ERRORI DA EVITARE:
- Comprare più di un olio vegetale "prezioso" e credere alle descrizioni miracolistiche dei vari siti (nessun olio vegetale ha attivi in quantità sufficiente da produrre anche un minimo cambiamento sul viso, in compenso gli olii vanno rancidi molto presto; probabilissimo che dopo pochi mesi dobbiate buttare la bottiglia quasi intonsa). Se proprio volete, ne comprate UNO (argan, macadamia, rosa mosqueta o quello che volete) e il resto farete con olii reperibili da supermercato (come riso, oliva, soia, girasole, vinaccioli, olys) che mal che vada si possono finire per cucinare quando si avvicina la loro scadenza, e se sbaglierete una ricetta non avrete problemi né di aver buttato via troppi soldi in materie prime, né di aver finito in un esperimento venuto male un olio per il quale vi tocca rifare un ordine via internet.
- Comprare idrolati di qualsiasi genere, credendo alle descrizioni miracolose. Si spignatta anche senza idrolati, i quali al limite si possono usare nei tonici e allora sì sono indispensabili. Non si mettono nelle creme, non si mettono da nessuna altra parte, NON SERVONO; il loro costo è assolutamente sproporzionato rispetto all'utilità che hanno sulla pelle.
- Comprare quasi solo attivi dimenticandosi le cose di base. Se mettete un attivo funzionale in una crema comprata, scadente, funzionerà meno che mettere nessun attivo in una ottima crema fatta da voi. So che non mi crederete e che preferite farvi incantare dalle descrizioni miracolistiche che leggete in giro, ma è proprio così. Gli attivi sono utili solo se introdotti in una formula adatta, e il novellino deve per prima cosa arrivare alla formula adatta. Rischiate di mettere l'attivo antirughe in un budino unto ma per nulla idratante, o quello per pelli grasse in una crema occlusiva, state a sentire me e prendete solo pochissimi attivi, tra quelli più usati e lasciate perdere le novità.
- Mettersi a fare le ecobio talebane prima di sbatterci il naso, e comprare solo gomma xanthan per gelificare. Purtroppo la gomma xanthan, che ha tantissimi pregi, ha anche tanti difetti, e il carbomer è indispensabile. Non inquina (beh, quasi!), non fa male alla pelle, in compenso rende i prodotti nettamente migliori.
- Essere convinte che si possa correggere il pH con il bicarbonato. Il bicarbonato è un sale che fa reazione chimica con gli acidi producendo anidride carbonica e riempiendo la vostra crema di bolle, inoltre distrugge il carbomer. Nessuno spignattatore serio lo usa per alzare il pH.
- credere di poter iniziare senza fare un ordine di materie prime, emulsionando le creme con la lecitina. La lecitina ha alcuni pregi, ma non come emulsionante, e mette ad altissimo rischio di invasione batterica i nostri prodotti. Le creme si fanno con gli emulsionanti, la lecitina è un emulsionante alimentare e non cosmetico.
- comprare una quantità di burri incredibile. Anche i burri vanno rancidi, tenete a mente che se non l'avete mai sentito nominare prima, non ne avete bisogno. Checchè ne dica la descrizione del sito dove state per ordinare, non vi cambierà la faccia, non curerà la pelle secca nè la cellulite; di burri basta averne due o al massimo tre.
- Comprare la cera d'api per fare le creme le creme non si addensano né con le cere né con i burri, se non a scapito di vistosi effetti collaterali, quindi se non dovete fare un burro cacao o un unguento la cera d'api non vi servirà a nulla, io non la uso quasi mai. E non uso nemmeno il cetil palmitato.
- Dimenticarsi le fragranze, convinti di poter usare le fialette di aromi per dolci (peccato che dopo al massimo 48 ore il profumo, che già si sentiva pochissimo, svanisca completamente, e la vostra carrozza sia tornata una zucca) o di poter usare gli olii essenziali: di veramente buoni ce ne sono pochissimi, e in media sono costosi, non durano che poco tempo sulla pelle e hanno anche più di un effetto collaterale; non dico che non si possono usare, ma bisogna conoscerne le caratteristiche e le precauzioni d'uso, oltre al fatto che costano parecchio. Una fragranza cosmetica costa qualche euro, dura sulla pelle, è buona e non dà effetti collaterali.
Lo spignatto non profumato può avere odori non particolarmente buoni, spesso profumarlo è una necessità.
- Comprare quantità ridicole di materia prima, convinti che tanto per provare... questo è il modo per buttare via soldi e trovarsi a secco dopo il primo esperimento. Se spignattare non fa per voi potete sempre rivendere gli avanzi, ma se un pomeriggio fate 100g di crema e vi siete mangiati già metà bustina di emulsionante, come pensate di poter diventare spignattatori?
- Dimenticarsi la glicerina, o il gelificante, o l'emulsionante, o il conservante, e cartine al tornasole funzionanti (no aroma zone) un acido e una base. Queste sono le materie prime di base, chi non le ha in casa non si può considerare uno spignattatore.
- Pensare di poter usare il cucchiaino come unità di misura o come mezzo per poter emulsionare: serve una bilancia di precisione e un frullatore serio, di norma un minipimer. Tutti gli altri aggeggetti giocattolo che non funzionano e sono soldi buttati (vedi batteur mousseur di aroma zone) si possono prendere dopo, un minipimer è indispensabile.
- Pensare di poter fare scorta totale in un unico ordine questa è la via diretta verso lo spreco di materie prime inutili o difficili da usare o che si deterioreranno prima di averle finite; come non è possibile pensare di fare la spesa una volta l'anno, altrettanto è impossibile comprare tutto in un ordine solo. Fatalmente vi verranno, tra alcuni mesi, altre necessità, le soddisferete con il secondo ordine. Ma il primo, se volete fare bene, spendere il meno possibile e avere varietà per poter spignattare più di qualcosa deve contenere quello che vi consiglio.
Il primo ordine andrà fatto quindi su un sito, preferibilmente italiano, che abbia tutto a listino; la redazione consiglia perchè li conosce personalmente farmacia vernile e glamour cosmetics come primo approccio, ma ce ne sono un altro paio che possono andare bene; l'importante è che abbiano un listino vario e completo.
I MIEI CONSIGLI PER CHI VOGLIA INIZIARE DALLE CREME SONO DI PROCURARSI:
una bilancia di precisione coi centesimi di grammo (roba da 15 euro)
un minipimer o frullatore ad immersione
cartine al tornasole valide
soda caustica 1 kg
acqua demineralizzata 2 litri oppure acqua minerale a bassissimo residuo fisso, la redazione consiglia Lauretana
olio di riso 750ml
olio vegetale a scelta tra girasole, soja, vinaccioli 1 litro
acido lattico 50g
gomma xanthan 50g
carbomer 50g
emulsionante a caldo in perline (olivem 1000, metilglucosio sesquistearato, Poliglicerile 3-metilglucosio distearato, montanov 68 o similari - badate di prendere un emulsionante che sia usato da molti, non mettetevi a fare le cavie con i nuovi emulsionanti!) 100g
un coemulsionante se serve (alcool cetilico o cetilstearilico 50g
glicerina almeno 250g (è la sostanza che si usa in ogni dico ogni ricetta, è quella che dovete avere in maggiore quantità)
almeno una fragranza cosmetica, in dose di 10ml; se ne prendete 100g vi durerà anni, piuttosto puntate sulla varietà ma mai sulla quantità che anche le fragranze scadono e diventano cattive col passare del tempo
un olio di pregio (tra macadamia, avocado, baobab, mosqueta, argan, jojoba, quello che vi ispira di più)
al massimo tre burri (cacao per i burro cacao, se è solo per le creme non vi serve) karitè e kokum
non dimenticate gli esteri, ovvero gli olii sintetici che non vanno mai rancidi, in dose di 100g l'uno: dicaprylyl ether, coco capylate e cetiol sensoft fra i leggerissimi (sceglietene uno solo), ethyl hexyl stearate, capryllic capric triglyceride tra i medi (uno solo tra i due), tocoferile acetato tra i pesanti
attivi indispensabili:
vitamina E pura detta anche tocoferolo (no aroma zone che è un mix con olio vegetale) 30-50g
sodio ialuronato in polvere 1 o 2g,
pantenolo non puro ma diluito in acqua 50g
allantoina 50g
Conservante (cosgard o phenonip, no isotiazolinoni, no semi di pompelmo, no potassio sorbato e sodio benzoato, no conservanti a base di olii essenziali) almeno 50g o 100g; ogni e dico ogni spignatto va conservato, se non avete il conservante non potete spignattare nulla.
Questo è quanto.
Se nei vostri desiderata ci sono anche prodotti particolari, tipo detergenti o decorativi, ovviamente dovrete comprare altre cose, il mio consiglio è comunque di passare prima di tutto per le creme, e poi darsi al resto; io ho fatto così e penso che sia la strada giusta.
Consiglio anche di informarsi bene sul tipo di prodotto che volete fare in modo da poter fare una lista della spesa completa e copiare ricette approvate; non tentate di rivoluzionare la cosmetologia solo perchè non avete una certa materia prima indispensabile: che la torta non si faccia con i piselli è un dato di fatto e se avete dimenticato di comprare la farina sono solo cavoli vostri; non venite a domandarmi se potete fare la torta con i piselli, non offendetevi se mi sembra un'idea idiota, non offendetevi se mi sembra un'idea talmente idiota che per non rispondervi in modo maleducato il vostro messaggio viene cancellato all'istante

preventivo di spesa medio:
esclusa la bilancia e il minipimer facendo la somma di tutto quello che ho indicato siamo sui 120 euro, cosa che vi basterà per fare davvero tante creme per mesi e mesi e alcune di queste materie prime vi basteranno per molti anni.