Stick solari ad alta protezione

Qui si parla di marche in generale, di prodotti specifici senza esaminare l'inci, di tempi di consegna...

Moderatori: gigetta, Laura, tagliar, valeria, Bimba80, Scintilla

Avatar utente
graziaF
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 2060
Iscritto il: 27/09/2019, 14:05
Località: Modena

Re: Stick solari ad alta protezione

Messaggio da graziaF »

Grazie :)
Avatar utente
SsilviaA
Spignattatrice
Spignattatrice
Messaggi: 9529
Iscritto il: 27/01/2015, 10:16
Località: Hogwarts

Re: Stick solari ad alta protezione

Messaggio da SsilviaA »

Forse è anche considerata la quantità ingerita: tra che non li metti tutti i giorni e la quantità mangiata alla volta..
𝓛𝓾𝓶𝓸𝓼 ✨ 𝓽𝓸 𝓼𝓱𝓮𝓭 𝓵𝓲𝓰𝓱𝓽 𝓸𝓷 𝓮𝓿𝓮𝓻𝔂𝓽𝓱𝓲𝓷𝓰
Avatar utente
graziaF
utente avanzato
utente avanzato
Messaggi: 2060
Iscritto il: 27/09/2019, 14:05
Località: Modena

Re: Stick solari ad alta protezione

Messaggio da graziaF »

Speriamo :)
Avatar utente
NickAngel97
Spignattatore
Spignattatore
Messaggi: 4926
Iscritto il: 09/10/2019, 19:00
Località: Padova

Re: Stick solari ad alta protezione

Messaggio da NickAngel97 »

Parte dei filtri organici penetra nel flusso sanguigno direttamente attraverso la pelle, senza necessità di ingerimento. Ma riscontrare qualcosa in circolo nel sangue non significa automaticamente che quella cosa sia dannosa.
I'm simply here for the tea, not to stir it.
Avatar utente
Laura
moderatrice globale
moderatrice globale
Messaggi: 11791
Iscritto il: 07/10/2006, 16:39

Re: Stick solari ad alta protezione

Messaggio da Laura »

Beh Nick, per fare un'affermazione del genere bisogna avere i titoli adeguati o meglio riferirsi a studi certi.

Parlando di eventuale presenza di filtri inorganici nello stick, se fossero in forma nano, una riflessione in più sul fatto che verrebbero ingeriti la farei.
Avatar utente
NickAngel97
Spignattatore
Spignattatore
Messaggi: 4926
Iscritto il: 09/10/2019, 19:00
Località: Padova

Re: Stick solari ad alta protezione

Messaggio da NickAngel97 »

Questo è ciò che dicono praticamente tutti i dermatologi. Di più non mi sono messo a cercare.

Edit: qualcosa c'è già anche qua, il primo che ho trovato cercando alla veloce, su filtri riscontrati in urine, latte materno, e nel secondo capitolo, anche nel sangue. Poi parlano anche di mezzi di veicolo quali acqua clorata, tipo quella delle piscine, come veicolo per maggiore assorbimento dei filtri solari, e c'è tanto altro. Non mi sono messo a leggerlo tutto, è lunghissimo https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5615097/
I'm simply here for the tea, not to stir it.
Avatar utente
Laura
moderatrice globale
moderatrice globale
Messaggi: 11791
Iscritto il: 07/10/2006, 16:39

Re: Stick solari ad alta protezione

Messaggio da Laura »

NickAngel97 ha scritto: 23/06/2023, 13:30 Questo è ciò che dicono praticamente tutti i dermatologi. Di più non mi sono messo a cercare.
Su questo forum preferiamo evitare il sentito dire e la mancanza di approfondimento.
NickAngel97 ha scritto: 23/06/2023, 13:30

Edit: qualcosa c'è già anche qua, il primo che ho trovato cercando alla veloce, ... https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5615097/
Già meglio, e le conclusioni rafforzano il punto interrogativo sulla sicurezza dei filtri solari, pur essendone analizzati solo alcuni:

Conclusioni e prospettive future
Sebbene alcune patologie legate ai raggi UV possano essere prevenute applicando creme solari, l'efficacia e la sicurezza di questi prodotti è discutibile. Poiché l'uso della protezione solare è in continuo aumento in tutto il mondo, aumentano anche i livelli di accumulo ambientale e di esposizione umana e della fauna selvatica. Non è ancora noto se la concentrazione risultante dall'uso quotidiano e/o dal contatto con l'ambiente possieda un rischio realistico per l'uomo e altri organismi. Numerosi studi hanno sollevato preoccupazioni circa l'associazione tra l'esposizione a sostanze comunemente presenti nelle creme solari e disturbi endocrini e dello sviluppo. In questa recensione viene presentata la potenziale neurotossicità di tali sostanze e viene sollevata la questione del rapporto costi-benefici per quanto riguarda l'uso su larga scala della protezione solare nella sua attuale composizione. Sebbene la maggior parte degli studi esaminati in questo documento riportino effetti neurotossici avversi dei filtri UV a concentrazioni sostanzialmente superiori a quelle osservate nell'ambiente e nei tessuti umani, questi studi non dovrebbero essere ignorati, in quanto offrono potenziali meccanismi patogenetici che potrebbero verificarsi in altre condizioni o popolazioni sensibili. È interessante notare che le interazioni gene x ambientela tossicità nei confronti dei componenti della protezione solare deve ancora essere studiata. Sfortunatamente, anche gli effetti di esposizioni ripetute, a lungo termine ea basse dosi a singoli composti e miscele di vari filtri UV sono scarsamente studiati. Sono necessari ulteriori studi per valutare il rischio realistico dei filtri solari contemporanei. Inoltre, è anche opportuno e meritorio portare avanti studi su filtri UV alternativi, più sicuri ed efficienti.