Il nickel (purtroppo) è in tutti gli alimenti.. ma in alcuni in percentuale più contenuta.Per la tosse posso dirti che di fastidi ne ho avuti pure io con bronchiti e sinusiti varie "gratis" (il polmone è un'organo emuntore dell'intestino come lo è la pelle... guarda un po' il caso..)
e nemmeno io tollero gli integratori. Ma puoi assumere delle alghe come la spirulina per integrare che è il disntossicante da metalli per eccellenza e colma i deficit alimentari da cattivo assorbimento e da cibi troppo raffinati (ai market Bio vendono anche le Nori ed altre ma non sò se contengono Nickel, puoi chiedere)
All'epoca dopo l' esito dei tests (emo- prich e patch) mi hanno dato un libretto guida che indicava i cibi "da evitare" che intanto io avevo già dovuto necessariamente scartare.... ed anche i materiali da contatto (ma lì non ho problemi)
Non ce l'ho più oggi perché trascorsi i fatidici dieci anni di lontananza ho reinetgrato pian piano i cibi (ma io ho avuto un'intossicazione tremenda perciò l'intolleranza era esacerbata..).
Perciò a grosse linee :
CIBI:
Si proteine di pesce e carne bianca (pesce con pinne e coda)
No tutti i frutti a pasta gialla- rossa e i pomodori (nemmeno sulla pasta)
SI alla frutta e alle verdure che il tuo intestino tollera bene.(Io nessuno))
No ai crostacei
No agli affettati ed ai cibi che in generale hanno conservanti
No ai lieviti (pane, pizza, brioches, preparati con lievito di birra, che del resto se parli con un nutrizionista li definisce immondizia perché continuano a lievitarti nell'intestino .. il lievito è puro nichel..)
SI al pane azzimo non lievitato e ben cotto (ma fà schifo)
Sì ai cerali (grano, kamuth, riso, farro, miglio,orzo, avena ecc da condire con olio e sughi bianchi cioè senza pomodoro, oggi fanno molti formati di pasta con i vari cereali )
No al Mais
SI ai derivati del latte (se l'intestino è ok però)
SI alla soja ( e Tofu) , fra l'altro il latte di soja può sostituire quello di mucca.
Il miele è controverso perché contiene molto nickel ma è ottimo pr la tosse ed ha proprietà antibatteriche naturali..
Siccome per le intolleranze di tipo alimentare c'è predisposizione a svilupparne altre verso i cibi tollerati o i nuovi è consigliabile ingerire lo stesso alimento lasciando un'intervallo di tempo di tre giorni prima di mangiarlo di nuovo (se mangio che sò, la pasta di kamut stasera la rimangerò a cena fra quattro giorni), quindi variando il più possibile, si può fare basta allenarsi ... anche a mangiare ciò che non piace.
Per anni ho cucinato con pentole di alluminio (nell'acciaio c'è anche il nickel che viene ceduto in parte agli alimenti), ma ci sono pentole in acciaio nickel free, ne bastano un paio ed è meglio utilizzare mestoli in legno.
Io ho fatto periodicamente (sempre su indicazioni del Medico) ai cambi di stagione cure "disintossicanti per l'intestino" a base di centrifugati fatti a casa rigorosamente di mele annurche e sedano per 15 giorni (iniziavo col bicchierone a digiuno e nella giornata ne bevevo circa un litro (mangiando regolarmente eh!)... non ti dico le quantità di mele e sedano per ottenere tanto succo .. )
poi prima di reintegrare i cibi, nutrizionista e Medico omeopata mi han fatto fare quattro cicli di argilla per uso interno per risistemare l'intestino ma questa è una cosa da fare sotto controllo... e su precisa prescrizione di Medico competente.
Per il contatto sono
da evitare a pelle tutti i metalli (incluso il bottone interno dei jeans da foderare con quadrato di stoffa) , la biancheria intima colorata (meglio bianca) ed i capi di abbigliamento di provenienza dubbia perché nei coloranti c'è molto nickel , idem per le tinture per capelli (se non specificatamente nichel free non acquistarne) che a fissarselo sulla testa non è decisamente curativo. E' utile anche mangiare con posate che hanno manici in plastica o set di posate nickel free (benedatta IKEA che ne vendeva) . Anche i cosmetici (fard, rimmel,, matite ecc puoi trovarli facilmente nickel-free come pure la bigiotteria)
Altro capitolo sono i detergenti ed i cosmetici ma qui sul sito (anche nel reparto supermarket) e nei Forum vari, trovi prodotti convenienti e nickel tested. Personalmente posso dirti che ai supermarket Auchan,LIDL ecc puoi trovare detergenti dell'Hawai come le linee Natura Bella e Amaryllis che sono totalmente privi di nickel e pure tutti Bio a costi spettacolari.
P.S Quanto scritto sul nickel non è aggiornato... credo che nei market di alimentazione Bio ci siano nuovi-vecchi cereali rispolverati e tante preparazioni nickel - free) che possono consentirti un'ampia gamma di alimenti e
trovo utile visto che tu accusi disturbi interni di interpellare un Medico che ti segua e a cui dovresti riportare la sensazione di gonfiore alla gola che è importante e cerca di individuare quali cibi ti provocano tali reazioni... (in genere in immediato o tre quattro ore dopo che hai mangiato)
L'olio di enotera lo avevo acquistato per lenire e idratare la pelle ma non si utilizza da solo... Lola (la capa che ha fondato il sito) mi aveva consigliato di aggiungere poche gocce alla crema per potenziarla.
Per le chiazze se il dermatologo ti ha già visitato ok... devi trovare la "tua crema" che può essere di tipo dermatologico o semplicemente bio o ancora commerciale...
Spero di esserti stata utile
In bocca al lupo :fest:
Babsi