ESI - Erbaven fresh gel
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ESI - Erbaven fresh gel
ESI - Erbaven fresh gel
Dal sito del produttore:
Erbaven Fresh Gel è un cosmetico ricchissimo in principi attivi quali ad esempio: Rutina, Escina, Bromelina, Estratti di Mirtillo, Aloe, Vitamina E, etc. tradizionalmente noti per le loro proprietà defaticanti e lenitive.
È consigliato in caso di insufficienza venosa, crampi alle caviglie e ai polpacci a fine giornata, fragilità capillare, dolore e pesantezza alle gambe; situazioni che sono tutte dovute ad errate abitudini di vita, scorrettezze alimentari, lunga permanenza in posizione eretta o seduta. Situazioni, queste, che portano tutte ad un peggioramento della circolazione a livello dei capillari sanguigni e linfatici. Senza coloranti, senza profumo.
MODALITÁ D'USO:
Applicare il gel sulle gambe, in particolare su caviglie e polpacci, al mattino e alla sera, massaggiando dal basso verso l’alto fino a completo assorbimento. Il prodotto si può utilmente abbinare ad un uso quotidiano di Erbaven Retard capsule.
CONFEZIONE:
Tubo da 100 ml
PREZZO CONSIGLIATO:
€ 11,00
INCI:
aqua, propylene glycol, acrylates/C10-30, alkyl acrylate crosspolymer, polysorbate 20, menthol, rutin, bromelain, escin, tocopheryl acetate, phytonadione, gingko biloba, aesculus hippocastanum, caffeina, centella asiatica, ananas sativus, vaccinium myrtillus, arnica montana, aloe barbadensis, zingiber officinale, perna canaliculus, melilotus officinalis, disodium EDTA, sodium hydroxide, citrus aurantifolia, cymbopogon schoenanthus, litsea cubeba, phenoxyethanol, methylparaben, propylparaben, ethylparaben, buthylparaben, citral, citronellol, limonene, geraniol, linalool.
Recensione: ne ho usato un campioncino, ma sono rimasta perplessa. Avendo il mentholo in alto nell'inci mi aspettavo di sentirne l'odore e di sentire l'effetto fresco sulle gambe, invece no... come non avessi messo nulla
Domande:
1- a parte il fatto che ci sono più piantine in questo gel che in un erbario, ma come sono inserite all'interno del gel che è incolore? Gli estratti glicolici, macerati, tinture ecc. sono sempre di colore scuro
Per non parlare poi del colore del mirtillo.... :firu:
2- un gel del genere potrebbe essere fatto con idrossietilcellulosa? Ricordo che Lola diceva che i gel con idrossietilcellulosa danno effetto "pelle che tira", ma io ho gelificato il deodorante Bionsen in questo modo e a me non tira affatto (forse questo effetto è più marcato sul viso che sul corpo?)
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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Questo gel ha un inci che è uno spettacolo, costruito in modo da sembrare zeppo, in realtà... gatta ci cova.
Il colore è fortemente indicativo, poi il fatto che l'acrilato, che si usa allo 0.3% stia sopra tutti gli attivi è risolutivo. Indi di mentolo ce n'è poco poco, e così di tutto il resto.
Per la cronaca le creme al mirtillo di non diciamo chi sono rosse
Il colore è fortemente indicativo, poi il fatto che l'acrilato, che si usa allo 0.3% stia sopra tutti gli attivi è risolutivo. Indi di mentolo ce n'è poco poco, e così di tutto il resto.
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...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Re: ESI - Erbaven fresh gel
Lola.... non hai risposto alle mie domanducce
Per farlo rimanere incolore immagino che le quantità siano omeopatiche o sbaglio?tagliar ha scritto:Domande:
1- a parte il fatto che ci sono più piantine in questo gel che in un erbario, ma come sono inserite all'interno del gel che è incolore?
Bisogna scaldare per far sciogliere l'idrossietilcellulosa... quindi gli estratti andrebbero aggiunti dopo a freddo a gel già fatto?tagliar ha scritto:2- un gel del genere potrebbe essere fatto con idrossietilcellulosa?
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Alla prima credevo di aver già risposto (esatto!) ma devo essere stata criptica :D
per la seconda esatto... fai il gel di idrossietilcellulosa, e quando è raffreddato ci aggiungi le piantine, in qualsiasi estratto siano: in polvere, molle, glicolico, glicerico, idroalcolico. Naturalmente c'è bisogno di conservanti.
per la seconda esatto... fai il gel di idrossietilcellulosa, e quando è raffreddato ci aggiungi le piantine, in qualsiasi estratto siano: in polvere, molle, glicolico, glicerico, idroalcolico. Naturalmente c'è bisogno di conservanti.
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