"L'acido glicirretico è insolubile in acqua, si può disperdere in fase C preventivamente
miscelato con un veicolo o un attivo (es. glicerina)."
Acido 18 B glicirretico
Moderatori: gigetta, Laura, tagliar, MissBarbara
Regole del forum
in questa sezione NON SI POSTANO INCI
in questa sezione NON SI POSTANO INCI
-
- utente avanzato
- Messaggi: 398
- Iscritto il: 23/08/2010, 17:04
- Località: Alta Brianza
Re: Acido 18 B glicirretico
@ Tagliar: Nella descrizione che appare sul sito della farmacia Vernile dice che si scioglie in glicerina
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Re: Acido 18 B glicirretico
Miscelare non vuol dire sciogliere.
E perchè disperdere in fase C qualcosa che si è già solubilizzato? Se lo disperdi significa che è ancora polvere.
Comunque chi ce l'ha faccia la prova (io fino a domani non posso).
E perchè disperdere in fase C qualcosa che si è già solubilizzato? Se lo disperdi significa che è ancora polvere.
Comunque chi ce l'ha faccia la prova (io fino a domani non posso).
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Re: Acido 18 B glicirretico
Prova fatta.
Vetro di orologio con sola glicerina: vedete che è trasparente?
FOTO CANCELLATA DA QUEL SIMPATICONE DI IMAGESHACK (purtroppo non ce l'ho più per ricaricarla)
Vetro di orologio con glicerina (circa 5 g) + circa 0,02 g di glicirretico (i puntini bianchi) non ancora mescolati:
Vetro di orologio con glicerina (circa 5 g) + circa 0,02 g di glicirretico dopo mescolamento: vedete che non si scioglie e il tutto risulta opaco?
(e non si disperde nemmeno bene, visto che qualche puntino rimane)
Vetro di orologio con sola glicerina: vedete che è trasparente?
FOTO CANCELLATA DA QUEL SIMPATICONE DI IMAGESHACK (purtroppo non ce l'ho più per ricaricarla)
Vetro di orologio con glicerina (circa 5 g) + circa 0,02 g di glicirretico (i puntini bianchi) non ancora mescolati:
Vetro di orologio con glicerina (circa 5 g) + circa 0,02 g di glicirretico dopo mescolamento: vedete che non si scioglie e il tutto risulta opaco?
(e non si disperde nemmeno bene, visto che qualche puntino rimane)
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
-
- Spignattatrice Esperta
- Messaggi: 1002
- Iscritto il: 04/11/2008, 23:42
- Località: Pisa
Re: Acido 18 B glicirretico
Guardate che era scritto chiaro: "miscelato in un veicolo" non vuol dire disciolto io intendevo, come era stato consigliato, mescolarlo alla glicerina, così come invece solitamente faccio con il glicole propilenico.
Abbiamo 2 farmacisti che ci dicono di "disperdere" sto benedetto acido, uno in un veicolo, l'altro a pioggia. Mi viene il dubbio che non sia così necessario discioglierlo o comunque non del tutto. Avete presente l'ossido di zinco? Anche quello non si scioglie.
Comunque a me così come lo metto (lo disperdo in glicole propilenico e in formula inserisco qualche tintura madre, quindi un minimo di alcol c'è ma sempre sullo 0,5%) funziona e scusate se mi accaloro, ma quando dico funziona intendo che mi fa evitare l'uso della pomata al cortisone di cui ero schiava.
Pertanto direi che questo ingrediente è quasi più di uso farmaceutico che non cosmetico.
Ps Tagliar hai fatto bene a mettere la foto, mi eviti la prova, in glicole si disperde molto meglio con quel che costa meglio non sprecarne!
Abbiamo 2 farmacisti che ci dicono di "disperdere" sto benedetto acido, uno in un veicolo, l'altro a pioggia. Mi viene il dubbio che non sia così necessario discioglierlo o comunque non del tutto. Avete presente l'ossido di zinco? Anche quello non si scioglie.
Comunque a me così come lo metto (lo disperdo in glicole propilenico e in formula inserisco qualche tintura madre, quindi un minimo di alcol c'è ma sempre sullo 0,5%) funziona e scusate se mi accaloro, ma quando dico funziona intendo che mi fa evitare l'uso della pomata al cortisone di cui ero schiava.
Pertanto direi che questo ingrediente è quasi più di uso farmaceutico che non cosmetico.
Ps Tagliar hai fatto bene a mettere la foto, mi eviti la prova, in glicole si disperde molto meglio con quel che costa meglio non sprecarne!
.
.
La Felicità è uno stato mentale
avatar: Illustrazione di Elena Cannella, ispirata all'acquarellista svedese Stina Persson
.
La Felicità è uno stato mentale
avatar: Illustrazione di Elena Cannella, ispirata all'acquarellista svedese Stina Persson
-
- utente avanzato
- Messaggi: 315
- Iscritto il: 30/09/2012, 18:19
- Località: milano
Re: Acido 18 B glicirretico
oggi ho fatto una prova. Ho messo in quegli scatolini per le lenti a contatto 0,2 gr di B18 in una ciotolina e 0,2 gr di alfa lipoico (altro bastardo) nell'altra. Ho aggiunto qualche goccia di alccol buongusto in entrambe mischiando bene. ho continuato a mescolare finchè l'alcool è evaporato lasciando una pappetta senza puntini, sembrava trasparente sul giallino più intenso il lipoico e più chiaro il B18. Allora ho aggiunto in entrambe quattro gocce di Octildodecanolo, girado bene con la spatolina. ho chiuso e incominciato la preparazione della crema. quando è venuto il momento di inserire la fase C ho aperto le ciotoline e ho trovato un fluidino bello liscio che ho inserito nella crema mescolando a mano. Ho aggiunto man mano gli altri attivi, alla fine regolato il ph e frullata finale. La crema per ora è emulsionata, puzza, ma tanto lo sapevo. Aspetto un paio di giorni e vi ragguaglio. Se nel frattempo non si ricotta, posto la foto.
marida
-
- utente avanzato
- Messaggi: 735
- Iscritto il: 18/10/2007, 11:25
Re: Acido 18 B glicirretico
Quindi pare che il b18 si sia sciolto e non disperso?
-
- utente avanzato
- Messaggi: 315
- Iscritto il: 30/09/2012, 18:19
- Località: milano
Re: Acido 18 B glicirretico
Allora, sono ormai alcuni giorni che ho scritto il post. Sto tenendo d'occhio la crema e non si è' ne separata ne ricottata. Le quantità di acidi erano minime (0,2%) però la crema le regge, e' bella liscia e lucida e spalmando non si sente niente in sospensione. Se volete faccio una foto e la pubblico
marida
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Re: Acido 18 B glicirretico
Non si sente e mai si sentirà nulla anche se la polvere non si scioglie: sentite per caso le polveri che ci sono in un fondotinta (che sono molte di più)?
Comunque mi chiedo quante altre volte devo ripetere questo concetto (facendo l'esempio del fondotinta) che una polvere può anche essere presente in grande quantità e non sentirsi, quindi polvere che non si sente NON significa che si è sciolta.
Comunque mi chiedo quante altre volte devo ripetere questo concetto (facendo l'esempio del fondotinta) che una polvere può anche essere presente in grande quantità e non sentirsi, quindi polvere che non si sente NON significa che si è sciolta.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
-
- Mago del Marketing e del Packaging
- Messaggi: 2419
- Iscritto il: 05/04/2010, 17:54
- Località: Manfredonia
Re: Acido 18 B glicirretico
Il fluidino era trasparente?Mari ha scritto:ho trovato un fluidino bello liscio che ho inserito nella crema
-
- utente avanzato
- Messaggi: 315
- Iscritto il: 30/09/2012, 18:19
- Località: milano
Re: Acido 18 B glicirretico
Il fluido dopo l'aggiunta di olio non era trasparente. Era liscio, lucido ma di colorato più o meno di giallo a secondo dell'ingrediente.
Io non posso dare una recensione della crema perché è troppo poco tempo che la uso. Posso però dire che in questi mesi di tentativi con questo ingrediente ho avuto miglioramenti significativi in macchie più o meno estese e alcune con piccole cicatrici dovute a un intervento estetico di un dermatologo con molte pretese ( economiche) e poca competenza che mi ha fatto un pessimo lavoro.
Io non posso dare una recensione della crema perché è troppo poco tempo che la uso. Posso però dire che in questi mesi di tentativi con questo ingrediente ho avuto miglioramenti significativi in macchie più o meno estese e alcune con piccole cicatrici dovute a un intervento estetico di un dermatologo con molte pretese ( economiche) e poca competenza che mi ha fatto un pessimo lavoro.
marida
-
- utente avanzato
- Messaggi: 735
- Iscritto il: 18/10/2007, 11:25
Re: Acido 18 B glicirretico
In che proporzioni li metti?Vati ha scritto: Comunque a me così come lo metto (lo disperdo in glicole propilenico e in formula inserisco qualche tintura madre, quindi un minimo di alcol c'è ma sempre sullo 0,5%) !
-
- Spignattatrice Esperta
- Messaggi: 1002
- Iscritto il: 04/11/2008, 23:42
- Località: Pisa
Re: Acido 18 B glicirretico
0,15% di glicirretinico e 2 di glicole (scusa il ritardo nella risposta), ma non li uso abitualmente, solo per lo scopo specifico di cui parlavo sopra non strettamente cosmetico. Per la presenza del glicole il resto della formula è molto semplice.
.
.
La Felicità è uno stato mentale
avatar: Illustrazione di Elena Cannella, ispirata all'acquarellista svedese Stina Persson
.
La Felicità è uno stato mentale
avatar: Illustrazione di Elena Cannella, ispirata all'acquarellista svedese Stina Persson
-
- Spignattatore
- Messaggi: 1729
- Iscritto il: 25/10/2013, 23:44
- Località: Genève - Suisse Romande
Re: Acido 18 B glicirretico
Sera
questo Dipotassium glycyrrhizate è nell'Inci di una crema che vorrei copiare...
Leggendo tutti i problemi che vi da l'Acido 18 B glicirretico e considerando che sono anche abbastanza novellino, mi conviene ripiegare su un altro attivo?
questo Dipotassium glycyrrhizate è nell'Inci di una crema che vorrei copiare...
ma si trova solo su quel sito cinese...anto ha scritto:Qualcuna di voi ha provato il Dipotassium glycyrrhizate che è solubile ?
Leggendo tutti i problemi che vi da l'Acido 18 B glicirretico e considerando che sono anche abbastanza novellino, mi conviene ripiegare su un altro attivo?
Karim
-
- utente avanzato
- Messaggi: 477
- Iscritto il: 17/09/2013, 12:20
- Località: Genova
Re: Acido 18 B glicirretico
quindi non ho capito una cosa sull'argomento: più volte anche in altri post leggo che se le polveri non si sciolgono è inutile usarle.. questo però è molto strano perchè la nostra pelle in qualche modo le "usa" lo stesso.. faccio un esempio estremo: se prendo un po' di questa polverina liquiriziosa e la verso sulla pelle infiammata secondo me un po' la sfiamma.. altrimenti che senso ha mettere l'ossido di zinco nelle creme per i bambini? quello mica si scioglie? probabilmente per agire si mescola al sebo normalmente presente sulla pelle però in qualche modo penetra.. quando mi capita di usare la silice se non metto i guanti gratto di brutto quindi vuol dire che a contatto con la mia pelle anche se non è emulsionata a nulla viene assorbita..tagliar ha scritto:Non si sente e mai si sentirà nulla anche se la polvere non si scioglie: sentite per caso le polveri che ci sono in un fondotinta (che sono molte di più)?
Comunque mi chiedo quante altre volte devo ripetere questo concetto (facendo l'esempio del fondotinta) che una polvere può anche essere presente in grande quantità e non sentirsi, quindi polvere che non si sente NON significa che si è sciolta.
forse il problema nel mettere le polveri nelle creme è che possono depositarsi sul fondo separando la crema o che agiscono meno..
cioè io non capisco se intendete problemi di deposito o separazione delle creme o effettiva inattività della polvere..
-
- Spignattatrice
- Messaggi: 11067
- Iscritto il: 11/09/2008, 9:55
- Località: S. Gimignano
Re: Acido 18 B glicirretico
Anche a me rimangono dubbi sulla possibilità che alcune cose, anche se non sciolte, abbiano comunque qualche attività per contatto, probabilmente perché la pelle è in grado di elaborarle in qualche modo. Ad esempio una pappetta di olio e allantoina ha dato sollievo a un'irritazione di mio marito e ai miei pomfi terribilmente pruriginosi...
-
- Grande Capa
- Messaggi: 48325
- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Re: Acido 18 B glicirretico
Perchè comunque traspiri.
Io credo che la nostra conoscenza del vero meccanismo per il quale ogni sostanza funziona sia molto lacunosa, e forse la solubilità, per quanto utile, per alcune cose non è indispensabile (vedi questo 18 glicirretico che pare funzionare lo stesso....)
Io credo che la nostra conoscenza del vero meccanismo per il quale ogni sostanza funziona sia molto lacunosa, e forse la solubilità, per quanto utile, per alcune cose non è indispensabile (vedi questo 18 glicirretico che pare funzionare lo stesso....)
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Re: Acido 18 B glicirretico
Dire che una sostanza non si scioglie non vuol dire nulla perchè le sostanze definite insolubili in realtà un minimo di solubilità ce l'hanno.
Vi faccio un sempio: se fate una radiografia all'intestino, vi danno da bere una sospensione di bario solfato che fa da mezzo opacante e rende visibile la struttura intestinale.
I sali di bario sono velenosi, ma il bario solfato è talmente insolubile in acqua che non c'è pericolo di avvelenamento.
Dire però che il solfato di bario è insolubile è errato perchè un minimo di solubilità ce l'ha, tanto è vero che, per chi mastica un po' di chimica, ha un suo prodotto di solubilità in acqua.
Bisogna vedere se le sostanze definite insolubili che noi usiamo non diano origine a una piccolissima parte di sostanza sciolta che esplichi comunque la sua azione.
Certo che se una sostanza riesce ad agire pur essendo così insolubile è tutto da dimostrare (e io ho i miei dubbi, tanto più che credo nell'effetto placebo e non all'omeopatia); inoltre le sostanze insolubili tendono a dare problemi di stabilità dell'emulsione (io mettevo il glicirretico in creme emulsionate a freddo e TUTTE si ricottavano), oppure rimangono visibili nel preparato (es. sempre mio, il lipoico che si depositava sulle pareti del flacone del mio siero), quindi io preferisco non usarle e affidarmi a sostanze solubili.
Che poi non capisco perchè per le sostanze solubili ne dobbiamo mettere un 1-2-5% per essere efficaci, mentre di quelle insolubili ne bastano quantità omeopatiche!!
*galatea: l'allantoina è solubile in acqua, e la pelle traspira...
Vi faccio un sempio: se fate una radiografia all'intestino, vi danno da bere una sospensione di bario solfato che fa da mezzo opacante e rende visibile la struttura intestinale.
I sali di bario sono velenosi, ma il bario solfato è talmente insolubile in acqua che non c'è pericolo di avvelenamento.
Dire però che il solfato di bario è insolubile è errato perchè un minimo di solubilità ce l'ha, tanto è vero che, per chi mastica un po' di chimica, ha un suo prodotto di solubilità in acqua.
Bisogna vedere se le sostanze definite insolubili che noi usiamo non diano origine a una piccolissima parte di sostanza sciolta che esplichi comunque la sua azione.
Certo che se una sostanza riesce ad agire pur essendo così insolubile è tutto da dimostrare (e io ho i miei dubbi, tanto più che credo nell'effetto placebo e non all'omeopatia); inoltre le sostanze insolubili tendono a dare problemi di stabilità dell'emulsione (io mettevo il glicirretico in creme emulsionate a freddo e TUTTE si ricottavano), oppure rimangono visibili nel preparato (es. sempre mio, il lipoico che si depositava sulle pareti del flacone del mio siero), quindi io preferisco non usarle e affidarmi a sostanze solubili.
Che poi non capisco perchè per le sostanze solubili ne dobbiamo mettere un 1-2-5% per essere efficaci, mentre di quelle insolubili ne bastano quantità omeopatiche!!
*galatea: l'allantoina è solubile in acqua, e la pelle traspira...
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
-
- utente avanzato
- Messaggi: 477
- Iscritto il: 17/09/2013, 12:20
- Località: Genova
Re: Acido 18 B glicirretico
beh direi che a questo punto vale la sperimentazione.. io non so niente di chimica e probabilmente questo non mi aiuta però sono brava ad "ascoltarmi", cerco sempre di capire se una cosa mi è utile davvero oppure no (e devo dire che di sostanze veramente efficaci ne trovo ben poche)..
grazie mille per le risposte
grazie mille per le risposte
-
- Spignattatore Esperto
- Messaggi: 5171
- Iscritto il: 03/10/2006, 9:54
Re: Acido 18 B glicirretico
Una alternativa potrebbe essere questa:
http://www.hermitageoils.com/liquorice-extract
Vi avverto però che il colore è quello che è ...
OT dal punto di vista olfattivo non aspettatevi niente di che ...
http://www.hermitageoils.com/liquorice-extract
Vi avverto però che il colore è quello che è ...
OT dal punto di vista olfattivo non aspettatevi niente di che ...
-
- utente avanzato
- Messaggi: 477
- Iscritto il: 17/09/2013, 12:20
- Località: Genova
Re: Acido 18 B glicirretico
l'hai provata? se ho capito bene si mescola tra 1-3% in creme pronte ovvero in fase C giusto ed evidentemente non da problemi di solubilità.. (a parte che sarà un bel marroncino immagino..)
O.T. che bello quel sito!
O.T. che bello quel sito!