Crema per pelle matura e mista
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Crema per pelle matura e mista
Versione finalmente definitiva
Fase A
Acqua a 100
Gomma xantana 0,2
Glicerina 3
Pantenolo 1
Allantoina 0,2
Silice una sporcatura
Fase B1
cetiol sensoft 1.5
squalene 1
olio di karitè 0.2
olio di argan 2
macadamia 1
olio di cacao 0.80
tocoferolo 0.80
burro di kokum 0.30
burro di karitè 0.20
Metilglucosio Distearato 2
Metilglucosio Ses. 1
Alcool cetilstearilico 0,5
Cetil palmitato 0.2
Fase B2
Carbopol Ultrez 21 0.3
ottildodecanolo 1,20
Fase C
Dry Flo PC 0.3 (disperso benissimo, penso sia stato uno dei problemi delle vecchie creme)
Olio di rosa mosqueta 1.5
Soluzione di sodio ialuronato a tre pesi molecolari all'1.5*% 2
Sap 0.5 (sciolto il poca acqua della fase 1)
Niacinamide 2
Sk-influx 1.5
Liposomi antiox 2
Liposomi acido ialuronico 2
Phenonip 0.5
*0.7 alto peso molecolare, 0.5 medio peso molecolare, 0.3 basso peso molecolare
Ho preparato la fase acquosa con solo xantana e glicerina, leggermente intiepidito e aggiunto l’allantoina.
Ho disperso il carbopol nell’olio e lasciato da parte.
Scaldato le due fasi e proceduto come al solito, al raggiungimento dei 45° ho aggiunto la pappetta di carbopol e frullato benissimo.
Ho aggiunto tutti gli attivi come nell’ordine, il dryflo disperso nell’olio di mosqueta, il sap sciolto in poca acqua della fase 1 (che mi ha aiutato ad addensare), sodio jaluronato e per ultima la niacinamide, dopo aver controllato il ph (già era 6).
Ho aggiunto fragranza e conservante, dato l’ultima frullata e aggiunto ceramidi e liposomi solo mescolando.
La crema è morbida, poco densa, ma da vasetto. Ho aggiunto idratanti perché sembravano insufficienti, l’ho fatta provare all’interessata e si è trovata molto meglio.
Il carbopol in b non l'avevo mai provato e non ho capito ancora benissimo come gestirlo, forse poteva venire poco più densa, ma così mi piace (non è assolutamente colabile e non cade inclinando il vasetto.
Non frena, non scia, si assorbe in un attimo e lascia la pelle molto morbida.
La silice aiuta (grazie andreena ^_^), per questo ho tenuto basso il dryflo. Il sistema emulsionante l’ho ripreso dalla crema al q10, mantenendo la mia cascata aumentando di poco i grassi (mi aveva chiesto una crema con una quota maggiore, ma non ho voluto spingermi oltre a 10). Sembra molto più leggera questa, rispetto alla prima versione, che probabilmente avevo emulsionato male.
Tolti gli estratti, troppo incasinati da usare e almeno due volte li ho sciolti male compromettendo la stabilità dell'emulsione (non si è mai separata, ma c'era qualcosa che non andava).
Continuo ad usarla come crema notte, ogni tanto giorno se fa particolarmente freddo, ma per me quei due grammi d’olio sono di troppo .
Il titolo immagino invogli come poche cose, ma ok :D
Ho fatto la crema, ma da "galleria dell'orrore" si separerà, quindi la posto per sapere se ho sbagliato qualcosa e per consigli/migliorie varie.
La crema non è per me, quindi ho avuto diverse difficoltà a formulare per una pelle che non fosse mia.
fase a
acqua a 100
carbopol ultrez 21 0.3
xantana 0.1
allantoina 0.3
glicerina 2
pantenolo 0.75
fase b
cetiol sensoft 1
jojoba 0.5
albicocca 0.5
macadamia 0.3
olio di karitè 0.2
olio di cacao 1
tocoferolo 0.5
burro di karitè 0.5
squalene 0.5
Metilglucosio sesquistearato 2
Pge Metilglucosio distearato 1,5
lisolecitina 1 (per i grassi aggiunti a freddo)
Dryflo 0.3
fase c
olio di rosa mosqueta 1
alfalipoico 0.5 (sciolto nel mosqueta)
sodio jaluronato in soluzione 1% 3
e.s te verde 0.5
e.s vite rossa 0.5 (sciolti nello jaluronato)
Sap 0.5
Niacinamide 2
Liposomi ACE 1
per tamponare ho seguito le indicazioni della crema seboregolatrice, la niacinamide l'ho aggiunta per ultima, dopo aver controllato il ph.
Il pantenolo l'ho inserito in a con la xantana, formati i due gel li ho uniti e non mi ha dato problemi di smollamento.
La crema non è nettamente separata, diciamo non supera la prova cucchiaino. Il problema può essere l'aver frullato poco (o male), troppi attivi in c o altro (poco emulsionante)? le temperature erano corrette.
Comunque la crema si spalma bene, è molto setosa. Il primo impatto con l'olio di cacao è stato positivo
Avete qualche consiglio?
Fase A
Acqua a 100
Gomma xantana 0,2
Glicerina 3
Pantenolo 1
Allantoina 0,2
Silice una sporcatura
Fase B1
cetiol sensoft 1.5
squalene 1
olio di karitè 0.2
olio di argan 2
macadamia 1
olio di cacao 0.80
tocoferolo 0.80
burro di kokum 0.30
burro di karitè 0.20
Metilglucosio Distearato 2
Metilglucosio Ses. 1
Alcool cetilstearilico 0,5
Cetil palmitato 0.2
Fase B2
Carbopol Ultrez 21 0.3
ottildodecanolo 1,20
Fase C
Dry Flo PC 0.3 (disperso benissimo, penso sia stato uno dei problemi delle vecchie creme)
Olio di rosa mosqueta 1.5
Soluzione di sodio ialuronato a tre pesi molecolari all'1.5*% 2
Sap 0.5 (sciolto il poca acqua della fase 1)
Niacinamide 2
Sk-influx 1.5
Liposomi antiox 2
Liposomi acido ialuronico 2
Phenonip 0.5
*0.7 alto peso molecolare, 0.5 medio peso molecolare, 0.3 basso peso molecolare
Ho preparato la fase acquosa con solo xantana e glicerina, leggermente intiepidito e aggiunto l’allantoina.
Ho disperso il carbopol nell’olio e lasciato da parte.
Scaldato le due fasi e proceduto come al solito, al raggiungimento dei 45° ho aggiunto la pappetta di carbopol e frullato benissimo.
Ho aggiunto tutti gli attivi come nell’ordine, il dryflo disperso nell’olio di mosqueta, il sap sciolto in poca acqua della fase 1 (che mi ha aiutato ad addensare), sodio jaluronato e per ultima la niacinamide, dopo aver controllato il ph (già era 6).
Ho aggiunto fragranza e conservante, dato l’ultima frullata e aggiunto ceramidi e liposomi solo mescolando.
La crema è morbida, poco densa, ma da vasetto. Ho aggiunto idratanti perché sembravano insufficienti, l’ho fatta provare all’interessata e si è trovata molto meglio.
Il carbopol in b non l'avevo mai provato e non ho capito ancora benissimo come gestirlo, forse poteva venire poco più densa, ma così mi piace (non è assolutamente colabile e non cade inclinando il vasetto.
Non frena, non scia, si assorbe in un attimo e lascia la pelle molto morbida.
La silice aiuta (grazie andreena ^_^), per questo ho tenuto basso il dryflo. Il sistema emulsionante l’ho ripreso dalla crema al q10, mantenendo la mia cascata aumentando di poco i grassi (mi aveva chiesto una crema con una quota maggiore, ma non ho voluto spingermi oltre a 10). Sembra molto più leggera questa, rispetto alla prima versione, che probabilmente avevo emulsionato male.
Tolti gli estratti, troppo incasinati da usare e almeno due volte li ho sciolti male compromettendo la stabilità dell'emulsione (non si è mai separata, ma c'era qualcosa che non andava).
Continuo ad usarla come crema notte, ogni tanto giorno se fa particolarmente freddo, ma per me quei due grammi d’olio sono di troppo .
Il titolo immagino invogli come poche cose, ma ok :D
Ho fatto la crema, ma da "galleria dell'orrore" si separerà, quindi la posto per sapere se ho sbagliato qualcosa e per consigli/migliorie varie.
La crema non è per me, quindi ho avuto diverse difficoltà a formulare per una pelle che non fosse mia.
fase a
acqua a 100
carbopol ultrez 21 0.3
xantana 0.1
allantoina 0.3
glicerina 2
pantenolo 0.75
fase b
cetiol sensoft 1
jojoba 0.5
albicocca 0.5
macadamia 0.3
olio di karitè 0.2
olio di cacao 1
tocoferolo 0.5
burro di karitè 0.5
squalene 0.5
Metilglucosio sesquistearato 2
Pge Metilglucosio distearato 1,5
lisolecitina 1 (per i grassi aggiunti a freddo)
Dryflo 0.3
fase c
olio di rosa mosqueta 1
alfalipoico 0.5 (sciolto nel mosqueta)
sodio jaluronato in soluzione 1% 3
e.s te verde 0.5
e.s vite rossa 0.5 (sciolti nello jaluronato)
Sap 0.5
Niacinamide 2
Liposomi ACE 1
per tamponare ho seguito le indicazioni della crema seboregolatrice, la niacinamide l'ho aggiunta per ultima, dopo aver controllato il ph.
Il pantenolo l'ho inserito in a con la xantana, formati i due gel li ho uniti e non mi ha dato problemi di smollamento.
La crema non è nettamente separata, diciamo non supera la prova cucchiaino. Il problema può essere l'aver frullato poco (o male), troppi attivi in c o altro (poco emulsionante)? le temperature erano corrette.
Comunque la crema si spalma bene, è molto setosa. Il primo impatto con l'olio di cacao è stato positivo
Avete qualche consiglio?
Ultima modifica di pony ecc. il 04/01/2014, 12:18, modificato 2 volte in totale.
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
"salagadula magicabula bidibibodibibù fa la magia tutto quel che vuoi tu bidibibodibibù"
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
la lisolecitina dovrebbe fare solo da supporto al resto degli emulsionanti cerosi e per quel grammo d'olio aggiunto a freddo con il lipoico. il dubbio è: sono da alzare? perchè la quota grassa in realtà è bassa. non ho usato l'abil perchè lo sto finendo, potrei riprovare con questo, ma non so se sia proprio un problema di formulazione. è tra le prime che faccio da sola e ancora zoppico un po' (sulla cascata ho tantissimo da lavorare) :D
e poi mannaggia anche all'odore, tra lisolecitina, lipoico e estratti ho dovuto seppellire la crema di fragranza.
e poi mannaggia anche all'odore, tra lisolecitina, lipoico e estratti ho dovuto seppellire la crema di fragranza.
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
Gli emulsionanti che hai usato non hanno bisogno di supporto per reggere l'1% di grassi in fase C, quindi per me la lisolecitina potevi ometterla e ti risparmiavi parte dell'odore. Gli estratti secchi purtroppo colorano e puzzano. Il lipoico puzza e puoi anche abbassarlo o lo togli del tutto e via.
I liposomi ACE conviene alzarli, troppo bassi. Hai controllato la percentuale d'uso?
Per la separazione: la fase C non mi sembra esagerata, la percentuale di emulsionanti è giusta (anzi il distearato potevi pure portarlo a 1). Se sei sicura delle temperature forse dovevi frullare meglio.
I liposomi ACE conviene alzarli, troppo bassi. Hai controllato la percentuale d'uso?
Per la separazione: la fase C non mi sembra esagerata, la percentuale di emulsionanti è giusta (anzi il distearato potevi pure portarlo a 1). Se sei sicura delle temperature forse dovevi frullare meglio.
Ultima modifica di fluor il 16/11/2013, 16:17, modificato 1 volta in totale.
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- Spignattatrice Esperta
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
La lisolecitina perchè ti sia di aiuto per grassi messi a freddo la devi mettere in C.
In pratica in un bicchierino metti tutti i grassi della fase c compreso phenonip e fragranza, aggiungi la lisolecitina e mescoli per bene, poi prepari tutta la c idrosolubile in un altro bicchierino, ci versi dentro la C lipo con lecitina e mescoli energicamente con il cucchiaino.
Questa cremina che ottieni la aggiungi alla tua crema a freddo, poco alla volta mescolando bene.
L'1% di lisolecitina per la microemulsione della C è un'enormità, basta lo 0,3.
Questo procedimento io però lo adotto solo per fasi c veramente corpose.
Piuttosto aggiungerei in B uno 0,5 di coemulsionante lipofilo.
In pratica in un bicchierino metti tutti i grassi della fase c compreso phenonip e fragranza, aggiungi la lisolecitina e mescoli per bene, poi prepari tutta la c idrosolubile in un altro bicchierino, ci versi dentro la C lipo con lecitina e mescoli energicamente con il cucchiaino.
Questa cremina che ottieni la aggiungi alla tua crema a freddo, poco alla volta mescolando bene.
L'1% di lisolecitina per la microemulsione della C è un'enormità, basta lo 0,3.
Questo procedimento io però lo adotto solo per fasi c veramente corpose.
Piuttosto aggiungerei in B uno 0,5 di coemulsionante lipofilo.
Odio gli indifferenti.
A.Gramsci
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
Oltre a ciò che ha ben detto Ludovica, io sinceramente credo che gli estratti secchi non abbiano mai e poi mai potuto sciogliersi per bene in 3 di ialuronato, e che quindi in realtà tu abbia messo un bel po' di polveri in C , che come sai rischiano sempre di sfasciare l'emulsione...
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- Località: varese
Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
Il lipoico puzza tremendamente ed è impossibile coprirlo, io non lo uso più proprio per questo.
L'odore della lysolecitina ( sempre che parliamo della stessa, io ho quella di behawe )si copre facilmente e io la uso anche al 2%: non è solo emulsionante ma anche un buon attivo.
L'odore della lysolecitina ( sempre che parliamo della stessa, io ho quella di behawe )si copre facilmente e io la uso anche al 2%: non è solo emulsionante ma anche un buon attivo.
"Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido. Rigidità e forza sono compagne della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza."
STALKER ( 1979 ) regia di Andrej Tarkovskij
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
Gli estratti si sono sciolti (credo?), ho prelevato anche una parte di crema e mescolato fino a scioglimento totale, però proverò a rifarla pulita per capire se il problema l'hanno dato loro (e la frullata malefica :D).
Comunque io ho un naso deviato, il lipoico non lo sento O_O forse a 0.5 si sente poco.. mi da molto più fastidio l'argan per dire.
Per i liposomi ho usato la quantità minima consigliata (braccino corto). Ho fatto bene visto che è li li per separarsi :D
Grazie mille a tutti dei consigli, provo a rifarla in settimana e se vedo miglioramenti posto.
Comunque io ho un naso deviato, il lipoico non lo sento O_O forse a 0.5 si sente poco.. mi da molto più fastidio l'argan per dire.
Per i liposomi ho usato la quantità minima consigliata (braccino corto). Ho fatto bene visto che è li li per separarsi :D
Grazie mille a tutti dei consigli, provo a rifarla in settimana e se vedo miglioramenti posto.
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
ludovica66 ha scritto:
Piuttosto aggiungerei in B uno 0,5 di coemulsionante lipofilo.
....ma infatti manca proprio
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
Io oramai non lo metto quasi più, soprattutto se emulsiono solo col metilglucosio pge-3 distearato che è molto idrofilo, più del sesquistearato.
Ma mettendolo male non si fa, anche uno 0,25%
Ma mettendolo male non si fa, anche uno 0,25%
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
Non metti più il lipofilo e ti regge bene? mettendo il 3% di distearato?
comunque la lisolecitina è lipofila, se non sbaglio
comunque la lisolecitina è lipofila, se non sbaglio
"salagadula magicabula bidibibodibibù fa la magia tutto quel che vuoi tu bidibibodibibù"
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
Senza lipofilo mi hanno sempre retto se uso soltanto il distearato o un mix di sesquistearato e distearato (non ho ancora provato col solo sesquistearato). Nelle O/A la fase che ha bisogno maggiormente di essere stabilizzata è l'acquosa e come la stabilizzi? Con l'emulsionante e gelificando l'acqua. L'emulsionante permette di miscelare la parte grassa e quella acquosa, il gelficante (chiamato anche additivo reologico) aumenta la viscosità dell'acqua che si suddividerà meno facilmente e, quindi, avrà una maggiore tendenza a costituire la fase continua.
Se poi si aggiunge anche una piccola quantità di lipofilo di certo non fa male all'emulsione.
Se poi si aggiunge anche una piccola quantità di lipofilo di certo non fa male all'emulsione.
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- utente avanzato
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
Grazie per la lezione di emulsionologia fluor! mi rendo conto di avere molte lacune!
però senza lipofilo verrà un'emulsione un po' più fluida immagino soprattutto se non si usa il carbomer, giusto?
però senza lipofilo verrà un'emulsione un po' più fluida immagino soprattutto se non si usa il carbomer, giusto?
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
Diciamo più morbida, soprattutto se usi solo distearato.
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- utente avanzato
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
togliendo la lisolecitina (ciao giallo!) calando a 1 il distearato e mettendo uno 0.5 di cetilico? ho messo la lecitina perchè è anche lipofila, considerando che puzza e colora la tolgo e aggiungo una cera.
ho rivisto (nella mia mente, ma appena la rifaccio aggiorno anche qua) anche la cascata e toglierò gli estratti portando i liposomi a 2.5
ho rivisto (nella mia mente, ma appena la rifaccio aggiorno anche qua) anche la cascata e toglierò gli estratti portando i liposomi a 2.5
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- Spignattatrice Esperta
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
Ti verrà benissimo
Al massimo rileggiti la scheda tecnica del sesquistearato per la tecnica di emulsione più idonea (prima mescolare poi omogenizzare poi mescolare....)
http://www.finecon.sk/admin/pdf/DS_TEGO_Care_PS_e.pdf
Al massimo rileggiti la scheda tecnica del sesquistearato per la tecnica di emulsione più idonea (prima mescolare poi omogenizzare poi mescolare....)
http://www.finecon.sk/admin/pdf/DS_TEGO_Care_PS_e.pdf
Odio gli indifferenti.
A.Gramsci
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
Bene, proveró anche io a non mettere lipofilo usando il distearato. Questa cosa mi intriga.
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- utente avanzato
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
stasera mi opero e aggiorno ^_^ grazie per la scheda tecnica!
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- utente avanzato
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Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
crema rifatta
fase a
acqua a 100
carbopol ultrez 21 0.3
xantana 0.1
allantoina 0.3
glicerina 2
pantenolo 0.75
fase b
ottildodecanolo 0.5
cetiol sensoft 1
macadamia 0.3
olio di karitè 0.2
olio di cacao 1
tocoferolo 0.80
burro di karitè 0.5
squalene 0.5
Metilglucosio sesquistearato 2
Pge Metilglucosio distearato 1
cetilico 0.5
Dryflo 0.3
fase c
olio di rosa mosqueta 1
alfalipoico 0.5 (sciolto nel mosqueta)
sodio jaluronato in soluzione 1.5% 3
e.s te verde 0.5
Sap 0.5
Niacinamide 2
Liposomi ACE 2.5
parabeni 0.5
fragranza poison
ho tolto l'estratto di vite rossa e lasciato quello di te verde. per riuscire a scioglierlo (aveva ragione galatea, erano troppi) ho usato 9gr d'acqua in cui poi ho gelificato lo ialuronato (che ho alzato a 0.15). ho alzato i liposomi, abbassato il distearato e aggiunto 0.5 di cetilico.
variato un po' la cascata (l'olio di nocciolo di albicocca non mi convinceva) alzando un po' il tocoferolo.
il resto del procedimento è invariato.
l'ho colorata di viola, anche se dalla foto si vede poco
fase a
acqua a 100
carbopol ultrez 21 0.3
xantana 0.1
allantoina 0.3
glicerina 2
pantenolo 0.75
fase b
ottildodecanolo 0.5
cetiol sensoft 1
macadamia 0.3
olio di karitè 0.2
olio di cacao 1
tocoferolo 0.80
burro di karitè 0.5
squalene 0.5
Metilglucosio sesquistearato 2
Pge Metilglucosio distearato 1
cetilico 0.5
Dryflo 0.3
fase c
olio di rosa mosqueta 1
alfalipoico 0.5 (sciolto nel mosqueta)
sodio jaluronato in soluzione 1.5% 3
e.s te verde 0.5
Sap 0.5
Niacinamide 2
Liposomi ACE 2.5
parabeni 0.5
fragranza poison
ho tolto l'estratto di vite rossa e lasciato quello di te verde. per riuscire a scioglierlo (aveva ragione galatea, erano troppi) ho usato 9gr d'acqua in cui poi ho gelificato lo ialuronato (che ho alzato a 0.15). ho alzato i liposomi, abbassato il distearato e aggiunto 0.5 di cetilico.
variato un po' la cascata (l'olio di nocciolo di albicocca non mi convinceva) alzando un po' il tocoferolo.
il resto del procedimento è invariato.
l'ho colorata di viola, anche se dalla foto si vede poco
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- Spignattatrice
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- Località: S. Gimignano
Re: Progetto - crema per pelle matura e mista
Carina l'idea del gel di ialuronato con l'estratto