Mulac Cosmetics - Lipstick Wacky - Marilyn

[ilaria]

Mulac Cosmetics - Lipstick Wacky - Marilyn

I lipsticks "Wacky" sono 12 rossetti dalle più eccentriche tonalità, a base di ingredienti naturali e mix di pigmenti puri.

I rossetti "Wacky" nascono dall'idea di realizzare colorazioni uniche e nuove, che soddisfino la varietà delle esigenze di ogni donna.
Le formulazioni a base di ingredienti naturali permettono un uso quotidiano del prodotto e garantiscono elevate prestazioni e lunga tenuta.
Il vostro estro creativo sarà soddisfatto dalle textures "pastello", morbide/lucide e opache, che vi permetteranno di ridefinire, valorizzare ed esaltare le vostre labbra.

Mulac da', così, il benvenuto a:
Skin, Mou, Wonka, Sorbet, Pretty Woman, Marilyn, Lily, Shock, Flamingo, Pulp, Guy, Hope.

€ 11,90
Pao:12 mesi

colorazione "Marilyn":

86% NATURALE


Percentuali non naturali:

- 14% CI15850 (pigmento)

Inci: Ethylhexyl palmitate, silica, ricinus communis seed oil, candelilla cera, cera alba, oleic/linoleic/linolenic polyglycerides, crambe abyssinicaseed oil phytosterol esters, tocopherol, butyrospermum parkii butter, parfum.
May contain +/- CI 77891 (TITANIUM DIOXIDE), CI 77007 (ULTRAMARINES), CI 77491 (IRON OXIDES), CI 77492 (IRON OXIDES), CI 77499 (IRON OXIDES), CI75470 (CARMINE), CI 19140 (YELLOW 5), CI 15850 (RED 6), CI 15850 (RED 7), CI 45410 (RED 27), CI 77742 (MANGANESE VIOLET), CI 77510 (FERRIC FERROCYANIDE), CI 42090 (BLUE 1), CI 77289 (CHROMIUM HYDROXIDE GREEN)

Allora..vorrei capire un po' meglio "com'è fatto" questo prodotto.. dato che a molte piace da impazzire ed io li odio!

Gli inci dei vari rossetti mulac sono piu' o meno simili, cambiano un po' le textures ma sono generalmente colori molto saturi, molto opachi, colorano tanto e resistono sulle labbra a lungo (a volte non è semplice neppure struccarli!), la consistenza è un po' dura, non proprio scorrevole sulle labbra.

A me non piacciono perchè li trovo poco confortevoli (come in genere i rossetti opachi di molte altre marche), mi raggrinziscono le labbra e la consistenza del rossetto mi pare anche pastosa ( uno mi lascia proprio dei piccoli grumi sulle labbra.). Poi è anche capitato che alcune clienti abbiano notato dei puntini scuri sul rossetto (anche qui nel forum ne abbiamo parlato), Mulac ha risposto che è pigmento che non si è amalgamato.

[Lola]

E' fatto più o meno come i rossetti che ci facciamo noi: olio, meglio se denso che non secchi le labbra (ricino), un paio di cere in cascata (e qui sono due, fossero state tre sarebbe stato meglio) profumo. Qui c'è anche della silice che rende lo stick più stabile (gelifica gli oli) e scorrevole.

Se il colore persiste, addirittura macchia è colpa dei coloranti usati (vedo delle lacche, come ad esempio il CI 15850 (RED 7), e le lacche sono colorante idrosolubile, quindi macchiante, che viene reso liposolubile facendolo precipitare su sali di qualcosa; orbene il processo non è perfetto, e spesso questi colori non solo colorano ma anche tingono - un pochino permamentemente - perchè una parte di idrosolubile è ahimè rimasta).
La consistenza dura è dovuta solo ed esclusivamente alle dosi di cera usata; se ci aggiungiamo un'alta percentuale di pigmenti avremo il colore saturo, duro e secco ma molto scrivente.
I puntini di colorante indisperso, per quanto non siano dannosi, sono gravissimi ed indicano una lavorazione poco più che artigianale di questi stick: nessuna marca, nemmeno quelle da poco prezzo, ha mai fatto rossetti con pigmento indisperso (anche perchè le fabbriche di decorativi sono pochissime , e fanno per tutte le marche, e queste cose di base le sanno: si mescola finchè serve).

Ho chiarito tutti i tuoi dubbi o volevi sapere qualcosa in più?

Dal punto di vista recensione pura, è un prodotto diciamo ecobio, ma se ha problemi di uso e secca le labbra non si può promuovere.

[ilaria]

grazie infinite, lola, mi hai chiarito veramente molto!
andro' a ricercare il topic sulle lacche, pigmenti, ossidi per rileggere alcuni punti che mi interessano.

comunque io li boccio, ora poi proprio senza pietà ma, ad onor del vero a tante fanno impazzire.

vorrei aggiungere che anche in un paio di loro blush ho notato puntini di colorante indisperso... e 2 ombretti mi tingono la palpebra (un viola ed un prugna, forse anche lì dipende dalla tipologia dei pigmenti oppure dalla bassa qualità ?)

[Lola]

il colorante indisperso vuol dire che non lo sanno lavorare, che non fanno la necessaria (e lunga) amalgamazione dei colori. Il fatto che un ombretto tinga la palpebra non vuol dire bassa qualità (cioè, anche questo è inammissibile, vuol dire che hai scelto coloranti sbagliati) Se usi un ossido di bassa qualità, diciamo cinese, magari sarà di granulometria grezza, magari sarà pieno di metalli pesanti (e ricordo a tutte le allegre compratrici di prodotti a basso prezzo non certificati che la Cina non ha regolamenti restrittivi quanto i nostri sui metalli pesanti) ma si comporterà come un ossido, cioè non macchierà (indelebile per due giorni) ma sporcherà (struccabile) come tutti gli ossidi. Magari le lacche usate in questi ombretti sono inadatte a questo tipo di decorativi, magari sono davvero di bassa qualità, il lavoro di precipitazione sui sali di bario per rendere la lacca non idrosolubile non è stato fatto a dovere. Ci sarà un motivo per cui le lacche di fabbriche europee costano ai produttori se non ricordo male centinaia di euro al chilo (chiedo e casomai edito) e se fai il conto moltiplicando peso per prezzo di alcuni fornitori per spignatattori sono qualcosa tipo dieci volte meno. Non sono di sicuro basf o merck. Da quello che mi dici vedo che siamo di bassa qualità su molti aspetti, anche se il prezzo non è affatto basso. Per dire, kiko ewjocon costano meno e non ho mai sentito niente del genere. Che un ombretto tinga le palpebre non l'avevo mai sentito prima.

[ilaria]

grazie ancora delle ulteriori info.
a me era già successo in passato che un ombretto viola (non ricordo la marca) mi lasciasse un bell'alone rosa sulle palpebre dopo lo struccaggio, tant'è che pensavo fosse proprio un problema di alcuni coloranti.
comunque sto cominciando a perdere completamente fiducia in queste giovani aziende che mi pare siano un po' troppo improvvisate.

[LaGinetta]

Per dire, kiko ewjocon costano meno e non ho mai sentito niente del genere. Che un ombretto tinga le palpebre non l'avevo mai sentito prima.

A dire il vero anche diversi ombretti di Kiko tingono le palpebre, ci sono stati un paio di blu/viola negli anni scorsi che hanno creato una certa polemica e di recente Clio ne ha mostrato uno verde acqua della nuova collezione ad alta pigmentazione wet and dry che le ha lasciato dita e palpebre macchiati per giorni.

[Lola]

Non è che sono cose per cui si può cadere dalle nuvole... chi formula questi cosmetici è un professionista che riceve una scheda tecnica e lo sa benissimo (o lo può scoprire facilmente) se un colore "dà giù". Il problema è che gli ossidi di ferro sono (sapete che colore ha la ruggine) tutti colori dall'ocra al mattone, gli ultramarini sono tre colori in croce, c'è il verde chromium eccetera e tutti il resto, tutti i miliardi di colori brillanti che ci sono ora sono più che altro lacche, ad iniziare dal rosso ferrari. E molte lacche danno giù colore.
Ciò comunque non è una scusante per mettere in commercio colori che macchiano.

(tra parentesi... lo sapete perchè alle volte ci si trova con le unghie, specialmente quelle dei piedi, ingiallite? non c'entra un tubo il fatto che l'unghia non respira con lo smalto su, se fosse trasparente o bianco non ci sarebbero questi problemi; è il rosso, o il rosa che usiamo che dà giù la sua componente gialla e macchia indelebilmente l'unghia. probabilmente con una base trasparente si potrebbe risolvere, per chi ha voglia).

[ilaria]

di ombretti viola ne ho usati un po' e solo 2 mi hanno macchiato, quindi di sicuro c'è qualche problema in quei 2 :-)
mi meraviglio che sia prassi comune che prodotti palesemente macchianti vengano messi in commercio come se fossero uguali agli altri.
per quanto riguarda i rossetti (non solo mulac), addirittura, il fatto di esser ultra pigmetati e lasciare le labbra un po' tinte è apprezzato tantissimo come indice di lunghissima durata!