Salta, questa cosa la so grazie a Lafra che interrogata in proposito è riuscita a torvarmi un libro di cosmetologia dove si trattava l'argomento budinamento creme nel tempo.
Leggi e segnati la data: tra qualche mese in tutti i siti di cosmesi fai da te, specialmente quelli che si affannano a dire che studiano da soli e non vengono a leggere qui, troverai la spiegazione di come non fare budinare le creme.
Dunque dicevo che mi dava un fastidio terribile che le creme fai da te dopo tot mesi, ma anche un anno o due, diventano opache, leggermente granulose, e addensano. Quelle comprate no.
Lafra mi ha trovato questo libro di un tale Iwata, cosmetologo giapponese, e siccome non capivo me l'ha pure spiegato passo passo, il quale spiega che i fattori che influenzano l'addensamento coi grassi di un'emulsione sono tre:
1. la catena alchilica (cioè lo scheletro di atomi di Carbonio)
2. la polarità
3. il punto di fusione
punto 1: bisogna guardare la formula di struttura dell'olio, più è lineare e con meno cose che sporgono più si riesce ad impacchettare bene una molecola sull'altra, in meno spazio ce ne stanno di più, quindi abbiamo una maggiore densità. Più la molecola ha ingombro sterico (guardi il disegno e vedi che è piena di bozzi e cose che sporgono) meno si riesce ad impacchettarla stretta l'una sull'altra, nello stesso spazio hai meno molecole ergo la crema viene più liquida.
punto 2: gli idrocarburi non hanno atomi di ossigeno e per questo sono apolari. Tutti gli altri grassi che usiamo l'ossigeno ce l'hanno, e questo gli conferisce una certa polarità (che si traduce in certa affinità con l'acqua). Anzi bisogna vedere dove stanno nella molecola questi gruppi polari con l'ossigeno, se sono alle estremità l'olio è più polare di uno che ce l'ha in mezzo e quindi potrebbe al limite anche avvolgersi si se stesso coprirlo e nasconderlo. In generale se tu fai un'emulsione con idrocarburi (petrolati, quindi anche lo squalano sintetico) non addenserà mai e così la fai e così rimane nei secoli dei secoli. Gli oli vegetali sono mediamente polari, quindi mediamente addensano e budinano

alcuni esteri sono polari quindi addensano di più.
punto tre: il punto di fusione. Più atomi di carbonio ha il nostro olio più aumenta il punto di fusione, e più addensa. Ma questo avviene solo fino a C16: oltre il 16 la catena si allunga troppo, e se da una parte abbiamo che più C danno più addensamento, dall'altra si è allungata la catena, allungando il pezzo "alchilico-idrofobo" cioè essendo tanto lungo la parte idrofila in proporzione diventa sempre meno importante, ed è quella che rende l'olio addensante. Quindi se aumento i carboni fino a C16 è ben importante il fatto che sta aumentando il punto di fusione, la parte idrofila è ancora importante rispetto a tutta la molecola, e aumenta l'addensamento. Oltre a c16 la parte idrofila che è sempre uguale diventa più piccola rispetto all'intera molecola, che è più grande perchè ha più C, e quindi l'intera molecola inizia ad essere meno idrofila ed addensare meno.
Lafra mi faceva notare che "Una cosa simile l'aveva detta anche Tagliar nel topic del cetilstearilico, trovava i balsami con C16:C18 50:50 più viscosi rispetto a quelli con C16:C18 30:70. Potrebbe sembrare un controsenso perché il C18 ha punto di fusione più alto ma se tieni conto del discorso visto sopra ha un suo perché."
L'ottil dodecanolo è bello ramificato, ergo impedisce di accatastare le molecole di grassi della mia cascata le une sulle altre ordinatamente, ergo impedisce che si organizzino in strutture dense.
Sempre LaFra: "Iwata dice anche che un aumento di viscosità nel tempo è dovuto alla cristallizzazione dell'alcol cetilico che si blocca in una conformazione e avendo l'estremità idrofila si lega all'acqua, facendo aumentare la viscosità. Si può impedire usando degli alcoli ramificati (che come visto sopra creano una struttura disordinata) e/o idrocarburi non polari che impediscono la formazione di legami a idrogeno con l'acqua."
Se ti ricordi bene c'è qualcuno che ha gelificato l'acqua col solo cetilico che pur essendo una cera lipofila comunque conserva una certa idrofilicità. Io credo (pensiero mio) che tutto questo sia anche correlato alle emulsioni a cristalli liquidi.
Riassunto riassunto: se metti ottil dodecanolo o petrolati nella cascata o oli poco polari hai maggior possibilità che non budini nel tempo.