Quando è guarita l'acne?

[susy.susy]

Ok, non sommergetemi di mazzate, ma come si fa a sapere che si è guariti, definitivamente, dall'acne?
Siccome nessuno ha saputo spiegarmi perchè mi è venuta, come potrei sapere se sono guarita o se, invece, è solo una fase di miglioramento temporanea?
Dopo 15 mesi di cure mi sembra di essere molto migliorata, punti neri non ne ho quasi più, ho pochissimi brufoli, i comedoni sottopelle (microcisti) ci sono, ma piano piano stanno diminuendo: comunque fisserò un nuovo appuntamento con la derma a breve.
Credo, però, che sarà l'ultima volta: non penso di potere-dovere andare avanti a vita a frequentare la mia dermatologa, spero che prima o poi io possa guarire in via definitiva (sarebbe anche ora, uff).
E' chiaro che la mia pelle avrà sempre la tendenza a essere impura, credo che seguirò la biutirutine che aveva dato in un post Trotula (mi sembra), anche per quel che riguarda i latticini e i lievitati (devo ritrovare quel post...), e so che un brufolo ogni tanto viene a chiunque: ma come farò a distinguere tra normale-pelle-impura e acne-che-ritorna?
Sono monotematica, lo so, abbiate pazienza...

[Riky]

Susy, dopo aver raggiunto il peso forma in seguito a una dieta dimagrante, puoi dire di essere definitivamente guarita dal sovrappeso?
Si e no.
Una alimentazione equilibrata ti riassesta il metabolismo, ti fa essere in forma, ti consente anche qualche sgarro una volta raggiunto il peso forma, ti fa stare meglio. Ma non ti fa guarire definitivamente dalla tendenza ad ingrassare. E tutte le volte che tu sottoporrai il tuo corpo a certi stress (alimentazione esagerata, abbuffate da stress, sedentarietà, abuso di farmaci eccetera ) ecco che ringrasserai.

L'acne non è una brocopolmonite.
Una serie di antibiotici e guarisce.

L'acne è malattia in sè (dermatosi) nei teen agers ad essa predisposti, ma nella donna adulta è sintomo di altro, anche se tale sintomo si manifesta sempre e comunque in una persona predisposta.

La faccio breve: tu hai avuto una eruzione acneica, ora risolta.
Dei motivi per questa eruzione ci sono (io non li conosco, forse tu sì).
Sei guarita dall'acne.
Non sei guarita dalla tua tendenza costituzionale-genetica a rispondere con acne a determinati stimoli.
Devi adoperarti per tenere sempre in forma la tua pelle :D



E....ti prego..... non dirmi (non ditemi, mi rivolgo a tutte) "ma coooooome, nel 21 secolo non si è ancora trovato il sistema per non fare venire i brufoli"
perchè
infatti: il sistema c'è. Ci si tiene sotto controllo.
In secondo luogo, la scienza medica ha qualche priorità, davanti ai brufoli....

[susy.susy]

...L'acne è malattia in sè (dermatosi) nei teen agers ad essa predisposti, ma nella donna adulta è sintomo di altro, anche se tale sintomo si manifesta sempre e comunque in una persona predisposta...
Dei motivi per questa eruzione ci sono (io non li conosco, forse tu sì)...

Riky ti ringrazio: l'analogia con la dieta è stata molto illuminante
In effetti io l'acne l'ho sempre avuta, ed è vero che sono "predisposta" (anche mia mamma l'aveva, e fino ad oltre i 30 anni! Fratello e sorella l'hanno scampata, fortunatamente!): ho sempre cercato di capire quale fosse la causa, ma se penso che sia come la "tendenza" ad ingrassare, una sola ed unica causa forse non è possibile trovarla.
Tranquilla, so anch'io che i brufoli non sono la prima preoccupazione della scienza medica: forse, anzi, è proprio perchè l'acne è una malattia "stupida" che uno pensa che sia "facile" da risolvere...
Grazie per la tua risposta.

[Riky]

Susy - ben lungi dal me il dire che l'acne sia una malattia stupida.
E' una delle malattie più stronze che ci siano.
E nella mia quodidianità io non posso mai mai mai dimenticare che
le malattie della pelle non ammazzano, ma possono impedire di vivere





la frase sulle priorità della scienza l'ho tirata fuori solo per dare a mia volta una "tiratina d'orecchie" alle persone* che davanti a un problema come brufoli e acne, reagiscono infuribondendosi con la scienza che non ha trovato la cura, oppure disperandosi per la terribile disgrazia, invece di fare l'unica cosa utile: affrontare un problema che non si è certo scelto, ma, dannazione, c'è, e cercare di curarsi nel modo più efficace, imparando a conoscere possibilità, limiti, reazioni eccetera della proprioa pelle .... :abbr:


* non a te!!!!! :D

[mayday]

Eh, la battaglia con l'acne non finisce mai!
Il problema è che i cadaveri restano tutti sulla mia faccia

[Trotula]

Le cicatrici peggiori sono quelle che l'acne lascia nell'anima....

[Simona Ba]

si, lo penso anch'io. Rimangono anche in uomini o donne che da adulti poi sono dei fiori!

[lory40]

Le cicatrici peggiori sono quelle che l'acne lascia nell'anima....

è proprio vero....mia cara Pippi

[lunabianca]

[merissima]

A chi lo dici! Ieri sono stata 10 minuti o più a guardare quella frase con le lacrime agli occhi....e le ho anche adesso

[Laura]

Ma quale O.T., che bellissime parole scrivete!
C'ho i lucciconi.

[susy.susy]

Riky, Pippi: :abbr:
Grazie per la vostra sensibilità (e anche per l'onestà intellettuale di ammettere che la scienza medica non ha tutte le risposte): non è da tutti nè l'una nè l'altra :thanks:
A me la cosa che ha dato più fastidio dell'acne sono stati...i dottori (chiedo scusa a tutti i presenti), perchè tante volte mi hanno dato delle risposte davvero cretine o scoraggianti, del tipo: "è normale alla sua età, vedrà che passa", per poi sentirmi dire: "ce l'ha un moroso?" (poi, da più grande: "ce l'ha un marito?"), oppure: "si sposi" o anche "faccia un bel bambino" oppure: "c'è gente che ha un'acne molto peggio della sua"...insomma risposte così, tra il paternalistico ed il disattento, che ti fanno venire il nervoso (e poi il dottore ti dice: "deve rilassarsi di più"!!)
Non generalizzo: infatti, con l'ultima sono stata più fortunata, o forse i tempi sono cambiati, e i dottori hanno capito che, come dice Riky, i problemi di pelle non uccidono, ma possono (possono, non devono ) rovinare la qualità della vita.
Un abbraccio a tutte e due.

[Trotula]

Oh Susy, grazie a te, anche la Riky è molto contenta del tuo apprezzamento


per quanto riguarda l'acne, conosco bene (indirettamente, diciamo che ho ricevuto centinaia di racconti simili al tuo) quello che scrivi. Me ne vergogno, non posso fare altro. Ammetto che la maggior parte dei dermatologi d'oggi (maggior parte, non tutti) si fermano davvero solo alla superficie, danno una pomata e liquidano via il problema del paziente con quattro parole irritanti (Pippi questo lo può dire ). Il bruttissimo? Non conoscono nemmeno che cosa componga la pomata (principio attivo a parte).

Ma torniamo all'acne.
Riky ha scritto che è una malattia stronza.
Non posso che concordare
Viene in un'età difficile, ti copre la faccia di elementi alieni, ti fai schifo, pensi di fare schifo a tutti, e gli altri come minimo ti chiedono con finta comprensione "ma ti curi?".

Il fatto è che questa bestiaccia va via - se ben curata, passa!(il gran dispiacere è che oggi tra i pochi medici che ascoltano il paziente, fanno ancora l'anamnesi e guardano l'iniseme e non solo il problema, ci sono la massa dei "naturalisti" - lo dico senza il minimo acenno di ironia, molti li stimo e molti no (esattamente come i derma).
Ma molti medici naturali sono folli.... non tutti, ovvio.

L'acneico, ex acneico, cresce col complesso della faccia.
Ma....e qua arriva il bello: chi ce la fa, chi supera questo ostacolo enorme (perchè a 16-17 anni è spaventoso sentirsi orrendi) - può diventare una persona migliore.
Può capire meglio gli altri. Può imparare a dare il giusto peso alle cose. Impara ad affrontare i problemi. Non pensa che tutto gli sia dovuto per la sua bella faccia. Impara a coltivare altri talenti.
E tutto questo, quando si è grandi, si vede....

Ma sempre, per l'ex acneico, anche dopo anni e anni, un brufolo che viene non sarà mai un semplice brufolo (come per chi non ha mai sofferto d'acne). Un brufolo sarà in grado di tirare fuori mille memorie dolorose. E può essere vissuto molto molto male....
Cari acneici, ed ex acneici, avete tutta la nostra ammirazione (mia e di Riky, intendo), e ci state proprio simpatici :abbr:

[susy.susy]

...gli altri come minimo ti chiedono con finta comprensione "ma ti curi?"...

Oh mamma, questa cosa l'avevo rimossa! Che mi veniva da rispondere (ringhiare sarebbe è più giusto): "no guarda, è che amo andare in giro con questa faccia! Anzi, li sto coltivando per il futuro!"

...Ma sempre, per l'ex acneico, anche dopo anni e anni, un brufolo che viene non sarà mai un semplice brufolo (come per chi non ha mai sofferto d'acne). Un brufolo sarà in grado di tirare fuori mille memorie dolorose. E può essere vissuto molto molto male....

Già. Proprio pensando a ciò avevo scritto questo post!
Grazie di tutto Pippi (e Riky, ovvio )

[Giu]

Ma sempre, per l'ex acneico, anche dopo anni e anni, un brufolo che viene non sarà mai un semplice brufolo (come per chi non ha mai sofferto d'acne). Un brufolo sarà in grado di tirare fuori mille memorie dolorose. E può essere vissuto molto molto male....

Non ho mai avuto acne ma, dai 13 anni (circa) all'anno scorso ho avuto il viso tempestato di "bubboni", bolle, croste e sfoghi disparati.
Sembra stupido ma la cosa brutta era confrontarsi quotidianamente con uno specchio e vederci un'immagine che non si sarebbe voluta vedere...

Ancora più brutto era la conferma che ottenevi dalla gente che incontravi per strada e che ti chiedeva fra l'allibito e lo schifato: "ma cos'hai combinato?" Peggio ancora i simpatici burloni che con una battutina fra l'ironico e il sarcastico ti tramortivano in un sol colpo: "Ehi... hai giocato a tiro a segno?" oppure "Wella, ti è venuta la varicella?!"

Per non parlare dei dermatologi: tutti, e dico tutti quelli che ho incontrato mi hanno trattato con sufficienza ribadendomi a chiare lettere che "se sei conciata così è solo ed esclusivamente merito tuo che ti schiacci i brufoli. Non hai niente. Un po' di acne ce l'hanno tutti!"E via con le cure per l'acne. Tutte inefficaci.

Ora che per altre vie ho capito di cosa si trattava e ho trovato un rimedio, quando mi spunta il fatidico bubbone partono i mille pensieri... "ecco mi riempirò nuovamente la faccia..."

Il bello è che puntualmente poi si avvera.

Ma ancora più bello è sapere che, tutto sommato, sono troppo bella dentro!
E poi passa.


Grazie Pippi

[Zingarella]

L'acneico, ex acneico, cresce col complesso della faccia.
Ma....e qua arriva il bello: chi ce la fa, chi supera questo ostacolo enorme (perchè a 16-17 anni è spaventoso sentirsi orrendi) - può diventare una persona migliore.
Può capire meglio gli altri. Può imparare a dare il giusto peso alle cose. Impara ad affrontare i problemi. Non pensa che tutto gli sia dovuto per la sua bella faccia. Impara a coltivare altri talenti.
E tutto questo, quando si è grandi, si vede....

Per non parlare di generali complessi di inferiorità,ma forse quelli vanno ricercati anche in precedenti vissuti...in persone particolarmente insicure!!
Fatto sta che non è bello essere giudicati per il proprio involucro..si dovrebbe andare oltre...ma attualmente c'è penuria di sensibilità..la stessa che eviterebbe all'acneico (e non solo) di sentirsi un reietto della società..che lo mette ai margini...che lo isola,ma che allo stesso tempo rende lo zimbello di sè stesso e degli altri! ognuno è un microcosmo a sè e dovrebbe essere valorizzato per quanto di realmente bello ha da offrire (e non mi riferisco al mero tegumento)...troppe cose forse distraggono dall'essenza!
E ancora in accordo con Pippi...è vero....le ferite dentro restano....il volto potrà apparire un pò più levigato e meno imperfetto...ma resterai sempre quell'adolescente schernito da tutti !!

[Lola]

E soprattutt ogni volta che spunta qualcosa in faccia tutti non possono esimersi dal chiederti cos'hai combinato, perchè te lo sei toccato, come se fosse comunque colpa tua.

[Despina]

Giu, è esattamente la mia situazione.
Il mio fidanzato mi prende in giro perché a volte metto un po' di fondotinta appena mi sveglio, ma non lo faccio per lui o per gli altri, lo faccio per me. Detesto guardami allo specchio e provare ribrezzo per il mio aspetto. Così nascondo a me stessa quello che non mi piace.
Il trucco è certamente una schiavitù, ma a volte può essere un modo per dimenticarsi di tutte le ansie psicologiche che provocano i problemi di pelle.
So bene di essere una persone "fantastica" interiormente (senza falsa modestia, mi piaccio sul serio), ma non riesco proprio a superare questa mia insicurezza estetica, e questo, a volte, si riflette anche sul mio attegiamento nei confronti degli altri.

E soprattutt ogni volta che spunta qualcosa in faccia tutti non possono esimersi dal chiederti cos'hai combinato, perchè te lo sei toccato, come se fosse comunque colpa tua.

Odiosi! Ingnorare non sarebbe più gentile, visto che è evidente cosa sia accaduto? Ti fanno sentire un'appestata, e responsabile delle tue sfighe epidermiche!

[Elysina]

Oh Pippi, ho letto ora il tuo intervento e mi vengono i lacrimoni.
Io già di mio sono timida, non spicco all'interno di un gruppo di persone perchè tendo a nascondermi (ora di meno, anche se la timidezza iniziale c'è sempre), non sono neanche molto carina e in più questa storia dell'acne (neanche tanta, tutto sommato) mi faceva sparire ancora di più. A dir la verità da ragazzina ero molto ingenua e non pensavo che gli altri mi potessero giudicare in base all'aspetto fisico perchè mi reputavo e reputo una buona ragazza. Insomma, chi mi conosce, andrà al di là della faccia! E invece il colpo più grosso l'ho ricevuto un giorno al liceo quando, sfogliando un diario, avevo letto un commento davvero poco carino da parte di un mio compagno, quello per cui, tra l'altro, ero pazzamente infatuata...tanta amarezza e rabbia, ma penso di aver imparato qualcosa di più ( e naturalmente la mia infatuazione è sparita in un batter d'occhio!)

Il trucco è certamente una schiavitù, ma a volte può essere un modo per dimenticarsi di tutte le ansie psicologiche che provocano i problemi di pelle.

Quotissimo! Io non riesco a uscire senza trucco. Mi ricordo che quando anni fa incomincia a mettere il fondotinta mi passarano anche molti brufoli, penso fosse una reazione psicologica perchè mi vedevo la pelle più bella

[Trotula]

Io lascerei questo topic come posto di libero sfogo per tutti gli acneici :D

Ho sempre empatizzato con chi patisce di questa malattia e ho sempre capito profondamente, davvero dal profondo, i dolori, i complessi, i travagli, il senso di isolamento: avete mai sentito parlare del complesso del lebbroso? - è un complesso che affigge moltissimi malati di malattie di pelle.

Empatizzo sempre e comunque con chi si deve relazionare con un qualche cosa che non solo non si è scelto, ma che lo fa schernire dagli altri.

Io giudico in modo severissimo chi si permette di prendere in giro una persona che nasce, per esempio, con difetti estetici macroscopici.
Giudico in modo altrettanto severo chi si permette di prendere in giro chi ha i brufoli (la cattiveria scolastica è purtroppo ben nota) - e auguro a queste persone di svegliarsi una bella mattina con la faccia bella rossa, un po' gonfia, totalmente cosparsa di pustole e nuduli. Tiè.

Il trucco è un asso nella manica delle donne (i ragazzi, poverini, il loro faccione acnico se lo devono tenere a vista - anche se sempre di più chiedono di correttori, e non sono affatto gay!).

vabbè, mi commuovo perchè la faccia felice di chi guarisce dall'acne rallegra l'anima
:D