Mavigen - Idroschiuma

[Elle Woods]

Mavigen - Idroschiuma

Descrizione dal sito ufficiale:
Crema detergente idratante a risciacquo di nuova concezione. Appartiene ad una categoria di detergenti formulata con derivati del PCA (principale omponente dell’NMF) ed aminoacidi. Caratteristica fondamentale di questo prodotto è di formare con l’acqua un’abbondante schiuma che, applicata sul viso e pcole aree del corpo, deterge delicatamente, senza irritare, asportando perfettamente le impurità e mantenendo integro il film lipidico di superficie. Senza conservanti.

Inci:
Propylene glycol, aqua (water), sodium lauroyl glutamate, sodium PCA, silica, parfum, glycine, glutamic acid.

Note personali:
è il mio detergente viso da venti anni, dato da un medico dell'IDI e da allora non trovo altro prodotto che lo eguagli, ma mi sono chiesta se sia così buono, visto che ha il propylene glycol al primo posto.

[Lola]

Eh.... il propylene glycol ha pregi e difetti, che ti enumererò e deciderai tu.

PRO:

Nonostante sia idrosolubile tende a lasciare una patina come oleosa e setosissima sulla pelle, non va via col risciacquo; è molto piacevole e la pelle sembra idratata

E' molto idratante (igroscopico)

E' un ottimo solvente quindi pulisce molto ma molto bene i residui di trucco ed eventuale sporco.

CONTRO:

Non se ne va via col risciacquo, continua a lavorare sulla pelle anche dopo la detersione

E' un ottimo solvente, quindi distrugge a barriera della pelle, ne mina la compattezza, e questa sua caratteristica viene usata per fare in modo che in sua presenza penetrino le sostanze che normalmente non penetrerebbero; una pelle non più compatta è una pelle che avrà più difficoltà a mantenere la sua idratazione.

Analogo al cerafil, se cerchi in rete col suo nome inglese (ceraphyl) troverai un sacco di testimonianze di utilizzatori che dopo un lungo uso hanno avuto sensibilizzazioni, e questo è dovuto al suo ingrediente principale, il propylene glycol.

Ma tu non te ne accorgi, accecata dal fatto che ti idrata lui e ti lascia la pelle setosa.
Dovresti provare a lavarti con qualcosa d'altro per qualche giorno, oppure semplicemente con acqua di rose e dischetto di cotone, per sapere davvero che aspetto e tenuta ha la tua pelle senza la mascheratura indotta da questo ingrediente, e solo dopo decidere.

Tornando a noi, il PCA in un prodotto a risciacquo non serve a niente perchè se ne va via completamente con l'acqua, la silice è per lo meno strana in un detergente e temo che serva a lasciare un velo di polvere setosa e assorbente sulla pelle; conservanti non ce ne sono perchè il propylene glycol oltre a sciogliere il cemento che tiene insieme i nostri corneociti conserva, e a queste percentuali, pure bene.

[Elle Woods]

Graze Lola, nei prossimi giorni provero' a lavarmi con un altro detergente e vedere cos a esce. Per il silice credo tu abbia ragione. Devo dire che soon fortunate a non aver auto mai sensibilizzazioni della pelle malgrado il propylene. E l'unica cosa che ho sempre untilizzato dopo il sapone e' l'acqua di rose

[Felena]

Usai questo prodotto anni fa e ancora ricordo il nome perché mi piacque molto... Una domanda, il propylene glycol non potrebbe, in un detergente di questo tipo usato per acne, avere una funzione cheratolitica simile a quella del salicilico?

[Lola]

no, perchè dovrebbe?

[Felena]

1) Umettanti: aumentano la ritenzione di acqua dall’esterno nel corneo l’NMF
i polioli: sono piccole molecole con numerosi gruppi idrossilici (idrofilici) fortemente igroscopiche. Comprendono il glicerolo, il sorbitolo e il glicole propilenico (quest’ultimo possiede capacita' idratante a concentrazione inferiore al 10%, cheratolitiche se a concentrazione superiore al 40%);
questa info viene da questo sito http://www.lapelle.it/dermatologia/pell ... ratata.htm
il link l'ho trovato nel topic sul propylene glycol del forum.
Su cosmetic.info invece ho letto che che la sostanza è ammessa con riserva in quantità superiore al 50%, solo se la formulazione del cosmetico finito non è irritante (non capisco se questa lo è).
Ora per associazione di idee stavo pensando, se è un ottimo solvente e non disidrata, non potrebbe essere un alleato di quelle pelli dal sebo ceroso e dai pori tappati che però non gradiscono sfregamenti vari e si seccano facilmente? Forse è per questo che alcune persone hanno gradito questa idroschiuma? è solo un'idea... forse è l'ennesima cavolata che scrivo su questo forum, prima o poi mi bannate

[Lola]

non mi hai risposto. perchè un idratante dovrebbe avere funzione cheratolitica?
per quanto riguarda lo sciogliere il sebo, come già visto non scioglie solo quello, quindi i danni sono più grandi dei benefici ammesso che ci siano; non ho letto da nessuna parte che chi usa il cerafil abbia riscontrato una diminuzione di punti neri.

[e.a.poe]

La silice è spesso usata nei detergenti con funzione esclusivamente assorbente del sebo. Si usa soprattutto in prodotti seboregolatori o per pelle grassa. Non sappiamo che "silica" è, la tecnologia cosmetica è arrivata a silice capace di assorbire oltre il 90% del sebo epidermico. La qual cosa non sempre è commendevole.

[Elle Woods]

visto che l'argomento è tornato mavigen è risaltato fuori vi aggiorno. Ho abbandonato questo detergente solo 15 giorni fa ed è stato inizialmente scioccante. Avevo tutti i pori del viso iperdilatati... in particolare sopra il labbro erano imbarazzanti...ora la maggior parte si sta normalizzando con tanta idratazione e qualche buon attivo... e ufficialmente prometto che mai più userò propilene glicolico....

[e.a.poe]

Guarda puoi anche usarlo il glicole, qua nessuno fa bioterrorismo. Semplicemente ti sono stati scritti pregi e difetti. Ognuno può valutare anche in rapporto alle quantità dello stesso nei preparati.