Magnolia Officinalis Bark Extract

[Nikumaroro]

Estratto di corteccia di magnolia (98%)

descrizione del produttore:
Inibisce la crescita di batteri e funghi indipendentemente dal pH. Ha un effetto antinfiammatorio ed è un agente antietà altamente efficace e un potente antiossidante.

L'estratto di corteccia di magnolia 98% è composto dai componenti farmacologicamente attivi magnololo e honokiolo. L'estratto ha un forte effetto antimicrobico, antibatterico e antinfiammatorio. Utilizzato nel trattamento dell'acne, l'estratto di magnolia è molto efficace contro i germi che causano l'acne senza irritare la pelle. Poiché ha un effetto antiossidante molto più elevato dell'alfa-tocoferolo, è perfetto per i prodotti di protezione solare. I prodotti di ossidazione vengono neutralizzati e si prevengono i conseguenti danni alla pelle.
Nei grassi e negli oli aiuta come potenziatore - simile al palmitato di vitamina C - a prolungare l'effetto dei tocoferoli misti e quindi la durata di conservazione del grasso/olio.
L'estratto di corteccia di magnolia ha un ottimo effetto contro batteri, lieviti e funghi anche a dosaggi molto bassi. Funziona particolarmente bene in combinazione con Pentylene Glycol naturale e Glyceryl Caprylate (GMCY).
L'estratto di corteccia di magnolia è igroscopico e deve essere protetto dall'umidità.

Suggerimento per la lavorazione:
se si desidera utilizzare l'estratto di magnolia per le sue proprietà antimicrobiche e quindi per la protezione del prodotto, è necessario utilizzare un solubilizzante come Pentylene Glycol Natural. Solo allora potrà mostrare il suo pieno potenziale antimicrobico.
Sciogliere l'estratto di corteccia di magnolia in pentylene glicole naturale e aggiungerlo alla fase oleosa prima di emulsionare.

Concentrazione d'uso:
0,05% come principio attivo contro l'acne
0,2 - 0,3% come potenziatore antimicrobico

Vegano e approvato da COSMOS

Quanto sopra è riportato dal sito di Alexmo che elenca tra i conservanti anche il glicole pentilenico naturale e pertanto quello che consigliano è in realtà un'associazione tra questi due conservanti.

Vedo anche che in internet molti prodotti commerciali contengono questo estratto.

Qualcuno che passa di qui e ha provato ha voglia di lasciare un commento? Sono molto tentata di inserirli in un prossimo ordine (sembrano essere non allergizzanti) ma vorrei capire se davvero come conservanti sono efficaci e non ho trovato studi indipendenti sull'argomento.

[Laura]

Non si capisce in base a cosa sia anti età.

[Nikumaroro]

Forse perchè è anche antiossidante.

Però quel che rileva maggiormente è se abbia effettiva efficacia antimicrobica e antifungina visto che da Alexmo è classificato come conservante e costa parecchio rispetto agli altri.

[Laura]

Mi sa che ti devi offrire volontaria, fare qualche esperimento e poi raccontarci

[Lola]

Allora... mi ricordo perfettamente che vent'anni fa faceva furori l'estratto di caprifoglio che conservava perchè... aveva dentro degli analoghi ai parabeni, però naturali. Poi non è che conservasse così benissimo quanto sosteneva il produttore, infatti oggi non si vede più negli inci. Prima ancora c'era l'estratto di semi di pompelmo, ma quello era una furbata, cioè una truffa: quando conservava era per le aggiunte di conservanti pessimi e non permessi.
Guardo sempre con sospetto ai nuovi conservanti tutti vegetali.

[Nikumaroro]

si, ricordo anch'io l'estratto di semi di pompelmo.

Prima di chiedere per questo estratto ho seguito il sistema che ho visto utilizzare spesso a Laura e ho cercato su pubmed magnololo e honokiolo.
Ho trovato molti articoli sulle proprietà benefiche di questi principi attivi (sono 29 pagine) tra cui "Magnolol Loaded on Carboxymethyl Chitosan Particles Improved the Antimicrobial Resistance and Storability of Kiwifruits" e "Magnolol as a potent antifungal agent inhibits Candida albicans virulence factors via the PKC and Cek1 MAPK signaling pathways".

Date queste premesse ho provato a chiedere ma direi che dopo il numero di visite del topic senza altri riscontri l'unica è provare.