Mavi - Bioesse Gel Shampooskin Detergente Cheratomodulante

[Leonard]

Mavi - Bioesse Gel Shampooskin Detergente Cheratomodulante

Foglio illustrativo:
Bioesse Gel è stato messo a punto per risolvere il problema dell'anormale o eccessiva presenza degli aggregati cellulari, conosciuti come forfora, sia a livello del cuoio capelluto che di piccole aree cutanee. L'uso regolare di Bioesse Gel, grazie alla presenza di 6 attivi (zinco piritione, ketoconazolo, acido salicilico, acido azelaico solubile, fitosfingosina, acido lipoico) veicolati dall'innovativo MDS-zn, oltre a detergere delicatamente:
rimuove le squame furfuracee
riduce l'eccessiva proliferazione dei microrganismi
regola la secrezione sebacea
elimina il prurito
modula il processo di cheratinizzazione delle cellule
privo di profumo, conservanti e coloranti.

Confezione : 75ml;

PAO: 12 mesi (confezione integra superiore a 30 mesi);

Prezzo: 19,00€.

Inci: acqua, sodium laureth sulfate, potassium undecylenoyl hydrolyzed wheat protein, lauramidopropyl betaine, zinc pyrithione, glyceryl stearate, cetearyl alcohol, stearic acid, sodium lauroyl glutamate, PEG-90 Glyceryl isostearate, laureth-2; glyceryn, ceteareth-20, ketoconazole, poliquaternium-7, salicylic acid, xanthan gum, potassium azelaoyl diglycinate, phytosfingosine, thioctic acid.

Ho utilizzato lo shampoo per una forfora che mi assillava da parecchio (3 anni circa) e nonostante il prezzo è stato uno dei pochi prodotti che mi ha risolto questo problema.

[CalvinHobbes2]

E' indubbiamente efficace.
A me capita di comprarlo di tanto in tanto e, siccome il tubo è minuscolo e il prodotto tende ad essere aggressivo per la mia pelle, di mescolarlo con il BioKap anticaduta. Insieme sono un ottimo "trattamento urto" per i capelli con forfora.

[minafm]

Fai shampoo con caolino e argilla verde miscelate 2 volte al mese e vedi come va via la forfora.

[OoOAlessandraOoO]

Ciao,

a mio avviso gli attivi sono lo zinco piritone e il ketoconazole, entrambi antimicotici.

Il primo si trova in qualsiasi shampoo antiforfora da 4 soldi, il secondo soprattutto in crema, in farmacia, per 6 euro. Provando i due separatamente, si capisce quale delle due sostanze è efficace per il proprio problema.

Sommarli in uno shampoo è, secondo me, inutilmente ridondante.

A me l'acido salicilico provoca irritazione.

[Leonard]

@Alessandra, sono al corrente che lo zinco piritione è presente nella stragrande maggioranza dei prodotti antiforfora ma, in questo caso, questo prodotto presenta un corpus di attivi non trascurabili come l'acido azelaico, l'acido lipoico, la fitosfingosina e l'acido salicilico (non parliamo di piantine o estratti carini e naturali) che, se presi singolarmente non avrebbero la stessa efficacia rispetto ad un prodotto come questo che li racchiude.
Per quanto riguarda l'acido salicilico bhe, questo prodotto è stato ideato per un uso alternato e di mantenimento. Sappiamo tutti che l'acido salicilico a lungo andare danneggia e irrita la pelle, soprattutto se non consentiamo allo strato corneo di rigenerare quelle cellule "corrose" da usi ripetuti e mal distanziati.
Credo il prodotto sia stato formulato per mostrarsi come una "panacea" nei confronti di tutti quei disturbi come la psoriasi, forfora batterica, micotica e seborrea (mi ha risolto anche quest'ultima).

[OoOAlessandraOoO]

@Leonard

Mah la produzione di sebo è generalmente funzione ormonale, mi pare strano che uno shampoo possa agire in tal senso.

La dermatite o l'eczema o il prurito con forfora sono causati o da batteri o da funghi o da entrambi e quindi si dovrebbe procedere, secondo me, provando diversi antibatterici e antimicotici, che direi proprio sono attivi anche presi singolarmente.
A me personalmente è proprio il concetto di panacea che disturba. Siccome in questi casi le recidive sono quasi certe è utile riuscire a capire empiricamente quale è l'attivo che ha agito, agisce e presumibilmente agirà sul nostro problema.

Poi magari uno scopre che ha bisogno della "panacea", però ecco io prima proverei altro.

[CalvinHobbes2]

Per esperienza, posso dire che è il ketoconazolo a far davvero la differenza (ingrediente che rende questo shampoo "medicamentoso").
E' difficile trovarlo in altri prodotti per capelli.
Comunque è veramente efficace. Negli anni ho provato un po' di tutto, e ormai ho ridotto i prodotti validi (=utili contro la forfora) a tre: il Biokap, questo e il Phythéol della Phyto.
Il Mavi è forte e credo si debba imparare ad usarlo e dosarlo. Su di me, puro, fa pizzicare la pelle, se mi finisce un po' di prodotto sul viso, durante il lavaggio, mi ritrovo la faccia arrossata.
Diluito o mescolato ad altri shampoo più delicati invece è perfetto: non pizzica, dura di più e i capelli restano puliti e leggeri per giorni.
Credo non vada usato regolarmente (ma magari sono io ad avere una pelle particolarmente delicata e sensibile), ma solo nei momenti in cui c'è bisogno di un intervento più deciso.
Per fortuna, perché son 19 euro per un tubetto da 75ml...

PS: Ha la consistenza di un latte detergente, non di un gel, e quasi non fa schiuma.

[Leonard]

@Alessandra, la produzione di sebo può essere influenzata da tantissimi fattori come alcuni ormoni (come hai specificato), dopo un'eccessiva sollecitazione della pelle, alimentazione ricca di grassi, detergenti sbagliati e lavaggi troppo insistenti.
Io, ad esempio, credevo di produrre tanto sebo per cause ormonali ma in realtà era colpa di quei dannati detertenti con una SAL a 3000 e infatti ho risolto questo problena utilizzando delle mousse detergenti per il viso.
Più che altro, apprezzo del prodotto il potere esfoliante che ha sul cuoio capelluto. Lo uso 1 volta a settimana per cicli di 2-3 mesi e riesco ad avere dei capelli pulitissimi che durano anche 4 giorni.

@Calvin, io generalmente non unisco mai due prodotti per le variazioni di ph, sal e per alcuni componenti che potrebbero avere un effetto "smollante" del composto di uno dei due. Io uso il prodotto anche per lavare il viso (quando effettuò l'utilizzo settimanale) e non mi da molto fastidio, certo arrossa la pelle e brucia un po' ma, non credo sia lava o acido al 70% da non poter essere sopportato e poi con un crema lenitiva leggera si tiene a bada il pizzicore e l'effetto rebound del sebo dovuto alla temporanea irritazione.

[Laura]

Leonard l'utilizzo sul viso te lo sconsiglio proprio, se anche usandolo una sola volta a settimana ti brucia vuol dire che la pelle non ne vuole sapere, che non ha bisogno di essere maltrattata fosse anche sporadicamente.

[OoOAlessandraOoO]

@Leonard @Calvinhobbes

Non voglio essere fastidiosa e se questo prodotto vi ha risolto i problemi bene.

Però, secondo me, il punto è che se un individuo ha una dermatite o eczema o prurito o quello che è, causato da funghi, è più sensato, a mio avviso, mettersi in testa un po' di ketoconazolo in crema, o altro antimicotico, e vedere se fa effetto. Tra l'altro molto spesso questo tipo di problemi è localizzato in un punto preciso del cuoio capelluto. Poi, quotidianamente, si usa uno shampoo delicato o sgrassante o....
Per dire, se mi venisse la candida mi farei dare dal farmacista o dal medico una crema per tale problema, non userei un detergente che ha dentro un antimicotico, e che in più è irritante. Ecco, spero che l'esempio sia di aiuto. Ma senza polemica eh!

[CalvinHobbes2]

Ma no... Perché polemica? Però credo ci sia un fraintendimento...
Parlo per me: non ho problemi dermatologici che richiedano il consulto di un dermatologo, e questo prodotto non è un medicinale. Né volevo far intendere che chi ha problemi dermatologici potrebbe evitare una visita specialistica buttandosi a pesce sul Mavi.
Di tanto in tanto mi compare un po' di forfora e so che con qualche lavaggio con questo shampoo la cosa si risolve immediatamente per un bel pezzo.
Va usato "tarato" sulle caratteristiche della propria pelle, come qualsiasi prodotto. Su di me, funziona bene diluito o mischiato.
...per il resto, capire, imparar a dare il giusto valore (anche economico) alle cose, e quindi arrivar alla selezione di prodotti giusti per me e per i miei capelli (un cespuglio intricatissimo) è stato un viaggio iniziato nel lontano 2010 in questo forum, e ora più o meno concluso (nel senso che ormai so cosa devo evitare -leggendo gli INCI e guardando gli effetti- e ho ridotto all'essenziale le cose che uso per la cura della mia persona, che era un po' il mio obiettivo iniziale).

[Lola]

Dò il mio parere dal punto di vista formulativo: è fatto più che bene, non ha lesinato sugli attivi adatti ed infatti vedo solo recensioni d'uso positive. Probabilmente in una base lavante un pochino più "mild" sarebbe stato perfetto, con tutto questi attivi antiforfora una base lavante a base di glucosidi invece che di sles l'avrebbe reso un po' meno aggressivo ma ugualmente funzionante.

[Giancarlo]

Buongiorno a tutti mi sono appena iscritto perchè sono alla ricerca di notizie sulla disponibilità del Bioesse Shampoo Gel. L'ho usato dal 2007 su consiglio del dermatologo a causa di desquamazione dovuta a psoriasi. Da circa tre mesi il prodotto non è più disponibile in farmacia. Ho contattato la casa produttrice che mi ha confermato l'indisponibilità almeno fino a fine anno. Ho provato altri prodotti antiforfora della stessa azienda ma il risultato è stato deludente.
Ho letto le vostre risposte precedenti e sono d'accordo sul fatto che sia un prodotto efficace. Non ho mai avuto problemi di ipersensibilità ai componenti.
Purtroppo però ora senza questo shampoo la mia desquamazione ha ripreso vigore e non vuol saperne di darmi tregua. Pensavo di provare alcuni dei prodotti citati qui in precedenza, ma se nel frattempo qualcuno di voi avesse consigli su una eventuale sostituzione del prodotto, apprezzerei se potesse condividere la sua esperienza. Un caro saluto a tutti.

[CalvinHobbes2]

Nel dubbio, ho risposto a Giancarlo in privato.
E' permesso segnalare qui un sostituto buono del Mavi?
O è meglio aspettare la riapertura della sezione dedicata agli inci per creare un thread apposito?

[Laura]

La seconda

[Leonard]

@CalvinHobbes2 il mio consiglio è quello di girare per le farmacie che trattano questo marchio. Buona Fortuna!!

[Lola]

siamo nel 2015 e la benzina costa. il produttore avrà un sito coi contatti, si scrive a loro e si chiede la farmacia rivenditrice più vicina.