"L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
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"L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
Ragazze...ho appena sfornato il mio terzo sapone e mi sento felice in una maniera inaudita...
Potrei stare a guardarlo in eterno...
Vi posto subito la ricetta se no potrei perdermi in sentimentalismi verso il mio lui...
Ricetta (liberamente inventata da me,magari ditemi se ho fatto una ciofeca...)
olio oliva 500
olio strutto 250
olio cocco 150
olio riso 50
burro karitè 50
acqua 300
soda (sconto 5%) 137
al nastro
un cucchiaino polvere annato per circa 1/3 di impasto
un cucchiaio mica rossa AZ per circa 1/3 impasto
fragranza "Karma-lush type" di gisellamanske circa 5ml (che temo sarà poco, ma è un profumo che può risultare fastidioso quindi preferisco che rimanga molto lieve)+fecola un cucchiaino
Ho utilizzato il metodo a freddo e per la "decorazione" ho versato la base del sapone senza colorante in uno stampino rettangolare e li ho aggiunto un po' di profumazione, poi in ordine la parte arancione, appiattito e poi la rossa. Qaueste due erano state profumate in circa pari dosi precedentemente.
Metà del rettangolo l'ho poi lasciato a strati, mentre nell'altra metà ho cercato di mescolare i colori...non so se si nota...
Ed ora le foto del mio amato...
http://imageshack.us/a/img845/9691/s8006718.jpg
Scusate se non è nel dettaglio, ma mi è morta la macchina fotografica e non posso aspettare le pile che si ricarichino per postare il mio lavoro...Se mai aggiorno nei prossimi giorni...
Spero vi piaccia...
Potrei stare a guardarlo in eterno...
Vi posto subito la ricetta se no potrei perdermi in sentimentalismi verso il mio lui...
Ricetta (liberamente inventata da me,magari ditemi se ho fatto una ciofeca...)
olio oliva 500
olio strutto 250
olio cocco 150
olio riso 50
burro karitè 50
acqua 300
soda (sconto 5%) 137
al nastro
un cucchiaino polvere annato per circa 1/3 di impasto
un cucchiaio mica rossa AZ per circa 1/3 impasto
fragranza "Karma-lush type" di gisellamanske circa 5ml (che temo sarà poco, ma è un profumo che può risultare fastidioso quindi preferisco che rimanga molto lieve)+fecola un cucchiaino
Ho utilizzato il metodo a freddo e per la "decorazione" ho versato la base del sapone senza colorante in uno stampino rettangolare e li ho aggiunto un po' di profumazione, poi in ordine la parte arancione, appiattito e poi la rossa. Qaueste due erano state profumate in circa pari dosi precedentemente.
Metà del rettangolo l'ho poi lasciato a strati, mentre nell'altra metà ho cercato di mescolare i colori...non so se si nota...
Ed ora le foto del mio amato...
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Scusate se non è nel dettaglio, ma mi è morta la macchina fotografica e non posso aspettare le pile che si ricarichino per postare il mio lavoro...Se mai aggiorno nei prossimi giorni...
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Re: "L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
Complimenti, favetta!
A me ultimamente capita di frullare troppo...
A me ultimamente capita di frullare troppo...
Quello che ti dirò, sia ben radicato nel tuo cuore:
nessuno né colla parola, né coll'opera ti persuada
a fare, né a dire ciò che per te non è veramente buono. (Pitagora)
nessuno né colla parola, né coll'opera ti persuada
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Re: "L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
Ma che bello il tuo amato ( ), l'effetto "fiamma" si nota eccome!
La ricetta va bene, per farla uno zinzi più equilibrata io se avessi avuto a disposizione i tuoi grassi avrei messo 50 gr meno di olio di oliva e 50 gr in più di olio di cocco.
5 ml di fragranza per 1 kg di grassi sono davvero troppo pochi, anche con 15 ml
rimarrebbe lieve. Trovi fastidiosa la fragranza Karma? a me piace magari è un po'
maschile.
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La ricetta va bene, per farla uno zinzi più equilibrata io se avessi avuto a disposizione i tuoi grassi avrei messo 50 gr meno di olio di oliva e 50 gr in più di olio di cocco.
5 ml di fragranza per 1 kg di grassi sono davvero troppo pochi, anche con 15 ml
rimarrebbe lieve. Trovi fastidiosa la fragranza Karma? a me piace magari è un po'
maschile.
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- spignattatrice lamè
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Re: "L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
uu che meraviglia di colori
IO SONO TUTTA UN PLURALE
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Re: "L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
Grazie ragazze...
Nami di olio di cocco me ne era rimasto poco e non volevo finirmelo proprio tutto che lo vorrò usare per dei regalini di Natale...Se no so che di solito un 20% è il valore consigliato...
Per le fragranze anche la volta scorsa mi è stato detto che era un po' poco, ma non c'è niente da fare quando sono lì che le devo metterlo pensare di giocarmi il 75% della mia boccettina di profumo tanto amato mi sembra un sacrilegio....
è che poi devo ancora sbatterci bene il nuso contro questa cosa del profumo perchè a distanza di un paio di settimane dal primo sapone non mi rendo ancora bene conto del fatto che la fragranza svanirà....
però sono felice uguale...
Nami di olio di cocco me ne era rimasto poco e non volevo finirmelo proprio tutto che lo vorrò usare per dei regalini di Natale...Se no so che di solito un 20% è il valore consigliato...
Per le fragranze anche la volta scorsa mi è stato detto che era un po' poco, ma non c'è niente da fare quando sono lì che le devo metterlo pensare di giocarmi il 75% della mia boccettina di profumo tanto amato mi sembra un sacrilegio....
è che poi devo ancora sbatterci bene il nuso contro questa cosa del profumo perchè a distanza di un paio di settimane dal primo sapone non mi rendo ancora bene conto del fatto che la fragranza svanirà....
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Re: "L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
Lo consigliavo non tanto perché il 20% di olio di cocco in effetti è la percentuale consigliata, ma per il 50% di olio di oliva che hai messo. Comunque la tua ricetta va benissimo così com'è .
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Re: "L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
Perché Nami? Ti sembra troppo?
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Re: "L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
Ragazze avrei una domanda: sono appena andata a vedere come stanno i miei saponi e mi sono accorta che hanno perso già un sacco di profumo...
La cosa mi ha fatto pensare se in generale gli o.e. profumino di più (o resistano più alla soda che dir si voglia) rispetto alle profumazione sintetiche..???
perchè che ok che forse non è messo proprio il doppio della profumazione vs al sapone scorso che aveva la metà dei grassi, ma vi giuro che se va avanti così non si sente più nulla mentre gli altri a distanza di due settimane hanno ancora un buon profumo...
Voi cosa credete che sia?...Non penso poi che possa dipendere dagli oli utilizzati, no?!
La cosa mi ha fatto pensare se in generale gli o.e. profumino di più (o resistano più alla soda che dir si voglia) rispetto alle profumazione sintetiche..???
perchè che ok che forse non è messo proprio il doppio della profumazione vs al sapone scorso che aveva la metà dei grassi, ma vi giuro che se va avanti così non si sente più nulla mentre gli altri a distanza di due settimane hanno ancora un buon profumo...
Voi cosa credete che sia?...Non penso poi che possa dipendere dagli oli utilizzati, no?!
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Re: "L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
L'olio di oliva come dire non è mai troppo, nel senso che non si sbaglia mai.
L'altro giorno ho letto un tuo intervento in cui proponevi una recensione per i saponi
postati. Mi sembra una buonissima idea, tempo permettendo sarebbe utile se si riuscisse
a dare un giudizio dopo mesi o anni di stagionatura. Tutto questo per dirti che ho riaperto una scatola e mi sono messa a provare dei saponi con ricette alla mano.
Ho notato che anche un 10% di grassi può fare la differenza, come favetta
ho più volte utilizzato il 50% di olio di oliva, ma anche al 45% e al 40%.
Ultimamente preferisco stare più bassa (25/30%), ma credo la mia sia una questione di gusto.
Un 5% tolto all'oliva in favore del cocco mi ha stupito e anche nei miei
saponi c'era abbondanza di strutto. Mi ha stupito la differenza di consistenza,
quello con più cocco e meno oliva è come dire più "corposo" e anche la schiuma
era più generosa. Da un punto di vista "bavetta" ancora non saprei visto che ho
fatto delle prove lavandomi le mani, ora ne ho lasciati diversi in un po' d'acqua
per vedere come si comportano.
Edit: Favetta, utilizzo sia o.e. che fragranze per profumare i saponi, non sono del tutto convinta che i primi resitano maggiormente alla soda. Ci sono o.e. e fragranze più o meno persistenti. Semplicemente potresti aver utilizzato una fragranza che ha molta meno resa.
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L'altro giorno ho letto un tuo intervento in cui proponevi una recensione per i saponi
postati. Mi sembra una buonissima idea, tempo permettendo sarebbe utile se si riuscisse
a dare un giudizio dopo mesi o anni di stagionatura. Tutto questo per dirti che ho riaperto una scatola e mi sono messa a provare dei saponi con ricette alla mano.
Ho notato che anche un 10% di grassi può fare la differenza, come favetta
ho più volte utilizzato il 50% di olio di oliva, ma anche al 45% e al 40%.
Ultimamente preferisco stare più bassa (25/30%), ma credo la mia sia una questione di gusto.
Un 5% tolto all'oliva in favore del cocco mi ha stupito e anche nei miei
saponi c'era abbondanza di strutto. Mi ha stupito la differenza di consistenza,
quello con più cocco e meno oliva è come dire più "corposo" e anche la schiuma
era più generosa. Da un punto di vista "bavetta" ancora non saprei visto che ho
fatto delle prove lavandomi le mani, ora ne ho lasciati diversi in un po' d'acqua
per vedere come si comportano.
Edit: Favetta, utilizzo sia o.e. che fragranze per profumare i saponi, non sono del tutto convinta che i primi resitano maggiormente alla soda. Ci sono o.e. e fragranze più o meno persistenti. Semplicemente potresti aver utilizzato una fragranza che ha molta meno resa.
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Re: "L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
Sono d'accordo con Nami: ci sono fragranze che profumano meno di altre, quindi bisogna metterne di più.Nami ha scritto:Edit: Favetta, utilizzo sia o.e. che fragranze per profumare i saponi, non sono del tutto convinta che i primi resitano maggiormente alla soda. Ci sono o.e. e fragranze più o meno persistenti. Semplicemente potresti aver utilizzato un prodotto che ha molta meno resa.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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Re: "L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
Perfetto, buono a sapersi...allora vi dico che la fragranza tipo karma di gisella profuma un gran poco...!!!
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Re: "L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
Grazie Nami, anch'io sto tentando di fare prove pratiche e quello che dici mi è molto utile. Però, come mi sembra di aver già scritto da qualche parte, io sono rimasta stupefatta da saponi solo oliva, o con grosse percentuali di oliva, provati dopo una stagionatura lunghissima, più di un anno, perché avevano una qualità straordinaria sia di schiuma che di durezza. Mi sembra di poter dire che se gli si dà il loro tempo il risultato è sorprendente
Riguardo alle profumazioni Favetta, non posso che confermare. La maggiore o minore resa si gioca sulla potenza del profumo, che si tratti di fragranze o di oli essenziali
Riguardo alle profumazioni Favetta, non posso che confermare. La maggiore o minore resa si gioca sulla potenza del profumo, che si tratti di fragranze o di oli essenziali
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Re: "L'essenza della felicità", ovvero il mio terzo sapone
Galatea, il massimo con cui ho messo l'oliva è un 75%, ha più di un anno e dovrei riuscire a ritrovarlo. Ti faccio sapere, sono molto curiosa.
@ Favetta: Questo fine settimana sono stata a una festa delle piante e dei giardini c'erano diversi stand di saponi, ce n'era davvero per tutti i gusti. Mi hanno colpito molto i saponi di una signora che per farli utilizza solo materie prime autoprodotte, quindi praticamente tutti a base di olio oliva e oleoliti, cera d'api, fiori e niente profumazioni. Ne ho comprato uno all'elicrisio (adoro la pianta e il profumo che mi ricorda l'estate e la macchia mediterranea) certo non ha un odore persistente, nella ricetta ci sono i fiori e l'oleolito, ma ha il fondo davvero piacevole e inconfondibile della pianta, che nelle mani certo non rimane.
Tutto secondo me dipende da quello che si vuole produrre e da quello che ci piace.
Se vuoi un sapone profumato devi farti forza e andare giù di fragranza (e ti capisco perché anche io non volevo separarmi dalle preziosissime boccette)
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@ Favetta: Questo fine settimana sono stata a una festa delle piante e dei giardini c'erano diversi stand di saponi, ce n'era davvero per tutti i gusti. Mi hanno colpito molto i saponi di una signora che per farli utilizza solo materie prime autoprodotte, quindi praticamente tutti a base di olio oliva e oleoliti, cera d'api, fiori e niente profumazioni. Ne ho comprato uno all'elicrisio (adoro la pianta e il profumo che mi ricorda l'estate e la macchia mediterranea) certo non ha un odore persistente, nella ricetta ci sono i fiori e l'oleolito, ma ha il fondo davvero piacevole e inconfondibile della pianta, che nelle mani certo non rimane.
Tutto secondo me dipende da quello che si vuole produrre e da quello che ci piace.
Se vuoi un sapone profumato devi farti forza e andare giù di fragranza (e ti capisco perché anche io non volevo separarmi dalle preziosissime boccette)
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