Landre's cold-cream mani

[carondimonio]

Le percentuali non sono a casaccio: la cold cream è 60 olio, 20 cera, 20 acqua; la cera si può diminuire fino a 5, a seconda della consistenza desiderata e se si conserva o meno in frigo, tenendo ferme le altre quote.
Se Landre dice che si è trovato bene con 1/5 di cera rispetto agli olii, vuol dire che ne ha messo il 12%.
Non so nemmeno se sia corretto parlare di cascata per una cold cream che è quasi tutta grasso e non credo che Landre abbia scelto gli olii ed i burri per la loro densità, bensì le loro proprietà e composizione di acidi grassi.
Detto ciò, è una vecchia ricetta: è probabile che i vari ingredienti non siano stati accuratamente pesati, quindi quell'esatta informazione non esiste; sappiamo che sono in ordine dal più presente al meno presente.
Direi che il problema si risolve provando.
Ti assicuro che, se in una cold cream, inverti il rapporto tra mandorla ed albicocca, non te ne accorgi.

[Lisola]

Va bene, e ti ringrazio per essere così esauriente. Ma to lo sai, io no (che non te ne accorgi). Comunque alla fine ho optato per questa, che nei miei appunti leggo d'averla presa qui sul forum, ma ora non la trovo più. Anche questa è una cold cream, però ricordo d'aver aggiunto frumina e non ungeva. Mi pare
Provare provo, ma spesso solo se spinta da necessità. Già seguire passo passo le ricette che ho selezionato per me è provare.
Non conosco ancora tutti gli oli e per me non è poi così intuitivo lanciarmi, anche se trovo molti dati per orientarmi comunque chi ha fatto scelte precise sugli ingredienti potrebbe essere d'aiuto. Potrebbe saperne di più...
Quindi se volessi farla, oggi scopro che non importa la percentuale di ogni grasso, ma solo il totale.
E' già qualcosa, sai? Per me.
E ti ringrazio.
Sul topic della Cold Cream leggevo pure che si può mettere il cetilico al posto della cera, ed anzi pensavo forse alla ricetta originale, calcolando il cetilico nella percentuale del borace, se si possono usare insieme cera e cetilico.
Se cancellate perché OT non mi offendo.
Comunque ieri mi sono finalmente arrivate le bilance, avoja, a provare! Magari imparerò di più scocciando meno (perché mi rendo conto, eh?)

[pannina]

Lisola.. ho cliccato il link di saicosati spalmi ma non c'è una ricetta, bemsì il topo è su cosa serve per spignattare...

[Lisola]

Sissì, vai giù nella discussione, fino all'intervento di gaf81 che la riporta esattamente. Chi l'ha formulata scriveva che la usava con successo dopo avre fatto giardinaggio, non so perché non la trovo più. L'ho trovata lì inserendo gli ingredienti (e quantità) su google.

[Landre]

Non so nemmeno se sia corretto parlare di cascata per una cold cream che è quasi tutta grasso e non credo che Landre abbia scelto gli olii ed i burri per la loro densità, bensì le loro proprietà e composizione di acidi grassi.
Detto ciò, è una vecchia ricetta: è probabile che i vari ingredienti non siano stati accuratamente pesati, quindi quell'esatta informazione non esiste; sappiamo che sono in ordine dal più presente al meno presente.
Direi che il problema si risolve provando.
Ti assicuro che, se in una cold cream, inverti il rapporto tra mandorla ed albicocca, non te ne accorgi.

Ragazze, qui abbiamo a che fare con una cold-cream.. La ricetta è vecchissima; erano i miei primi esperimenti e non avevo neanche la bilancia di precisione Le cold-cream sono un qualcosa di così primordiale e semplice che tutta questa meticolosità mi sembra un tantino esagerata Ok, io probabilmente sarò stato un pò troppo "vaporoso" con la ricetta, ma vi assicuro che se partite dalla formula base, riportata da Carondimonio, ( con a limite qualche modifica di % per la texture ) potete sbizzarrirvi con tutto quello che avete a disposizione!! Ovviamente il tutto deve avere un senso, ma l'estro e la creatività possono fare da padroni.
Cosa diversa invece è una vera crema cosmetica, dove la formula va ragionata con molta attenzione!

[Lisola]

Vero che se la rifai ti armi di carta e penna, Maestro?

[RaceL]

Era salito questo bel topic di Landre, su, una decina di giorni fa e mi ero ripromessa di provare a non farla venire come unguento ma più "soda", cambiando qualcosina (giusto un piffero o poco più) e quindi se non disturbo mi accodo:

10 Acqua demineralizzata
16 Gel ai Semi di Lino

14 Cera d'api sbiancata
20 Burro di Karitè
15 Olio Jojoba
15 Olio di Riso
10 Olio di Rosa Mosqueta

1 cucchiaio raso diAmido di Riso
3 gtt Tocoferolo
6 gtt O.E. Rosa di Brasile

Procedimento classico, indolenzimento da braccio dello spignattatore ma, di contro, sorrisone a 36 denti. Devo dire che è venuta carina, bella ferma e compatta ma allo stesso tempo morbida da spalmare addosso. Non lascia le mani troppo unte anche se ovviamente lucidine.



Certo che rende proprio fieri questo strumentare con ingredienti vari e formare prodotti che risultano migliori di tante altre cose blasonate in commercio..

[tagliar]

Le ricette si scrivono per 100 g, non per 50, quindi correggi per favore.

[RaceL]

Faccio subito! Uh, Tagliar.. E dire che l'avevo scritta per 100gr e poi alla fine l'ho dimezzata. Avevo anche controllato qui, non era disattenzione. Ma siccome il topic non è mio e a pagina 2 Amaranta ha messo la ricetta per 50 gr avevo concluso che forse era meglio, per far intendere che la mia potrebbe anche non essere una ricetta corretta o da prendere come esempio per gli spignatti altrui..non so pensavo fosse una sorta di "prova".
Non ti farò più dire "ecco, lo sapevo, pure questa!"

[tagliar]

La ricetta di amaranta è vecchia, ante-regola dei 100 g.

[RaceL]

No, beh, la correzione ci stava comunque. Volevo spiegare perchè, solamente.

(O.T. Bacino, che c'ho il mio caffè fumante davanti e sono sempre felice col mio caffè fumante davanti!)

[Lola]

Ci ho provato a tradurre in grammi la ricetta originaria, lo trovate nel primo messaggio del topic.

[pannina]

Lola

[RaceL]

e nuove prove verranno!

[Lisola]

Lola, grazie!

[silvyso]

Finalmente ci sono riuscita seguendo la traduzione delle dosi di Lola, e confermo questa cold cream è un rimedio che funziona... quasi miracoloso: mio fratello aveva le mani distrutte da una dermatite tale da provocargli delle ragadi, probabilmente per i tanti anni di utilizzo di oli essenziali (è un massaggiatore)...
Da un paio di anni non aveva pace tanto da essere ricorso anche a pomate cortisoniche
A fine settembre sono riuscita a preparargli la cold cream di Landre e finalmente la dermatite è regredita e le sue mani sono quasi guarite ora l'ho preparata anche per un mio nipote addolescente sempre soggetto a migliaia di allergie: funziona anche con lui.

Volevo approfittare per ringraziare di cuore Landre per avere condiviso la sua ricetta, Lola e tutto lo staff di questo forum a cui sono immensamente grata per avermi dato la possibilità di scoprire il mondo dello "spignatto", mi sento una persona un po' più realizzata grazie a voi.

Silvia

[llizia]

sto per cimentarmi in questa impresa. e volevo un consiglio. visto che o.e. di camomilla puzza, vorrei sostituirlo, quale potrebbe essere più simile senza però puzzare?

[Galatea]

L'o.e. di camomilla in questa ricetta ha il suo grande perché, visto che è il più lenitivo che esista. Fatti una ricerchina sugli altri o.e. lenitivi, sapendo però che c'è un abisso
A proposito, se proprio ti fa schifo il Camomilla sono disponibile a liberartene

[llizia]

grazie galatea. no, nnon ce l'ho, dovrei comprarlo ma visto che tutti avete detto che puzza ne farei volentieri a meno, perchè la crema vorrei regalarla.
anche la lavanda e il timo dovrebbero essere lenitivi, giusto? anche se mi pare di capire che non si avvicinino neanche lontanamente alla camomilla. in questo caso avrebbe un effetto più blando ma non completamente inutile, dico bene?

[Galatea]

La lavanda è calmante, ma il timo non credo, dove l'hai letto? Mi sembra di ricordare addirittura che usato con abbondanza possa essere irritante.. ma potrei sbagliare, povera testa. Di sicuro so che è antipuzzifero