Olio di cocco 48%
Acido stearico 52%
Acqua 75%
Idrossido di potassio KHO sconto 5%
Sodio gluconato 0,4% del totale
Edta 0,2% del totale
Sorbitolo 0,4% dei grassi
Glicerina 10% dei grassi
Fragranza: Neroli di Vernile 3% e O.E. legno di cedro 1%
Il metodo è una sorta di SBHP. Si mettono sul fuoco cocco e stearico e quando sono sciolti completamente si mantiene il fornello al minimo, la temperatura deve essere piuttosto alta, almeno 60 °C. KOH, sodio gluconato, edta e sorbitolo si fanno sciogliere nell'acqua e si versa ancora caldo nella fase grassa, io vado di spatola perchè faccio 150 g. alla volta. All'inizio il sapone è molto granuloso, poi diventa una sorta di purè/mela grattuggiata, quando diventa liscio come una crema appena emulsionata ci si ferma, si versa la glicerina, qualche girata, si versa la fragranza, si mescola e si versa il sapone nelle ciotoline, bisogna essere veloci.
Se si fanno grandi quantità, conviene versare la soluzione acquosa nei grassi un pò alla volta, altrimenti si rischia l'effetto vulcano.
Ho fatto diversi esperimenti, alla fine questa ricetta mi è piaciuta di più.
Molti usano poco cocco, intorno al 10%, per non creare una schiuma con molte bolle, io ci ho provato ma non mi piace, ci metto un sacco di tempo a montare il sapone. Questo sapone monta subito, fa le bolle all'inizio, ma già con il montaggio in ciotola ne vanno via molte, col face lathering praticamente spariscono.
L'acqua è cosi alta perchè altrimenti il sapone ammasserebbe all'istante, tanto poi evapora durante la stagionatura.
Sapone appena versato nelle ciotole

Sapone il giorno dopo



