Acqua profumata: esperimenti
Moderatori: gigetta, Laura, tagliar, Bimba80, Paty
Regole del forum
Gli iscritti possono postare progetti o ricette solo se hanno almeno 30 giorni e 30 messaggi all'attivo; entrambe le condizioni devono essere soddisfatte.
Gli iscritti possono postare progetti o ricette solo se hanno almeno 30 giorni e 30 messaggi all'attivo; entrambe le condizioni devono essere soddisfatte.
-
- Spignattatrice Esperta
- Messaggi: 4665
- Iscritto il: 28/06/2009, 15:33
- Località: Biella tra 'l monte e il verdeggiar de' piani
Acqua profumata: esperimenti
Chiedo scusa in anticipo per il romanzo che sto per scrivere, chi non ha voglia di leggere è pienamente giustificato
E’ da un po’ di tempo che provo vari mix di oli essenziali e fragranze per produrmi un’acqua profumata e alle fine ne ho fatte tre versioni. Mi sembra di aver raggiunto dei risultati gradevoli, ovviamente per i miei gusti, ma li pubblico soprattutto per chiedere commenti e consigli
All’inizio volevo fare un’acqua molto speziata da spruzzare in camera e dentro gli armadi (chissà mai che riesca a dare un po’ fastidio alle tarme )
E’ la prima che ho fatto ed ho usato l’alcol etilico come conservante.
Naturalmente le due fasi restano separate e deve essere agitata ogni volta, perché non ho messo solubilizzante.
Questa è la ricetta più imprecisa perché non mi sono segnata le quantità di esattte di o.e. ma sono andata a naso
Mentre inserivo le gocce di o.e. mi sono resa conto che l’odore dell’alcol predomina e falsa molto il risultato finale: continuavo ad aggiungere o.e. e non mi sembravano mai abbastanza. Quando poi ho aggiunto l’acqua il profumo si è finalmente sprigionato in modo piuttosto deciso ed è davvero molto speziato come lo volevo.
1° ricetta
A
Alcol etilico 15%
o.e. cannella corteccia Aboca 2% circa
o.e. chiodi di garofano Dolisos 1,5% circa
o.e. arancio dolce Farmalabor 1% circa
B
Acqua a 100%
In seguito ho voluto produrmi qualcosa da spruzzare sugli abiti e sui e magari capelli, se non proprio sulla pelle
Nella seconda e nella terza ricetta ho usato il Polisorbate 20 e il Poliglicerile 10 laurato perché volevo capire la differenza tra i due.
Premetto che non mi interessava la trasparenza del prodotto finale, perciò ho aggiunto solubilizzante solo finché il mix di o.e. + phenonip è diventato trasparente. Aggiungendo l’acqua l’aspetto finale è quello di un latte.
2° ricetta
A
o.e. arancio dolce Farmalabor 2,2%
o.e. cannella corteccia Aboca 0,3%
o.e. cardamomo Behawe 0,7%
o.e. cedro frutto (Torino) 0,35%
o.e. cedro Himalaya AZ 0,35%
o.e. benzoino Magentina 0,35%
conservante: phenonip 0,5%
totale fase oleosa: 4,75% - solubilizzante: polisorbate 20 4%
B
acido ascorbico 1%
Acqua distillata a 100%
In quest’acqua le note agrumate sono predominanti, ma nel sottofondo emergono il cardamomo e la cannella.
3° ricetta
A
Oli essenziali:
limone Aboca 1,6%
lavanda Florart 0,8%
arancio dolce Farmalabor 0,7%
neroli Magentina 0,3%
bay Flora 1 goccia 0,03%
benzoino AZ 4 gocce 0,12%
fragranza:
vaniglia Glamour cosmetics 0,15%
conservante: phenonip 0,5%
totale fase oleosa: 4,2% - solubilizzante: poliglicerile 10 laurato 7,5%
B
glicerina 3,5%
Acqua distillata a 100%
Quest’acqua profumata è la mia preferita: è molto fresca ma ha una leggerissima nota dolce, che ne mitiga i toni altrimenti un po’ aspri.
In tutte e tre le ricette ho preparato per prima la fase A lasciandola riposare per circa una settimana e correggendola via via con aggiunte di o.e.
Nella seconda e nella terza ricetta quando mi è sembrato che il mix si fosse “assestato” ho aggiunto il conservante, il solubilizzante e la fase B.
Come si può notare è servita una quantità maggiore di poliglicerile per solubilizzare la fase oleosa, ma l’aspetto finale è identico.
Domandaina: sapendo che entrambi sono tensioattivi e sia per la pelle che per le vie respiratorie non sono proprio il massimo è meglio usare meno polisorbate (non bio) o più poliglicerile (bio)?
Spero di non aver infranto qualche regola di postaggio
E’ da un po’ di tempo che provo vari mix di oli essenziali e fragranze per produrmi un’acqua profumata e alle fine ne ho fatte tre versioni. Mi sembra di aver raggiunto dei risultati gradevoli, ovviamente per i miei gusti, ma li pubblico soprattutto per chiedere commenti e consigli
All’inizio volevo fare un’acqua molto speziata da spruzzare in camera e dentro gli armadi (chissà mai che riesca a dare un po’ fastidio alle tarme )
E’ la prima che ho fatto ed ho usato l’alcol etilico come conservante.
Naturalmente le due fasi restano separate e deve essere agitata ogni volta, perché non ho messo solubilizzante.
Questa è la ricetta più imprecisa perché non mi sono segnata le quantità di esattte di o.e. ma sono andata a naso
Mentre inserivo le gocce di o.e. mi sono resa conto che l’odore dell’alcol predomina e falsa molto il risultato finale: continuavo ad aggiungere o.e. e non mi sembravano mai abbastanza. Quando poi ho aggiunto l’acqua il profumo si è finalmente sprigionato in modo piuttosto deciso ed è davvero molto speziato come lo volevo.
1° ricetta
A
Alcol etilico 15%
o.e. cannella corteccia Aboca 2% circa
o.e. chiodi di garofano Dolisos 1,5% circa
o.e. arancio dolce Farmalabor 1% circa
B
Acqua a 100%
In seguito ho voluto produrmi qualcosa da spruzzare sugli abiti e sui e magari capelli, se non proprio sulla pelle
Nella seconda e nella terza ricetta ho usato il Polisorbate 20 e il Poliglicerile 10 laurato perché volevo capire la differenza tra i due.
Premetto che non mi interessava la trasparenza del prodotto finale, perciò ho aggiunto solubilizzante solo finché il mix di o.e. + phenonip è diventato trasparente. Aggiungendo l’acqua l’aspetto finale è quello di un latte.
2° ricetta
A
o.e. arancio dolce Farmalabor 2,2%
o.e. cannella corteccia Aboca 0,3%
o.e. cardamomo Behawe 0,7%
o.e. cedro frutto (Torino) 0,35%
o.e. cedro Himalaya AZ 0,35%
o.e. benzoino Magentina 0,35%
conservante: phenonip 0,5%
totale fase oleosa: 4,75% - solubilizzante: polisorbate 20 4%
B
acido ascorbico 1%
Acqua distillata a 100%
In quest’acqua le note agrumate sono predominanti, ma nel sottofondo emergono il cardamomo e la cannella.
3° ricetta
A
Oli essenziali:
limone Aboca 1,6%
lavanda Florart 0,8%
arancio dolce Farmalabor 0,7%
neroli Magentina 0,3%
bay Flora 1 goccia 0,03%
benzoino AZ 4 gocce 0,12%
fragranza:
vaniglia Glamour cosmetics 0,15%
conservante: phenonip 0,5%
totale fase oleosa: 4,2% - solubilizzante: poliglicerile 10 laurato 7,5%
B
glicerina 3,5%
Acqua distillata a 100%
Quest’acqua profumata è la mia preferita: è molto fresca ma ha una leggerissima nota dolce, che ne mitiga i toni altrimenti un po’ aspri.
In tutte e tre le ricette ho preparato per prima la fase A lasciandola riposare per circa una settimana e correggendola via via con aggiunte di o.e.
Nella seconda e nella terza ricetta quando mi è sembrato che il mix si fosse “assestato” ho aggiunto il conservante, il solubilizzante e la fase B.
Come si può notare è servita una quantità maggiore di poliglicerile per solubilizzare la fase oleosa, ma l’aspetto finale è identico.
Domandaina: sapendo che entrambi sono tensioattivi e sia per la pelle che per le vie respiratorie non sono proprio il massimo è meglio usare meno polisorbate (non bio) o più poliglicerile (bio)?
Spero di non aver infranto qualche regola di postaggio
Gli anni, più si consumano e più diventano preziosi. J.W. Goethe
-
- utente avanzato
- Messaggi: 367
- Iscritto il: 29/01/2011, 20:02
- Località: Toscana
Re: Acqua profumata: esperimenti
Mi piacciono molto queste acque profumate!
Le spiegazioni sono chiarissime, e mi ispira
molto quella agrumata
Interessante anche l'idea di preparare
qualcosa da mettere dentro gli armadi,
e magari dare una spruzzata sul cartone
delle "scatole del cambio stagione".
Ho letto su un libro che l'olio essenziale di artemisia
è molto efficiente contro le tarme, voglio provare!
*
Le spiegazioni sono chiarissime, e mi ispira
molto quella agrumata
Interessante anche l'idea di preparare
qualcosa da mettere dentro gli armadi,
e magari dare una spruzzata sul cartone
delle "scatole del cambio stagione".
Ho letto su un libro che l'olio essenziale di artemisia
è molto efficiente contro le tarme, voglio provare!
*
-
- Spignattatrice Esperta
- Messaggi: 4665
- Iscritto il: 28/06/2009, 15:33
- Località: Biella tra 'l monte e il verdeggiar de' piani
Re: Acqua profumata: esperimenti
Buono a sapersi!Nami ha scritto:Ho letto su un libro che l'olio essenziale di artemisia è molto efficiente contro le tarme...
Leggevo sul libro di Garzena e Tadiello che ci sono diversi tipi di artemisia: abrotanum, dracunculus, absinthium e vulgaris; i nomi comuni sono: abrotano, dragoncello e assenzio. Quest'ultimo è tossico e va maneggiato con cautela. Bisognerebbe sapere a quale artemisia si riferisce il tuo libro
Gli anni, più si consumano e più diventano preziosi. J.W. Goethe
-
- utente avanzato
- Messaggi: 367
- Iscritto il: 29/01/2011, 20:02
- Località: Toscana
Re: Acqua profumata: esperimenti
E' la abrotanum, spero non sia difficile da reperire
*
*
-
- Spignattatrice scientifica
- Messaggi: 681
- Iscritto il: 06/05/2011, 14:59
- Località: qualche luogo della pedemontana asiaghese
Re: Acqua profumata: esperimenti
Ma quanto mi ispira la terza profumazione !!!
Frei Geist: Sono una smodata con giudizio.
Re: Acqua profumata: esperimenti
codirosso
la seconda ma soprattutto la terza mi intriga parecchio !
quanto vorrei riprodurlo ... oh ragaà
regalatemi una profumeria vi prego
la seconda ma soprattutto la terza mi intriga parecchio !
quanto vorrei riprodurlo ... oh ragaà
regalatemi una profumeria vi prego
-
- Spignattatrice scientifica
- Messaggi: 1406
- Iscritto il: 29/07/2010, 21:52
Re: Acqua profumata: esperimenti
Codirosso complimenti le tue acque profumate sono molto interessanti, specie la seconda mi intriga parecchio!! Ovviamente domanda: perché l'acido ascorbico? Ha qualche proprietà "profumiera"?
In quanto alle tarme, dall'esperienza personale: funziona benissimo il mix di oli essenziali di lavanda, di legno di cedro e di alloro (più altri OE in quantità minori per correggere un po' l'odore).
In quanto alle tarme, dall'esperienza personale: funziona benissimo il mix di oli essenziali di lavanda, di legno di cedro e di alloro (più altri OE in quantità minori per correggere un po' l'odore).
Nie jest łatwo pojąć nawet to
to że co rano słońce świeci
że świat będzie jakim stworzą go
niepoczęte jeszcze dzieci.
(Piotr Rubik, Strażnik raju)
to że co rano słońce świeci
że świat będzie jakim stworzą go
niepoczęte jeszcze dzieci.
(Piotr Rubik, Strażnik raju)
-
- Spignattatrice Esperta
- Messaggi: 4665
- Iscritto il: 28/06/2009, 15:33
- Località: Biella tra 'l monte e il verdeggiar de' piani
Re: Acqua profumata: esperimenti
Sushi, aspettavo che qualcuno mi facesse questa domanda perchè mi interessava capirci qualcosa di piùsushi ha scritto:...domanda: perché l'acido ascorbico? Ha qualche proprietà "profumiera"?
l'idea dell'acido ascorbico l'ho presa dal libro "Aromi, profumi e balsami naturali" di Garzena e Tadiello: loro sotengono che funziona come antiossidante per gli o.e.
L'ho messo appunto per sperimentare, ma non so se sia vero: l'acido ascorbico una volta sciolto in acqua non si degrada abbastanza velocemente?
Bene, proverò anche questo mixIn quanto alle tarme, dall'esperienza personale: funziona benissimo il mix di oli essenziali di lavanda, di legno di cedro e di alloro (più altri OE in quantità minori per correggere un po' l'odore).
Gli anni, più si consumano e più diventano preziosi. J.W. Goethe
-
- Spignattatrice scientifica
- Messaggi: 1406
- Iscritto il: 29/07/2010, 21:52
Re: Acqua profumata: esperimenti
Non ho mai letto da nessuna parte dell'uso dell'ascorbico per i profumi. Interessante la teoria, però l'acido ascorbico come dici tu si degrada velocemente, e dopo cosa ne resta? Una volta ossidato come può fare da antiossidante? Rimango un po' scettica.
Si dovrebbe fare una prova, due profumi identici sottoposti per un anno a condizioni uguali, uno con l'ascorbico e l'altro senza. E poi osservare e capire se ci sono differenze a livello di colore e odore.
Si dovrebbe fare una prova, due profumi identici sottoposti per un anno a condizioni uguali, uno con l'ascorbico e l'altro senza. E poi osservare e capire se ci sono differenze a livello di colore e odore.
Nie jest łatwo pojąć nawet to
to że co rano słońce świeci
że świat będzie jakim stworzą go
niepoczęte jeszcze dzieci.
(Piotr Rubik, Strażnik raju)
to że co rano słońce świeci
że świat będzie jakim stworzą go
niepoczęte jeszcze dzieci.
(Piotr Rubik, Strażnik raju)
-
- Spignattatrice Esperta
- Messaggi: 4665
- Iscritto il: 28/06/2009, 15:33
- Località: Biella tra 'l monte e il verdeggiar de' piani
Re: Acqua profumata: esperimenti
E' esattamente quello che ho pensato anch'io, infatti l'ho messo più per curiosità che altrocodirosso ha scritto:però l'acido ascorbico come dici tu si degrada velocemente, e dopo cosa ne resta? Una volta ossidato come può fare da antiossidante? Rimango un po' scettica.
Per fare la prova bisognerebbe essere sicuri che le variazioni di odore/colore non dipendano da qualche altra variabile non prevista, poi ci vorrebbe una forma di controllo.
Forse ci vorrebbe il laboratorio di Tagliar
Gli anni, più si consumano e più diventano preziosi. J.W. Goethe
-
- Moderatrice VIP
- Messaggi: 19906
- Iscritto il: 29/09/2006, 9:57
- Località: Milano
Re: Acqua profumata: esperimenti
No, il mio lab non va bene perchè non siamo propriamente un laboratorio chimico ma biotecnologico.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
-
- Spignattatrice Esperta
- Messaggi: 4665
- Iscritto il: 28/06/2009, 15:33
- Località: Biella tra 'l monte e il verdeggiar de' piani
Re: Acqua profumata: esperimenti
Peccato!
Gli anni, più si consumano e più diventano preziosi. J.W. Goethe
-
- spignattatrice lamè
- Messaggi: 9937
- Iscritto il: 02/04/2008, 16:35
- Località: tra Padova e Venezia
Re: Acqua profumata: esperimenti
io ricordo che scintilla si era fatta un acqua profumata ma non con gli oe se ricordo bene
l'ultima deve essere proprio buona
l'ultima deve essere proprio buona
IO SONO TUTTA UN PLURALE
-
- Spignattatrice Esperta
- Messaggi: 4665
- Iscritto il: 28/06/2009, 15:33
- Località: Biella tra 'l monte e il verdeggiar de' piani
Re: Acqua profumata: esperimenti
Sì, sono andata a rileggermi la sua ricetta: era semplice e carina, senza solubilizzanti e con la sua fragranza preferita
Gli anni, più si consumano e più diventano preziosi. J.W. Goethe
-
- utente avanzato
- Messaggi: 148
- Iscritto il: 18/05/2010, 21:14
- Località: Varese
Re: Acqua profumata: esperimenti
Qui, leggendo i vari post, ho visto che Codirosso aveva chiesto un' opinione fra i 2 tensioattivi: secondo le Lolina più esperte, è meglio usare meno polisorbato o più poliglicerile?
Anche la prossima notte ti mostrerò un dolce sogno...