Nabla Cosmetics - H2O eyeshadow

[Lidalgirl]

Nabla Cosmetics - H2O Eyeshadow

Dal sito dell'azienda:
Ombretti dalla formula naturale e rivoluzionaria, ibrida tra liquido e polvere. Sono polveri di pigmenti puri pressati in acqua. Disegnano sull’occhio luci ed ombre per un effetto modulabile che raggiunge un finish metallico ad alto impatto di colore. L’intensità è assoluta anche da asciutti, se usati bagnati il colore si cristallizza in una sottile foglia metallica di luce. La tenuta è ottima.

• Wet & Dry.
• Utilizzabile da bagnato come eyeliner.
• Formula naturale senza: siliconi, petrolati, parabeni, pegs, ftalati, edta.
• Dermatologicamente testato.
• Formulato per ridurre al minimo il rischio di allergie.
• Caratterizzato da un'altissima densità di perle e pigmenti, pertanto è buon uso evitare il contatto diretto con l'interno occhio.

Prezzo euro 8,90
Quantità 2.5g


INCI
Mica, Isostearic acid, Diisopropyl sebacate, Octyldodecanol, Glyceryl oleate citrate, Tocopherol, Caprylic/capric triglyceride, Benzyl alcohol, Dehydroacetic acid. [+/-: ci 77891, ci 77491, ci 77510, ci 77007, ci 45410].


Nota personale
Fra tutti i prodotti Nabla ho scelto di sottoporvi l'INCI di questi ombretti perché sono quelli su cui si concentrano molte delle opinioni negative riguardo al marchio. La formula è strana, un ibrido fra crema e polvere, tant'è che la migliore applicazione si ha con le dita.
Alcune persone hanno riscontrato irritazioni agli occhi poco dopo averli stesi e molte contestano il claim della 'lunga durata', dicendo che dopo un po' di ore il colore perde intensità.

Per quanto mi riguarda io ho due colorazioni, Daphne (borgogna) e Futura (Grigio medio): il primo è più cremoso del secondo, non so se dipenda dai coloranti usati dato che gli altri ingredienti sono uguali e nello stesso ordine, e non ha fall out, mentre Futura un po' tende a farlo se ne prendo troppo. Sono sempre stata molto attenta a non far finire il colore all'interno dell'occhio ma è una precauzione che prendo sempre e comunque avendo gli occhi iper-sensibili e non ho mai riscontrato l'irritazione descritta da altre persone.
Sull'intensità, mi sono resa conto che su di me (NB. ho palpebre non oleose) dipende dal primer: con quello Lily Lolo ho riscontrato anch'io un po' di perdita di intensità (va meglio se lo asciugo con uno zic di cipria prima di passare all'ombretto), con uno tradizionale siliconico (quello di NARS ) dopo dodici ore è come appena messo.

Tutta questa pappardella per arrivare al punto: che cos'ha di "nuovo" o "strano" questa formulazione? E da cosa possono derivare i problemi che diverse persone lamentano?

[ilaria]

ecco, ho Christine e futura.
speravo meglio, hanno una bella pigmentazione, effetto metallico e luminoso notevole, ma sulla mia palpebra non rendono molto e non durano nulla :(
applicati su varie basi/primer, purtroppo perdono di intensità dopo qualche ora..
applicati sopra altri ombretti come top svaniscono proprio in brevissimo tempo..


faro' altre prove (bagnati, con altri primer, basi, fixer..) ma...

[Lidalgirl]

Nota a margine: Nabla ha lanciato gli ombretti in versione riformulata. L'INCI, ho controllato, è il medesimo, credo abbiano quindi variato le quantità. Aspettiamo pareri.

[stroke]

Ma Daphne ha una buona resa sulla palpebra? A me il colore piace tantissimo, ma dopo aver letto la review di Golden ViOlet su prerogative mi pare, mi sono un po' cadute le braccia e non se valga la pena spenderci quasi 9 euro. Lidalgirl cosa dici? E' utilizzabile anche da ciompe quali la sottoscritta?

[ilaria]

ieri ho usato Daphne new formula come ombretto principale: rispetto alle prove precedenti(usato per piccoli dettagli) non è durato molto neppure col primer... mah... sarà stato un caso, ultimamente con Christine e futura (vecchia formula) non avevo piu' avuto problemi..

[Lidalgirl]

Ma Daphne ha una buona resa sulla palpebra? A me il colore piace tantissimo, ma dopo aver letto la review di Golden ViOlet su prerogative mi pare, mi sono un po' cadute le braccia e non se valga la pena spenderci quasi 9 euro. Lidalgirl cosa dici? E' utilizzabile anche da ciompe quali la sottoscritta?

Mi sa che ti ho risposto già su fb tramite pagine altrui, ma lo dico anche qui per utilità collettiva ^^

Credo che dipenda molto dal tipo di palpebra e dal primer.
Con quello Lily Lolo la differenza fra nuova e vecchia formulazione è evidente, la vecchia perde intensità dopo alcune ore mentre la nuova tiene meglio (sulla lunga sbiadisce comunque un po', ma non come quella vecchia). Col primer NARS devo ancora provare, lo farò domani ché devo andare in uni e quindi un trucco rapido con Daphne ci sta. La vecchia formulazione, con il suddetto primer, mi tiene bene, come dicevo nel primo post. Io ho le palpebre poco oleose però, diverse volte sono quasi secche.
Ad ogni modo, credo questo dipenda dal fatto che il Daphne 2.0 sia più asciutto, meno cremoso di quello vecchio.

Gli H2O li metto con le dita, col pennello non mi trovo benissimo: riesco stratificare e lavorare meglio il colore con le dita. Se proprio aggiungo un'ultima passata col pennello. Però qui si parla di preferenze personali.

[Lola]

cos'è il fall out?

A me non sembra per nulla una formula particolare che possa dare problemi di alcun genere, sono tutte sostanze che conosciamo (a parte l'isopropyl sebacate, olietto molto leggero adatto a disperdere i pigmenti e su cui non c'è molto da dire).
Sulle differenze di tenuta tra un colore ed un altro: per fare colori diversi le percentuali di ossido rispetto a quelle di mica possono variare (se ad esempio si usa un rosso che macchia un casino ne basta pochissimo da aggiungere al nero per fare il borgogna) e se il colore ha più o meno mica diventa meno o più adesivo sulla palpebra; certi scuri sono scuriti col nero, e dopo un po' il colore è andato e rimane la macchia nera sulla pelle.

E' comunque una formulazione che ha più olio di un normale compatto, quindi i problemi di tenuta e di sparizione del colore si possono presentare eccome. Se poi teniamo conto del fatto che questa formula è miserrima e non ha un riempitivo che sia uno, solo ossidi e miche, la spiegazione è presto data. i riempitivi servono a rendere il colore meno sporchevole, più adesivo e al contempo più stendibile, facendo da cuscinetto setoso nel momento in cui stendiamo il colore; qui non c'è altro che base grassa ed ossidi, mi pare decisamente una formulazione grezza e poco studiata.

In definitiva io darei la colpa di ogni cosa alla scelta dei pigmenti: se ne trovano di ogni prezzo, e non tutti li comprano di marca. Per quanto riguarda le reazioni irritative, possono essere favorite dal mezzo leggermente più oleoso che permette una più facile migrazione della polvere all'interno dell'olio.

[Lidalgirl]

Fall out è quando l'ombretto o alcune componenti (di solito i glitter) cascano su contorno occhi/guance mentre li si mette.

Quindi ricapitolando a tuo avviso i problemi di durata sono imputabili alla formulazione e ai pigmenti utilizzati, mentre le reazioni dipendono dall'olio in cui sono miscelati... Beh, direi che spiega perché funzionano bene con un primer asciutto come quello di NARS (o quello di Kiko), mentre se uso quello Lily Lolo (che è a base oleosa/cerosa) mi sbiadiscono dopo alcune ore.
Grazie come sempre Capa!

[ilaria]

interessante!adesso capisco anche io!!!