The Ordinary Glycolic Acid 7% Toning Solution

[NickAngel97]

In realtà bisognerebbe dire "quali sono": sono sei tonici esfolianti, confezionati in delle bottigliette molto anni '90 come stile, del marchio Biologique Recherche, parecchio famoso soprattutto in Francia e nello UK. Sono tonici a base di alfaidrossiacidi e aceto che si chiamano tutti P50, ma distinti ognuno da un codice alla fine del nome, che li indirizza a un tipo specifico di problema: T è per chi inizia ad usarlo e deve abituarsi all'attivo, 0 è la versione standard che è parecchio esfoliante e pure astringente, V è per la pelle più matura, W per le pelli reattive, PIGM400 specifico per le iperpigmentazioni, 1970 è invece quello classico, più esfoliante di tutti e non più in commercio in Europa, in quanto è un peeling al fenolo (che per quanto sia miracoloso mi fa venire il pelo alto così solo il pensiero di quanto sia aggressivo e anche pericoloso in mani sbagliate).

[Laura]

Non conoscevo e ho dato un'occhiata a qualche inci, per esempio P50-P50T e P50W, nessuno di loro contiene acido glicolico ma gluconolattone abbinato a lattico o salicilico, o entrambi. Sinceramente non mi sembrano niente di che, sappiamo che questi abbinamenti sono leggermente esfolianti e molto più idratanti, se ne trovano di omologhi a decine senza spendere così tanto.
Neppure il 1970 contiene acido glicolico, il fenolo pericoloso sì, e anche l'aceto a fare poesia, che è un acido debole e alla pelle fa ben poco.

[NickAngel97]

Hai ragione, ho fatto confusione tra i millemila prodotti che ho in testa, intendevo prodotti a base di acidi, non glicolico nello specifico. Che io sappia comunque la maggior parte di chi usa i vari P50 li trova irritantissimi.

[gigetta]

Secondo me certe persone se non hanno l'irritazione non sono contente... perchè pensano che l'irritazione dimostra che "funziona"...

[NickAngel97]

Ma è anche strano... il gluconolattone non è irritante. L'aceto piò dare fastidio, ma più che altro perché puzza

[dusk69]

Anche Glycalus (Cosmetici magistrali), contiene 10% acido glicolico

[tiffy]

Questo prodotto può essere utilizzato anche in estate, data la presenza di acido glicolico?
Ho la pelle mista, in inverno mista/secca, in estate mista/grassa. Al momento sto utilizzando l'attivo puro Zinco + Niacinamide de La Saponaria con il quale tutto sommato mi trovo bene, ma viste le ottime recensioni del prodotto vorrei provarlo.

[NickAngel97]

Per me assolutamente sì, sempre usato in estate , mai avuto problemi (ma io non mi metto mai al sole manco per sbaglio, e quando esco applico un SPF 50 come si deve. Per chi invece vuol fare la lucertola al mare non è certo un prodotto consigliabile).

[tiffy]

Per chi invece vuol fare la lucertola al mare non è certo un prodotto consigliabile).

Neanche usando la protezione 50, e mettendo il prodotto solo sulla zona T?
Non faccio la lucertola, ma essendomi trasferita a Genova, voglio godermi il mare e penso che ci andrò spesso.

[NickAngel97]

Io ti direi che se stai molto spesso all'ombra lo puoi usare (come sempre una o due sere a settimana, per il glicolico di più non c'è bisogno, si rischia solo l'irritazione), altrimenti lo usi da settembre fino a un 15-20 gg prima del mare. Mi raccomando, applicare e riapplicare ogni due ore religiosamente l'SPF, e in quantità adeguate - con un cucchiaino da tè bello pieno si fanno viso, collo, e le povere orecchie che tutti si dimenticano

[gigetta]

Mia opinione personale... non vedo proprio il motivo di rischiare e usare acidi in estate in particolare abitando al mare...
"chili e chili" di filtri solari in faccia non è che siano acqua santa... fanno bene da una parte, proteggono dai raggi UV, e male dall'altra, sono molto occlusivi e possono dare irritazione alla pelle...

ci vuole equilibrio nelle cose

[NickAngel97]

Gigetta, i "chili e chili" sono il minimo sindacale di quantità di SPF da applicare affinché ci protegga. Se ne applichi meno o non lo riapplichi nei tempi adatti, semplicemente non fa il suo lavoro. Bisogna sempre ricordarsi che la protezione solare che un SPF apporta è assolutamente dose-dipendente e che cala drasticamente dopo due ore dall'applicazione. E l'SPF va sempre applicato così ed in queste quantità a priori - acidi o meno, retinoidi o meno, sia che sulla pelle si attui una qualsiasi routine, sia che non si abbia mai applicato niente prima d'ora. Con l'SPF non vale e non può valere il "piuttosto di niente, meglio piuttosto", vanno applicati come si deve, la fotoprotezione non deve mai essere superficiale.

[gigetta]

Nick, so che tu non ami il mare, ma credimi, la protezione solare che ti serve in viso quando vai in spiaggia non è la stessa che ti serve per andare in ufficio con tragitto all'aperto max di 10 minuti, magari all'ombra.
Nella vita di tutti i giorni io metto la protezione solare al mattino, in quantitativo buono, ma non tale da avere il viso appiccicoso e lucido, e non la riapplico in tutto il giorno. Se vado a fare una passeggiate, la riapplico, oltre ad indossare un cappello. Se vado al mare ne uso molta di più già a casa prima di partire, e la riapplico, quando serve, in particolare se sono stata molto in acqua e sto quasi sempre con il cappello.
Naturalmente sul mio viso durante l'estate non utilizzo acidi (neanche retinolo), ne faccio peeling/scrub se so che nei due/tre giorni successivi potrei stare molto all'aperto. A riempirmi troppo di solare ogni giorno so già che mi uscirebbe qualche brufoletto...

[NickAngel97]

Nick, so che tu non ami il mare

E' vero, Gigetta, non mi piace proprio il mare (la sabbia ed il caldo mi innervosiscono soprattutto) e non ci vado da non so quanti anni Semplicemente, sono un tipo da città

A riempirmi troppo di solare ogni giorno so già che mi uscirebbe qualche brufoletto...

Lo pensavo anch'io... poi mi sono reso conto che il vero motivo non sta principalmente nel solare in sé, ma nel fatto che non viene struccato in modo abbastanza efficace: mi sono accorto che non è immediato come sembra lavare via completamente un solare, in particolare non bisogna andare di corsa, altrimenti i residui restano. Da quando ho imparato a struccarlo per bene, con un balm (o ancora meglio, con un olio - ho proprio notato che con gli oli si riesce a sciogliere i solari ancora meglio che con i balm - il quale, purtroppo, ha il difetto di colarti giù per le braccia mentre lo applichi, ma questo è un altro conto ) senza lesinare sulla quantità di prodotto struccante usato, e massaggiando per un paio di minuti, senza fretta, in modo da riuscire a scollarlo bene dal viso, i solari non mi hanno più causato brufoli. Viso lucido sì, è praticamente inevitabile