Moonlight Blue Calming Drops
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Moonlight Blue Calming Drops
Essendo agli sgoccioli di un siero/fluido calmante antirossori e rinfescante, dalla consistenza molto "watery", leggero, setoso ma per nulla appiccicoso, come va di moda da un po', ho pensato :perchè non provare a creare qualcosa di simile ispirandomi anche alla lozione che feci tempo fa (sbagliando la gelificazione, un mattone è venuta, prossima volta che la rifaccio sistemo)?
Vi lascio qui sotto la ricetta, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, e se qualcosa non funziona (leggi: se ho combinato un disastro ) nella formula spiegatemi per favore come rimediare.
Grazie a tutti
FASE UNICA:
Acqua CALDA 30
Allantoina 0,1
Dopo aver fatto raffreddare aggiungo nell'ordine:
Idrolato di fiori d'arancio 60
Glicerina 1
Pantenolo 2
Estr. Glicolico Malva 1
Estr. Glicolico Cetriolo 1
Estr. Glicolico Centella 1
Estr. Glicolico Gingko 1
Niacinamide 2
Porto a pH tra 6 e 7 con una goccia di soluzione di soda al 30% e due gocce di Acido Lattico.
Aggiungo:
Sodio Ialuronato APM in POLVERE 0,3
Copro con pellicola e lascio idratare come al solito.
Inserisco:
Salvacosm 9010 0,5
Colorante Blu
pH. finale è uscito 6 spaccato.
RECENSIONE D'UTILIZZO
Il prodotto è molto leggero, non comprende alcuna quota grassa, non appiccica, si assorbe immediatamente lasciando la pelle setosa, rinfrescata, e lievemente profumata. Ho inserito una percentuale alta di idrolato di fiori d’arancio per le sue proprietà addolcenti, aromatiche e rinfrescanti (volendo lo si può sostituire, a mio parere, con idrolato di lavanda) e ho scelto gli attivi lenitivi più comuni e di semplice reperibilità per rendere il prodotto facile da replicare. La texture, pur essendo volutamente parecchio acquosa (non ho inserito gomme o altri gelificanti proprio per questo motivo, non volevo assolutamente ritrovarmi con un gel denso né troppo appiccicoso), presenta comunque una leggera viscosità, per rendere il prodotto piacevole da spalmare e dalla rapida asciugatura, ideale per le pelli come la mia, quella di un ragazzo ventenne, incline alle imperfezioni e che si lucida facilmente. Mi sono trovato addirittura più volte ad utilizzarlo direttamente al posto del tonico, quando necessitavo di una maggiore sensazione di idratazione e ricercavo una texture più corposa rispetto al semplice tonico liquido, per poi procedere ai miei abituali trattamenti. Per una pelle invece più secca o molto disidratata è ovviamente necessario applicare poi qualcos’altro: un olio, una crema, o per le pelli molto delicate, un siero contenente ceramidi.
Perdonate la qualità per nulla professional dell'immagine.
Vi lascio qui sotto la ricetta, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, e se qualcosa non funziona (leggi: se ho combinato un disastro ) nella formula spiegatemi per favore come rimediare.
Grazie a tutti
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Acqua CALDA 30
Allantoina 0,1
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Idrolato di fiori d'arancio 60
Glicerina 1
Pantenolo 2
Estr. Glicolico Malva 1
Estr. Glicolico Cetriolo 1
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Estr. Glicolico Gingko 1
Niacinamide 2
Porto a pH tra 6 e 7 con una goccia di soluzione di soda al 30% e due gocce di Acido Lattico.
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Sodio Ialuronato APM in POLVERE 0,3
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Il prodotto è molto leggero, non comprende alcuna quota grassa, non appiccica, si assorbe immediatamente lasciando la pelle setosa, rinfrescata, e lievemente profumata. Ho inserito una percentuale alta di idrolato di fiori d’arancio per le sue proprietà addolcenti, aromatiche e rinfrescanti (volendo lo si può sostituire, a mio parere, con idrolato di lavanda) e ho scelto gli attivi lenitivi più comuni e di semplice reperibilità per rendere il prodotto facile da replicare. La texture, pur essendo volutamente parecchio acquosa (non ho inserito gomme o altri gelificanti proprio per questo motivo, non volevo assolutamente ritrovarmi con un gel denso né troppo appiccicoso), presenta comunque una leggera viscosità, per rendere il prodotto piacevole da spalmare e dalla rapida asciugatura, ideale per le pelli come la mia, quella di un ragazzo ventenne, incline alle imperfezioni e che si lucida facilmente. Mi sono trovato addirittura più volte ad utilizzarlo direttamente al posto del tonico, quando necessitavo di una maggiore sensazione di idratazione e ricercavo una texture più corposa rispetto al semplice tonico liquido, per poi procedere ai miei abituali trattamenti. Per una pelle invece più secca o molto disidratata è ovviamente necessario applicare poi qualcos’altro: un olio, una crema, o per le pelli molto delicate, un siero contenente ceramidi.
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Ultima modifica di NickAngel97 il 03/02/2020, 15:32, modificato 1 volta in totale.
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Molto carino. Semplice, funzionale. A me piacciono le formule così.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Piace anche a me . Sto tornando negli anni a prodotti facili da fare, facili da ‘indossare’ e magari con un qualcosa che in altri tempi avrei detto “non lo metto che fa solo poesia “
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Poi quell'azzurro è bellissimo, ho carrellato anche io il colorante ciano. Se lo metti in un flacone in vetro trasparente con la pipette e una etichetta trasparente con scritte nere minimal con lettere ben distanziate è un prodotto commerciale. Poi un bel profumo da spa
Spero che il colorante non sia alimentare, che tende un po' a virare con la luce, però hai il vetro scuro, mah.
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Ma che bellino sto prodotto
Mi piace la formulina, mi piace il titolo
complimenti
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Grazie a tutti, non avrei mai pensato di riuscire a fare qualcosa che vi piacesse davvero!
Vorrei una volta riprovare a fare anche la versione in crema, e lì avrò ancora bisogno della vostra guida, perchè io con le emulsioni sono totalmente negato (ho un brutto rapporto con i fattori di consistenza, e non capisco mai se la crema è separata o meno)
@Silvia boccettine trasparenti non mi convincono tanto, non mi piace lasciare gli attivi esposti alla luce. Grazie per i complimenti comunque
@Lola idea... se la prossima volta in questo prodotto volessi aggiungerci anche un pochino di aloe, quella in polvere 200:1, non il gel già fatto, e inserirne magari uno 0,25% nella ricetta prima di aggiungere la niacinamide, secondo te ha senso o sto sbagliando tutto?
Grazie
Vorrei una volta riprovare a fare anche la versione in crema, e lì avrò ancora bisogno della vostra guida, perchè io con le emulsioni sono totalmente negato (ho un brutto rapporto con i fattori di consistenza, e non capisco mai se la crema è separata o meno)
@Silvia boccettine trasparenti non mi convincono tanto, non mi piace lasciare gli attivi esposti alla luce. Grazie per i complimenti comunque
@Lola idea... se la prossima volta in questo prodotto volessi aggiungerci anche un pochino di aloe, quella in polvere 200:1, non il gel già fatto, e inserirne magari uno 0,25% nella ricetta prima di aggiungere la niacinamide, secondo te ha senso o sto sbagliando tutto?
Grazie
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
l'aloe non ha mai senso
comunque se vuoi mettercelo non ci saranno problemi
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Ma perchè tutto questo astio verso l'aloe?
Comunque grazie
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Bel prodotto e facile. Penso che lo faro' anch'io magari mettendo solo estratti lenitivi dato che ho una pelle sensibile. Poi ho giusto da finire un siero contenuto in una bellissima boccettina blu scuro con pipetta e ci stara' benissimo.
Complimenti.
L'unica cosa che non ho capito e' che prima hai utilizzato la soluzione di soda per alzare il pH, poi acido lattico per abbassarlo, perche' da come lo hai scritto si puo' dedurre che debba essere fatto in questo modo.
Complimenti.
L'unica cosa che non ho capito e' che prima hai utilizzato la soluzione di soda per alzare il pH, poi acido lattico per abbassarlo, perche' da come lo hai scritto si puo' dedurre che debba essere fatto in questo modo.
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Perchè con una goccia di soda da 5 e mezzo che era (se non mi ricordo male) è schizzato tra l'8 e il 9. Per portarlo tra 6 e 7 ci son volute due-tre gocce di lattico (io non ho fatto 100 grammi comunque, ho fatto solo metà dose, quindi ne servirebbe il doppio di soda e di lattico nella ricetta per 100 grammi). L'ho portato vicino al 7 perchè avevo paura che non mi si formasse il gel di sodio ialuronato se abbassavo troppo il pH, inoltre la niacinamide sempre meglio portarla a pH tra 6 e 7, sapevo anche che il conservante un pelino me lo abbassava il pH, e mi è uscito 6 spaccato.
Ps. la niacinamide è lenitiva se entro il 2%. Pensa che sul viso la uso come minimo al 10% per regolare la produzione di sebo
Ps. la niacinamide è lenitiva se entro il 2%. Pensa che sul viso la uso come minimo al 10% per regolare la produzione di sebo
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Perfetto. Io immaginavo fosse andata cosi' ma mi sembrava giusto specificarlo perche' verra' sicuramente replicato anche da chi e' meno "esperto" di noi.
Ok per la niacinamide.
Ok per la niacinamide.
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
No, non sono esperto figurati, sono anch'io ai primi esperimenti ancora , anch'io ogni tanto faccio danni, ma ho poi voi che mi correggete e mi spiegate...
Ps. tieni conto che anche tra gli estratti hai la malva (o se vuoi la calendula, io non ce l'ho perchè non la sopporto ) centella e cetriolo che sono idratanti e lenitivi, hai il pantenolo, hai l'idrolato di fiori d'arancio che è il più indicato per le pelli delicate, e hai il gingko che ha un minimo potere preventivo dell'ossidazione
Ps. tieni conto che anche tra gli estratti hai la malva (o se vuoi la calendula, io non ce l'ho perchè non la sopporto ) centella e cetriolo che sono idratanti e lenitivi, hai il pantenolo, hai l'idrolato di fiori d'arancio che è il più indicato per le pelli delicate, e hai il gingko che ha un minimo potere preventivo dell'ossidazione
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Ho dovuto fare diversi esperimenti, e imparare per quanto riguarda i gel, a diluire al momento una goccia di colorante in un cucchiaio abbondante di acqua, e poi andare goccia per goccia a versarlo nello spignatto finchè il colore non mi garba, perchè una goccia sola di colorante puro nel gel mi fa il macello, me lo sarei ritrovato blu prugna matura invece di azzurro nelle emulsioni ovviamente il problema non si pone, lo metto puroSsilviaA ha scritto:Poi quell'azzurro è bellissimo.
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Si è normale. Puoi usare anche uno stuzzicadenti: lo immergi in poco prodotto ed usi lo stuzzicadenti per mescolare un attimo il prodotto, tempo che se ne disperda un po'. Vedrai che sarà più o meno la quantità che cerchi ed è comunque modulabile.
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Ciao Angel. Ho deciso di infrangere la regola , dove discute della formulazione del prodotto presentato qui. Ho visto che Lola ha fiondato su You Tube un a tua creazione, credo, cavoli, io ho letto NikAngel. Ho trovato la formulazione nel Forum. L'ho fatto e è piaciuto tantissimo. Ora, com'è che non lo trovo sul più? Dimmi tu se ho le travegole e la formulazione è sparita. per piacere dimmi dove la trovo. Scusami tu e pure gli altri per l'invasione e evazione di tutte le regole. Grazie. ...Aaa mi piace tantissimo. Grazie, ma questo l'hai già capito.
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Re: Moonlight Blue Calming Drops
Ciao Iskra, la formula che cerchi non è quella che leggi qui sopra, è questa qui: viewtopic.php?t=60773
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