Sconto soda nel sapone - come e perchè

[carlo]

ahhhhhhh adesso ho capito, si in realtà è una fissazione mia per quando "studio" qualcosa, so che grammaticalmente è scorretto, ma cosi riesco a focalizzare meglio il tutto, in realtà stavo sistemando gli appunti riguardo al sapone e chiedendo qui sul forum non sono uscito dalla modalità "studio", scusate se ho infranto la netiquette!!!

spero che mi aiuterai lo stesso per quanto riguarda il mio esempio ed i miei dubbi

[Lola]

Non ho capito la tua domanda. Il fatto che tu aggiunga il jojoba al nastro non cambia lo sconto soda, serve solo a preservare libero di più il jojoba invece dell'oliva che a questo punto derrà saponificato per primo e quasi tutto perchè è stato frullato. la reazione di saponificazione se non c'è intimo contatto tra soda e olio non avviene così facilmente, ed è per questo che non basta dare una girata di cucchiaio ma tocca proprio frullare.

[carlo]

Credo di aver capito finalmente, quindi si fa il calcolo totale della soda, si sconta alla percentuale voluta, e se si vuole preservare una parte di olio affinchè resti libero, si toglie dal totale e si aggiunge al nastro, ovviamente ha più senso farlo per oli pregiati...

riprendendo l'esempio fatto, volendo fare un sapone con oliva + jojoba e sconto al 5%
950 x 0.134= 127.3 ( per olio di oliva )
50 x 0.059= 2.95 ( per olio di jojoba )
soda totale= 130.25
soda scontata al 5%= 124g

quindi:
i 124g di soda separeranno le molecole dei 950g di olio di oliva, non saponificandoli tutti perchè per farlo ne servirebbero 127.3g invece di 124g
al nastro si aggiungono i 50g di olio di jojoba che resterà libero senza che la soda ne separi le molecole

giusto ?

ora però mi è venuto un altro dubbio, se i 124g di soda saponificano solo 930g di olio di oliva, non conviene che i 20g rimanenti si aggiungono anch'essi al nastro ?

volendo fare un sapone delicato per il viso ( pelle normale ) che vada bene anche per il corpo, che sconto deve avere la soda ?
un sapone come quello dell'esempio va bene o resta troppo aggressivo ?

[Lola]

c'è unproblema; i coefficienti che usiamo sono medi ed è altamente probabile che il nostro olio abbia coefficienti un po' diversi. viste le premesse, fare calcoli precisi su quanto olio saponificherà e quantono è aleatorio potrebbe essere che con la tua soda inrealtà tu saponifichi più olio. è per questoche si fa lo sconto soda, non per altro.

[carlo]

Adesso ho capito, il mio ragionamento non ha nessun senso visto che parlando di valori medi non si può essere sicuri su % così basse, grazie per la spiegazione

Circa la % massima di sconto soda da fare in un sapone, ho letto un po e credo dipenda:
dal tipo (in base al numero di iodio) e dalla freschezza del grasso
dalla possibilità o meno di utilizzare un sequestrante
giusto ?

volendo usare il sapone per il viso, conviene fare lo sconto anche per renderlo meno sgrassante giusto?
cioè la pelle si dovrà sempre riacidificare, ma comunque non deve "tirare", quindi se tira, vuol dire che quello sconto soda per la propria pelle è troppo basso
è corretto come metodo per capire se lo sconto è adeguato ?

[Lola]

sì è giusto.

[pimpix]

Vi prego non bastonatemi, ma potete dirmi se ho capito?
aaaalloraaaaa... lo sconto soda si può fare senza aggiunta al nastro (?)
la aggiunta al nastro si può fare senza sconto soda (?)
se si fanno entrambe le cose non per forza devono avere la stessa percentuale (?)

[Galatea]

Eh? non ci ho capito nulla

[Lola]

Pimpix parti da un assunto sbagliato: lo sconto soda lo si fa SEMPRE altrimenti il sapone diventa pericoloso.

Lo si fa SEMPRE sul TOTALE degli oli che metti in ricetta.

Mettili quando vuoi, prima dopo il nastro che la cosa sullo sconto soda NON HA INFLUENZA.

[pimpix]

Ah lo sconto si fa sempre... grazie Lola...
quindi la percentuale dell'aggiunta al nastro posso metterla alla percentuale che mi pare (ovviamente rimanendo in certi limiti) e posso anche non fare nessuna aggiunta?

[Lola]

Sì esatto.

Lo sconto soda si fa primo perchè facendoci il sapone in casa lo vogliamo meglio di quello comprato, secondo perchè gli oli vegetali sono tutti diversi e l'olio di oliva di questo albero può avere caratteristiche diverse da quelle di un altro albero coltivato a decine di chilometri di distanza.

Talmente diverse che la soda che saponifica completamente il primo olio può essere un pochino troppa per il secondo olio, e tu non hai modo di saperlo. Per stare sicuri che non ci sbagliamo e non ci sia mai troppa soda, si fa un po' di sconto così non sbagliamo mai e non rischiamo di avere un sapone caustico.

[pimpix]

Chiarissimo

Grazie ora tento di formulare un saponino semplice semplice giusto per vedere se ho capito "la base".

[Massimo100]

Buongiorno. Vi pongo una domanda ,che magari può sembrare banale , ma io ho un po' di dubbi . Cioè , c'è un modo "scientifico " x stabilire che ci sia o no della soda residua su un sapone solido dopo il giusto periodo di stagionatura? L'ultimo che ho fatto in casa mi lascia le mani secche e bianche . Credo [no linguaggio sms] sia un buon segnale. Ma il metodo più professionale è solo la misurazione del ph del sapone ? Spero di essermi spiegato bene. Grazie in anticipo

[Lola]

La misurazione del pH del sapone bagnato è l'unico sistema per conoscere il pH che ha quindi capire se c'è eccesso di soda. Una confezione di cartine al tornasole, pur se costosa, dura molti anni e toglie tanti dubbi.
Assaggiarlo, vedere quanto tira la pelle eccetera non sono sistemi di misurazione dirimenti.

[Massimo100]

Ricevuto. Grazie!

[Gina_2013]

Scusate la domanda forse ot ma giusto una curiosita' per essere piu' erudite a fine serata... se per fare il sapone bisogna per forza frullare ma prima che inventassero i minipimer o portassero la corrente nelle case, come facevano il sapone?

[tagliar]

Mescolando a mano, ma ci vuole molto più tempo che frullando col minipimer.

[Lola]

E cuocendo. L'energia che oggi diamo con un minipimer una volta era fornita dal calore.
Il sapone a freddo è un'invenzione moderna, non avrà più di trent'anni. Prima il sapone in casa si faceva in modo totalmente diverso, senza calcoli precisi (anche perchè di norma gli oli usati erano di scarto ed era difficile avere saponi di grassi vergini) e con tanta pazienza. Io l'ho fatto a caldo più volte, in un'oretta è pronto. E' la cosa più rilassante che esista.

[Gina_2013]

mamma mia che pazienza che si aveva!! io oggi anche solo a lavare una maglia a mano mi prende a male >D
comunque sto leggendo questo topic del sapone e sono gasatissimaaaa non vedo l'ora di sperimentare cose nuove.

Buona giornata a tutti quanti