man mano si diluirà per poi rapprendersi. Aggiungere per ultimo l'acqua ossigenata. Colorare e profumare a piacere (poco).

Precisazioni:
• L'alcol in formula è al 70%.
• È possibile lasciarlo trasparente oppure colorarlo con coloranti cosmetici.
• Lo 0,15% di fragranza non si sente dal boccetto che saprà solo di alcol, ma assicura un leggero profumo sulle mani dopo l'evaporazione dell'alcol. Questo può variare in base all'intensità della fragranza.
• Mettere una quantità sufficiente di prodotto sulle mani affinché si riesca a massaggiare per 1 minuto, tempo di contatto necessario dell'alcol sulla superficie.
• Attendere 72h per lasciare completare i processi chimici dati dall'acqua ossigenata che distrugge gli eventuali batteri e spore batteriche presenti nel contenitore (grazie Tagliar per la spiegazione).

[Pamela]

Silvia, stupendo di colore e consistenza! Mi scopiazzo subito la tua variante

[LauraElisa]

Ho già predisposto questa versione,, quindi volevo chiederti:
l'acqua ossigenata la metti per ultima visto che non credo si debba mescolare tanto per via dell'ossigeno? Ho quella a 12 volumi quindi ho trovato il rapporto nel video di Bressanini a gr. 3,34 anziché i 4 gr. a 10 volumi (non chiedermi come abbia fatto il rapporto chi ha risposto perché non saprei proprio).

[SsilviaA]

l'acqua ossigenata la metti per ultima visto che non credo si debba mescolare tanto per via dell'ossigeno? Ho quella a 12 volumi quindi ho trovato il rapporto nel video di Bressanini a gr. 3,34 anziché i 4 gr. a 10 volumi (non chiedermi come abbia fatto il rapporto chi ha risposto perché non saprei proprio)..

Oddio non credo che sia come l'acqua frizzante non mi sono posta il problema.
Eh ci è arrivato con la matematica a me risulta 3,33g per la precisione, ma non cambia troppo. Sottrai o aggiungi sempre dall'acqua demineralizzata.

[LauraElisa]

Ok Lola, allora vedo di tenermi più bassa come effettivamente ho visto avevi già consigliato in "procedimento"

SsilviaA va bene allora la aggiungo prima dell'alcool, a 3,33 gr. aggiungendo la differenza in acqua demineralizzata.

[LauraElisa]

Ecco la foto del gel nella versione di SsilviaA con aristoflex:
quello azzurro è senza allantoina (aumentata glicerina) e acqua ossigenata e quello lime invece ce l'ha entrambe, l'acqua ossigenata è con dose rapportata a 12 vol. anziché 10, (profumati entrambi con 5 gtt. di fragranza seta).
Mi piacciono molto perché si assorbono bene e quando l'alcool evapora lasciano la pelle delicatamente profumata e morbida.
Non so se è una mia impressione ma mi sembra che la versione con acqua ossigenata enfatizzi, dopo l'evaporazione dell'alcool, la profumazione….
Intanto grazie a SsilviaA per la variante e per l'aiuto.

[Lola]

lo devo fare stasera con aristoflex, lo metto solo nell'acqua o basta in acqua e alcool già mescolati?

[melarossa]

Ciao, funziona anche su acqua e alcool già mescolati, ma forse addensa un pelino di meno. Comunque mettendo uno 0,5 di aristoflex in acqua viene un gel gestibile, non come con l'1% di carbopol che devi farti i muscoli a mescolare.
PS: ciao a tutti!

[frangipane]

scusate una precisazione in merito alla formula di SilviaA
Aristoflex avc può essere sostituito anche con Aristoflex velvet di vernile?
grazie

[anto]

Vai anche a 0.7 in acqua è pre- neutralizzato quindi facile .
Se lo usi con acqua e alcool insieme ci mette di più ad idratarsi perché deve andarsi a cercare l'acqua disponibile
Non preoccuparti se vedi che dopo un po' un minimo di gel precipita. In soluzione idroalcolica ci mette un po' di più ma mal che vada si sistema in una notte lasciandolo in pace.

Velvet va bene come AVC .. un po' uno spreco ..

[SsilviaA]

Sì gli aristoflex costano, ma noi risparmiamo in altro

[LauraElisa]

Se mi posso permettere, io ho fatto idratare circa un'ora l'aristoflex messo a pioggia nel-l'acqua con disciolta l'allantoina, poi il resto un po' alla volta.

[SsilviaA]

Lauraelisa era impaccato il tuo Aristoflex? Perché una volta che si è formato il gel e non ci sono più flocculi bianchi si può considerare idratato senza dover aspettare

[LauraElisa]

Aveva qualche flocculo bianco, ho preferito aspettare. Grazie dell'info.

[SsilviaA]

Hai fatto bene allora!

[Lola]

Io ho fatto questo con aristoflex velvet è venuto molto bene. Rispetto al carbomer è più morbido. Rivedrei però il procedimento, magari alzando un pochino la glicerina per poter bagnare più facilmente la polvere, che ciho messo un secolo ad idratarla.

[anto]

Io al lavoro ne ho uno che però mi piace un po' di più perché si lascia massaggiare un po' . La fregatura è che contiene glicole propilenico invece di glicerolo… ho scoperto l'uso delle creme mani perché a furia di usarlo mi scivolano tutti i fogli dalle mani e rimango senza tatto.

Secondo me hanno usato un carbomer un po' più pesante che si 'spacca' un po' più lentamente.

Proverò con qualche vecchio carbomer inutilizzato

[isacodega]

Ho fatto anche io questa versione con Aristoflex che, devo dire, mi piace molto. La resa è praticamente identica ai commerciali ma l'effetto sulla pelle è migliore perché le mani si screpolano molto meno con un uso prolungato, come ci impone la situazione attuale. Rispetto alla lavorazione, trovo che sia più semplice rispetto alla versione con Carbopol; soprattutto se è necessario produrre 300g o più di gel, non è così problematico e lungo inserire l'alcool.



Concordo con Lola sulla fatica nel passaggio dell'idratazione della polvere di Aristoflex. Non ho capito perché non è possibile preparare la soluzione con Glicerina, Estratto Glicolico e Acqua e versarci sopra l'Aristoflex, come si fa per le creme: c'è qualche problema per via della quantità di polvere?

[frangipane]

Grazie Anto, quindi 0,7 aristoflex velvet.
Preferisco scioglierlo solo in acqua ad aggiungere alcool dopo.
Solitamente lo idrato in acqua leggermente tiepida e si scioglie senza problemi.

Lola non appiccica le mani se aumentiamo la glicerina?
Ho realizzato quello di Shakarì ed è perfetto, ma avendo tanto aristoflex v. volevo utilizzarlo, mi piace come texture, lo trovo setoso sulla pelle.

[SsilviaA]

Sì, la glicerina si può anche alzare così diventa più umettante. Mi sembra che il professore Bressanini (che ho scordato di citare nel primo messaggio e provvederò al più presto!), con formula dell'OMS alla mano, ne mettesse di più, tra l'altro.
Comunque a me si idrata subito, ho quella di GC quasi finita tenuta in frigo e come nuova.

Isa è bellissimo! Ho descritto il procedimento che ho usato, ma può essere tranquillamente fatto idratare in acqua come al solito. Lì per lì, mi è venuto da fare così diciamo che, se qualcuno dovesse avere la polvere leggermente impaccata, potrebbe riuscire meglio a stemperare l'aristoflex.

Frangipane va bene anche in acqua fredda, a temperatura ambiente