65% Sodium Lauryl Sulfoacetate
10 -18% Sodium Cloride
10 -18% Sodium Sulfate
La ricetta base del panetto di sapone - non sapone la troverete in questo topic.
cliccami
Di solito questi saponi hanno la SAL molto alta. Io stavo cercando il modo di abbassarla.
Vi risparmio tutte le prove che ho fatto e metto qua solo la ricetta più articolata e meglio riuscita.
Fase A
SLSA 15
Amido 45
Fase B
Betaina 10
Diacetato 2
Glicerolo 5
*Acqua 3
Ac. lattico 1gtt
Fase C
Burro di Cacao 18
**Lysolecithin 2
SAL 13.55
Il procedimento:
-Mescolare separatamente gli ingredienti delle fasi A, B, e C.
-Intiepidire la fase C fino a scioglimento del burro, mescolare.
-Versare la fase B dentro la fase C e frullare (va bene anche l’aerolatte). Si crea un’emulsione A/O.
-Mescolare emulsione con le polveri. Si crea un impasto morbido e malleabile simile a creta. Potete formare le saponette a mano o semplicemente infilare l’impasto nello stampo. Io ho usato quello di silicone.
-Mettere le saponette in freezer per 30-60’
-Tirare fuori dallo stampo, lasciare ad asciugarsi per 24 ore circa.
Risultato:
Le saponette lisce, per niente granulose, dure come dei sassolini.

Una volta bagnate diventano piacevolmente scivolose come il sapone vero. Schiuma bella e delicata…abbastanza delicata per essere un tensio a base di SLS. La schiuma ha il pH = 6.0

*Ho messo l’acqua per non sprecare gli attivi, ma in realtà questo è il posto degli attivi idro (pantenolo, proquat-silk, ecc.)
** Ho usato l’emulsionante più comodo, ma può andare bene qualsiasi emulsionante che tiene un’alta quota dei grassi (tipo Lamecreme ZEM) o un emulsionante A/O (Olivem 900, lanolina, ecc).
Aggiungo:
- i coloranti possono essere usati sia quelli idro sia quelli lipo. Io ho fatto le prove con quelli alimentari in polvere dispersi in fase B.
- I profumi meglio lipo messi nell’emulsione prima di mescolarla con le polveri.
Adesso le perplessità
- Ac. lattico – il pH finale della schiuma mi viene sempre 6.0 indipendentemente dal fatto se aggiusto o no il pH della fase B.

- Amido – in teoria, una volta evaporata l’acqua non ci dovrebbero essere problemi per la conservabilità, però magari un goccino di phenonip male non fa.

Mi piacerebbe sapere che cosa ne pensate, perché suppongo che la ricetta sia migliorabile.
