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L'articoletto su cosa fare e non fare quando ci si scotta esce più o meno tutti gli anni ma visto che questo problema è a cavallo tra cosmetica e medicina trovo sempre scritte 2 banalità...
Lo so che non bisognerebbe scottarsi ma chi non ci ha mai lasciato un pezzo di chiappa per un cambio di costume o un braccio per averlo lasciato fuori dal finestrino dell'auto lanci il primo tanga
Personalmente mi faccio sempre qualcosa per le scottature ma oscillo tra l'aloe e il foille passando dalla calendula e a qualsiasi cosa che abbia come aggettivo 'calmante-lenitivo'.
Non sapendo in realtà cosa succede alla pelle quando si scotta (non sono medico) ho sempre dei problemi ad affrontare la questione e la scelta degli attivi cade nel banale 'così fanno gli altri'...
Dal punto di vista 'formulativo' anche qui pendolo tra i gel e le creme.
Serve impedire la perdita d'acqua con qualcosa effetto barriera o sono meglio i gel? Io propendo per le creme ma solo ad intuito ....
Mio fratello l’anno scorso si era scottato le braccia stando in riva al fiume a pescare tutto il giorno: la sera erano più rosse dei gamberi che ci aveva portato a casa.
Bè, quella volta ho potuto constatare davvero l’effetto miracoloso del gel d’aloe: ad ogni passata il rossore sbiancava visibilmente.
C’è da dire, però, che l’effetto rinfrescante e sbiancante durava poco.
Anto, mio fratello per fortuna i tanga non li porta (taglia xxxl), ma se vuoi ti lancio il mio, visto che ogni estate mi si rosola il braccio sinistro, solo quello sinistro, causa continui tragitti in macchina… e... oplà
Se il problema è lenire ben vengano le cose lenitive e rinfrescanti (gel). Se il problema è evitare spellature io farei un bel mix di crema e aloe. Niente di untissimo (la parte ha bisogno di fresco) ma sufficientemente unto (20%) e applicato più volte al giorno. Le poche volte che mi sono scottata sul serio con questo metodo ho evitato qualsiasi spellatura.
Evitare la luce solare, anche quella indiretta all'ombra, l'eritema è assicurato.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Il mio dubbio è in effetti questo .. un gel acquoso apllicato su scottature evaporando in fretta non disidrata invece di idratare? ...
Pensavo l'altro giorno alle bolle che vengono in caso di ustione solare ...
abbiamo una pellicola protettiva (la nostra pelle mezza morta) dentro cui c'è un liquido che dovrebbe servire a proteggere-riparare i tessuti sottostanti ...
Da che cosa sarà mai composto questo liquido? .. Non si dovrebbe formulare un qualcosa che imiti grossolanamente quello che la pelle fa di suo in casi gravi ...?
Non c'è problema in questo senso, ma è inattuabile. Se tu metti un bello stratone di gel e lo isoli in modo che non asciughi e mantenga la pelle umida la fai guarire prestissimo, elimini immediatamente il dolore, eviti le spellature. Hanno fatto una cosa del genere per gli ustionati gravi, ci sono dei teli imbevuti di gel di una pianta che non mi ricordo quale sia (roba australiana) che hanno queste caratteristiche.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Visto che siamo in tema, che ne pensate della FOILLE SOLE ? Quando mi scotto mi propinano sempre sta cosa, ma a me non sembra fare nulla... Lo so che noi parliamo di cosmetici e non di farmaci, ma vorrei capirne di più visto che ho una pelle strana: un giorno mi scotto pure all'ombra con maglietta e protezione totale alle 6 del pomeriggio mentre altre volte sto dalle 12 alle 16 sotto il sole senza protezione e non succede nulla
riporto la mia fresca fresca..
dopo una bella doccia solare, quelle a bassa pressione giusto x dare retta alla tipa che dice 'cosi' ti esce piano piano ed eviti la botta iniziale'
ho applicato il mio super mitico gel lenitivo camomilla e aloe e puntina di karite' sulle gambine.. la mattina inizio di spellatura, cosi' vado di crema super grassa e il problema e' risolto..
il fatto e' che non ero rossa, una spellatura atipica.. visto che metto la crema mille volte al giorno..
e non ho dubbi sulla composizione, me la fo io..
dunque io direi gel x lenire e poi via di cremona!!
besos
Elisa
..non esiste separazione definitiva finche' esiste il ricordo.. I.Allende
il foille a me non ha fatto nulla sinceramente, anche se riesco ad evitare da diversi anni le scottature toste.....
mi sono trovata bene con il gel d'aloe e l'olio di iperico, indicato in caso di ustioni ed eritemi
altra esperta di scottature a rapporto
per le scottature "normali" niente è meglio del gel d'aloe, io me lo spalmo direttamente dalla foglia sulla schiena, ed è una goduria immediata.
ieri sono andata al mare e mi sono arrossata un po' il viso, ho messo subito il gel lenitivo di pata, bellissimo! :yuhu:
per le scottature più serie, ma mi son beccata un paio di volte bruciatura di secondo grado, con febbre a 40 annessa. mi hanno fatto dei bendaggi con garze impregnate di connettivina e fitostimoline, assenza completa di luce, perchè anche un raggio per sbaglio che tocca la parte è come un coltello, fa un male cane.
Amarena mi sollevi un ulteriore dubbio mai risolto.
Nelle scottature si usano vasocostrittori o vasodilatatori?
Io sapevo i primi mentre l'iperico (molto usato nelle scottature) appartiene alla seconda categoria... però pare (e tu confermi) funzionare ...
Riguardo al porro (io sapevo di lattuga-cetriolo-yogurt-zucchine-patate) un neurone mi dice che Paracelso aveva tirato fuori qualcosa sulla cipolla ... se passa di qui ...
Il mio ragazzo si è scottato appena arrivato, una roba che rischiava di rovinargli la vacanza. Capisco che è o.t., ma personalmente l'ho trattata come un'ustione qualsiasi (non grave). Quindi -la scottatura era alle spalle- mi sono armata di due teli in cotone e bacinella di acqua fredda, lui si è sdraiato a pancia in giù e io gli cambiavo continuamente il telo man mano che si riscaldava. Quando l'abbiamo avuto a disposizione, gli ho puntato anche il ventilatore, per aumentare la dispersione del calore. La notte, un gel all'acido ialuronico.
Ricordate, voi che gioite dal podio, che chi è caduto, e per questo è restato indietro, non ha corso meno di voi che avete vinto.
Un'unica volta che mi sono potentemente ustionata al mare (con protezione totale e non ho ancora capito come ho fatto visto che sono rimasta esposta pochissimo) mi hanno bombato di cortisone e, come già detto, assoluto divieto di vedere la luce del sole!
Giu
Voglio essere ciò che sono prima di essere in qualsiasi altro modo
Mi ricordo di un articolo su lapelle.it che riferiva come la vitamina C fosse utilissima nella riparazione da danno solare: ulteriore utilizzo per il tonico alla vitamina C .
Poi c'è la recente dritta di trotulina: caffeina per applicazione topica a go go.
Ultima modifica di Laura il 14/09/2007, 12:41, modificato 1 volta in totale.
anto ha scritto:Nelle scottature si usano vasocostrittori o vasodilatatori?
: confesso: non me lo sono mai chiesto!
per curiosità ho cercato la composizione dell'iperico e ho scoperto che è ricco di acidi fenolici tra cui il caffeico e di vitamina C, alla luce di quanto ha scritto Laura credo lo terrò sempre nella cassetta del pronto soccorso
Don't call me daughter, not fit to, the picture kept will remind me, don't call me daughter, not fit to, the picture kept will remind me (Pearl Jam)
red ha scritto:Visto che siamo in tema, che ne pensate della FOILLE SOLE ? Quando mi scotto mi propinano sempre sta cosa, ma a me non sembra fare nulla...
La sua funzione è prettamente anestetica per quanto riguarda i principi attivi, per il resto ha emollienti occlusivi inerti (olio di vasellina ecc.) che non irritano ulteriormente la pelle e limitano la dispersione di acqua.
Forse sempre meglio abbinarlo a qualcosa che ripara davvero la pelle.