Fluido viso urto
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Fluido viso urto
ciao a tutte!
ho pensato di spignattare un siero viso per tirare su la mia pellaccia mista semiasfittica.
posto la ricetta di seguito, aspettando consigli, commenti e randellate..
Fase A ( acquosa)
idrolato di amamelide a 100
glicerina 1
xantana 0,2
estratto di ginseng 0,5
estratto di te verde 2
niacinamide 2
gel aloe 3
fase B ( lipidi)
olio di argan 1
olio di borragine 1
olio di rosa mosqueta 0,5
caprylic capric trygliceride 0,5
tocoferolo 1
poliglicerile 4 caprate 2
fase C
soluz. sodio jaluronato 1% 10
allantoina 0,5
bisabololo 1
pantenolo 3
ceramidi 2
proteine della seta 2
proteine idrolizzate del grano 1
penonip 0,5
non so se devo aggiungere anche un altro emulsionante per aiutare l'emulsione. voi espertissime che ne pensate?
inoltre, secondo voi, c'è troppa roba?
RICETTA DEFINITIVA ( approvata dalla grande capa!!!)
Fase A
Acqua a 100
Glicerina 3
Xantana 0,2
Carbomer 940 0,3
Fase B
Metilglucosio Sesquistearato 3
Cetilico 0,5
jojoba 1
argan 1
canapa 0,5
albicocca 1
riso 1,5
tocoferolo 1
Karitè 0,5
Fase C
Idrolato di amamelide 5
Olio di rosa mosqueta 1
Estratto secco di tè verde 0,5
Estratto secco di ginseng 0,5
Niacinamide 1
Allantoina 0,5
Ialuronato soluz. all’1% 5
Pantenolo 3
Bisabololo 0,5
Proteine della seta 1
Liposomi Vit. A( INCI: Lecithine, Retinyl Acetat, Alcohol denat. ) 2
Phenonip 0,5
fatta, e già testata con grandissima soddisfazione da un bel po' di giorni..
va bene così la modifica?
ho pensato di spignattare un siero viso per tirare su la mia pellaccia mista semiasfittica.
posto la ricetta di seguito, aspettando consigli, commenti e randellate..
Fase A ( acquosa)
idrolato di amamelide a 100
glicerina 1
xantana 0,2
estratto di ginseng 0,5
estratto di te verde 2
niacinamide 2
gel aloe 3
fase B ( lipidi)
olio di argan 1
olio di borragine 1
olio di rosa mosqueta 0,5
caprylic capric trygliceride 0,5
tocoferolo 1
poliglicerile 4 caprate 2
fase C
soluz. sodio jaluronato 1% 10
allantoina 0,5
bisabololo 1
pantenolo 3
ceramidi 2
proteine della seta 2
proteine idrolizzate del grano 1
penonip 0,5
non so se devo aggiungere anche un altro emulsionante per aiutare l'emulsione. voi espertissime che ne pensate?
inoltre, secondo voi, c'è troppa roba?
RICETTA DEFINITIVA ( approvata dalla grande capa!!!)
Fase A
Acqua a 100
Glicerina 3
Xantana 0,2
Carbomer 940 0,3
Fase B
Metilglucosio Sesquistearato 3
Cetilico 0,5
jojoba 1
argan 1
canapa 0,5
albicocca 1
riso 1,5
tocoferolo 1
Karitè 0,5
Fase C
Idrolato di amamelide 5
Olio di rosa mosqueta 1
Estratto secco di tè verde 0,5
Estratto secco di ginseng 0,5
Niacinamide 1
Allantoina 0,5
Ialuronato soluz. all’1% 5
Pantenolo 3
Bisabololo 0,5
Proteine della seta 1
Liposomi Vit. A( INCI: Lecithine, Retinyl Acetat, Alcohol denat. ) 2
Phenonip 0,5
fatta, e già testata con grandissima soddisfazione da un bel po' di giorni..
va bene così la modifica?
Ultima modifica di antonia il 21/06/2012, 18:52, modificato 3 volte in totale.
pensare è importante, e ci distingue dalle lenticchie
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Re: PROGETTO SIERO VISO URTO
L'amamelide può dare problemi a più del 10% non si usa mai; la gomma xanthan a quella percentuale non gelifica a sufficienza.
L'emulsionante ad occhio mi pare insufficiente, avrebbe bisogno di qualcosa di serio ed idrofilo che lo aiuti.
Perchè abbondare col sodio ialuronato in una pelle che hai bisogno di astringere ed in una stagione che non dà bisogno di idratazione (anzi!)? Bastava al5%.
spiegami il motivo della scelta degli attivi della fase c che sia diverso possibilmente dal fatto che ce li hai a disposizione.
Che scopo intendi ottenere con questo cosmetico, come ti aspetti che si spalmi, in che contenitore lo metterai, che effetto deve fare sulla pelle quando hai finito di spalmarlo?
Formulare un siero non é come formulare una crema giorno, si vuole ottenere un risultato, e questo sto cercando di capire.
L'emulsionante ad occhio mi pare insufficiente, avrebbe bisogno di qualcosa di serio ed idrofilo che lo aiuti.
Perchè abbondare col sodio ialuronato in una pelle che hai bisogno di astringere ed in una stagione che non dà bisogno di idratazione (anzi!)? Bastava al5%.
spiegami il motivo della scelta degli attivi della fase c che sia diverso possibilmente dal fatto che ce li hai a disposizione.
Che scopo intendi ottenere con questo cosmetico, come ti aspetti che si spalmi, in che contenitore lo metterai, che effetto deve fare sulla pelle quando hai finito di spalmarlo?
Formulare un siero non é come formulare una crema giorno, si vuole ottenere un risultato, e questo sto cercando di capire.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Re: PROGETTO SIERO VISO URTO
sono lusingata, addirittura tu lola che mi rispondi!! grazie!
benchè io abbia letto tutto l'argomento " come formulare un siero", evidentemente non ho capito molto, mannaggia a me!!
non sapevo che l'acqua di amamelide potesse essere irritante in dosaggi elevati, ovviamente la porterò a quota 10%. così come abbasserò lo jaluronico.
la xantana, secondo te a quale dosaggio devo portarla? pensi che uno 0,4 possa andare bene?
la questione dell'emulsionante idrofilo ancora non ha avuto del tutto ragione della mia testa di rapa, perciò ho bisogno di capire quale andrebbe bene in questo caso. perchè il polyglyceryl 4 caprate non è "serio" in questo caso? io ho visto che altre loline lo usano nelle formulazioni dei sieri..
per quello che riguarda gli attivi, c'è da dire che la mia pelle del viso ha pori dilatati nella zona T, ma essendo una pelle matura, nel resto del viso è piuttosto asfittica, facilmente irritabile, e qualche volta preda di piccoli brufoletti da stress.
detto questo, volevo formulare un siero che avesse una funzione astringente ( vedi amamelide) per la parte grassa, che fosse aiutata nella disintossicazione dagli estratti di te verde e ginseng; poi ho pensato alla niacinamide per la seboregolazione e l'effetto leggermente esfoliante delle zone asfittiche e segnate; ho pensato allo jaluronico, pantenolo e bisabolo per l'effetto idratante e lenitivo; agli oli di borragine e argan per l'effetto antiox e l'aiuto antirughe; alla rosa mosqueta per il contributo sulle piccole cicatrici; alle ceramidi per l'effetto setosità e ricostruzione; alle proteine per fare un minimo di barriera protettiva.
volevo un siero ricco e nello stesso tempo setoso e lisciante.
questi erano gli scopi che mi prefiggevo.
ditemi che cosa ho sbagliato, dove sono stata presuntuosa, e quante bacchettate mi devo prendere..
scusate la lungaggine.
lola, approfitto per ringraziarti -mai abbastanza- per questo forum
attendo risposta, grazie a tutte
benchè io abbia letto tutto l'argomento " come formulare un siero", evidentemente non ho capito molto, mannaggia a me!!
non sapevo che l'acqua di amamelide potesse essere irritante in dosaggi elevati, ovviamente la porterò a quota 10%. così come abbasserò lo jaluronico.
la xantana, secondo te a quale dosaggio devo portarla? pensi che uno 0,4 possa andare bene?
la questione dell'emulsionante idrofilo ancora non ha avuto del tutto ragione della mia testa di rapa, perciò ho bisogno di capire quale andrebbe bene in questo caso. perchè il polyglyceryl 4 caprate non è "serio" in questo caso? io ho visto che altre loline lo usano nelle formulazioni dei sieri..
per quello che riguarda gli attivi, c'è da dire che la mia pelle del viso ha pori dilatati nella zona T, ma essendo una pelle matura, nel resto del viso è piuttosto asfittica, facilmente irritabile, e qualche volta preda di piccoli brufoletti da stress.
detto questo, volevo formulare un siero che avesse una funzione astringente ( vedi amamelide) per la parte grassa, che fosse aiutata nella disintossicazione dagli estratti di te verde e ginseng; poi ho pensato alla niacinamide per la seboregolazione e l'effetto leggermente esfoliante delle zone asfittiche e segnate; ho pensato allo jaluronico, pantenolo e bisabolo per l'effetto idratante e lenitivo; agli oli di borragine e argan per l'effetto antiox e l'aiuto antirughe; alla rosa mosqueta per il contributo sulle piccole cicatrici; alle ceramidi per l'effetto setosità e ricostruzione; alle proteine per fare un minimo di barriera protettiva.
volevo un siero ricco e nello stesso tempo setoso e lisciante.
questi erano gli scopi che mi prefiggevo.
ditemi che cosa ho sbagliato, dove sono stata presuntuosa, e quante bacchettate mi devo prendere..
scusate la lungaggine.
lola, approfitto per ringraziarti -mai abbastanza- per questo forum
attendo risposta, grazie a tutte
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Re: Progetto: siero viso urto
Ma anche no, sto appunto cercando di capire (quello che mi è chiaro è che vuoi la botte piena e la moglie ubriaca, e questo lo vedo un po' impossibile). Scusa la domanda indiscreta, ma quanti anni hai?
la mia pelle del viso ha pori dilatati nella zona T = ti serve un opacizzante sicuro, un astringente solo ed esclusivamente se prevedi di usarlo con il caldo afoso, e se tendi ad avere il viso lucido (confermare se sì o se no)
ma essendo una pelle matura = è grassa o secca che non si è capito? ti basterebbe solo un siero come idratante, o deve fare da contenitore zeppo idi attivi al di sotto di una crema? E' importante per sapere quanto e come gelificarlo.
nel resto del viso è piuttosto asfittica = definisci asfittica, che è bella parola di marketing in media. E' grassa ma tira non appena lavi il viso ad esempio? Puoi permetterti di non mettere la crema viso? Quante ore ci vogliono, senza crema, affinchè la naturale produzione di sebo ti tolga l'effetto tiraggio?
facilmente irritabile = arrossamenti con gli sbalzi termici? il colorito è regolare ed uniforme? Hai couperose?
e qualche volta preda di piccoli brufoletti da stress = in che zona? che intendi per qualche volta, ce ne possiamo infischiare tanto non sono curabili o dobbiamo preoccuparci di fare un prodotto non grasso per tenerli a bada?
la mia pelle del viso ha pori dilatati nella zona T = ti serve un opacizzante sicuro, un astringente solo ed esclusivamente se prevedi di usarlo con il caldo afoso, e se tendi ad avere il viso lucido (confermare se sì o se no)
ma essendo una pelle matura = è grassa o secca che non si è capito? ti basterebbe solo un siero come idratante, o deve fare da contenitore zeppo idi attivi al di sotto di una crema? E' importante per sapere quanto e come gelificarlo.
nel resto del viso è piuttosto asfittica = definisci asfittica, che è bella parola di marketing in media. E' grassa ma tira non appena lavi il viso ad esempio? Puoi permetterti di non mettere la crema viso? Quante ore ci vogliono, senza crema, affinchè la naturale produzione di sebo ti tolga l'effetto tiraggio?
facilmente irritabile = arrossamenti con gli sbalzi termici? il colorito è regolare ed uniforme? Hai couperose?
e qualche volta preda di piccoli brufoletti da stress = in che zona? che intendi per qualche volta, ce ne possiamo infischiare tanto non sono curabili o dobbiamo preoccuparci di fare un prodotto non grasso per tenerli a bada?
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Re: Progetto: siero viso urto
lola, grazie ancora per l'attenzione che mi dedichi.
beh, la botte piena e la moglie ubriaca non mi dispiacerebbero affatto..
ho la veneranda età di 52 anni, e la foto che ho messo per far vedere qualcosa del mio viso, in realtà non mostra nulla..
allora, la zona naso-mento e immediate vicinanze, è contraddistinta dai pori dilatati, e quindi tende a lucidarsi.
il resto del viso invece è sensibile, piuttosto reattivo e con la pelle tendente allo spento, come dire.. non è compatta, tonica. tende a sembrare poco ossigenata, e da vicino vicino è come se avesse piccole rughe. ho rughette abbastanza marcate al contorno occhi e inoltre in alcuni punti la pelle è segnata da piccole macchie. tira se mi lavo il viso, si irrita facilmente se uso un prodotto tipo la vit. C pura. non ho couperose, ma se rimango a lungo senza crema la pelle ne risente e si vede.
ovvio che se uso il fondotinta l'insieme è molto meno evidente..
non deisdero mettere il siero sotto la crema, ma mettere solo quello e basta, perchè ritengo sia più leggero. ho pensato al siero perchè vorrei usare il dosatore come contenitore, e per rimanere con una bassa quota di grassi.
ora, fatte queste valutazioni preliminari, mi chiedo e ti chiedo:
so che dovrei gelidificare di più, ma se la xantana lucida, come faccio ad aumentarne la quota?
vorrei un prodotto che mi desse una sferzata ricostituente, una certa luminosità e un po' di tono, oltre, ovviamente, un effetto opacizzante per le zone tendenti a lucidarsi.
inoltre, ho sempre il problema dell'emulsionante, che non mi entra in testa quale devo usare..
infine, gli attivi che ho pensato. al di là delle percentuali, vorrei capire se ho previsto una inutile brodaglia o no..
grazie veramente tanto per i preziosissimi consigli.
beh, la botte piena e la moglie ubriaca non mi dispiacerebbero affatto..
ho la veneranda età di 52 anni, e la foto che ho messo per far vedere qualcosa del mio viso, in realtà non mostra nulla..
allora, la zona naso-mento e immediate vicinanze, è contraddistinta dai pori dilatati, e quindi tende a lucidarsi.
il resto del viso invece è sensibile, piuttosto reattivo e con la pelle tendente allo spento, come dire.. non è compatta, tonica. tende a sembrare poco ossigenata, e da vicino vicino è come se avesse piccole rughe. ho rughette abbastanza marcate al contorno occhi e inoltre in alcuni punti la pelle è segnata da piccole macchie. tira se mi lavo il viso, si irrita facilmente se uso un prodotto tipo la vit. C pura. non ho couperose, ma se rimango a lungo senza crema la pelle ne risente e si vede.
ovvio che se uso il fondotinta l'insieme è molto meno evidente..
non deisdero mettere il siero sotto la crema, ma mettere solo quello e basta, perchè ritengo sia più leggero. ho pensato al siero perchè vorrei usare il dosatore come contenitore, e per rimanere con una bassa quota di grassi.
ora, fatte queste valutazioni preliminari, mi chiedo e ti chiedo:
so che dovrei gelidificare di più, ma se la xantana lucida, come faccio ad aumentarne la quota?
vorrei un prodotto che mi desse una sferzata ricostituente, una certa luminosità e un po' di tono, oltre, ovviamente, un effetto opacizzante per le zone tendenti a lucidarsi.
inoltre, ho sempre il problema dell'emulsionante, che non mi entra in testa quale devo usare..
infine, gli attivi che ho pensato. al di là delle percentuali, vorrei capire se ho previsto una inutile brodaglia o no..
grazie veramente tanto per i preziosissimi consigli.
pensare è importante, e ci distingue dalle lenticchie
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Re: Progetto: siero viso urto
Antonia, che begli occhi che hai!
Mi metto anch'io qui ad ascoltare cosa dice Lola.
Mi chiedevo solo: che emulsionanti hai a disposizione?
E anche: forse potresti pensare a un doppio prodotto: una crema per la sera con una quota grassa un po' più alta e attivi che favoriscano il rinnovamento della pelle, e un fluido per il giorno più semplice, con funzione prevalentemente antirughe-opacizzante. Ma la quota grassa io l'aumenterei, se non vuoi metterci sopra altro.
Mi metto anch'io qui ad ascoltare cosa dice Lola.
Mi chiedevo solo: che emulsionanti hai a disposizione?
E anche: forse potresti pensare a un doppio prodotto: una crema per la sera con una quota grassa un po' più alta e attivi che favoriscano il rinnovamento della pelle, e un fluido per il giorno più semplice, con funzione prevalentemente antirughe-opacizzante. Ma la quota grassa io l'aumenterei, se non vuoi metterci sopra altro.
melarossa
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- Grande Capa
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Re: Progetto: siero viso urto
Ok ho capito la pelle. Reattiva, nè grassa nè secca (è normale che la zona T abbia residui di pori dilatati dei tempo che furono, con la produzione sebacea attuale ti lucdi solo col caldo e l'afa) contorno occhi segnato, vedi la pelle spenta perchè in realtà la vedi opaca, un minimo di produzione sebacea... ringiovanisce.
La bella notizia è che siamo ancora in tempo per fare miracoli.
Ottima l'idea del siero da usarsi da solo, in questa stagione basterà.
Quindi dobbiamo agire sul contorno occhi (dobbiamo mettere molti idratanti di quelli seri e una certa quota grassa) sui rossori (lenitivi) e qualcosa di antiage.
Aumenterei la percentuale di grassi, altrimenti ti spalmi sta roba, tira e ti senti vecchia perchè ti fa venire anche le rughe che non hai. Più che un siero qui ci vuole una crema fluida.
Con la crema fluida uniamo il fatto di non fare un prodotto pesante con quello di renderlo confortevole per la pelle. Lascerei perdere l'aloe, che dà solo che fastidio e non ha tutte queste proprietà (tienilo per quando ti scotterai) e terrei l'amamelide, al 5%.
Ci vuole un coemulsionante serio, che abbia la forza di tenere insieme un po' di grasos, il 4 caprato è pochino. Hai altri emulsionanti a disposizione?
La bella notizia è che siamo ancora in tempo per fare miracoli.
Ottima l'idea del siero da usarsi da solo, in questa stagione basterà.
Quindi dobbiamo agire sul contorno occhi (dobbiamo mettere molti idratanti di quelli seri e una certa quota grassa) sui rossori (lenitivi) e qualcosa di antiage.
Aumenterei la percentuale di grassi, altrimenti ti spalmi sta roba, tira e ti senti vecchia perchè ti fa venire anche le rughe che non hai. Più che un siero qui ci vuole una crema fluida.
Con la crema fluida uniamo il fatto di non fare un prodotto pesante con quello di renderlo confortevole per la pelle. Lascerei perdere l'aloe, che dà solo che fastidio e non ha tutte queste proprietà (tienilo per quando ti scotterai) e terrei l'amamelide, al 5%.
Ci vuole un coemulsionante serio, che abbia la forza di tenere insieme un po' di grasos, il 4 caprato è pochino. Hai altri emulsionanti a disposizione?
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Re: Progetto: siero viso urto
lola sei fantastica!
dovrei lavorare e sono qui in continuazione a sbirciare come una peccaminosa voyeur se arrivano risposte..
lola, mi parli di crema fluida, ma con questo vuoi dire che devo pensare alla formula a caldo sebbene emulsionata in modo da lasciarla più fluida?
se invece il discorso rimane sulla formula a freddo, ho il problema di un coemulsionante che mi supporti l'aumento della quota grassa, a meno che uno di quelli che ho - ma non credo - possa essere utilizzabile..
forse però potrei utilizzare l'abil care 85 di vernile che ho preso un po' di tempo fa e mai usato. che ne pensi? mi pare lavori a freddo. e se sì, in che percentuale?
se invece andiamo con la crema fluida, allora abbondo di emulsionanti!!!
ho l'olive 1000m, il montanov, il sequiestearato.. tutti usabili credo. ma in piccola percentuale, immagino per fare rimanere fluida l'emulsione.
ricapitolando, vediamo se ho capito. nuova ricetta:
Fase A
acqua a 100
idrolato di amamelide 5
glicerina 2
xantana 0,3
carbomer 940 ( ce l'ho, devo usarlo o aumento troppo la gellificazione?)
estratto di te verde 1
estratto di ginseng 1
Fase B
metilglucosio sequiestearato ( quanto?? forse 2?)
cetilico 0,5 ( ? )
olio di macadmia 1
olio di jojoba 1
olio di argan 1
olio di borragine 1
tocoferolo 2
Fase C
olio di germe di grano 1
olio di rosa mosqueta 1
niacinamide 2
jaluronato soluz 1% 5
allantoina 0,5
bisabololo 1
pantenolo 3
proteine della seta 2
ceramidi 2
phenonip 0,5
che ne pensi lola? sono ancora molto lontana dal miracolo?..
grazie ancora per la pazienza e l'attenzione...
dovrei lavorare e sono qui in continuazione a sbirciare come una peccaminosa voyeur se arrivano risposte..
lola, mi parli di crema fluida, ma con questo vuoi dire che devo pensare alla formula a caldo sebbene emulsionata in modo da lasciarla più fluida?
se invece il discorso rimane sulla formula a freddo, ho il problema di un coemulsionante che mi supporti l'aumento della quota grassa, a meno che uno di quelli che ho - ma non credo - possa essere utilizzabile..
forse però potrei utilizzare l'abil care 85 di vernile che ho preso un po' di tempo fa e mai usato. che ne pensi? mi pare lavori a freddo. e se sì, in che percentuale?
se invece andiamo con la crema fluida, allora abbondo di emulsionanti!!!
ho l'olive 1000m, il montanov, il sequiestearato.. tutti usabili credo. ma in piccola percentuale, immagino per fare rimanere fluida l'emulsione.
ricapitolando, vediamo se ho capito. nuova ricetta:
Fase A
acqua a 100
idrolato di amamelide 5
glicerina 2
xantana 0,3
carbomer 940 ( ce l'ho, devo usarlo o aumento troppo la gellificazione?)
estratto di te verde 1
estratto di ginseng 1
Fase B
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cetilico 0,5 ( ? )
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olio di borragine 1
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Fase C
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che ne pensi lola? sono ancora molto lontana dal miracolo?..
grazie ancora per la pazienza e l'attenzione...
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Re: Progetto: siero viso urto
Abil care e carbomer! Hai detto la parola magica!!! Devo staccare, ci penso domattina.
Sì vorrei fare una crema liquidina, da dispenser diciamo, con una percentuale di grassi del... diciamo 7%, e poche gomme per non fare tirare la pelle. Nel frattempo che io medito, dovresti ripescare, sarà di sicuro tra gli spignatti promossi, la ricetta dle gel all'acido lattico. Quella va benissimo per togliere i segni di espressione in pochissimo tempo.
Sì vorrei fare una crema liquidina, da dispenser diciamo, con una percentuale di grassi del... diciamo 7%, e poche gomme per non fare tirare la pelle. Nel frattempo che io medito, dovresti ripescare, sarà di sicuro tra gli spignatti promossi, la ricetta dle gel all'acido lattico. Quella va benissimo per togliere i segni di espressione in pochissimo tempo.
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Re: Progetto: siero viso urto
grazie mille lola!!!
mentre mediti, vado a fare il compitino di ricerca e poi posto..
grazie ancora! aspetto con ansia..
mentre mediti, vado a fare il compitino di ricerca e poi posto..
grazie ancora! aspetto con ansia..
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Re: Progetto: siero viso urto
lola perdonami, ma sono in difficoltà: è un'ora che cerco nel forum, ma non ho trovato la ricetta del gel all'acido lattico.
ho trovato invece diversi rifeimenti a un gel al sodio lattato:
http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php? ... do+lattico
potrebbe essere questo?
scusami, peraltro ora devo staccare anch'io. devo finire un atto, e domani è l'ultimo giorno utile per il deposito..
continuerò la ricerca domani.
grazie ancora per tutto.
ho trovato invece diversi rifeimenti a un gel al sodio lattato:
http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php? ... do+lattico
potrebbe essere questo?
scusami, peraltro ora devo staccare anch'io. devo finire un atto, e domani è l'ultimo giorno utile per il deposito..
continuerò la ricerca domani.
grazie ancora per tutto.
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Re: Progetto: siero viso urto
Lola, questo topic è una miniera di informazioni! interessantissima la descrizione del tipo di pelle.
... (ricordi l'insetto
rosso sul picco dell'indice?
giunto all'orlo dell'unghia
volò via, aquila angelo amore).
Le proporzioni sono la libertà.
rosso sul picco dell'indice?
giunto all'orlo dell'unghia
volò via, aquila angelo amore).
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Re: Progetto: siero viso urto
Mamma mia! non voglio immaginare in quanti (novellini e non) siamo qui ad sbirciare in diretta il procedimento di formulazione di una crema o un gel.. bellissimolittlefive ha scritto:Lola, questo topic è una miniera di informazioni!
Silvia
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Re: Progetto: siero viso urto
oggi mi faccio il gel all'acido lattico così come è descritto nel topic che ho trovato, e incrocio le dita..
nel frattempo, mi rodo nell'attesa...
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Ultima modifica di antonia il 21/05/2012, 15:28, modificato 1 volta in totale.
pensare è importante, e ci distingue dalle lenticchie
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Re: Progetto: siero viso urto
anch'io sono curiosa
poi copio
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niente nasce, niente muore ma..... tutto si trasforma.
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Re: Progetto: siero viso urto
Allora, il gel all'acido lattico serve a ridare turgore alla pelle come trattamento urto di per sè; lo userai sotto la crema di sera.
Vediamo la tua crema:
Fase A
acqua a 100
idrolato di amamelide 5
glicerina 2 aumenta a 3 2 è semrpe troppo poco, la crema non si spalma bene e non scorre
xantana 0,3 siamo sul filo del faccio sudare, io starei sullo 0.2 che è un ottimo compromesso spalmabilità che aumenta tantissimo facendo sembrare la crema supersetosa, idratazione, che sembra di no ma la xanthan ha proprietà idratanti eccezionali, e il fatto che non faccia sudare il viso in caso di caldo.
carbomer 940 ( ce l'ho, devo usarlo o aumento troppo la gellificazione?) 0.3 usalo che ti addensa la crema senza appesantirla; come sai andrà tamponato con soda caustica, e visto che non l'hai mai usato tampona il gel subito (fai due gel uno con xanthan glicerina e una parte di acqua l'altro con il carbomer, frulla e poi tampona, il tutto a freddo, scalderai poi)
estratto di te verde 1 glicolico? In ogni caso sono tutte cose che vanno in fase C, come tutti gli attivi, anche l'amamelide va in c o al limite la usi per fare il gel di xanthan)
estratto di ginseng 1 mettilo in c anzi cala la percentuale a 0.5 che è marrone e non funziona così tanto da giustificare un cosmetico di colore orrendo).
Fase B
metilglucosio sequiestearato ( quanto?? forse 2?) no si usa sempre al 3%
cetilico 0,5 ( ? )
olio di macadamia 1
olio di jojoba 1
olio di argan 1
olio di borragine 1 puzza, va rancido, non si scalda mai. Non lo metterei in una crema che deve durare mesi.
tocoferolo 2
cascata dei grassi inesistente.
Fase C
olio di germe di grano 1 passione per la puzza vedo...! Funziona così tanto da andare a rovinare la crema del secolo? Io direi di no...
olio di rosa mosqueta 1 ok
niacinamide 2 facciamo 1 che ancora non ti irriti che hai la pelle delicata
jaluronato soluz 1% 5 ok
allantoina 0,5
bisabololo 1 va allo 0.5% che a dosi più alte paradossalmente può diventare irritante
pantenolo 3 ok
proteine della seta 2 troppo, ti imbalsamano la pelle, mettile a 1
ceramidi 2 che tipo? sk influx?
phenonip 0,5
Vediamo la tua crema:
Fase A
acqua a 100
idrolato di amamelide 5
glicerina 2 aumenta a 3 2 è semrpe troppo poco, la crema non si spalma bene e non scorre
xantana 0,3 siamo sul filo del faccio sudare, io starei sullo 0.2 che è un ottimo compromesso spalmabilità che aumenta tantissimo facendo sembrare la crema supersetosa, idratazione, che sembra di no ma la xanthan ha proprietà idratanti eccezionali, e il fatto che non faccia sudare il viso in caso di caldo.
carbomer 940 ( ce l'ho, devo usarlo o aumento troppo la gellificazione?) 0.3 usalo che ti addensa la crema senza appesantirla; come sai andrà tamponato con soda caustica, e visto che non l'hai mai usato tampona il gel subito (fai due gel uno con xanthan glicerina e una parte di acqua l'altro con il carbomer, frulla e poi tampona, il tutto a freddo, scalderai poi)
estratto di te verde 1 glicolico? In ogni caso sono tutte cose che vanno in fase C, come tutti gli attivi, anche l'amamelide va in c o al limite la usi per fare il gel di xanthan)
estratto di ginseng 1 mettilo in c anzi cala la percentuale a 0.5 che è marrone e non funziona così tanto da giustificare un cosmetico di colore orrendo).
Fase B
metilglucosio sequiestearato ( quanto?? forse 2?) no si usa sempre al 3%
cetilico 0,5 ( ? )
olio di macadamia 1
olio di jojoba 1
olio di argan 1
olio di borragine 1 puzza, va rancido, non si scalda mai. Non lo metterei in una crema che deve durare mesi.
tocoferolo 2
cascata dei grassi inesistente.
Fase C
olio di germe di grano 1 passione per la puzza vedo...! Funziona così tanto da andare a rovinare la crema del secolo? Io direi di no...
olio di rosa mosqueta 1 ok
niacinamide 2 facciamo 1 che ancora non ti irriti che hai la pelle delicata
jaluronato soluz 1% 5 ok
allantoina 0,5
bisabololo 1 va allo 0.5% che a dosi più alte paradossalmente può diventare irritante
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proteine della seta 2 troppo, ti imbalsamano la pelle, mettile a 1
ceramidi 2 che tipo? sk influx?
phenonip 0,5
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Re: Progetto: siero viso urto
Accidenti è davvero bellissimo poter seguire l'evoluzione di questo progetto!
Credo che per noi novellini sia di fondametale importanza vedere applicata la teoria in questo senso....Chissà quando potrò sperimentare un pò anch'io Come fremo ogni volta che vi leggo
Questo a dimostrazione di come non sia così semplice formulare un cosmetico che debba rispondere a determinati requisiti,che sono quelli della propria pelle,perchè ogni ingrediente va pensato e ragionato secondo l'effetto che si vuole ottenere,insomma,prima bisogna capire cosa vuole la pelle...
Chissà cosa ne uscirà....
Credo che per noi novellini sia di fondametale importanza vedere applicata la teoria in questo senso....Chissà quando potrò sperimentare un pò anch'io Come fremo ogni volta che vi leggo
Questo a dimostrazione di come non sia così semplice formulare un cosmetico che debba rispondere a determinati requisiti,che sono quelli della propria pelle,perchè ogni ingrediente va pensato e ragionato secondo l'effetto che si vuole ottenere,insomma,prima bisogna capire cosa vuole la pelle...
Chissà cosa ne uscirà....
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Re: Progetto: siero viso urto
potresti mettere il topic del gel all'acido lattico che haimè io non l'ho trovato.grazieantonia ha scritto:oggi mi faccio il gel all'acido lattico così come è descritto nel topic che ho trovato, e incrocio le dita..
nel frattempo, mi rodo nell'attesa...
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Re: Progetto: siero viso urto
Con sto post sto facendo un passo avanti verso l'illuminazione... mi sento davvero piccina piccina e principiantissima. Utilissimo, io molto contenta!